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martedì, aprile 08, 2014

Aiko alla scuola media Gakushuin

La Principessa Aiko alla scuola media Gakushuin

6 aprile 2014

La principessa Aiko del Giappone incomincoa il suo anno scolastico nella scuola secondaria Gakushuin di Tokyo, dopo aver completato la scuola primaria.

La principessa è stata accompagnata dai genitori, il principe ereditario Naruhito e la Principessa Masako, prima di partecipare alla cerimonia di accesso alla Junior High School femminile di Gakushūin di Tokyo.

"Non vedo l'ora di iniziare un nuovo anno scolastico", ha detto la principessa Aiko mentre i giornalisti la fotografavano con i suoi genitori davanti al cancello del campus di Tokyo.

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Princess Aiko enrolls at Gakushuin junior high school

Romania: manifestazioni per la Monarchia

In Romania numerose manifestazioni per chiedere l’Assemblea Costituente e per sostenere la Monarchia

5 aprile 2014

In molte città rumene si sono svolte manifestazioni e cortei per chiedere l’elezione di una nuova assemblea costituente che proclami il ritorno della Monarchia e rediga una nuova costituzione monarchica della Romania.
Le manifestazioni sono state organizzate dalla Alleanza Nazionale per la Restaurazione della Monarchia (ANRM).


Nella capitale romena Bucarset il corteo, partito alle 16.30 dalla piazza della Vittoria, si è conclusa ai ai piedi della statua del Re Carlo I, vicino al Palazzo Reale.

Durante la manifestazione i rumeni sventolavano la bandiera romena con lo stemma reale, mentre altri scandivano diversi slogan :  "Vogliamo una Monarchia”, “Assemblea costituente per il Regno di Romania”, “La Monarchia unisce la Romania”, “La Monarchia salva la Romania”,  “Il Re e la Patria! Abbasso la repubblica!”. 

Al piedi della statua del Re Carlo I hanno parlato i leader dell’ANRM, insieme alla giornalista televisiva Marilena Rotaru, ma anche all’ex ministro della cultura Teodor Paleologu e al docente universitario Nicolae Constantinescu.

Nella più importante città dell’Oltenia, Craiova, i monarchici dal cortile della cattedrale ortodossa di San Demetrio si sono diretti verso la statua del Re Carlo I per soffermarsi davanti al Teatro nazionale della città. Anche qui molti slogan: “W Re Michele”, “La Monarchia salva la Monarchia” e “Il Re e la Patria”

A Timisoara i monarchici si sono ritrovati nella piazza della Vittoria, nei pressi della statua del Re Ferdinando I e hanno chiesto il ritorno della Monarchia e della Costituzione del 1923, sottolineando che la “abdicazione del Re” del 1947 fu un atto forzato, dunque nullo.
LINK Miting la Timișoara pentru a susține reinstaurarea monarhiei

Anche nella città di Cluj (la più importante della Transilvania) i manifestanti hanno scandito slogan a favore della Monarchia :"La monarchia unisce la Romania", "Monarchia salva Romania".
Inoltre gli artisti dell’Opera Romena di Cluj hanno cantato l’Inno reale, mentre altri portavano il ritratto di Sua Maestà il Re Michael, considerato "la nostra unica speranza".
LINK Monarhia salvează România!” Sute de clujeni au manifestat pentru restaurarea monarhiei

In Romania il sostegno per la Monarchia costituzionale aumenta sempre di più, come la fiducia nella figura di S.M. il Re Michele I ...

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lunedì, aprile 07, 2014

Papa Francesco incontra il Re di Giordania

Sua Santità Papa Francesco ha incontrato Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania

7 aprile 2014

Sua Santità Papa Francesco ha tenuto un'udienza con Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania, in Vaticano.

Sua Maestà il Re Abdullah II bin Hussein di Giordania è arrivato in Vaticano alle ore 16.

Il Santo Padre ha ricevuto Sua Maestà il Re all’ingresso del Salone al Piano terreno, dove ha avuto luogo il colloquio, a cui ha partecipato anche S.A.R. il Principe Ghazi bin Muhammed.

La conversazione è durata in tutto un poco più di quaranta minuti, e si è svolta in un clima cordiale e non formale.
Naturalmente la visita ha avuto luogo nel contesto dell’atteso viaggio del Papa Francesco in Terra Santa, dove toccherà anzitutto la Giordania, e Sua Maestà ha avuto modo di riaffermare i sentimenti con cui il popolo giordano si prepara ad accogliere il Papa e le disposizioni più aperte alla collaborazione nell’impegno per la pace e per il dialogo interreligioso.

Gli illustri ospiti hanno lasciato il Vaticano intorno alle 16.45.

E’ la seconda volta che Papa Francesco incontra il Re di Giordania.
Il 29 agosto 2013 Papa Francesco lo ricevette nel palazzo apostolico in un incontrò ricordato, in particolare, per l’inchino che il Pontefice accennò al momento di salutare la regina Rania.


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Akihito Michiko Naruhito al Santuario Meiji Jingu

L'imperatore Akihito, l'imperatrice Michiko e il principe ereditario Naruhito hanno visitato il Santuario di Meiji Jingu a Tokyo

2 aprile 2014

L'imperatore Akihito, l'imperatrice Michiko e il principe ereditario Naruhito hanno visitato il Santuario di Meiji Jingu a Tokyo per commemorare il 100° anniversario della morte dell'imperatrice Shoken (1849-1914).

La coppia imperiale ha visitato il museo dedicato all'imperatrice Shoken.

Il santuario Meiji Jingu, situato a Tokyo, nei pressi della stazione di Harajuku è un santuario shintoista dedicato alle anime dell'Imperatore Mutsuhito e di sua moglie, l'imperatrice Shōken.

L'imperatore Meiji morì nel 1912 e la moglie nel 1914. In loro onore fu costruito il santuario, che fu definitivamente inaugurato e consacrato nel 1920.
L'edificio originale fu distrutto durante la Seconda guerra mondiale. Il santuario attuale fu completato nell'ottobre 1958.

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George William e Kate in Nuova Zelanda

Il Duca e la Duchessa di Cambridge, William e Kate, con il figlio George, sono arrivati in Nuova Zelanda, il primo viaggio ufficiale all'estero.

7 aprile 2014

Il duca e la duchessa di Cambridge, William e Kate, e il prince George di 8 mesi,  nato lo scorso 22 luglio, sono giunti oggi sotto la pioggia e un forte vento a Wellington, prima tappa della loro visita ufficiale di 19 giorni in Nuova Zelanda e in Australia.
Prima di arrivare in Nuova Zelanda, il Duca e la Duchessa di Cambridge e il principe George si erano fermati un attimo all'aeroporto di Sydney, dopo poi hanno ripreso il volo per raggiungere Wellington.


Il primo ministro John Key, sua moglie e il sindaco della città di Wellington, Celia Wade-Brown, hanno accolto all'aeroporto di Wellington il duca e la duchessa di Cambridge e il principe George.
Quindi i reali hanno partecipato alla cerimonia di benvenuto con alcuni rappresentanti della comunità maori, che hanno salutato con il tradizionale naso contro naso (“hong”).

La famiglia reale farà tappa in 12 città con decine di appuntamenti distribuiti fra la cultura locale e indigena, gli sport, i militari e gli enti di beneficenza.
L’intenso calendario neozelandese prevede anche un giro nel porto di Auckland a bordo dello yacht Team New Zealand, finalista dell’ultima Coppa America, l’inaugurazione di un velodromo, un omaggio alla cultura Maori e un incontro con il regista della trilogia del Signore degli Anelli, Peter Jackson.

Il principe William, secondo in linea al trono, era stato in Nuova Zelanda per la prima volta nel 1983, quando aveva 9 mesi insieme ai suoi genitori Carlo e Diana, mentre l'ultima volta nel 2011 quando visitò le aree della città di Christchurch devastate dal terremoto in cui morirono 185 persone. Questa volta William potrà osservare il progresso della ricostruzione.

Quando il 16 aprile arriveranno a Sydney, in Australia, William e Kate saranno accolti dal primo ministro Tony Abbott in un ricevimento nell’Opera House, e il tour reale si concluderà il 25 aprile con la cerimonia del Giorno della Memoria all’Australian War Memorial di Canberra.

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Day One: The Duke and Duchess of Cambridge in New Zealand