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martedì, febbraio 19, 2019

Duca di York compie 59 anni

Il Duca di York festeggia il suo 59° compleanno

19 febbraio 2019

Il principe Andrea è nato il 19 febbraio 1960 a Buckingham Palace, è il secondo figlio maschio della Regina Elisabetta II e del Duca di Edimburgo.

Andrea ha due fratelli, Carlo (nato nel 1948) e Edoardo (nato nel 1964), ed una sorella, Anna (nata nel 1950).

Il 23 luglio 1986 il principe Andrea ha sposato Sarah Ferguson nell'Abbazia di Westminster a Londra. Dal matrimonio l'8 agosto 1988 è nata la figlia Beatrice di York e il 23 marzo 1990 la seconda figlia, Eugenia.
Il principe Andrea ha divorziato dalla moglie il 30 maggio 1996, ma sono rimasti amici.

Il principe Andrea attualmente è 7° nella linea di successione al trono, ma dopo la nascita del primo figlio del duca e della duchessa di Sussex, diventerà 8°.

Il principe Andrea è un membro a tempo pieno della famiglia reale, portando avanti impegni ufficiali a sostegno della regina e lavorando per promuovere la crescita economica e la creazione di posti di lavoro qualificati nel Regno Unito.


lunedì, febbraio 18, 2019

Il Primo Parlamento Italiano

158° anni fa Vittorio Emanuele inaugurava la prima seduta del Parlamento italiano

18 febbraio 2019

Il 18 febbraio 1861 a Torino, splendidamente addobbata, i parlamentari entrano a Palazzo Carignano alle ore 9. Poco prima delle 11 la banda della Guardia Nazionale intona l’inno di Mameli in piazza Castello. Si apre la porta della Reggia e annunciato da salve di cannone, compare Re Vittorio Emanuele II, preceduto dai famigliari e seguito dai suoi generali. Sfila fra una folla osannante, appena trattenuta dai cordoni della Guardia Nazionale.

A Palazzo Carignano lo ricevono le deputazioni del Senato e della Camera. I figli Umberto e Amedeo lo precedono nel Parlamento, accolti da applausi. Quando arriva il sovrano, i parlamentari si alzano in piedi e gridano: Viva il Re d’Italia!.

Vittorio Emanuele sale al trono con passo solenne. Alla sua destra s’accomodano i principi. A sinistra siedono i diplomatici di Prussia, Gran Bretagna, Francia, Turchia, Svezia e Belgio. Intorno si schierano i ministri e Cavour.

Infine il Re prende parola, leggendo un discorso che Cavour e Ricasoli hanno esaminato il giorno prima: Signori Senatori, Signori Deputati, libera ed unita quasi tutta, per mirabile aiuto della Divina Provvidenza, per la concorde volontà dei popoli, e per lo splendido valore degli eserciti, l’Italia confida nella virtù e nella sapienza vostra. A voi si appartiene di darle istituti comuni e stabile assetto .
A ogni passaggio il discorso è salutato da grida di «Bravo!». Finché Vittorio Emanuele conclude: Mi compiaccio di manifestare al primo Parlamento d’Italia la gioia che sente il mio animo di Re e di Soldato. Pronunciata l’ultima parola, «Parlamento e popolo giubilanti - scrive la cronaca - prorompono unanimi in schietti applausi che il Re, commosso, contraccambia col nobile gesto e col chinare della marziale sua testa».

Minghetti chiede allora nuovo silenzio e dichiara aperta la sessione legislativa. Il sovrano lascia l’aula alle 11,30.

Una giornata radiosa ed indimenticabile che anticipa la nascita del Regno d'Italia !

W il Re !

Felipe riceve il primo ministro del Lussemburgo

Re Felipe VI di Spagna ha ricevuto Xavier Bettel , primo ministro del Lussemburgo

15 febbraio 2019

Appena ritornato dal Regno di Marocco, Sua Maestà il re Felipe VI di Spagna ha ricevuto Xavier Bettel , primo ministro del Lussemburgo , al Palazzo de la Zarzuela, che si è recato in Spagna per una visita di lavoro di due giorni.


Questa è stata la prima volta che il primo ministro lussemburghese si è recato a Madrid , dove ha avuto un incontro con il suo omologo spagnolo, Pedro Sanchez , prima di incontrare il re.