Articoli in evidenza:

domenica, gennaio 19, 2014

Matilde compie 41 anni

Matilde Regina del Belgio celebra il suo 41° compleanno

20 gennaio 2014

La regina Matilde del Belgio, consorte del Re Filippo del Belgio, celebra il suo 41° compleanno.

Mathilde, regina dei Belgi, è nata a Uccle, il 20 gennaio 1973, è la moglie del re Filippo dei Belgi.
Di ascendenza nobile belga e polacca, con l'ascesa del principe Filippo, duca di Brabante, al trono del Belgio, Mathilde è la prima regina consorte belga di effettiva cittadinanza belga

Mathilde ha sposato Filippo il 4 dicembre 1999 a Bruxelles, civilmente al municipio di Bruxelles e religiosamente nella Cattedrale di Saint Michel e Saint Gudula.

La coppia ha 4 figli:
Principessa Elisabetta, nata il 25 ottobre 2001;
Principe Gabriele, nato il 20 agosto 2003;
Principe Emanuele, nato il 4 ottobre 2005;
Principessa Eléonora, nata il 16 aprile 2008.


sabato, gennaio 18, 2014

Duca di York nel Bahrain

Il Duca di York è in visita ufficiale nello stato mediorientale del Bahrain per promuovere il Regno Unito.

gennaio 2014

Il governo britannico ha chiesto al principe Andrea di compiere questo viaggio ufficiale, che fa parte della campagna della Gran Bretagna di promuovere affari e turismo in Bahrain, che è l'ultimo di una serie di eventi che segnano i 200 anni delle relazioni bilaterali tra i due paesi.

Un portavoce di Buckingham Palace ha detto: "A seguito della richiesta del governo a Sua Maestà, il Duca di York questa settimana sarà nel Bahrain".

Andrea, duca di York è il secondo figlio maschio di Elisabetta II del Regno Unito e di Filippo di Edimburgo.

Il programma degli impegni di Sua Altezza Reale include un incontro con il re del Bahrain Hamad Bin Isa Al Khalif, un evento educativo organizzato dal British Council, un incontro con i giovani imprenditori del Bahrain, e un evento culturale, e una performance della Royal Philharmonic Orchestra, di cui è patrono.

Fin dal 2001 il principe Andrew copre il ruolo di "rappresentante speciale" del Regno Unito nel commercio e gli investimenti internazionali.

LINK
Prince Andrew to promote Britain in Bahrain visit

Festival del Circo di Monte Carlo

Il Principe Alberto II e la Principessa Charlene di Monaco hanno assistito all'apertura del 38° Festival International del Circo di Monte-Carlo.

16 Gennaio 2014

Come ogni anno, la famiglia reale monegasca ha partecipato all'inaugurazione del Festival International del Circo di Monte-Carlo.
A rappresentare casa Grimaldi sono stati Le Loro Altezze Serenissima il Principe Alberto II e la Principessa Charlene di Monaco, accompagnati dalla Principessa Stephanie di Monaco e sua figlia, la signorina Pauline Ducruet, che si sono recati al Chapiteau de Fontvieille per assistere all'apertura del 38° edizione del Festival International del Circo di Monte-Carlo.


Le migliori attrazioni si sono riuniti nel Principato di Monaco per celebrare la 38° edizione del più grande Festival del Circo, che si svolgerà dal 16 al 26 gennaio 2014.
Il Comitato Organizzatore, presieduto da S.A.S. la Principessa Stéphanie di Monaco, ha chiamato a esibirsi sulla pista numerosi artisti, acrobati, equilibristi, giocolieri provenienti da tutto il mondo, come Hans Klok, il prestidigitatore più rapido al mondo, e alcuni provenienti dal Circo di Stato di Mosca, da quello della Cina, e altri ancora.


LINK
Festival Internazionale del Circo di Monte-Carlo

venerdì, gennaio 17, 2014

Campionato di sci svedese a Umeå

Re di Svezia apre il Campionato svedese di sci a Umeå

16 gennaio 2014

Ad appena un mese prima delle Olimpiadi invernali 2014 che si terranno a Sochi in Russia,  Sua Maestà il Re Carlo XVI Gustavo di Svezia ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione della Skid-SM 2014,
i campionati di sci svedesi che si svolgono dal 16 al 19 gennaio, nella città Umeå, nella contea settentrionale Västerbotten.


I Campionati di sci sono stati tenuti ad Umeå diverse volte, e il Re, grande appassionato di sci, ha voluto essere presente, e tra l'altro ha detto :
"So che il 2014 è un anno incredibilmente eccitante e significativo per Umeå" ....
- E' divertente essere di nuovo qui con voi",  

Dopo il discorso di apertura del Re di Svezia sono cominciate le gare di sci.

Durante la cerimonia il re ha anche incontrato la campionessa svedese Charlotte Kalla, una medaglia d'oro e una di argento nei Giochi Olimpici invernali di Vancouver (2010).

LINK
kungahuset

E' nata la figlia di Zara Phillips

La figlia della Principessa Anna, Zara, ha dato alla luce una bambina

17 gennaio 2014

Grande gioia nel Regno Unito per la nascita della figlia di Zara Phillips, figlia della principessa Anna, e di suo marito, Mike Tindall.

Buckingham Palace ha lasciato una dichiarazione :
"La Regina, il Duca di Edimburgo, la Principessa Reale, il capitano Mark Phillips e i genitori di Mike, il signor Filippo e la signora Linda Tindall, sono stati informati e sono felici della notizia". ​


La bambina è nata  nell'Ospedale Reale della contea Gloucestershire e il marito di Zara Mike Tindall, era presente quando è nata.

La bambina è la seconda nascita reale dopo la nascita del Principe George, avvenuta a luglio, e la bambina è il quarto nipote della regina Elisabetta.
Adesso il Principe George ha una cugina con la quale potrà giocare!

La bambina pesa 3,5 kg ed è la quarta pronipote della regina Elisabetta e il terza nipote della principessa Anna.
La nuova bambina è 16° nella linea di successione al trono britannico, ma non riceverà alcun titolo reale.
Non si conosce ancora il nome che sarà annunciato in seguito.

Zara, Mike e la figlia appena nata hanno già lasciato l'ospedale e si pensa si siano recati nella casa della tenuta della principessa Anna nel Gloucestershire.

LINK
Announcement of the birth of Mr and Mrs Tindall's first baby, 17 January 2014

giovedì, gennaio 16, 2014

Regina Rania visita orfanotrofi

Regina Rania ha visitato due orfanotrofi

6 gennaio 2014

L'altra settimana la regina Rania di Giordania ha visitato l'orfanotrofio Hamzah bin Abdul Muttalib di Marka e un altro orfanotrofio di Amman.

Il primo orfanotrofio accoglie ragazze di età compresa tra i 6 e i 18 anni, tutti provenienti da famiglie distrutte o povere.
La sovrana giordana ha visitato le strutture del centro e si è incontrato con i dirigenti dell'orfanotrofio, per essere informata sulle attività e sui piani di assistenza forniti ai giovani al fine di migliorare la loro qualità di vita.

Dopo la breve visita all'interno dell'edificio e parlare con i loro manager, la Regina Rania ha salutato gli adolescenti che vi risiedono, ed ha avuto modo di degustare ottimi dolci realizzati da alcune ragazze.

Il centro Hamzah bin Abdul Muttalib, oltre a soddisfare i bisogni fondamentali di cibo e riparo, fornisce servizi di consulenza per gli adolescenti,  e in alcuni casi anche per le loro famiglie.

A seguito di questa visita, la regina Rania si è spostata ad un altro orfanotrofio, che si trova ad Amman, dove ha tenuto una riunione con il centro giovanile.
Il centro Dar Al Aytam offre rifugio a bambini, orfani o provenienti da famiglie a rischio di povertà, di età compresa tra i 6 e i 12 anni.

LINK
Queen Rania checks on services provided to orphans

Vittoria di Svezia al Premio Tobias

La Principessa Vittoria di Svezia al Premio Tobias 2014, che si è svolto all'Accademia Reale Svedese delle Scienze

15 gennaio 2014

Dopo l'infortunio subito mentre sciava in Italia nel periodo natalizio, subendo una forte distorsione, la Principessa Vittoria di Svezia riprende le sue attività ufficiali, e ha presenziato il Premio Tobias 2014 che si è svolto all'Accademia Reale Svedese delle Scienze di Stoccolma, il più prestigioso premio svedese nel campo della ricerca medica.

Per colpa dell'infortunio al piede, la futura regina è arrivata alla cerimonia con le stampelle, e nella sua prima apparizione pubblica ha sorpreso tutti quando per salire sul palco ha saltato su una sola gamba.
Ed altrettanto ha fatto per scendere, allertando un pò il pubblico, timorosi che la futura regina si potesse fare male.

Quest'anno il premio è stato assegnato a Sten Eirik Waelgaard Jacobsen, ricercatore presso il Karolinska Institute e dell'Università di Oxford nel Regno Unito, per "la ricerca pionieristica nel campo della formazione delle cellule del sangue, in particolare l'identificazione dei fattori che regolano la maturazione di cellule staminali che formano il sangue», che hanno importanti implicazioni per i risultati del trapianto di cellule staminali."

LINK
HOLA

mercoledì, gennaio 15, 2014

Juan Carlos riceve gli ambasciatori

Sua Maestà il Re Juan Carlos I di Spagna riceve i nuovi ambasciatori.

15 gennaio 2014



Sua Maestà il Re Juan Carlos I di Spagna ha ricevuto le credenziali degli ambasciatori rappresentanti di diversi paesi come il Kuwait, El Salvador, Croazia, Guatemala, Cuba, Uzbekistan, Colombia, Venezuela, Austria, Messico, Nicaragua, Croazia, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Costa d'Avorio, Tunisia, Slovacchia, Equador.


La cerimonia ha avuto luogo presso il Palazzo di La Zarzuela, durante la quale gli ambasciatori hanno consegnato a Sua Maestà le Lettere che li accreditano come rappresentanti dei rispettivi paesi.

E' la prima volta che la Corea del Nord  ha presentato un ambasciatore al re Juan Carlos di Spagna.

VIDEO


Re Filippo al Motor Show di Bruxelles

Re Filippo all'apertura del Motor Show di Bruxelles

15 gennaio 2014

Il re del Belgio Filippo si è recato alla inaugurazione della 92° edizione del Motor Show di Bruxelles, nella giornata riservata ai professionisti.

Re Filippo ha mostrato un forte interesse per i veicoli prodotti in Belgio e le auto elettriche. Inoltre il Re è stato attratto dal processo di riciclaggio delle vecchie auto.
Durante la sua visita al Motor Show Internazionale di Bruxelles, Re Filippo ha ammirato l'auto MP4-12C GT3 della McLaren,  ed ha avuto anche l'occasione di salutare la nuova Miss del Belgio, Laurence Langen.



Questo Motor Show si tiene ogni due anni a Bruxelles, organizzato la prima volta nel 1902, nel Parco del Cinquantenario (Jubelpark), un parco urbano di 30 ettari, situato nel quartiere delle istituzioni europee di Bruxelles.

Il Motor Show 2014 è aperto al pubblico dal 16 gennaio al 26 gennaio, dove sono attesi circa 750.000 visitatori.

LINK
autosalon.be


martedì, gennaio 14, 2014

Felix e Claire attendono un bambino

Il principe Felix di Lussemburgo e Claire sono in attesa di un bambino

14 gennaio 2014

La Casa reale di Lussemburgo annuncia che il principe Felix, figlio dei Granduca Enrico e della granduchessa Maria Teresa, e sua moglie la principessa Claire Lademacher, stanno aspettando l'arrivo del loro primo figlio:
"Le Loro Altezze Reali il Granduca e la Granduchessa sono felici di annunciare che il principe Felix e la principessa Claire sono in attesa del loro primo figlio."

Il comunicato aggiunge che la nascita del primogenito dei principi è prevista per giugno.

Il principe Félix, 29, secondo in linea al trono del Lussemburgo, ha sposato Claire Lademacher nel mese di settembre 2013. La coppia ha celebrato il loro matrimonio con due cerimonie - un matrimonio civile nella città natale della sposa, Königstein im Taunus in Germania, il 17 settembre, seguita da quello religioso il 21 settembre nella chiesa di Saint-Maximin-La Sainte-Baume, in Provenza, (Francia).

I due sposini si sono conosciuti a scuola, al Collège Alpin International Beau Soleil, in Svizzera.


Il nascituro della coppia reale sarà il terzo nipote del Granduca Enrico e della Granduchessa Maria Teresa, in quanto il loro figlio più giovane, il principe Louis, è già padre di due figli, il Principe Gabriel e Noah, che si era sposato con la principessa Tessy.

Il principe Guglielmo, il granduca ereditario, si è sposato con Stephanie de Lannoy, ma finora non ha figli.

LINK
Communiqué du Maréchalat de la Cour

lunedì, gennaio 13, 2014

Lady Louise Windsor operata agli occhi

Lady Louise Windsor sottoposta ad un intervento chirurgico agli occhi

13 Gennaio 2014

Lady Louise Windsor è nata l'8 novembre 2003, ed è la figlia primogenita del principe Edoardo, conte di Wessex, e di Sophie, contessa di Wessex, nonché nipote della regina Elisabetta II del Regno Unito e del principe Filippo, duca di Edimburgo ed è quindi, a tutti gli effetti, un membro della famiglia reale britannica.

Lady Louise è nata prematuramente l'8 novembre 2003 al Frimley Park Hospital nel Surrey, in Inghilterra. I medici hanno dovuto operare un parto cesareo a causa di una grande perdita di sangue sia della madre che della bambina, dovuta a un distacco intempestivo di placenta.

Lady Louise è affetta dalla nascita dal disturbo oculare della exoforia (una difficoltà di convergenza degli assi visivi degli occhi), e nel 2006 la principessa aveva subito un intervento di 30 minuti in anestesia totale per correggere il problema.

Adesso speriamo che dopo questa operazione, la giovane ragazza possa vedere normalmente.

LINK
Prince Edward's daughter Lady Louise has surgery to correct squint that turned one of her eyes outwards

domenica, gennaio 12, 2014

Principe di New York

La Casa reale svedese ha annunciato che il bambino della principessa Maddalena nascerà a New York

11 gennaio 2014

Dopo un attento esame e consultazione con Le Loro Maestà di Svezia, Re Carlo XVI Gustavo e la Regina Silvia, la principessa Maddalena e il signor Christopher O'Neill hanno deciso che il loro figlio nascerà a New York City.

La nascita è prevista per la fine di febbraio 2014.


La Principessa Maddalena e il signor O'Neill chiedono gentilmente ai media di rispettare il loro desiderio di privacy in questo momento molto speciale e gioioso.

LINK
Information regarding Princess Madeleine

Principessa Mary in Birmania

La principessa Mary di Danimarca è in visita ufficiale di 3 giorni in Birmania

10 - 13 gennaio 2014

Sua Altezza Reale la principessa Mary di Danimarca è arrivata in Birmania per una visita ufficiale di 3 giorni come madrina del Comitato danese per i rifugiati e del Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (UNFPA).

Nel suo primo giorno, la principessa ha visitato un centro giovanile sotto il controllo delle Nazioni Unite, quindi ha visitato un centro clinico internazionale che si occupa di contraccezione, prevenzione contro le malattie trasmissibili via sessualmente e cura l'infezione da HIV.

In serata, la principessa ha partecipato ad un ricevimento di beneficenza organizzato da alcune aziende danesi che operano in Birmania, e che si sono impegnate a fornire fondi per il Danish Refugee Council.

Il giorno successivo al Principessa Mary ha visitato l'antico tempio buddista di Yangon, la Pagoda Shwedagon, uno dei monumenti culturali e religiosi più famosi e importanti del Myanmar.
Una leggenda afferma che la pagoda Shwedagon abbia circa 2500 anni, che la rende la più antica pagoda del mondo.

Dopo aver visitato la Pagoda di Yangon, la principessa accompagnata dal Ministro dello sviluppo Rasmus Petersen e da una delegazione danese, a bordo di un aereo noleggiato, ha raggiunto una delle aree più povere del Myanmar, lo stato di Rakhine, che confina con il Bangladesh.
La Principessa Mary, come patrona della United Nations Population Fund (UNFPA), ha visitato il villaggio della città di Sittwe, dove ci sono gravi problemi tra diverse etnie della popolazione.
Qui Mary ha anche avuto l'opportunità di incontrare i volontari danesi che lavorano duramente in quella regione per aiutare i rifugiati.

VIDEO



venerdì, gennaio 10, 2014

Busto di Marmo della Regina Silvia

Busto di marmo della Regina Silvia, regalo per il suo 70° compleanno

9 Gennaio 2014

Per i 70 anni della regina Silvia, Re Carlo XVI Gustavo ha donato alla sua consorte un busto di marmo.


In occasione del settantesimo compleanno della regina - 23 dicembre 2013 - la Regina Silvia e il Re Carlo Gustavo hanno svelato un nuovo busto marmoreo realizzato da uno scultore italiano.

Il busto di marmo è stato posizionato nel Salone Victoria del Palazzo Reale, dove nello stesso salone c'è il busto del re Carlo Gustavo, a sua volta regalo al sovrano svedese da parte della Regina e dei rappresentanti della comunità d'affari svedese, per il compleanno del Re del 2006.

Entrambi i busti sono realizzati in marmo di Carrara, opera dello scultore italiano Giancarlo Buratti.

LINK
Marmorbyst av Drottningen på Kungliga slottet

giovedì, gennaio 09, 2014

Re del Bhutan in India

Il Re e la Regina del Bhutan sono in visita di 5 giorni ​​in India.

5 - 10 gennaio 2014

Sua Maestà il Re del Bhutan, Jigme Khesar Namgyel Wangchuck e sua moglie, la regina Jetsun Pema, sono arrivati ​​in India per una visita ufficiale di 5 giorni.

Il Re è stato invitato dal presidente indiano, e dopo circa due decenni il sovrano del Bhutan è stato il primo capo di stato straniero a soggiornare nella suite Dwarka, ristrutturata nella Rashtrapati Bhawan.

I Sovrani el Bhutan si sono recati in india accompagnati dal ministro degli affari esteri, dal ministro degli interni e quello degli affari economici, insieme ad una delegazione ad alto livello.

Durante la visita, il re del Bhutan ha incontrato il presidente dell'India Pranab Mukherjee, il Vice Presidente M Hamid Ansari e il primo ministro Manmohan Singh.
Secondo il Ministero degli Affari Esteri, la visita del Re del Bhutan in India contribuirà a rafforzare ulteriormente e ampliare gli stretti rapporti bilaterali tra i due paesi che sono unici e segnati da una profonda comprensione e fiducia reciproca.

Inoltre il re e la regina del Bhutan sono stati ricevuti da Sonia Gandhi.

Questa è la seconda visita in India di Re Wangchuck in 12 mesi.
Il 23 gennaio 2013 il Re e la Regina del Bhutan erano gli ospiti principali alle celebrazioni della 64° Festa della repubblica indiana.

LINK
HM King Khesar on official visit to India

Vittorio Emanuele II di Savoia

Il 9 gennaio del 1878, si spegneva a Roma nel palazzo del Quirinale VITTORIO EMANUELE II (il Primo Re d'Italia).

Vittorio Emanuele II di Savoia, nato a Torino il 14 marzo 1820, è stato l'ultimo Re di Sardegna (dal 1849 al 1861) e il primo Re d'Italia (dal 1861 al 1878).

Dal 1849 al 1861 fu anche Principe di Piemonte, Duca di Savoia e Duca di Genova.

Rispettoso dello Statuto Albertino, Egli, coadiuvato dal primo ministro Camillo Benso, conte di Cavour, portò a compimento il Risorgimento nazionale e il processo di unificazione italiana.

Vittoriano
Per questi avvenimenti Vittorio Emanuele II fu proclamato Padre della Patria e sepolto al Pantheon che da allora divenne il sepolcreto dei Re e Regine d'Italia.

Per celebrare il «Padre della Patria», il Comune di Roma bandì un progetto, dal 1880, su volontà di Umberto I di Savoia, e a Lui è dedicato il monumento nazionale del Vittoriano, in Piazza Venezia (Roma).
Al suo interno è presente la tomba del Milite Ignoto.


Viva Vittorio Emanuele II 

 Re d'Italia e Padre della Patria

mercoledì, gennaio 08, 2014

William all'Università di Cambridge

Il principe William è tornato all'Università di Cambridge per seguire un corso di gestione di impresa agricola.

7 Gennaio 2014

Sua Altezza Reale il Duca di Cambridge si è recato a St. John College presso l'Università di Cambridge per iniziare un corso di gestione di impresa agricola dalla durata di 10 settimane.
Al suo arrivo al St. John College, il Duca William è stato accolto da Sir Leszek Borysiewicz, dal professor Christian Dobson e da Polly Courtice.

Il corso organizzato dal Programma "Cambridge for Sustainability Leadership" - che consiste in seminari, conferenze e incontri - è stato progettato per fornire al Duca William una comprensione delle tematiche riguardanti le imprese agricole e comunità rurali nel Regno Unito.
In questo modo William sarà in grado di gestire la tenuta del Ducato di Cornovaglia che la erediterà da suo padre, il Principe di Galles.
L'attuale Duca di Cornovaglia è il principe Carlo, e William riceverà il ducato e il titolo quando il Principe di Galles salirà al trono. La proprietà si compone di oltre 54.000 ettari di terreno, tra boschi e allevamenti.

Diventato padre l'anno scorso, William aveva lasciato il suo incarico nella RAF a settembre per dedicarsi maggiormente ai suoi impegni pubblici.


VIDEO



Kate compie 32 anni

La duchessa di Cambridge Catherine compie 32 anni

9 gennaio 2014

Catherine Elizabeth Middleton è nata il 9 gennaio 1982 a Reading, nel Regno Unito.

Questo è il primo compleanno come mamma del piccolo George, e Catherine dovrebbe celebrarlo in forma privata, alla presenza di pochi amici intimi e familiari, nella sua nuova casa di Kensington Palace, nel pieno stile sobrio della coppia.

E' molto probabile che Kate possa trascorrere il suo compleanno senza il marito William, che da poco ha iniziato il corso di gestione di impresa agricola all'Università di Cambridge, della durata di 10 settimane.

L'erede al trono potrebbe, però, anticipare il suo rientro e fare una sorpresa alla moglie. 


In perfetta integrazione con la Famiglia Reale, Catherine ha scelto uno stile rispettoso delle tradizioni ma moderno
La moglie del principe William ha conquistato tutti per la sua grazia, sempre sorridente, spontanea, aperta a discutere con gli interlocutori, la duchessa si è ormai dimostrata essere a suo agio in tutte le occasioni.

Tanti Auguri Altezza !!

martedì, gennaio 07, 2014

Famiglia reale svedese in Italia

Tutta la famiglia reale svedese ha trascorso alcuni giorni di vacanza in Italia.

29 Dicembre 2013 - 5 gennaio 2014

I reali svedesi al gran completo avevano deciso di trascorrere le vacanze natalizie nella località italiana di Breuil-Cervinia, in Val d'Aosta, dove hanno celebrato il Capodanno insieme.

Tutti i reali svedesi sono appassionati di sci, ma purtroppo sciando la principessa Vittoria di Svezia si era leggermente fatta male sulle piste e trasportata con un elicottero privato all’aeroporto Corrado Gex di Aosta, Vittoria di Svezia avrebbe chiesto di essere visitata a Ginevra, in Svizzera. 

Dopo aver escluso il rischio di una rottura (solo una lieve distorsione), alla Principessa le è stato applicato un tutore, e dimissionata, ha potuto subito rientrare a Cervinia, dove ha potuto continuare le vacanzi nell’Hotel Hermitage, insieme alla famiglia reale svedese.





Elena, Regina d'Italia

L'8 gennaio 1873 nasceva a Cettigne, la Principessa Elena Petrovich del Montenegro, futura consorte di Re Vittorio Emanuele III e Regina d'Italia.

8 Gennaio 1873

Le nozze tra Elena e Vittorio si celebrarono il 24 ottobre 1896: la cerimonia civile si svolse al Quirinale, quella religiosa in Santa Maria degli Angeli.
In seguito all'assassinio di Re Umberto I, Vittorio Emanuele salì al trono, e Elena accanto al sovrano si mantenne sempre umile e discreta. Attenta ai bisogni del popolo, Elena profuse il suo impegno in numerose iniziative caritative e assistenziali, che le assicurarono vasta simpatia e popolarità.

Terminata la guerra, il 9 maggio del 1946, Vittorio Emanuele III abdicò a favore del figlio Umberto, assumendo il nome di Conte di Pollenzo, e andò in esilio in Egitto con Elena.
Elena rimase col marito fino alla morte di quest'ultimo, avvenuta il 28 dicembre 1947.

Dopo 3 anni si scoprì malata di cancro e si trasferì in Francia a Montpellier, ed anche qui la popolazione ebbe modo di conoscere la "bonne Dame noire" («La buona signora in nero») che, nonostante le ormai residue possibilità economiche, continuava ad aiutare i poveri.

Elena morì il 28 novembre 1952,e fu sepolta, come suo desiderio, in una comune tomba del cimitero cittadino a Montpellier. La Municipalità di Montpellier ha intitolato il viale che porta al cimitero alla regina Elena e le ha innalzato un monumento.

Il Sommo Pontefice Pio XI il 15 aprile 1937 le conferì la Rosa d’oro della Cristianità, la più importante onorificenza possibile a quei tempi per una donna da parte della Chiesa Cattolica.
Il papa Pio XII nel messaggio di condoglianze inviato al figlio Umberto II per la morte di Elena, la definì «Signora della carità benefica».
In seguito nel 2001 Elena è stata proclamata "Serva di Dio" in occasione dell'apertura del processo di canonizzazione.

Nel 1960 Messina, grata delle opere compiute dalla Regina Elena in quei terribili giorni di terremoto, eresse la Statua in marmo bianco di Carrara, in memoria dell'alto senso di umanità e di materna dedizione dimostrata dall'Augusta Sovrana verso i sopravvissuti.

Auspichiamo il rientro in Patria dell'Augusta salma e la sua tumulazione nel Pantheon di Roma, insieme agli altri Re e Regina d'Italia ancora in esilio.

Juan Carlos alla Pascua Militar

Il Re Juan Carlos, la regina Sofia e i principi delle Asturie alla tradizionale parata militare "Pascua Militar"

6 gennaio 2014

Il giorno seguente al suo 76° compleanno, per la prima volta il Re ha partecipato ad una cerimonia ufficiale dopo la operazione subita all'anca il 23 novembre.
Il Re Juan Carlos, appoggiandosi su due stampelle, ha seguito in piedi tutta la parata, e quindi la cerimonia è continuata con un ricevimento al Palazzo Reale di Madrid.

Il Re la Regina di Spagna ed i Principi delle Asturie hanno ricevuto il primo ministro, Mariano Rajoy, il ministro della Difesa e degli Interni Peter Morenes, il capo della Difesa ed altri militari e funzionari.



Nel suo messaggio, il sovrano "ha incoraggiato le Forze Armate e la Guardia Civile a perseguire a trasmettere fiducia e serenità, a continuare a lavorare insieme per la sicurezza e il benessere di tutti gli spagnoli, e di essere i primi ad offrire e gli ultimi a ricevere".

Nelle sue parole, Juan Carlos ha dichiarato di "essere pienamente consapevole dell'enorme sforzo compiuto dai militari in un "anno difficile" ed ha avvertito di proseguire lungo il percorso per ottimizzare le risorse".

Dopo aver ringraziato il "patriottismo", la "solidarietà" e la "generosità" mostrato dai membri delle Forze Armate,  il capo dello Stato ha proclamato: "La nostra società avrà sempre apprezzamento e ammirazione della vostra generosità, ed io, come sempre, mi sento orgoglioso di essere il vostro capo."

Il discorso del Re è stato preceduto da quello del ministro della Difesa Peter Morenes.

La "Pascua Militar" risale al 1782 durante il regno di Re Carlo III, è una cerimonia solenne presieduta dalla Famiglia Reale e a cui partecipano le più alte cariche dello Stato, per rendere onore alle Forze Militari spagnole.

LINK
El Rey celebra junto a la Reina y los Príncipes la Pascua Militar

lunedì, gennaio 06, 2014

Festa del Tricolore

Festa del Tricolore del Regno d'Italia

7 gennaio 2014

La repubblica italiana ha il complesso di inferiorità nei confronti della Monarchia, e consapevole della sua debolezza e del suo fallimento cerca sempre di indebolire la Monarchia.

Per quanto riguarda la Bandiera Italiana, nella complessa storia del nostro Paese, la repubblica italiana è giunta al punto di "sostituire" il primo e vero Tricolore italiano (quello Sabaudo) con qualsiasi “vessillo repubblicano” che cronologicamente avesse anticipato quella monarchica.

Questa “bandierina targata repubblicana” è il vessillo della "repubblica cisalpina" del 1797, una assurda forzatura storica.

La bandiera è un simbolo che ha il suo significato legato al periodo storico nel quale è vissuta, e quindi non si può, a posteriore, applicare al vessillo del 1797 un significato diverso da quello che aveva.
La bandiera del 1797 non aveva, e quindi non ha, il significato dell'Unità d'Italia.


Nel triennio 1796-1799 la bandiera della repubblica cispadana rappresenta la volontà degli stranieri francesi (Napoleone) - supportati da alcuni giacobini italiani - di imporre nella nostra penisola la rivoluzione francese, combattuti dal popolo della penisola.
Lo stato cispadano era un piccolissimo stato fantoccio dell’esercito napoleonico che non simboleggiava l'Unità d'Italia e la sua Indipendenza, anzi era esattamente l'opposto.

E poi come si spiega il fatto che, fino a pochi anni fa, questo vessillo non è mai stato insegnato nelle scuole?
Un altro clamoroso fallimento della repubblica ...

E questo non basta.
La bandiera della repubblica cispadana è graficamente molto diversa da quella attuale, le bande sono orizzontali invece che verticali, al centro è dipinto la faretra con 4 frecce e la sigla “R C” .
Ironia della sorte, sotto la faretra c’è anche un fascio littorio …
Stupisce che la repubblica italiana, che si vanta di essere nata dalla resistenza contro il fascismo, preferisca una fascio littorio al simbolo di Casa Savoia ...

Infine la beffa per i sostenitori del vessillo cispadano. Non esiste l’originale della bandiera del 1797, esiste solo la ricostruzione storica fatta da un certo Ugo Bellocchi, un giornalista di Reggio Emilia, che nel 1945 fondò il quotidiano “Reggio Democratica”, organo del Comitato Provinciale di Liberazione Nazionale.
La presunta ricostruzione del vessillo avvenne solo nel 1963 quando lui riuscì a identificare le esatte caratteristiche della bandiera cispadana...

La Verità è che non è possibile festeggiare degnamente il Tricolore senza la Bandiera Sabauda !

Il primo vero Tricolore dell'Italia è quello scelto da Re Carlo Alberto, e usato dai patrioti nella Prima Guerra d'Indipendenza.

W il Tricolore!
W la Bandiera di Re Carlo Alberto!
W il Risorgimento!
W la Monarchia!
W il Regno d'Italia!

Juan Carlos compie 76 anni

Re Juan Carlos è nato il 5 gennaio del 1938 a Roma, e quindi ha compiuto 76 anni.

5 Gennaio 2014


Juan Carlos, in privato,  ha festeggiato il suo 76° compleanno, alla vigilia del suo ritorno ufficiale alle attività istituzionali.

Infatti il giorno successivo Re Juan Carlos parteciperà alla tradizionale parata militare (Pascua Militar), accompagnato dalla Regina Sofia e dal Principe delle Asturie, Felipe.

Tanti Auguri Maestà !!


Foto di Capodanno della famiglia imperiale del Giappone

Foto di Capodanno della Famiglia Imperiale del Giappone

In occasione del nuovo anno, sono state pubblicate delle nuove foto della Famiglia Imperiale del Giappone.


Ecco alcuni frasi del messaggio dell'Imperatore Akihito al popolo giapponese:

Siamo al terzo inverno dopo il grande terremoto che ha colpito il Giappone orientale. All'alba del nuovo anno, il mio cuore va ancora una volta a coloro che non possono tornare a vivere nelle loro case a causa della contaminazione radioattiva e verso coloro che devono trascorrere il rigido inverno in alloggi temporanei.
...
La mia speranza è che il nuovo anno porterà felicità alla persone del Giappone e di tutto il mondo ".

In seguito Le Loro Maestà Imperiali l'imperatore Akihito e l'imperatrice Michiko del Giappone, accompagnati dalle loro Altezze Imperiali il principe ereditario Naruhito e la Principessa Masako, Le Loro Altezze Imperiali principe Akishino e la principessa Kiko del Giappone, ed altri membri della famiglia imperiale, hanno accolto illustri ospiti al ricevimento di Capodanno tenutasi presso il Palazzo Imperiale di Tokyo.

VIDEO


Messaggio di Capodanno di Alberto di Monaco

Messaggio di Capodanno del Principe Alberto di Monaco

1 Gennaio 2014

In un messaggio televisivo, il Principe Alberto di Monaco, riferendosi alle sfide globali dello scorso anno, ha elogiato la capacità del paese di saper tenere il passo, e nel suo discorso ha espresso la speranza che "il 2014 porti a tutti soddisfazioni nella vita familiare e negli impegni professionali."

"In un contesto economico e finanziario ancora difficile, accolgo con favore la capacità di Monaco di aver consolidato la crescita del saldo di bilancio. Voglio ringraziare tutti coloro che, attraverso i loro sforzi, hanno permesso il raggiungimento di questi obiettivi. In un contesto economico ancora incerto, bisogna rimanere cauti....". "L'eccellenza deve rimanere il nostro obiettivo"



Il principe ha anche detto che "la globalizzazione è una realtà ma dobbiamo sempre tener delle nostre differenze....
Come sapete, le mie convinzioni ambientali rafforzano la mia ricerca verso una crescita sostenibile ed un'economia più efficiente nell'uso delle risorse."

"Il nostro Principato è un paese felice in un mondo spesso tormentato, e dobbiamo continuare a dimostrare la nostra solidarietà a tutti coloro che in altre parti del mondo si trovano ad affrontare conflitti, povertà o disastri naturali. "
"L'anno 2014 sarà l'occasione per il Principato di mostrare la sua fiducia al futuro ...

Al termine anche la Principessa Charlene ha parlato dicendo: "Auguro a tutti Voi un nuovo Anno molto felice"

Jean di Lussemburgo compie 93 anni

Il Granduca Jean di Lussemburgo compie 93 anni

5 gennaio 2014

Jean è nato a Colmar-Berg, il 5 gennaio 1921, è stato il Granduca del Lussemburgo dall'abdicazione della madre Carlotta nel 1964 fino alla sua abdicazione nel 2000 a favore del figlio Enrico.

Durante la II guerra mondiale la famiglia granducale, avvertita in anticipo dell'invasione tedesca lasciò il paese e  visse a Parigi per un breve periodo, prima di andare in Spagna e in Portogallo e quindi ​​negli Stati Uniti.

Il Granduca ereditario in Canada ha studiato Giurisprudenza e Scienze Politiche alla Università Laval di Quebec City. ed si arruolò come volontario nell'Esercito britannico nel reggimento Irish Guards, raggiungendo il grado di tenente nel 1943 e di capitano nel 1944.
Sbarcò in Normandia l'11 giugno 1944, e prese parte all'occupazione di Caen e alla liberazione di Bruxelles.

Dopo la guerra, dal 1984 fino alla sua abdicazione, prestò servizio come Colonnello del Reggimento delle Irish Guards, cavalcando spesso in uniforme alle spalle della Regina Elisabetta II durante i festeggiamenti per il compleanno della sovrana.

Jean si è sposato il 9 aprile 1953 con Giuseppina Carlotta del Belgio, figlia di Leopoldo III, re del Belgio e della regina Astrid.
La coppia ha avuto 3 figli e 2 figlie: la Principessa Marie Astrid, il Granduca Enrico, il Principe Jean, la Principessa Margaretha e il Principe Guillaume.

VIDEO

Discorso di Capodanno 2014 del Re Norvegia

Discorso di Capodanno 2014 del Re Harald di Norvegia

gennaio 2014


Nel suo tradizionale discorso alla nazione alla vigilia di Capodanno, il Re di Norvegia Harald V ha parlato dell'amore come il vero punto fondamentale per l'individuo, come nello stesso modo lo è la Costituzione per la Nazione della Norvegia negli ultimi 200 anni.

Al termine del suo discorso Re Harald ha augurato a tutti un Felice Anno Nuovo! (Et Godt Nytt aR!)

Il discorso si è svolto nel palazzo reale di Oslo.

 VIDEO
 

Discorso di Capodanno di regina Margherita

Discorso di Capodanno 2014 della Regina Margherita II di Danimarca e Cena di Gala 2014

31 Dicembre 2013 - 1 gennaio 2014

Sua Maestà la Regina Margherita II di Danimarca ha tenuto il suo tradizionale discorso di Capodanno dal Palazzo Cristiano IX di Copenaghen.



In seguito alla sera del 1° Gennaio 2014 si è tenuto all'Amalienborg la Cena di Gala dell'anno 2014, dove Sua Maestà la Regina Margherita II e Sua Altezza Reale il Principe Henrik di Danimarca, accompagnati dal principe ereditario Federico e dalla Principessa Mary di Danimarca, dal Principe Joachim e dalla principessa Marie di Danimarca, hanno accolto illustri ospiti danesi, tra i quali il Primo Ministro danese, la signora Helle Thorning-Schmidt, nonché altri funzionari del governo danese e funzionari della corte reale.


VIDEO


domenica, gennaio 05, 2014

Befana Tricolore


Il 7 gennaio è la festa del Tricolore, e visto che la Befana è quella donna buona e anziana che, volando su una scopa, porta un sacco pieno di regali, ecco che porta agli italiani la vera Bandiera, quella del Regno d'Italia


 AUGURI !!!


venerdì, gennaio 03, 2014

Regina Margherita

La Regina Madre Margherita muore a Bordighera

4 gennaio 1926

Margherita nacque a Torino, il 20 novembre 1851, fu Regina d'Italia come sposa di Umberto I di Savoia.


Dopo la morte di Umberto I, nel ruolo di regina madre si dedicò ad opere di beneficenza e all'incremento delle arti e della cultura, incoraggiò artisti e letterati e fondò istituzioni culturali.

Margherita ebbe onoranze funebri prima a Bordighera, e poi a Roma, ove fu tumulata nelle tombe reali del Pantheon.

Il 10 gennaio la salma viene trasportata a Roma da un treno speciale. Per dimostrare l'affetto alla Regina scomparsa, al passaggio del convoglio ferroviario che portava la salma a Roma, gli italiani rallentavano l'andamento del treno per poter gettare fiori.
A Roma un imponente corteo funebre accompagna Margherita dalla Stazione Termini al Pantheon, che procede in un silenzio impressionante.

La Regina Margherita  finora è l'ultima dei Savoia, e l'unica Regina d'Italia, ad essere tumulata al Pantheon.

La repubblica ha l'assurda pretesa di impedire che le salme di Vittorio Emanuele III, Elena, Umberto II e Maria Jose possano riposare al Pantheon di Roma.
Quanto ancora dobbiamo aspettare ?



mercoledì, gennaio 01, 2014

Buon Anno 2014

Buon Anno 2014 

per un'Italia Migliore !!!


la vera Bandiera d'Italia
che sventola sul Quirinale

sabato, dicembre 28, 2013

Terremoto di Messina

Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena soccorrono i sopravvissuti di Messina colpiti dal terremoto

28 dicembre 1908

Il terremoto è una delle più gravi catastrofi sismiche che si sono verificate in Italia, distrusse le città di Messina e di Reggio Calabria, colpendo un'area di 6000 km2 dove morirono tra 90.000 a 120.000 persone.
Vittorio Emanuele III dispose immediatamente lo stato d'assedio e, in men che non si dica, fu approvata una legge che prevedeva stanziamenti per i terremotati e una serie di misure per proteggere l'industria solfifera.

Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena partirono sulla nave Vittorio Emanuele per portare materiale sanitario e generi di conforto, ed arrivarono alla città distrutta la mattina del 30.
Il re e la regina mostrarono subito uno slancio fuori dal comune per i superstiti.


Mentre il sovrano sbarcò, a bordo della nave Slava, la regina Elena trasformò la nave della Regia Marina in ospedale dove furono ricoverati moltissimi superstiti.
La Regina Elena, che parlava il russo ed amica dello Zar, riuscì ad obbligare le navi russe, che stavano in zona, ad intervenire in soccorso alla popolazione.
«Non è la regina d'Italia che vi parla, né la principessa del Montenegro, è una donna che vi supplica in nome di Dio e della pietà umana».

La regina Elena aiutò i terremotati fasciando ferite, aggiustando ossa, assistendo i medici, portando conforto a chi aveva perso tutto.  Elena si comporta come un'infermiera, una suora di carità: nessuna sovrana ha mai fatto quello che fece Lei in quelle tragiche giornate di Messina.
Sono molte le testimonianze che lo attestano. 

"Da due giorni la regina Elena fa la suora di carità” raccontò un ufficiale russo il 2 gennaio del 1909 al Corriere della Sera.

“Io l’ho vista ovunque, nei punti in cui maggiore era il pericolo, nelle località in cui nessuno mai prima di lei aveva osato avventurarsi”.

Una poesia pubblicata sul Corriere della Sera, il 5 gennaio 1909, di Ada Negri:
L'angelo dello Stretto la Regina Elena
"Ve n'è una fra noi, la più bella, la più nobile, quella che la sorte ha posta più in alto, che ci dà l'esempio sublime.  Elena di Savoia e Montenegro ha lasciato i figli,
ha messo l'abito dell'infermiera, si è fatta suora di carità,
soffre tra i sofferenti, abbraccia e riveste gli orfanelli,
sfida ogni stanchezza, ogni malattia, ogni pericolo anche mortale.
E' al suo posto di Regina, è al suo posto di donna.
Vi è nel suo atteggiamento una semplicità, una bellezza umana,
una veemenza d'amore, d'energia, che appassionano.
Con Lei, intorno a Lei, senza tregua, senza paura,
coi figli in braccio e alla gonna se non possiamo separarcene,
di notte se non possiamo di giorno,
con ogni atomo ogni palpito ogni vibrazione della nostra umanità dolorosa,
sorelle mie d'Italia, avanti! ".
 
Messina, grata delle opere compiute dalla Regina Elena in quei terribili giorni, eresse nel 1960 la Statua in marmo bianco di Carrara, in memoria dell'alto senso di umanità e di materna dedizione dimostrata dall'Augusta Sovrana verso i sopravvissuti.

venerdì, dicembre 27, 2013

Vittorio Emanuele III

Vittorio Emanuele III muore ad Alessandria d’Egitto.

28 dicembre 1947

Auspichiamo il rientro in Patria dell'Augusta salma 
e la sua tumulazione nel Pantheon di Roma.

VIVA RE VITTORIO EMANUELE III 

Vittorio Emanuele nasce a Napoli l’11 novembre 1869, figlio di Umberto I Re d'Italia e della Regina Margherita.
Sposa il 24 ottobre 1896 a Roma la Principessa Elena di Montenegro, da cui avrà 5 figli: Iolanda, Mafalda, Giovanna, Maria ed Umberto.
Principe Ereditario fino al 29 luglio 1900 con il titolo di Principe di Napoli.

Diventa improvvisamente Re d'Italia nel 1900, in seguito all'assassinio del padre, e fino al 1946, quando abdicò il 9 maggio 1946 a favore del figlio Umberto II.
Con la consorte parte da Napoli in esilio volontario ad Alessandria d’Egitto, scegliendo il titolo di Conte di Pollenzo.

Ad Alessandria d'Egitto muore il 28 dicembre 1947, dove è sepolto provvisoriamente dietro l’altare maggiore della chiesa di Santa Caterina.


giovedì, dicembre 26, 2013

Messaggio di Natale di Re Michele

Messaggio di Natale del Re Michele I di Romania

24 dicembre 2013

Il Messaggio di Sua Maestà Re Michele I di Romania per il Natale 2013

Rumeni,


l'anno che si sta svolgendo al termine è stato un periodo di successi, nonostante la crisi economica. 
I più giovane con vigore e talento, e un gran numero di rumeni stanno studiando o lavorando onestamente e sapientemente in tutto il mondo. Ogni anno che passa il settore privato, così come tutta la società civile, si sono consolidate e sviluppate.

Il nostro paese con fiducia si sta muovendo nella direzione dei valori democratici e della libertà. Purtroppo la società rumena a volte ha una maggiore apertura e comprensione, e difende i Valori più dei rappresentanti della società.

La nostra famiglia ha celebrato una serie di significativi anniversari nel 2013. Il 10 giugno, la Regina e io abbiamo festeggiato il nostro 65° anniversario di matrimonio. Vorremmo che l'esempio della nostra vita possa ispirare i nostri contemporanei, dimostrando l' importanza della famiglia al giorno d'oggi. Nel mese di settembre la Regina ha raggiunto la bella età di 90 anni e ha ricevuto le congratulazioni da parte di tutta la società romena.

L'affetto e la fiducia che ci avete dimostrato ogni giorno sono una benedizione per noi. Anche se gli anni passano, noi rispondiamo ad ogni invito che riceviamo da tutto il paese, la regina e io sentiamo in ogni momento la vostra devozione alla Corona.

Quest'anno la famiglia reale ha visitato paesi in Europa e nel mondo, per rappresentare gli interessi fondamentali della nazione. Dopo la mia visita al Vaticano nel mese di febbraio, la Principessa reale e il Principe Radu mi hanno rappresentato in molti luoghi per forgiare il legame storico di queste regioni con la Corona.

E' passato un anno da quando il principe Nicola si è unito alla famiglia, per conoscere il paese e la sua gente, assistendo al nostro consolidamento nei settori dell'economia, istruzione, ecologia e patrimonio nazionale.

Il Castello Pelesh è un altro luogo pieno di vita, dando splendore al presente e consolidando il futuro. Sinaia è la sede della Casa Reale di Romania, garante della nostra Identità e simbolo dello Stato moderno rumeno. Tutti coloro che hanno attraversato la nostra soglia, nei castelli di Pelesh o Pelishor, ci lascia pieno di orgoglio e di speranza.

Anno dopo anno la Famiglia Reale si occupa degli anziani ed dei più giovani della Romania. Gli esempi del volontariato e della responsabilità sociale sono importanti principi guida del presente.

Durante lo scorso anno abbiamo ricevuto esempi di rispetto da parte delle forze militare rumeno. Grazie ai loro sforzi per adattarsi ai concetti militari moderni, rispettando sempre la memoria del passato, i soldati rumeni continuano a difendere il Paese con dignità e coraggio. Sono diventato un ufficiale 76 anni fa e da allora non ho mai dimenticato il rispetto per le forze armate rumene.

In questi giorni di Natale, a Savarsin l'intera società rumena considera Savarsin come parte del proprio focolare domestico. Sono sicuro che da qualche parte in cielo la Regina Elena si gioisce di tutte queste cose. Nel corso degli anni , mia madre era il cuore e l'anima dei preparativi per il Natale, come un genitore per ogni famiglia rumena.

Auguro una felice vacanza, pace spirituale a tutti voi, a bambini, genitori e nonni, a quelli che sono in Romania , a chi trascorre il Natale in altri paesi del mondo, e per quelli che svolgono missioni per fare onore alla Romania !

Che Iddio ci aiuti !

traduzione parziale e approssimativa (*)

LINK
The Message of His Majesty King Michael I at Christmas 2013

Il video di Sua Maestà Re Michele I per il Natale e il Capodanno
VIDEO

mercoledì, dicembre 25, 2013

Messaggio di Natale di Elisabetta II

Messaggio di Natale della Regina Elisabetta II

25 dicembre 2013

Il Messaggio di Natale di Sua Maestà la Regina è stato trasmesso nei paesi del Regno Unito e del Commonwealth, incentrato sulla necessità di riflettere sugli anni passati.

La regina, in un vestito giallo nel salotto azzurro di Buckingham Palace, nel suo messaggio, oltre a fare riferimento al tema religioso, ha parlato della nascita del Principe George, nel luglio di quest'anno.

Sua Maestà la Regina ELisabetta II ha parlato di un equilibrio tra azione e riflessione, e ha ricordato la nascita e il battesimo del principe Giorgio e il 60 ° anniversario della sua incoronazione.

La Regina aveva partecipato alla tradizionale funzione religiosa nella chiesa parrocchiale Sandringham, anche se era assente il piccolo George .

Messaggio

....
Abbiamo tutti bisogni di avere il giusto equilibrio tra azione e riflessione. Con tante distrazioni, è facile dimenticare di fare una pausa prima di agire. Sia attraverso la contemplazione, la preghiera, o anche tenendo un diario, molti hanno trovato la pratica di una quiete riflessione personale, sorprendentemente gratificante, anche scoprendo una maggiore profondità spirituale alla loro vita.

La riflessione può assumere molte forme. Quando le famiglie e gli amici si riuniscono a Natale, è spesso un momento di ricordi felici e ricordi. I nostri pensieri vanno verso coloro che abbiamo amato, che non sono più con noi. 
Ricordiamo anche coloro che facendo il proprio dovere non può essere a casa per il Natale, come gli operatori dei servizi essenziali o di emergenza.

E soprattutto in questo periodo dell'anno che pensiamo agli uomini e donne che servono all'estero nelle nostre Forze Armate. Siamo sempre grati a tutti coloro che si mettono a rischio pur di metterci al sicuro.
Il servizio e il dovere non sono solo dei principi ispiratori dei tempi passati, hanno un valore duraturo attraversa tutte le generazioni.

Io stesso quest'anno, a Westminster Abbey, ho riflettuto sul mio impegno di servizio effettuato in quella grande chiesa 60 anni fa durante il giorno della Incoronazione.
L'anniversario mi ha fatto ricordare i notevoli cambiamenti che si sono verificati dopo la mia Incoronazione, molte cose sono migliorate, altre sono rimaste costanti, come l'importanza della famiglia, la amicizia e il buon vicinato.

Ma la riflessione non va solo verso il passato. Io e molti altri attendiamo i Giochi del Commonwealth a Glasgow del prossimo anno.
Il "Baton Relay" partito da Londra ad ottobre e ora dall'altra parte del mondo, nel suo cammino attraverso 70 nazioni e territori prima di arrivare in Scozia la prossima estate.

In occasione della recente riunione a Sri Lanka, mio figlio Carlo ha riassunto questo concetto. Ha parlato di "legami familiari" del Commonwealth che sono una fonte di incoraggiamento per molti. Come in ogni famiglia ci possono essere differenze di opinione, ma devono essere espresse all'interno del comune legame di amicizia e di esperienze condivise.

Quest'anno la mia Famiglia è un po' più grande questo Natale.
Come molti di voi sapranno, l'arrivo di un bambino dà a tutti la possibilità di contemplare il futuro con rinnovata gioia e speranza. Per i nuovi genitori, la vita non sarà mai più la stessa!
George è stato battezzato in una fede gioiosa del dovere e del servizio cristiano. Dopo il battesimo, ci siamo riuniti per la fotografia tradizionale. E' stata una felice occasione, che riunisce 4 generazioni.

Nel prossimo anno, spero di avere tempo di pausa per momenti di riflessione silenziosa, ed i risultati possono essere a volte sorprendenti.
Per i cristiani, come per tutte le persone di fede, la riflessione, la meditazione e la preghiera ci aiutano a rinnovare noi stessi nell'amore di Dio, come ci sforziamo ogni giorno per diventare persone migliori. 
Il messaggio di Natale ci mostra che questo amore è per tutti.

Nel primo Natale, davanti alla capanna di Betlemme, seduti nel freddo della notte, gli umili pastori furono i primi ad ascoltare e meditare sulla meravigliosa notizia  della nascita di Cristo - The First Noel - la gioia di cui oggi celebriamo.
Auguro a tutti voi un felice Natale.

Traduzione parziale e approssimativa (*)

VIDEO
 


Discorso di Natale del Re dei Paesi Bassi

Primo discorso di Natale di Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi

24 dicembre 2013

Nei Paesi Bassi il discorso di Natale del Sovrano è sempre stato trasmesso in televisione dal 2000.

La forma del primo discorso di Natale di Guglielmo Alessandro è stata leggermente diversa da quella della Regina Beatrice.
Seduto accanto al fuoco, circondato da ritratti della sua famiglia, ha emanato il discorso in una atmosfera familiare.
Per la prima volta è stata utilizzata anche una seconda fotocamera.

Nel suo primo discorso natalizio le sue preoccupazioni principali sono stati i problemi sociali.
Ha fatto riferimento alle numerose persone che soffrono la crisi economica e la sofferenza delle persone nel mondo che sono colpite da calamità naturali, la fame, l'odio e il terrore.

Naturalmente Re Guglielmo Alessandro ha fatto riferimento alla festa di Natale, l'attesa di pace sulla terra. In strada, nel quartiere, a casa, nei club, nella propria città: secondo lui ciascuno può contribuire alla pace cercando relazioni.

Al termine del suo discorso Guglielmo Alessandro ha ricordato il 30 aprile, il giorno della successione al trono olandese.
Per me, è stata un'esperienza indimenticabile.
Adesso con lo spirito di trovare relazioni reciproche, "possiamo guardare il prossimo anno che ci attende con fiducia. C'è da fare. Dobbiamo lavorare molto e bene"


Kersttoespraak Koning in 2013
VIDEO


Messaggio di Natale del Granduca Enrico

Il discorso di Natale di Sua Altezza Reale il Granduca Enrico di Lussemburgo.

24 dicembre 2013

La rete televisiva del Lussemburgo, RTL , ha messo in onda il discorso di Natale di Sua Altezza Reale il Granduca Enrico del Lussemburgo.

"Concittadini,
Come è tradizione, vorrei, in questa vigilia di Natale, condividere con voi alcune riflessioni relative agli eventi più importanti dell'anno che sta per finire.
Nel riesaminare ultimi mesi, ci rendiamo conto che il 2013 è stato un anno straordinario ... "

Enrico ha iniziato il suo discorso facendo riferimento ai fatti che hanno portato alla scioglimento della Camera dei Deputati e alle nuove elezioni, che hanno portato alla formazione di una nuova maggioranza legato ad un nuovo orientamento politico.
Il Granduca ha elogiato l'impegno politico che ha segnato queste elezioni.
 ...
Nel suo discorso di Natale, Enrico ha anche chiamato a lottare contro la povertà e la disoccupazione, soprattutto tra i giovani.
Il Granduca ha anche affrontato la difficile situazione economica e finanziaria dell'Europa e del Lussemburgo.


Il numero di persone senza l'occupazione è in aumento. "Per molti dei dipendenti di una certa età che hanno perso il lavoro è molto difficile riposizionarsi nel mercato del lavoro,"  ha detto preoccupato il Granduca.
Si deve anche aiutare i giovani . Molti di loro sono disoccupati.

Il contesto economico difficile e la mancanza di una solida formazione sono la principale causa di questi mali, ha detto il capo dello Stato.
...
Seguendo il Capo dello Stato, è indispensabile porre fine alla immagine sbagliati dei mestieri manuali. "Solo un corretto orientamento - sulla base delle ambizioni e talenti dei giovani - consente la formazione davvero utile ai giovani", ha insistito.
...
Cari concittadini, 
Personalmente, è con grande gioia con la Granduchessa, voglio ricordare il matrimonio del principe Felix e della principessa Claire. Vorrei cogliere l'occasione per ringraziare le numerose persone che hanno seguito questa bellissima festa con interesse. Le tante espressioni di simpatia ci hanno toccato molto. 

Cari concittadini, 
Con la Granduchessa, mio ​​padre, il Granduca Jean, il principe William e la principessa Stephanie e tutta la famiglia, auguro a tutti voi un Buon Natale e un Felice 2014. 

Traduzione parziale e approssimativa (*)

LINK
Discours de Noël prononcé par S.A.R. le Grand-Duc (version LU)
VIDEO
Video

Messaggio Natale del Re di Svezia

Messaggio di Natale del Re Carlo Gustavo di Svezia

25 dicembre 2013

Il Re Carlo Gustavo e la Regina Silvia hanno festeggiato il Natale a Drottningholm Palace con la principessa ereditaria Vittoria, il principe Daniele, la piccola nipote Estelle, il principe Carlo Filippo, la principessa Maddalena e suo marito Chris O'Neill.

Dopo la Santa Messa e lo scambia di regali, c'è stata la tradizionale cena di Natale.

Il giorno di Natale, il 25 dicembre, il Re Carlo Gustavo XVI ha dato il suo tradizionale discorso di Natale.
Re ha tenuto il suo primo discorso di Natale via radio nel 1972, quando era principe ereditario. Dal 1973 il discorso del Re di Natale è stata una tradizione per la Svezia. Il 2007 è stato il primo anno che il discorso di Natale del re è stato trasmesso anche in televisione svedese.

Messaggio del Re di Svezia

Caro svedesi, in patria e all'estero!

Insieme con la mia famiglia, voglio augurare a tutti voi un Felice Natale.
Qualcuno giustamente ha detto che il Natale non è solo un momento dell'anno, ma è un sentimento. È facile riconoscersi in questa descrizione. Perché è con le parole di pace, amicizia e solidarietà che il Natale vine inteso bene. Il mio augurio è che ognuno abbia la possibilità di vivere questo Natale. Voglio rivolgere un saluto particolarmente caloroso a tutti coloro che non hanno nessuno con cui condividere il Natale.

Per la quarantesima volta, che ora vi arriva il mio discorso di Natale come Re di Svezia.
E' stato 40 anni fa che sono diventato Re e Capo di Stato della Svezia. A tutti voglio esprimere il mio grande apprezzamento. E io voglio soprattutto ringraziarvi per gli incontri fruttuosi che ho avuto con molte persone in tutte le contee svedesi. Quest'anno ho preso nota della lungimirante ricerca e incandescente imprenditorialità - ma anche delle numerose associazioni che danno un contributo significativo a preservare il nostro Paese.

Quest'anno ho avuto l'opportunità e il privilegio di rappresentare la Svezia nel mondo. Insieme con la regina, ho viaggiato nel mese di aprile in Croazia in visita di Stato. Inoltre, abbiamo partecipato a varie attività che riflettono sia il business, la ricerca e la cultura dei diversi paesi.
Durante un viaggio negli Stati Uniti a maggio, abbiamo visitato Delaware, per commemorare i 375 anni da quando i primi svedesi arrivarono in America.

Tra le altre cose, abbiamo accolto i presidenti della Turchia e del Portogallo. Visite di questo genere ci danno sempre l'opportunità di far conoscere la Svezia.
....
Lo scorso autunno, con la Regina ho anche ricevuto il presidente degli Stati Uniti Barack Obama al Palazzo Reale. Il presidente ha anche fatto una visita al Royal Institute of Technology di Stoccolma, per conoscere il modo in cui in Svezia, si lavora con energia rinnovabile. Siamo in prima linea negli sforzi per trovare soluzioni sostenibili alle problematiche legate all'energia, all'ambiente e al clima. ....

Ma, tutto questa è solo una parte, la vera immagine della Svezia è la gente, che conta di più per l'immagine positiva della Svezia nel mondo. Un paese aperto, caldo, che guarda avanti.
 ....
Durante i 40 anni del mio regno ho avuto l'opportunità e il privilegio di rappresentare la Svezia. Vorrei quindi dire un grande grazie a tutti coloro che formano il nostro paese....
Grazie per i vostri sforzi, che ci state aiutando a costruire il nostro Paese.
...
Ora arriva un nuovo anno. Spero che il 2014 sia un buon anno - per la Svezia e per tutti noi che viviamo qui. Abbiamo motivo di festeggiare, ma dobbiamo anche dedicare un pensiero per tutti coloro che si trovano in difficoltà. Speriamo di continuare a condividere con il mondo la nostra storia di pace e libertà.

Con queste parole, concludo il mio 40° discorso di Natale, e voglio ancora una volta augurare a tutti voi un felice nuovo Natale. E, insieme con la mia famiglia, augurarvi un Felice Anno Nuovo 2014 !

Traduzione parziale e approssimativa (*)

LINK
H.M. Konungens jultal 2013

Messaggio di Natale di Juan Carlos

Messaggio di Natale di Sua Maestà il Re Juan Carlos

24 dicembre 2013


Nel suo tradizionale messaggio natalizio, trasmesso in diretta alle ore 21:00, il Re Juan Carlos di Spagna ha difeso l'Unità della Spagna, garantita dalla Corona.
Il Sovrano ha espresso la sua solidarietà e il suo pieno sostegno a chi è stato colpito dalla crisi economica che dilaga in tutta Europa, ed ha detto che la modernizzazione necessaria del Paese non dipende solo dalla classe politica ma da tutta la società.

Infine il Re di Spagna ha ringraziato le testimonianze di incoraggiamento che ha ricevuto quest'anno, ed ha augurato Buon Natale a tutti, sperando che nel 2014 tutti possano realizzare le loro speranze.

Ecco il messaggio:
Buona sera,

Questo Natale voglio esprimere le mie più sentite congratulazioni a tutti, augurarvi un felice anno nuovo e condividere con voi i miei pensieri sull'anno che è agli sgoccioli e le mie convinzioni circa il nostro futuro comune. 

La Spagna continua a subire gli effetti di una crisi economica e finanziaria di durata sconosciuta, la più grande nella recente storia dell'Unione europea, con effetti molto negativi su individui, famiglie e imprese. 

Voglio, dunque, cominciare il mio intervento con un saluto particolarmente caloroso a coloro che più duramente sono stati colpiti da questa crisi, che non sono stati in grado di trovare lavoro o che lo hanno perso, a coloro che per diverse circostanze non hanno casa, ai giovani che non sono ancora stati in grado di incanalare la loro vita professionale, a tutti coloro che hanno sopportato sacrifici pesanti con coraggio, e a coloro che lottano con i loro migliori sforzi per ottenere le loro legittime aspirazioni.
.....
Oggi, come prima e come sempre, condivido il vostro dolore con rinnovata solidarietà ed esprimo il mio pieno sostegno. 
..... 
So che la società spagnola oggi chiede un cambiamento di atteggiamento e un impegno etico in tutti i settori della vita politica, economica e sociale, requisiti essenziali di una democrazia. Sono convinto che tutti questi problemi possono essere risolti con realismo, con fatica, con il corretto funzionamento dello Stato di diritto e con la generosità delle forze politiche e sociali rappresentative.
....
Dalla mia esperienza, posso dire che il sistema politico che ha avuto inizio con la Costituzione del 1978 ha fornito l'aumento della libertà, armonia e prosperità nella nostra storia e un effettivo riconoscimento della diversità che costituisce la nostra realtà. Questo si dovrebbe sempre avere bene in mente, perché spesso si tenta di ignorare o dimenticare, quando si vive in un presunto declino della nostra società e delle nostre istituzioni. 
.... 
Il compito fondamentale di modernizzazione e di rigenerazione non è una esclusiva dei politici. Lo sono anche i responsabili della economia e sociali e tutta la società nel suo complesso attraverso le sue strutture organizzative.
....
Dobbiamo rimanere uniti nella solidarietà per superare le grandi avversità, le disuguaglianze sociali e territoriali. Dobbiamo rimanere uniti e dobbiamo continuare a rafforzare il senso di comunità come ha recentemente espresso il Principe delle Asturie, dicendo che la Spagna è una grande nazione da amare, dove vale la pena vivere e dove vale la pena lottare. 
La Corona promuove e favorisce il modello della nazione. Creare un paese libero, equo e unito nella diversità. Pertanto, invito tutte le forze politiche che, senza rinunciare alla loro idee, possano superare le loro divergenze per raggiungere ad un accordo che renda possibile realizzare le riforme necessarie, avere un futuro segnato da prosperità, giustizia e uguaglianza e opportunità per tutti. 
..... 
Infine voglio ringraziare le generose testimonianze di incoraggiamento che ho ricevuto nel corso di quest'anno, e voglio augurare che questa vigilia di Natale sia l'occasione di ricongiungimento familiare e che nel 2014 tutti voi possiate realizzare le vostre migliori speranze.
Ancora una volta, Buon Natale e buona notte.

Traduzione approssimativa (*)


VIDEO del messaggio


LINK
Mensaje de Navidad de Su Majestad el Rey

Natale famiglia reale romania

La Famiglia Reale di Romania: solidarietà e tradizioni di Natale

23 dicembre

Continua la tradizione della famiglia reale rumena di fornire regali di Natale per i meno fortunati.

In mattinata Sua Maestà il Re Michele, insieme alla principessa Margherita, il principe Radu, la principessa Elena e il Principe Nicola, ha distribuito doni a 300 famiglie povere e bisognose di Savarsin e dintorni.

La Famiglia Reale ha ricevuto centinaia di cantanti provenienti da Sibiu, Arad, Alba Iulia, Cluj Napoca e Oradea e la sera Sua Maestà il Re, accompagnato dalle Altezze Reali, ha partecipato a un concerto di canto tenuto dal famoso artista Iancu Nicolae Furdui al Museo Reale dell'Automobile.

In serata, la Famiglia Reale ha fornito i regali di Natale ai dipendenti e funzionari dal Castello Reale e della Foresta Reale di Savarsin.

LINK
Colinde la Castelul Regal Săvârșin, 23 decembrie 2013

IDEO


martedì, dicembre 24, 2013

Messaggio di Natale di Alessandro di Serbia

Messaggio Natalizio del principe ereditario Alessandro II di Serbia

23 dicembre 2013

Nel giorno in cui si celebra la nascita di Gesù Cristo, giorno di grande gioia per tutti i cristiani, vorrei che tutti i cittadini della Serbia e di tutto il mondo possano ricevere i migliori auguri di Natale dalla mia famiglia e me stesso. Che tutti possano godere di pace, amore e felicità.

Natale è anche il momento per la gente di incontrarsi, di dare e di condividere e di vivere in pace, il tempo di costruire il rispetto dell'altro che ci aiuta tutti noi ad essere più forti.

La mia famiglia ed io auguriamo a tutti voi un sereno Natale e un Felice Anno 2014.

La Pace sulla Terra ed agli uomini di buona volontà!
Cristo è nato!

Alessandro

traduzione approssimativa (*)

LINK
HRH Crown Prince Alexander II Christmas message