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venerdì, gennaio 21, 2011

Luigi XVI ucciso dai repubblicani francesi

La repubblica del terrore uccide Luigi XVI Re di Francia.

21 gennaio 1793

La brutale morte di Re Luigi XVI è ancora oggi il riflesso della instabilità patologica delle repubbliche e del declino della società moderna.


Dopo essere stato arrestato e processato dalla Convenzione Nazionale, Luigi XVI di Francia fu ghigliottinato il 21 gennaio 1793, ritenuto colpevole di aver cospirato contro la libertà pubblica e la sicurezza generale.

Prima di essere ucciso, il Re rivolgendosi ai francesi affermò:
Muoio innocente di tutti i crimini che mi sono imputati. Perdono i responsabili della mia morte e prego Dio che il sangue che state per versare non ricada mai sulla Francia.

In seguito Papa Pio VI lo elevò a martire (Enciclica Quare lacrymae).

Ricordiamo anche la Consorte, Regina Maria Antonietta, e il loro figlio, Re Luigi XVII (1793-95), vittime della rivoluzione francese, nonché l'eroica e fedele Maria Teresa Luisa di Savoia Carignano , Principessa Lamballe.

Spesso la repubblica prende il potere con la violenza.
Il caso più famoso ed eclatante è la repubblica francese, durante la quale i giacobini sperimentarono ed anticiparono gli orrori del comunismo.

La ghigliottina fu lo strumento fondamentale della repubblica francese, tanto che il binomio rivoluzione-ghigliottina è divenuto inscindibile nella coscienza collettiva e nella memoria storica.
Da qualche parte ho letto che il numero di persone ghigliottinate durante la Rivoluzione francese varia da 17.000 a 40.000 e si ritiene che i tre quarti di quelle persone uccise erano innocenti.

La repubblica genera terrore....

mercoledì, gennaio 19, 2011

La Monarchia per ripristinare la moralità

Segnalo un articolo pubblicato sul giornale "Bucharest Herald" che riporta un'intervista a Ion Caramitru sulla Monarchia in Romania.

Ion Caramitru: Che cosa abbiamo ottenuto senza monarchia? Un paese morente, dove tutto è stato rubato! 

Il famoso attore Ion Caramitru ritiene che l'ex Re di Romania era l'unica personalità in grado di ripristinare la moralità nel paese e parla della tossicità dei "comunisti voltagabbana" e degli ex ufficiali della polizia segreta che si sono arricchiti.

In un'intervista, il direttore del Teatro Nazionale di Bucarest dice di non abbandonare il suo atteggiamento di militante sociale, anche se oggi lui sta lontano dalla politica.
Caramitru crede ancora nei principi politici della democrazia cristiana per restaurare la monarchia e aumentare il rispetto per la religione.

"Sono triste! Negli ultimi 20 anni, re Michael è stato nel Paese ... La monarchia avrebbe potuto diventare perfettamente stabile e durante questi anni avremmo potuto bandire per sempre il comunismo, annullando l'abdicazione del 1947, quando il re fu brutalmente costretto a lasciare il Paese.

Il ritorno alla monarchia avrebbe messo fine alla lotta per diventare il capo dello Stato, un presidente che ha poteri discrezionali. Questo potere semi-assoluto potrebbe agire ad altri fini, mentre in una monarchia il re è il capo dello stato solo in maniera simbolica ... la monarchia era l'unico modo in grado di ripristinare la moralità del paese.

Senza la Monarchia che cosa abbiamo ottenuto ?
Ci sono sempre i comunisti, ora pentiti, e gli ex ufficiali della polizia segreta che si sono arricchiti. Queste persone infame ci controllavano in passato come lo stanno facendo ancora oggi.
Il paese sta morendo e tutto è stato rubato.

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bucharestherald

martedì, gennaio 18, 2011

Granduca ereditario di Lussemburgo ad Abu Dhabi

Anche il principe ereditario Guglielmo di Lussemburgo è stato ad Abu Dhabi per partecipare al World Future Energy Summit.

17 gennaio 2011

Il Granduca ereditario ha presieduto una delegazione guidata dal ministro dell'Economia e del Commercio estero Jeannot Krecké.

Il Granduca ereditario è stato tra i relatori della cerimonia di apertura del World Future Energy Summit 2011 (WFES),

Al summit sono presenti molti esperti nel campo della tecnologia ambientale e dell'energia rinnovabile.

Principessa di Svezia negli Emirati Arabi Uniti

SAR la Principessa Vittoria di Svezia al "World Future Energy Summit" negli Emirati Arabi Uniti

17 Gennaio 2011

Ad Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, la Principessa Vittoria ha partecipato al summit "World Future Energy" per discutere sui problemi delle energie rinnovabili.

A questo evento sono presenti diversi capi di Stato, membri di famiglie reali, funzionari governativi e scienziati provenienti da tutto il mondo.

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World Future Energy

lunedì, gennaio 17, 2011

Principessa della Serbia premiata

Alla città di Nis, in Serbia, la Principessa Caterina accompagnata dal marito, il Principe Alessandro, ha ricevuto il premio "Blagodarnica Grada Nisa" per il suo impegno umanitario.

11 gennaio 2011

Il principe Alessandro e la principessa Caterina hanno poi visitato a Nis, il centro geriatrico e la casa dei bambini "Mara".

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PRINCESS KATHERINE AWARDED FOR HUMANITARIAN WORK

Vittorio Emanuele II al Pantheon

Sepoltura al Pantheon di Re Vittorio Emanuele II
17 Gennaio 1878


Nel gennaio del 1878, alla morte del primo Re d'Italia Vittorio Emanuele II, il Pantheon fu scelto quale dimora delle salme dei Reali d'Italia.

Attualmente il Pantheon accoglie le spoglie mortali di Re Vittorio Emanuele II, Re Umberto I e della Regina Margherita di Savoia.
Sono destinate ad esservi sepolte anche le salme dei Reali d'Italia ancora sepolti in esilio: Vittorio Emanuele III, la Regina Elena, Re Umberto II e la Regina Maria Josè.

domenica, gennaio 16, 2011

Re Alberto II, belga dell'anno

Re Alberto II è il vincitore di un sondaggio organizzato dai media per indicare "il belga dell'anno".

Il sovrano ha raccolto quasi il 75% dei voti.

13 gennaio 2011

Re Alberto II è stato eletto dal 74,73% dei voti come il "Belga dell'Anno".
Il titolo "belga dell'anno" è stato conferito dal Paris Match Belga in collaborazione con DH / Sport, La Libre Belgique RTL-TVI e Bel RTL, che insieme hanno creato il sondaggio.

Questo sondaggio misurava la popolarità di personaggi, e ha stravinto SM Re Alberto II, nettamente staccati gli altri.
Il secondo è la giovane coppia che per salvare la vita degli altri morì sotto le macerie (8,37%), quindi Benoît Lutgen (6,39%), Herman Van Rompuy (1,7%), l'ex primo ministro e presidente europeo che l'anno scorso vinse il titolo.

Questo sondaggio dimostra l'apprezzamento dei belgi verso il Re, ed è la prova di riconoscimento del lavoro compiuto dal Re che rappresenta l'unità del paese.

Vive le roi!
Leve de Koning!

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Albert II élu Belge de l’année

I principini lasciano l'ospedale

I due nuovi principi di Danimarca, (i gemelli maschio e femmina, quarto e quinto in linea di successione al trono danese) hanno lasciato l'ospedale nelle braccia dei loro genitori, il principe ereditario Frederik e la Principessa Maria.

14 gennaio 2011

I gemelli sono nati l'8 gennaio alle 10:30 e alle 10:56, e si uniscono al fratello maggiore, il principe Cristiano, nato il 15 ottobre 2005, e alla sorella, la principessa Isabella, nata il 21 Aprile, 2007.

Prima di lasciare l'ospedale c'è stato l'incontro con diversi giornalisti provenienti da tutto il mondo.
I danesi salutano i principi.

VIDEO

giovedì, gennaio 13, 2011

Il Sultano del Brunei in Olanda

La Regina Beatrice e il principe ereditario Guglielmo Alessandro hanno ricevuto Hassanal Bolkiah, Sultano del Brunei, al Palazzo Reale Noordeinde all'Aia.

13 gennaio 2011

E' la prima visita di stato del sultano del Brunei nei Paesi Bassi.

Dopo il pranzo con la Regina, il Sultano ha avuto un colloquio con il Primo Ministro olandese.

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RTL

mercoledì, gennaio 12, 2011

Principe di Serbia sostiene la monarchia

Nel messaggio di fine anno, SAR il principe ereditario Alessandro Karageorgevitch ha dichiarato di essere fermamente certo dei benefici di una monarchia costituzionale per la Serbia.


Credo fermamente nei benefici della monarchia costituzionale per la Serbia.
Abbiamo bisogno di stabilità, di unità e continuità. Argomenti a favore di questo lo si vede ovunque.

Se credi che la repubblica sia più conveniente della Monarchia costituzionale, rifletti.
Se ritiene che un cittadino abbia una maggiore influenza in una repubblica che in una monarchia costituzionale parlamentare, considera allora la politica che c'è in Svezia, Norvegia, Danimarca, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Spagna, Giappone, Australia, Canada, Nuova Zelanda ...

Rifletti se Pol Pot sia meglio di Sihanouk, Mengistu di Selassie, Chaushesku di Michael, Zivkov di Simeone, o confronti l'Afghanistan di oggi con lo stato del re Mohammed Zahir!

Non dobbiamo seguire cliché ideologici. Ogni paese e ogni nazione ha la politica migliore e peggiore che ha in quel momento.
Oggi la Serbia è una democrazia parlamentare costituzionale!

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Monarchy for Serbia

Harry vuole andare al Polo Nord

Nonostante gli impegni militari e il matrimonio di suo fratello, il principe Harry vuole partecipare alla spedizione per raggiungere il Polo Nord.


Due militari che hanno perso gli arti nei combattimenti in Afghanistan (uno il braccio, l'altro la gamba), più altri due feriti in conflitti, tenteranno di essere le prime persone a raggiungere il polo nord con degli arti amputati.

La spedizione, partirà il 23 marzo, che serve anche per raccogliere fondi per l'associazione di beneficenza "The Walking With The Wounded", che contribuisce a riabilitare i soldati feriti e a ritrovare un lavoro.

Harry, un tenente dell'esercito che è stato in Afghanistan, è patrono della associazioni di beneficenza e sta cercando di partecipare all'avventura, lunga 320 chilometri, di raggiungere il polo nord partendo dalla Siberia.

L'avventura, senza ritardi, dovrebbe terminare attorno al 25-26 aprile, quindi pochi giorni prima del matrimonio del fratello William con Katerine Middleton che si svolgerà a Londra il 29 aprile.
Harry è considerato ad essere più probabile testimone di William.

Un portavoce della Clarence House ha dichiarato: "Il Principe vuole davvero unirsi alla spedizione, e se potrà, lo farà".
"Se andrà al Polo Nord egli dovrà abbandonare gli impegni all'addestramento militare per qualche settimane, vedremo se questo sarà possibile, nel frattempo, si sta preparando".


I partecipanti dovranno subire temperature fino a -50°C, ogni uomo dovrà tirare una slitta dal peso di almeno 100 kg e potranno anche incontrare orsi polari.
I soldati saranno accompagnati da 2 fondatori della associazione, una guida polare ed una logistica e un altro uomo.

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The Walking With The Wounded

Wounded war veterans ready for North Pole challenge

Gioconda figlia di Ludovico Sforza ?

La Gioconda di Leonardo da Vinci sarebbe Bianca Giovanna Sforza, figlia di Ludovico il Moro, Duca di Milano.


La scoperta è stata fatta dalla studiosa italiana Carla Glori che ha anche localizzato nel borgo piacentino di Bobbio il paesaggio sullo sfondo del celebre dipinto di Leonardo, finora considerato come immaginario.


La scoperta nel mese scorso della lettera "S" e "G" agli occhi di Monna Lisa potrebbe essere l'abbreviazione della donna nobile Giovanna Sforza.

Quindi, secondo la storica Carla Glori, la donna nella "Gioconda" era Bianca Giovanna Sforza e il ponte allo sfondo era il Ponte Gobbo sul fiume Trebbia a Bobbio, nel piacentino.

Ci sarebbe anche il numero ‘72' ‘scovato' sulla tela, sotto un'arcata del ponte dallo storico Silvano Vinceti, e la Glori ritiene che questo numero sarebbe da collegare al 1472, anno in cui il ponte di Bobbio fu distrutto dalla piena del fiume Trebbia.

Secondo gli abitanti locali, il ponte di Bobbio è molto simile a quella del disegno di Da Vinci.

Gli studi di Carla Glori erano già stati pubblicati l'anno scorso nel libro "Enigma Leonardo: La Gioconda, in memoria di Bianca", ma le recenti scoperte rafforzano la sua tesi.

Chissà se la Gioconda era proprio Giovanna Sforza, in ogni caso fa piacere sapere che la donna immortalata nel capolavoro di Leonardo sia la figlia di una nobile famiglia...


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Monna Lisa era una Sforza, lo sfondo era nel Piacentino

martedì, gennaio 11, 2011

The Foundation for Children of Iran

Dopo la morte del principe Ali Reza, la famiglia imperiale dell'Iran invita le persone a sostenere "La Fondazione per l'infanzia dell'Iran".

9 gennaio 2011

Adesso per contribuire economicamente la Fondazione, si può utilizzare una modulo online pubblicato nel sito cliccando sul pulsante "Contribute to the Alireza Pahlavi Memorial Fund".

La Fondazione per l'Infanzia dell'Iran, fondata nel 1991 negli Stati Uniti da alcuni immigrati iraniani, si occupa di fornire servizi e assistenza sanitaria ai bambini iraniani, indipendentemente da razza, colore, credo, religione o appartenenza politica.

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The Foundation for Children of Iran

lunedì, gennaio 10, 2011

La testa della regina sui francobolli è salva

Un emendamento salva la testa della regina sui francobolli del Regno Unito.

10 gennaio 2011


Buckingham Palace ha stretto un accordo con il governo affinchè passi un emendamento nella legge per la privatizzazione di Royal Mail, che impedirà all'azienda straniera che acquisterà le poste britanniche di togliere l'immagine della sovrana dai francobolli.

Senza questo emendamento, il futuro proprietario della Royal Mail, senza vincoli, avrebbe potuto presentare collezioni filateliche con qualsiasi tipo di immagine e per i cittadini inglesi si sarebbe trattato di un crimine di lesa Maestà.

A contendersi il controllo delle poste di Sua Maestà sono operatori tedeschi e olandesi.

L'immagine della regina Elisabetta II è apparsa su miliardi di francobolli da quando è stata commissionata e c'era inquietudine nel Regno Unito.

Adesso questo emendamento stabilisce che non sarà possibile cancellare l'immagine della regina dai francobolli del Regno Unito.

God Save the Queen!!!

domenica, gennaio 09, 2011

Le radici del Paese, Monarchia e Savoia

A Forlì, il capo dello Stato, tornato al significato delle celebrazioni dell’Unità d’Italia, ha detto che anche il nord deve «avere coscienza delle proprie radici, del proprio contributo al moto unitario».

Innanzitutto faccio notare che i comportamenti concreti di chi a parole fa appello alla difesa delle radici dell'Italia, spesso sono stati opposti a quello invocato adesso.

Mi permetto di criticare napolitano, non solo per il suo passato, importante esponente del PCI, che aveva come paese di riferimento l'URSS, ma anche perchè, ad esempio, ignora completamente i meriti della Monarchia e di Casa Savoia.

Come è possibile mostrare, in occasione della festa del Tricolore, la bandiera della repubblica cispadana, come se fosse un punto di riferimento, invece del Regno d'Italia che realizzò l'Unità Nazionale?

La Monarchia e Casa Savoia sono stati essenziali per la realizzazione dell'Unità del nostro Paese, sono le radici della nostra Patria!!!!


Anche il direttore del Giornale Sallusti nel suo editoriale critica napolitano:
"Più che unire l'inquilino del Colle evidentemente mira a spaccare, gli italiani e il governo".
Non c'è nessun accenno, critica o richiamo a chi invece i simboli dell'Unità d'Italia li ha disprezzati per cinquant'anni. Cioè - accusa Sallusti senza mezzi termini - lui stesso e i suoi amici comunisti".
"Napolitano", incalza il direttore del Giornale, "rimuove la verità che nelle piazze del Pci invase da bandiere rosse il tricolore fosse bandito, che Bella Ciao venisse cantata al posto dell'inno di Mameli, la parola Patria considerata un residuo fascista".

Condivido quello che ha scritto sallustri, ma si dimentica che coloro che hanno indebolito l'Unità non sono stati solo i comunisti, ma la repubblica, uno Stato corrotto, decadente, perennemente in crisi che, per perpetrare se stesso, ha falsificato la Storia e screditato anche le radici del nostro Paese, la Monarchia.

Adesso dobbiamo ricostruire il Paese,
e sappiamo chi dobbiamo ringraziare....

Principe di Giordania è vice-presidente FIFA

Il Principe Ali Bin al-Hussein di Giordania è stato eletto vice-presidente della FIFA

6 gennaio 2011

All'hotel Sheraton di Doha, in Qatar, il Principe di Giordania, figlio del defunto Re Hussein di Giordania, è stato eletto vice-presidente della FIFA per il continente asiatico.



Il Principe Ali ha battuto per la carica Chung Mong-Joon, l'azionista di controllo del colosso industriale Hyundai Heavy Industries, uno dei maggiori sponsor della FIFA.

Il principe è il più giovane membro del comitato esecutivo della FIFA, 35 anni, ed è stato presidente della federazione nazionale di calcio della Giordania per un decennio e mantiene lo stesso ruolo alla testa della sempre più influente West Asian Football Federation.

La vittoria del principe Ali è avvenuta dopo poche settimane che il Qatar ha vinto il diritto di ospitare la Coppa del Mondo 2022.

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sabato, gennaio 08, 2011

Vittorio Emanuele II

Il 9 gennaio del 1878, alle ore 14,35 si spegneva a Roma nel palazzo del Quirinale VITTORIO EMANUELE II (Il Primo Re d'italia).

Fu proclamato Padre della Patria e sepolto al Pantheon che da allora divenne il sepolcreto dei Re d'Italia.

La repubblica divide il Paese

Il presidente della repubblica, napolitano, aprendo a Reggio Emilia le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, coincidente con la festa del Tricolore, ha detto che per affrontare la durezza delle prove che attendono il Paese, è necessaria «una rinnovata coscienza del doversi cimentare come Nazione unita, come Stato nazionale aperto a tutte le collaborazione e a tutte le sfide, ma non incline a riserve e ambiguità sulla propria ragion d’essere, e tanto meno a impulsi disgregativi che possono minare l’essenzialità delle sue funzioni, dei suoi presidi e della sua coesione».

Non si può che essere d'accordo all'appello alla coesione e all’unità.


Mi permetto però di far notare che non si può costruire questa coesione se sono addirittura le istituzioni ad alimentare queste divisioni.

Ormai la repubblica si sta sfaldando, è un insieme di oligarchie che si preoccupano solo di mantenere i loro privilegi.
Ci si illude di avere un presidente della repubblica super partes quando è un politico votato dai partiti, i quali a sua volta si odiano a vicenda, il presidente della camera (anche lui superpartes...) crea un nuovo partito per far cadere il governo, magistratura contro la politica...

Inoltre, come ho spiegato nel mio post "Tricolore Sabaudo prima bandiera italiana", mi chiedo come è possibile festeggiare il Tricolore se si ignorano completamente i meriti della Monarchia e di Casa Savoia, che invece sono state essenziali per la realizzazione dell'Unità del nostro Paese.

In un certo senso, è come pretendere di festeggiare un matrimonio senza gli sposi...

Alla Camera, Crispi, uno dei più combattivi membri del partito repubblicano, nel 1864 si convertì alla fede monarchica e pronunciò la famosa frase:
«La monarchia ci unisce, la repubblica ci divide».

Crispi aveva proprio ragione....

Due nuovi principi in Danimarca

La Casa Reale Danese ha annunciato che la Principessa Maria ha dato oggi alla luce un figlio e una figlia all'Ospedale di Copenaghen.

8 gennaio 2011

In conferenza stampa il principe ereditario ha detto:
"E' stato un miracolo.. un maschio e una femmina nello stesso momento!"
Il padre orgoglioso ha detto che è stato emozionante come la prima volta. "Ero lì, ogni secondo. Sono i momenti migliori della tua vita".

Il principe Federico e Maria sono arrivati all'ospedale di Copenaghen alle ore 07.00.
Alle 10,30 è avvenuto il primo "miracolo", è nato il piccolo principe (4° in linea di successione al trono).
Dopo 26 minuti, alle ore 10,56 ora, è nata la principessa (5° in linea di successione al trono).
La Madre e i due figli stanno bene.

Di solito, in Danimarca, i nomi dei principi sono segreti fino al battesimo e vengono pubblicati diversi mesi dopo la nascita, e quindi non si conoscono ancora i loro nomi.

Tradizionalmente la nascita reale è caratterizzata da 21 colpi di salve di cannone nel castello Kronborg, questa volta ci saranno due serie di 21 colpi di cannone per ogni bambino...

Auguri principini....

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A Prince and a Princess are born

Vittoria e Daniele in Italia

La Principessa ereditaria di Svezia Vittoria e Daniele sono in Italia!!


Ospiti davvero prestigiosi alla alla gara di Coppa del Mondo di sci a Dobbiaco, Italia.

La principessa Victoria di Svezia ha assistito a bordo pista alla gara sprint andata in scena nella giornata di mercoledì.

La principessa di Svezia ha parlato col presidente del comitato organizzatore Herbert Santer e ha incontrato gli sciatori svedesi che partecipano alle gare.

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aftonbladet

Video
aftonbladet

Cerimonia di Pasqua a Madrid

Re Juan Carlos I, la regina Sofia, il principe ereditario Felipe e la principessa Letizia, hanno partecipato alla cerimonia militare di Pasqua presso il Palazzo Reale di Madrid.

6 gennaio 2011


Tradizionalmente in questa cerimonia, il sovrano tiene il primo discorso dell'anno.
Re Juan Carlos ha elogiato i militari e ha anche invitato le truppe di essere pronti a promuovere la sicurezza in comune con i partner della NATO "ovunque essi siano richiesti."
Egli ha anche commentato il nuovo modello di formazione dicendo che la formazione è "un altro passo per unire le forze armate con la società".
Inoltre ha chiesto che i tagli di bilancio economico non pregiudicano la difesa.
Il Re ha anche commentato i recenti successi in Bosnia, Haiti, Libano e Afghanistan.

Clicca sul link per guardare una clip sulla cerimonia:
RTVE

Matrimonio Umberto Maria Josè

Matrimonio a Roma del Principe di Piemonte, S.A.R. il Principe Reale Umberto di Savoia, con S.A.R. la Principessa Reale del Belgio Maria José.

8 gennaio 1930

Regina d'Italia Elena

L'8 gennaio 1873 nasceva a Cettigne, la Principessa Elena Petrovich Njegosh del Montenegro, futura consorte di Re Vittorio Emanuele III e Regina d'Italia.

Di animo sensibile e pragmatico, la regina Elena si tenne sempre lontana dalle questioni politiche e profuse il suo impegno in numerose iniziative caritative e assistenziali, che le assicurarono vasta simpatia e popolarità.

Rosa d’oro della cristianità, nel 2001 è stata proclamata Serva di Dio in occasione dell'apertura del processo di canonizzazione.

Tricolore Sabaudo- prima bandiera italiana

La repubblica, consapevole della sua debolezza, ha sempre cercato di indebolire la Monarchia, e questa ossessione di propagandare messaggi antimonarchici è ben visibile anche in come ha istituito la festa del Tricolore e racconta la storia.

La festa del Tricolore venne istituita dalla legge 671, con l’intenzione di celebrare la nascita del "tricolore italiano" avvenuta il 7 gennaio del 1797 a Reggio Emilia.(?)

Considerare il vessillo della repubblica cispadana come tricolore italiano è una forzatura che permette alla repubblica di “sostituire” la prima vera Bandiera Italiana, quella Sabauda di Re Carlo Alberto, con un “vessillo repubblicano”.

Con questo intendo dire che la nomenklatura della repubblica italiana ha cercato di trovare, nella complessa storia del Tricolore, una “bandiera targata repubblicana” che anticipasse quella Sabauda.
Questa forzatura è un tentativo di indebolire il legame tra monarchia-tricolore, ma è impossibile festeggiare degnamente e completamente il Tricolore senza la Bandiera Sabauda !

Questa forzatura è lontana dalla realtà. La bandiera è un simbolo legato al periodo storico nel quale vive e quindi non si può, a posteriore, applicare al vessillo del 1797 un significato diverso da quello che aveva. La bandiera del 1797 non aveva il significato dell'Unità d'Italia.

Durante il triennio (1796-1799) i giacobini volevano imporre nella nostra penisola la rivoluzione francese, la bandiera della repubblica cispadana era imposta dagli stranieri (Napoleone) e quindi non simboleggiava l'unità d'Italia e la sua indipendenza.

I rappresentanti delle città di Reggio Emilia e Modena (Ducato occupato da Napoleone), e di Bologna e Ferrara (appartenenti allo Stato della Chiesa invaso dai francesi), riuniti in congresso, decisero di stabilire un governo fantoccio dei francesi e la bandiera prescelta fu quella poi voluta ed esaltata da Ciampi come la prima bandiera italiana.

Non riesco proprio a capire come si possa sostenere che il vessillo della repubblica cispadana, nata sotto la protezione dell’esercito napoleonico, possa essere il simbolo del popolo e della libertà.
Quale libertà se il popolo subiva l’occupazione degli stranieri e lo stato viveva sotto la protezione dei francesi?

La repubblica cispadana scomparì con la stessa rapidità con la quale nacque - nell'anno successivo, con l'annessione della Lombardia, prese il nome di repubblica cisalpina - evidente dimostrazione della sua assoluta inesistenza.

Eppure attorno a questo vessillo secondario e senza sostanza, la repubblica ha inventato una favola per dimenticare la prima vera Bandiera Italiana, quella Sabauda…

Inoltre la bandiera della repubblica cispadana è graficamente molto diversa da quella attuale, le bande sono orizzontali invece che verticali, al centro è dipinto la faretra con 4 frecce e la sigla “R C” .
Ironia della sorte, sotto la faretra c’è anche un fascio littorio…

La beffa per i sostenitori del vessillo cispadano è che non esiste l’originale della bandiera del 1797, esiste solo la ricostruzione storica fatta da un certo Ugo Bellocchi.

E’ istruttivo sapere chi era Bellocchi. Era un giornalista, nato a Reggio Emilia il 22 agosto 1920, che il 24 aprile 1945 fondò il quotidiano “Reggio Democratica”, organo del Comitato Provinciale di Liberazione Nazionale. La presunta ricostruzione del vessillo avvenne solo nel 1963 quando lui riuscì a identificare le esatte caratteristiche della bandiera cispadana. Insomma si apprende che le fattezza di questo vessillo repubblicano ce l’ha regalata, solo pochi anni fa, un partigiano di Reggio...

Comunque, questo vessillo non aveva nulla a che fare con l’Italia e l’Unità Nazionale, lo stato cispadano era uno stato fantoccio dell’esercito napoleonico e non esiste l’originale…

Aprire, come ha voluto fare napolitano, i festeggiamenti dell’anniversario dei 150 anni dell’Unità Nazionale con questo vessillo senza citare il Tricolore Sabaudo, ha dell’incredibile.

Il primo vero tricolore dell'Italia !
Il 23 marzo 1848 Carlo Alberto rivolge alle popolazioni del Lombardo Veneto il famoso proclama che annuncia la prima guerra d'indipendenza e che termina con queste parole: (…) per viemmeglio dimostrare con segni esteriori il sentimento dell'unione italiana vogliamo che le Nostre Truppe(…) portino lo Scudo di Savoia sovrapposto alla Bandiera tricolore italiana.
Allo stemma dinastico fu aggiunta una bordatura di azzurro, per evitare che la croce e il campo dello scudo si confondessero con il bianco e il rosso delle bande del vessillo.

W il Tricolore!
W la Bandiera di Re Carlo Alberto!
W il Risorgimento!
W la Monarchia!
W l’Italia!

giovedì, gennaio 06, 2011

Emiro del Qatar in Austria

L'Emiro del Qatar, Hamad bin Khalifa Al Thani, ha fatto una visita di 3 giorni in Austria.


L'emiro e sua moglie Mozah bint Nasser Al Missned, sono stati accolti a Vienna dal presidente austriaco.

Il 1° gennaio i sovrani, a fianco della coppia presidenziale, hanno assistito al tradizionale concerto di Capodanno nella sala del Musikverein di Vienna.

I sovrani hanno anche voluto visitare l'Ospedale Generale di Vienna, affiliato all'Università di Medicina di Vienna.

Link
Emir, Sheikha Moza visit Vienna hospital

La Befana con il Tricolore Sabaudo


Secondo la tradizione italiana, la Befana è una vecchia buona e sorridente che vola su una scopa portando un sacco pieno di regali.

Visto che domani è la festa del Tricolore, la Befana ci porta la buona Bandiera...quella del Regno d'Italia.

AUGURI!!!

Il Principe Felipe in Brasile

Il Principe Filipe inizia il 2011 in Brasile.


Il 1 ° gennaio 2011, il Principe delle Asturie Felipe, ha partecipato all'insediamento del nuovo presidente del Brasile, Dilma Rousseff.

Il giorno seguente, il Principe Felipe ha incontrato il nuovo presidente del Brasile.
Per la Rousseff questo è stato il primo incontro con un leader straniero, ed è durato circa 40 minuti.

Con questa visita il principe ha consegnato al presidente del Brasile una lettera del re Juan Carlos di Spagna per invitarlo al vertice latino-americano che si terrà a Cadice nel 2012.

Durante la cerimonia, il principe Felipe, che è stato presente a tutte le investiture dei presidenti dei paesi latino-americani dal 1996, si è congratulato con Rousseff per il suo lavoro fino ad oggi ed ha avuto l'opportunità di parlare con il presidente del Venezuela, Hugo Chávez, nonché con i rappresentanti di Colombia, Cile, El Salvador, Guatemala, Uruguay, Paraguay, Perù, Suriname, Guinea , Guinea Bissau e i primi ministri di Portogallo, Corea del Sud e Bulgaria.

Link
Prince Filipe with Dilma Rousseff

Jean del Lussemburgo compie 90 anni

Sua Altezza Reale il Granduca del Lussemburgo Jean ieri ha compiuto 90 anni.

5 gennaio 2011

In suo onore si è tenuto un concerto. Prima del concerto c'è stata una festa con gli ospiti reali, tra i quali c'erano anche il Re e la Regina dei Belgi.

Giovanni, nato Jean Benoit Guillaume Robert Antoine Louis Marie Adolphe Marc d'Aviano, è nato a Colmar-Berg il 5 gennaio 1921, è stato il Granduca del Lussemburgo dall'abdicazione della madre Carlotta nel 1964 fino alla sua abdicazione nel 2000 a favore del figlio Enrico.

Link
Grand-Duc Jean

Principe Alireza Pahlavi è morto

Il principe Alireza Pahlavi, figlio dello Scià d'Iran e della Imperatrice Farah, il 4 gennaio 2011 si è suicidato con un colpo di pistola nel suo elegante appartamento di Boston. Sembra che la causa sia la depressione.


Ali Reza, nato il 28 aprile 1966 a Teheran, al momento della rivoluzione frequentava la scuola in Iran, poi ha continuato l'educazione negli Stati Uniti, fino a laurearsi all'Università Harvard.

Reza Pahlavi, il figlio maggiore dello Scià dell'Iran, il 5 gennaio ha tenuto una conferenza stampa a Boston, sul suicidio di suo fratello Alireza Pahlavi.

In un comunicato il principe ereditario ha detto:
Come milioni di giovani iraniani, Alireza era profondamente turbato dai mali che affliggono la sua amata terra, così come dal peso di aver perso un padre e una sorella in giovane età.

"Il Principe Ali Reza era intelligente, sensibile, leale, molto attaccato alla civiltà iraniana, che dava consigli alla sua famiglia e amici, adesso abbiamo perso la sua saggezza e senso dell'umorismo".

... ha lottato per anni per superare il suo dolore, ma alla fine ha ceduto alla depressione, e durante la notte del 4 gennaio 2011, nella sua residenza di Boston, si è tolto la vita, gettando la sua famiglia e gli amici in grande dolore.

A differenza di suo fratello maggiore, AliReza non si è mai occupato di politica.

La monarchia rimane popolare tra gli iraniani che vivono all'estero, ma ha poco sostegno in Iran, visto il duro regime della repubblica islamica.
I media ufficiali iraniani hanno ignorato la notizia.

Questo è un giorno di grande tragedia per la Persia, adesso il principe può riposare in pace insieme a sua sorella.
Infatti la Principessa Leila Pahlavi, la figlia più giovane dello Shah, fu trovata morta in un albergo di Parigi l'11 giugno 2001, a soli 31 anni.

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Reza Pahlavi

Re Juan Carlos compie 73 anni

Re Juan Carlos, nato il 5 gennaio del 1938 a Roma, ha compiuto 73 anni, acclamato dagli spagnoli.


Re Juan Carlos di Spagna è sul trono da 35 anni, ma la sua popolarità non mostra segni di declino, anzi la monarchia piace più della repubblica.

Tanti Auguri Altezza !!

Tricolore Sabaudo di Miotto censurato dal regime

Mi sono sempre opposto alla repubblica italiana, un sistema che fin dall'inizio ha dimostrato di avere nel suo dna elementi anti democratici e contrari alla Storia e alla Tradizioni del nostro Paese.
In seguito la repubblica italiana è diventata, sempre di più, una oligarchia piena di privilegi, ma non pensavo che, per far piacere al regime repubblicano, i massmedia potessero addirittura ritoccare la foto di un soldato caduto in Afghanistan.

Il Caporal Maggiore degli Alpini Matteo Miotto - morto tragicamente lo scorso venerdì in Afghanistan - aveva mostrato il Tricolore del Regno d'Italia, con le firme di amici e il nome del paese di origine, "Thiene", sul mezzo militare sul quale lui operava.
Ebbene in un clima da regime, la maggior parte dei giornali e televisioni hanno diffuso la fotografia epurata dello stemma sabaudo.

Per quello che sono riuscito a trovare nel web, la fotografia originale è stata pubblicata nella galleria di foto del Corriere della Sera e nella prima pagina del quotidiano “L’Arena” (poi riproposta a pagina 3 della stessa “Arena” in versione ritoccata....).

I mezzi di informazione nazionali, quasi esclusivamente ai piedi del regime repubblicano, hanno diffuso la fotografia epurata dello scudo sabaudo, dove è ben visibile il lavoro di bianchetto (fatto molto male) sul simbolo.

Nessun giornale ha chiesto scusa per l'errore compiuto...

Evidentemente si giunge a compiere un atto così violento e indifendibile solo se esiste una potente regia mediatica che sistematicamente vuole censurare la monarchia e i monarchici.

Per rispettare i monarchici e difendere la libertà di Stampa, invito tutti ad esprimere il loro sdegno per un sistema che, per perpetrare se stessa, non rispetta neanche un giovane soldato caduto mentre svolge il proprio lavoro.

Il Blog Monarchico si stringe attorno alla Famiglia del giovane Miotto che ha dato tutto per la nostra Patria.

Aggiungo che l'accaduto è ancor più grave se si pensa che siamo all’inizio del 150° anniversario della Proclamazione del Regno d’Italia.
Si parla a vanvera di riapacificazione nazionale, ma intanto le salme dei Sovrani Italiani sono sempre in esilio e assistiamo alla brutale cancellazione dello Stemma Sabaudo nella foto di un giovane alpino morto che difendeva la Patria.

Certi simboli risultano ancora scomodi, la repubblica ha sempre più paura della nostra Storia e della Monarchia...

Contro il regime..
Onore a Miotto!
W la Monarchia!

martedì, dicembre 28, 2010

Re Vittorio Emanuele III

Ricordiamo la scomparsa di Vittorio Emanuele III, avvenuta quando era in esilio il 28 dicembre 1947 ad Alessandria d’Egitto, e auspichiamo il rientro in Patria dell'Augusta salma e la sua tumulazione nel Pantheon di Roma.

VIVA RE VITTORIO EMANUELE III



Vittorio Emanuele III nacque a Napoli l’11 novembre 1869 dal Re d’Italia Umberto I e dalla Regina Margherita.
Sposa il 24 ottobre 1896 a Roma la Principessa Elena di Montenegro.
Principe Ereditario fino al 29 luglio 1900 con il titolo di Principe di Napoli.
Fu Re d'Italia dal 1900 al 1946, Imperatore d'Etiopia dal 1936 al 1943 e Re d'Albania dal 1939 al 1943. Abdicò il 9 maggio 1946 e gli succedette il figlio Umberto II.
Il 9 maggio 1946, con la Consorte, parte da Napoli in esilio volontario ad Alessandria d’Egitto, scegliendo il titolo di Conte di Pollenzo.
Muore il 28 dicembre 1947 ad Alessandria d’Egitto ed è sepolto provvisoriamente dietro l’altare maggiore della chiesa di Santa Caterina.

domenica, dicembre 26, 2010

Messaggio di Natale del re di Romania

Messaggio di Natale di Sua Maestà il Re Michele I di Romania.


Nel suo discorso ai rumeni, Re Michele ha detto di essere rattristato delle "sofferenze che devono sopportare madri, vecchi e malati" in questo momento di crisi.

La crisi economica richiede misure impopolari. Tuttavia, ci sono molti modi per diminuire la gravità delle conseguenze alla popolazione.
Il 2011 sarà probabilmente migliore, ma ci saranno difficoltà e il paese deve essere protetto.

Spero che il prossimo anno possa portare rispetto e etica nelle istituzioni, senso del dovere e altruismo nella vita pubblica.
I valori e le competenza dovrebbero essere i nostri criteri.

Che Dio ci aiuti!

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il messaggio in rumeno di Re Michele.

Messaggio di Natale del Granduca

Come ogni anno, in occasione del Natale, il granduca Henri di Lussemburgo ha mandato il suo messaggio ai Lussemburghesi.

25 dicembre 2010

Il Granduca è tornato sulla disoccupazione, i problemi sociali ed economici che hanno segnato l'anno 2010.

Il sovrano di Lussemburgo ha inoltre ricordato il suo viaggio in Portogallo e la calorosa accoglienza che aveva ricevuto.

Henri ha terminato il messaggio, augurando a tutti, insieme alla Granduchessa, a suo padre, il Granduca Jean e ai suoi figli, un buon Natale e un Felice Anno Nuovo 2011.

Si può visualizzare il video su questo link.

Messagio del Re di Svezia

Nel suo messaggio di Natale, il Re di Svezia, Carl Gustavo XVI, ha detto che quest'anno è stato un anno molto impegnativo per la sua famiglia e il paese.

25 dicembre 2010

Ha fatto riferimento al 200° anniversario della costituzione della Casa di Bernadotte, ma soprattutto, il Re ha parlato del matrimonio di giugno della figlia maggiore ed erede al trono, la Principessa Victoria con Daniel Westling.

"E' stata una splendida giornata di festa", ha detto il re Carl Gustaf. "E la nostra gioia è stata condivisa con tutte quelle centinaia di migliaia che si erano radunati lungo il percorso e sotto il castello, e con tutti i milioni di persone che hanno seguito la cerimonia nuziale in televisione in tutto il paese e all'estero. Voglio esprimere il mio grazie di cuore e della mia famiglia per tutto l'apprezzamento ed il calore che è giunta alla principessa ereditaria Victoria e al principe Daniel".

Sua Maestà ha anche menzionato la crescita economica della Svezia a seguito della crisi economica mondiale. "In Svezia si può per ora gioire per la forte crescita economica. Le esportazioni sono in crescita e l'occupazione ha cominciato ad aumentare. Ma dobbiamo fare attenzione alle turbolenze finanziarie all'estero e alle loro conseguenze".

Il Re di Svezia ha anche toccato l'ambiente, menzionando la fuoriuscita di petrolio nel Golfo del Messico, e la fragilità della terra, ricordando i terremoti in Haiti, Cina e Turchia, e persino l'eruzione vulcanica in Islanda.

Dobbiamo fare di tutto per proteggere l'ambiente della Terra e promuovere lo sviluppo sostenibile. Dobbiamo riuscire a conciliare i paesi poveri, per lo sviluppo economico con la necessità di misure volte a garantire il nostro futuro comune sulla Terra."

Messaggio natalizio della Regina Elisabetta

SANDRINGHAM, UNITED KINGDOM - DECEMBER 25: Queen Elizabeth II smiles after attending the Christmas Day Church Service at St Mary's Church on December 25, 2010 in Sandringham, England. The Queen's Christmas Day Speech to the Commonwealth from the Chapel Royal at Hampton Court Palace will air on television later today. (Photo by Peter Macdiarmid/Getty Images)

Nel suo annuale messaggio natalizio, girato al "Hampton Court Palace, la Regina Elisabetta II ha parlato di costruire la società attraverso la religione e lo sport .

25 dicembre 2010

La regina ha dichiarato: "Nessuna squadra può sperare di avere successo senza la cooperazione tra gli attori Questa sorta di spirito di squadra può beneficiare le comunità, aziende ed imprese di ogni genere.."

Nel suo discorso, la Regina ha inoltre reso omaggio alle truppe britanniche in Afghanistan.



Il 25 dicembre 2010, la famiglia reale britannica ha partecipato alla Messa svolta alla Chiesa S. Maria Maddalena, vicino alla loro casa di Sandringham, nel Norfolk.
Era presente il principe Carlo e la duchessa Camilla di Cornovaglia, il principe Harry, il conte di Wessex, il principe Andrea e le figlie Beatrice ed Eugenia. Assente quest'anno, sono stati la principessa Anna e la sua famiglia e il principe William, che stava lavorando in Galles (in servizio per la squadra di soccorso della RAF).

Catherine Middleton ha festeggiato il Natale con la sua famiglia.

Messaggio della Regina d'Olanda

In occasione del Natale, c'è stato il tradizionale discorso della Regina Beatrice agli olandesi in televisione e radio.

25 dicembre 2010

Dalla finestra del suo ufficio del Palace Huis ten Bosch (una delle 4 residenze ufficiali della Casa Reale Olandese), si intravede il parco tutto in bianco, coperto da neve.

Nel suo discorso ha parlato di vivere in armonia con gli altri, dicendo: "Ogni persona ha bisogno di un luogo sicuro e una vita in armonia con gli altri, e tutti insiemi facciamo parte di una società".

"Le opinioni divergenti, in una società aperta. Non possiamo negare le differenze, ma le vedo come punto di partenza per il dialogo sociale. Ci deve sempre essere il rispetto reciproco".

Naturalmente la Regina Beatrice ha poi augurato a tutti un Buon Natale.

Al termine del video, alcuni minuti di un pezzo di una sinfonia di Schubert, durante il quale si rivedono le immagini del parco e del palazzo, già viste all'inizio del messaggio.

Link
Si può leggere il discorso della Regina (Kersttoespraak 2010)
qui

e vedere il video
qui

Messaggio di Natale di re Alberto II

Questo anno il messaggio di Natale di re Alberto II era in particolare concentrato sui 6 mesi di trattative per formare un nuovo governo.

24 dicembre 2010

Il Re ha cominciato a condividere con i Belgi alcune soddisfazioni, la presidenza belga dell'Unione europea e i significativi progressi compiuti in economia e nei rapporti internazionali.

Parlando dei problemi interni, il Re ha proseguito dicendo che negli ultimi anni gli sembra che il Paese abbia un pò dimenticato l'arte del compromesso.

Quindi ha lanciato un appello a tutti i cittadini per trovare i compromessi equilibrati che riflettono le legittime aspirazioni di ciascuno di noi, senza che ci siano dei perdenti. Dobbiamo trovare le soluzioni in cui ciascuno vinca.

Al termine il Re ha mandato affettuosi auguri a tutti i belgi.

Si può leggere il discorso di Re Alberto II qui

e vedere il video qui

venerdì, dicembre 24, 2010

Messaggio di Natale del Re di Spagna

Nella vigilia di Natale il tradizionale messaggio di Re Juan Carlos di Spagna dal Palazzo de la Zarzuela.

24 dicembre 2010

Toccando il tema dell'economia, nel suo discorso il Re ha esortato l'unità spagnola alle riforme necessarie per superare il deficit pubblico e la crisi economica.
Inoltre Juan Carlos ha esortato la spagna a creare posti di lavoro, necessari per mantenere e proteggere la coesione sociale .

Nel suo discorso il capo dello Stato ha ammonito :"Questa crisi ha messo in luce gli squilibri e le carenze strutturali che dobbiamo risolvere insieme in modo efficace e tempestiva".

In ogni caso, il sovrano ha espresso la sua "piena fiducia" nella capacità e nella forza degli spagnoli a lasciare ai loro figli e nipoti un futuro migliore in ogni città e regione, perché la Spagna è una grande nazione, fieri della loro pluralità e diversità.

Inoltre ha invitato anche ad agire con determinazione per sconfiggere il terrorismo, un flagello che "suscita solo la condanna e ripudio" a coloro che difendono la libertà e la democrazia.

Nel video del messaggio di Natale trasmesso per televisione, c'era anche una fotografia della squadra di calcio spagnola vincitrice del campionato del mondo.

Nel suo messaggio il Re ha voluto sottolineare che "Lui sarà sempre al servizio della Spagna, perché è suo dovere e la sua passione", ed ha anche fatto notare l'affetto ricevuto da spagnoli e il sostegno attivo del Principe delle Asturie.

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Mensaje de Navidad de Su Majestad el Rey

Principe di Norvegia in India con la famiglia

Il Principe ereditario norvegese Haakon ci augura Buon Natale dall'India

22 dicembre 2010

Il principe Haakon e la Principessa Mette-Marit, insieme ai 3 figli, Ingrid Alexandra, Sverre Magnus e Marius, dopo essere stati in Turchia e in Giordania, attualmente si trovano in India.

Il viaggio è iniziato a Istanbul, dove hanno visitato la Basilica di Santa Sofia, quindi sono stati ad Amman in Giordania, per poi andare in India.

Come ha riportato il sito della Casa Reale norvegese, nel Sikkim, nel nord-est dell'India, la famiglia reale ci ha inviato gli auguri di Buon Natale con film e foto.



Nel video si vedono i principi norvegesi accanto alle maestose montagne dell'Himalaya, dove mangiano cibi tradizionali e vivono come la gente del posto.

Il principe Haakon ha voluto fare questo viaggio insieme alla sua famiglia per dare l'opportunita anche ai suoi figli di incontrare le persone di altri paesi e comprendere il mondo.

Ecco qui una galleria di Foto dei Principi, dove ci sono anche quelle scattate in India.
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FotoAlbum

Regina di Svezia compie 67 anni

La regina di Svezia ha festeggiato i suoi 67 anni.

23 dicembre


Silvia Renate Sommerlath, moglie dell'attuale Re di Svezia Carlo XVI Gustavo, è nata il 23 dicembre 1943 ad Heidelberg, in Germania.

Il loro matrimonio avvenne il 19 giugno 1972 a Stoccolma.
La coppia abita nel palazzo reale di Drottningholm, vicino Stoccolma, ed ha 3 figli:
* La principessa ereditaria Vittoria, duchessa di Västergötland (nata il 14 luglio 1977);
* Il principe Carlo Filippo, duca di Värmland (nato il 13 maggio 1979);
* La principessa Maddalena, duchessa di Hälsingland e Gästrikland (nata il 10 giugno 1982).

Imperatore del Giappone compie 77 anni

L'imperatore del Giappone ha festeggiato il suo 77° compleanno.

23 dicembre 2010

Nel suo discorso l'imperatore ha esortato il Giappone a prestare attenzione ai bisogni degli anziani che aumentano rapidamente nel paese.

Akihito ha salutato migliaia di sostenitori che sventolavano le bandiere giapponesi davanti al balcone del Palazzo Imperiale di Tokyo.

Accanto all'imperatore c'erano l'imperatrice Michiko e gli altri membri della famiglia reale.

In una conferenza stampa al palazzo imperiale, Akihito ha anche detto di aver problemi di udito.

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Japan's Emperor Akihito celebrates 77th birthday

giovedì, dicembre 23, 2010

Ritrovata la testa di Enrico IV

Ritrovata la testa di Enrico IV, il re di Francia che nel 1598 pose fine alle guerre di religione emanando l’Editto di Nantes che garantiva la libertà di culto ai protestanti.
Nel 1793 alcuni rivoluzionari della repubblica francese saccheggiarono le tombe dei re e mutilarono i resti che furono poi gettati in una fossa.Fu allora che il cranio di Enrico IV fu tagliato dal resto della salma, poi venduto all’asta più volte e conservato fino ad oggi in collezioni private.


Un team di scienziati francesi, guidati dal medico legale Philippe Charlier, ha autenticato il teschio del sovrano riscoperto nel 2008 in un pensionato francese, dove era custodito anonimamente.L'annuncio del ritrovamento è stato pubblicato dal ''British Medical Journal'', che parla di una scoperta sensazionale, destinata a far riapparire altre reliquie reali dimenticate.

L'analisi del cranio di Enrico IV, in buono stato di conservazione con capelli e barba, ha fatto emergere diversi tratti distintivi: una piccola macchia scura di undici millimetri di lunghezza appena sopra la narice destra, un foro nel lobo destro praticato per appendere un orecchino, come era di moda alla corte dei Valois, e una lesione ossea sopra il labbro superiore sinistro inferta al sovrano da Jean Chatel in un tentativo di omicidio il 27 dicembre.

Enrico IV , soprannominato «il buon re», venne pugnalato a morte il 14 maggio 1610 da un fanatico cattolico, François Ravaillac, durante una processione.

Il corpo del re, ucciso a 57 anni, fu seppellito nella basilica di Saint-Denis di Parigi, nelle tombe dove riposavano gli altri sovrani francesi.

Durante la Rivoluzione francese la sua tomba come altre fu oltraggiata: nel 1793 il sepolcro fu aperto e saccheggiato, il suo corpo gettato in una fossa comune.

Fu allora che il cranio fu tagliato dal resto della salma, poi venduto all’asta più volte e conservato fino ad oggi in collezioni private.

Nei secoli successivi, un cranio, ritenuto essere quello di Enrico IV, ebbe un'erratico destino: fu venduto all'asta o conservato in collezioni private.

Adesso che la testa sembra essere effettivamente quella di Enrico IV, probabilmente tornerà, insieme ai resti profanati degli altri sovrani, nella cripta dove riposò per quasi due secoli.

Gioisce l'erede del defunto, il principe Louis di Borbone, duca d'Angiò, che ha detto:
"La testa di Enrico IV è un patrimonio nazionale", e ha chiesto che la testa del Re di Francia sia sepolta nella basilica di Saint Denis di Parigi, dove riposano i sovrani francesi.



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Duc d'Anjou : La tête d'Henri IV est un patrimoine national

mercoledì, dicembre 22, 2010

Granduchessa di Russia dal Papa

La granduchessa Maria Vladimirovna di Russia e suo figlio il Granduca Giorgio, in viaggio in Puglia (Italia), sono stati ricevuti da Papa Benedetto XVI in Vaticano.

15 Dicembre 2010

Prima dell'incontro con il Santo Padre, le Loro Altezze Imperiali si sono inginocchiati davanti ai santuari cristiani della Basilica di San Pietro. Per l'imperatrice e il Tsarevich hanno aperto la cappella della Pietà (realizzata dal grande Michelangelo Buonarroti nel 1499), di solito recintata ai visitatori da vetri antiproiettili da quando fu danneggiata da un pazzo nel 1972.

Durante l'incontro, la Granduchessa ha ringraziato il Sommo Pontefice per l'atteggiamento benevolo verso la costruzione a Roma della Chiesa ortodossa di Santa Caterina e la rinascita del Tempio Ortodosso a Bari.
Sua Maestà Imperiale e Sua Santità hanno parlato della collaborazione di tutti i cristiani per combattere il cinismo e il disprezzo verso l'ideale cristiano di amore verso Dio e il prossimo.

Il Papa ha detto di guardare con benevolenza le attività della Casa Imperiale Russa nel campo del rilancio dei valori tradizionali e ritiene che la rinascita spirituale della Russia è importante per il mondo.

In conformità con il protocollo del Vaticano, il Papa ha dato all'Imperatrice e all'erede un rosario e medaglie commemorative. Il Capo della Casa Imperiale Russa, ha dato al Papa un quadro raffigurante una scena dell'incontro tra il Granduca Sergei Alexandrovich e Papa Leone XIII.

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Viaggio del Capo della Casa Imperiale Russa

lunedì, dicembre 20, 2010

Re di Spagna inaugura linea ferroviaria ad alta velocità

La Spagna ha un nuovo collegamento ferroviario ad alta velocità, che collega la capitale Madrid a Valencia.

Re Juan Carlos e la Regina Sofia sono stati tra i passeggeri della corsa d'inaugurazione.

18 dicembre 2010

AVE - Alta Velocidad Española

Alla stazione ferroviaria di Valencia il Re Juan Carlos ha scoperto una targa commemorativa dell'evento, applaudito dal primo ministro Zapatero.



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Spain becomes Europe's high-speed rail leader

Il principe Andrew in Afghanistan

Il duca di York in divisa militare è arrivato a Camp Bastion, provincia di Helmand per visitare i soldati in Afghanistan.

18 dicembre 2010

Nella breve visita, Sua Altezza Reale ha incontrato i membri del Reggimento Reale irlandese e il 2° battaglione del Reggimento Reale di Scozia.

Il giorno successivo, ha visitato la "Joint Helicopter Force", composta da elementi della "Fleet Air Arm", "Army Air Corps" e "Royal Air Force".

In seguito ha ispezionato una base militare e un campo di ospedale per poi visitare il "British Forces Broadcasting Service", che fornisce programmi radiofonici e televisivi per le forze armate.

Successivamente, è volato verso il campo di volo di Kandahar, dove ha incontrato "904 Expeditionary Air Wing" e lo squadrone n.14 della Royal Air Force.

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Duke of York dons full military gear as he tours British military bases in Afghanistan

Il principe Harry a Berlino

Il principe Harry a Berlino rende omaggio alle vittime del Muro di Berlino ed è stato premiato alla televisione tedesca.

19 dicembre 2010

Il principe Harry ha reso omaggio alle persone che persero la vita mentre cercavano di fuggire dalla Germania Est scavalcando il Muro di Berlino.

BERLIN, GERMANY - DECEMBER 19: Prince Harry visits the Bernauer Strasse memorial to people who died trying to flee from East Germany into West Germany during the Cold War on December 19, 2010 in Berlin, Germany. Prince Harry is on a two-day trip to Germany and spent thia morning touring the memorial and the Brandenburg Gate. (Photo by Sean Gallup/Getty Images)



Inoltre il principe Harry ha anche fatto una visita privata al memorial dell'Olocausto nella capitale tedesca.

Il principe ha deposto una corona di fiori davanti ad una delle poche parti restanti del muro di Berlino.
Nel suo messaggio scritto a mano c'era scritto: ".. Per tutti coloro che hanno pagato l'estremo sacrificio nel perseguimento della libertà, Harry"

Il principe era a Berlino per partecipare ad una trasmissione televisiva serale, durante la quale è stato premiato per la sua opera di carità.

Harry è patrono di numerosi enti di beneficenza per bambini e aiuti umanitari. Ha fondato l'organizzazione Sentebale per aiutare i giovani malati di AIDS in Lesotho, in parte ispirato da sua madre, la principessa Diana.

Domenica, ha visitato anche la Porta di Brandeburgo, simbolo della divisione della Germania della guerra fredda e della sua riunificazione.

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Prince Harry receives German honor for charity work

Il Presepe del Re

Un motivo in più per visitare la Reggia di Venaria Reale (Torino).

La Venaria Reale presenta il meraviglioso Presepe del Re, formato da 120 figure artistiche del settecento napoletano, messe a disposizione dall’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia di Roma.

Il presepe espone una parte della raccolta di figure presepiali formatasi in occasione della grande Mostra di Etnografia italiana tenutasi a Roma in piazza d’Armi per l’Esposizione Internazionale del 1911 per il Cinquantenario dell’Unità d’Italia.



Le 120 figure presepiali,databili fra la metà del ‘700 e l’inizio dell’ ‘800, sono esposte nel suggestivo allestimento scenografico all’interno della Sacrestia della Cappella di Sant’Uberto.

Gli orari di visita al Presepe sono i medesimi della stupenda Reggia, Voluta da Carlo Emanuele II di Savoia, la Residenza di piacere e di caccia per eccellenza.

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Il Presepe del Re

sabato, dicembre 18, 2010

Maxima contro la sclerosi multipla

La principessa Maxima ha partecipato al 30° anniversario della fondazione olandese contro la sclerosi multipla.

14 dicembre 2010

L'evento si è svolto a Alphen aan den Rijn, una città lungo il Reno, durante il quale Maxima ha offerto il suo sorriso e la sua gentilezza ai bambini che soffrono di questa terribile malattia.

La principessa ha poi presieduto l'assegnazione del premio biennale. Quest'anno la fondazione ha premiato il Dr. J. van Horssen con un assegno di € 430.000, somma che servirà per finanziare la sua ricerca nei prossimi 4 anni.

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Maxima des Pays-Bas offre son sourire à des enfants qui en ont bien besoin

venerdì, dicembre 17, 2010

Re del Belgio - Re di Giordania

Sua Maestà il re Abdullah ha incontrato il re Alberto II del Belgio e hanno discusso i metodi per aumentare la collaborazione della Giordania con il Belgio e l'UE.

15 dicembre 2010

BRUSSELS, BELGIUM - DECEMBER 15: King Abdullah II bin Al-Hussein of Jordan and King Albert II of Belgium pose for a photo at Laeken Castle on December 15, 2010 in Brussels, Belgium. (Photo by Mark Renders/Getty Images)


Durante l'incontro, che si è svolto al Palazzo Reale di Laeken a Bruxelles, cui ha partecipato il Primo Ministro belga Yves Leterme, i due sovrani hanno parlato di rafforzare la cooperazione, in particolare nei settori dell'economia, del commercio e degli investimenti.

I colloqui tra i due sovrani sono particolare importanti anche perchè la Giordania ha recentemente ottenuto lo status di partenarship con l'UE e il Belgio detiene attualmente la presidenza di turno dell'Unione.

Durante l'incontro, le due parti hanno anche esaminato l'espansione della cooperazione per favorire il dialogo inter-religioso.

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King meets Belgian monarch, officials