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lunedì, luglio 20, 2020

Felipe e Letizia nei Paesi Baschi

Il re Felipe e la regina Letizia visitano i Paesi Baschi

17 luglio 2020

Le Loro Maestà il re Felipe VI e la regina Letizia di Spagna si sono recati nei Paesi Baschi, visitando Bilbao e Vitoria. 

Dopo essere stati accolti dalle autorità, ​​a Bilbao il re Felipe e la regina Letizia si sono trasferiti al Museo Guggenheim dove hanno visto le opere più rappresentative della mostra dell'artista Olafur Eliasson e la mostra "Learning through art 2020", che comprende opere realizzate da studenti della scuola elementare durante questo anno scolastico. 

Più tardi, Don Felipe e Doña Letizia si trasferirono al Museo delle Belle Arti di Bilbao, dove hanno incontrato rappresentanti delle imprese dei Paesi Baschi, e dopo si è aperto un dialogo aperto sull'impatto della crisi sanitaria causata da COVID 19 sulla rete commerciale basca.

Nel pomeriggio i reali si sono trasferiti a Vitoria-Gasteiz, dove hanno visitato la nuova sede della Fondazione San Prudencio dove hanno tenuto un incontro con i membri del consiglio della Fondazione. 
Successivamente Don Felipe e Doña Letizia hanno fatto un tour del quartier generale della Fondazione. e dopo aver firmato nel libro d'onore, il Re Felipe ha scoperto una targa commemorativa della visita.

La Fondazione San Prudencio ha realizzato varie iniziative per alleviare gli effetti negativi della crisi sanitaria causata dalla COVID19.

domenica, luglio 19, 2020

Regina Elisabetta con le Forze Armate

La regina Elisabetta parla con militari delle Forze Armate in tutto il mondo

luglio 2020

Sua Maestà la regina Elisabetta II,  tramite video chiamata, ha parlato con alcuni militari in servizio della BritishArmy, della Royal Navy e della Royal Air Force, con lo scopo di conoscere il lavoro delle Forze Armate britanniche in Patria e all'estero, durante l'attuale pandemia.

Alla video chiamata hanno partecipato Nicholas Carter, Capo di Stato Maggiore della Difesa ; Able Rate Sophie Levy, che funge da Aircraft Handler, nel suo primo schieramento operativo a bordo di RFA Argus, che si trova nei Caraibi ; tenente colonnello Barrie Terry, attualmente impegnato in una missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite in Mali.

Come Capo delle Forze Armate, la Regina Elisabetta è regolarmente aggiornata sulle operazioni in tutto il mondo, e nel giorno delle Forze Armate la regina Elisabetta aveva inviato il seguente messaggio  : 

Il duca di Edimburgo ed Io ci uniamo a molti in tutto il Regno Unito per celebrare la Giornata delle Forze Armate e gli sforzi dei nostri militari sia in patria che all'estero.

Oggi offre l'opportunità di ringraziamento e di riconoscimento della dedizione e dei rischi affrontati da coloro che servono alla nostra Nazione.
Abbiamo anche motivo di ringraziare i veterani, che continuano a contribuire al nostro stile di vita, molto tempo dopo aver lasciato le forze armate. 

Avendo membri della mia famiglia in servizio in ciascuno dei servizi armati, conosco fin troppo bene l'orgoglio che il personale dei servizi assume nel proprio compito. Come comandante in Capo, invio i miei più calorosi auguri a tutti voi, alle vostre famiglie e all'intera comunità delle forze armate. 

Elizabeth R. 


Elisabetta nomina cavaliere Tom Moore

La regina Elisabetta nomina cavaliere il capitano Tom Moore

16 luglio 2020

Sua Maestà la regina Elisabetta II ha conferito il titolo di cavaliere al capitano Tom Moore, ad una cerimonia privata che si è svolta al Castello di Windsor, nella quale la sovrana ha usato una spada appartenuta a suo padre, Giorgio VI.

Il veterano centenario della Seconda Guerra Mondiale si è guadagnato il titolo dopo aver raccolto quasi £ 33 milioni per il SSN mentre lottava per far fronte alla crisi del coronavirus.

Le donazioni sono arrivate dopo che Sir Tom ha promesso di compiere 100 giri del suo giardino nel Bedfordshire, con l'aiuto del solo deambulatore, prima di spegnere 100 candeline del suo centenario.

Per essere riuscito a raccogliere fondi per il SSN, a maggio Tom Moore è stato nominato cavaliere su raccomandazione del Primo Ministro, Boris Johnson