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venerdì, gennaio 20, 2023

Maria Adelaide Regina di Sardegna

Ricordiamo Maria Adelaide Regina di Sardegna, moglie di Vittorio Emanuele II di Savoia

20 gennaio 1855

168° anniversario della scomparsa di Maria Adelaide Regina di Sardegna, sposa di Vittorio Emanuele II di Savoia che non divenne Regina d'Italia perché morì prima dell'incoronazione a Re d'Italia del marito.

Adelaide Francesca Maria Raniera Elisabetta Clotilde d'Asburgo-Lorena nacque a Milano, il 3 giugno 1822, figlia dell'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto, e di Maria Elisabetta, sorella del re di Sardegna Carlo Alberto.

Adelaide è stata arciduchessa d'Austria, principessa d'Ungheria e regina di Sardegna in quanto consorte di Vittorio Emanuele II, ma non riuscì a diventare egina d'Italia, in quanto morì prima dell'Unità d'Italia. 

Nell'agosto del 1840 Maria Adelaide incontrò al castello di Racconigi il suo futuro sposo, Vittorio Emanuele di Savoia.  Le nozze di Vittorio Emanuele II e Maria Adelaide d'Austria si svolsero a Stupinigi (Torino), il 12 aprile 1842, e dopo l'abdicazione del suocero Carlo Alberto, nel 1849 divenne Regina di Sardegna.

I festeggiamenti del matrimonio durarono quasi un mese, con balli in costume a Palazzo Reale, tornei cavallereschi nelle piazze cittadine, l’ostensione della Sindone a Palazzo Madama ed una regata lungo il Po, illuminata da fuochi d'artificio, cui prese parte il Bucintoro reale.

Bella, colta, caritatevole e molto religiosa, la giovane principessa viveva nel lusso, contraddistinta però dalla modestia, ed aveva attenzioni sincere per gli indigenti.

Le continue gravidanze ne minarono il fisico, e negli ultimi tempi, prima della morte precoce, cominciò a perdere capelli e denti, ed era costantemente febbricitante, quasi incapace di reggersi sulle gambe. Maria Adelaide morì a seguito di un'improvvisa e violenta gastroenterite, manifestatasi (16 gennaio 1855) mentre si trovava in carrozza dopo aver assistito al funerale della suocera Maria Teresa d'Asburgo-Toscana.

L'agonia fu atroce ed il marito le tenne sino all'ultimo la mano e morì, da tutti compianta, il 20 gennaio 1855, quand'era appena chiusa la tomba della regina Maria Teresa da lei sempre, quasi madre, riverita e amata, e pochi giorni dopo la nascita di Vittorio Emanuele, duca del Genevese, ch'ebbe pochi mesi di vita. Il funerale fu celebrato nella chiesa di San Lorenzo, adiacente al palazzo reale di Torino, ed è sepolta nella Basilica di Superga.

Dal matrimonio di Maria Adelaide con Vittorio Emanuele II di Savoia nacquero 8 figli : 

  • Ludovica Teresa Maria Clotilde (Torino, 2 marzo 1843 - Moncalieri, 25 giugno 1911), principessa Bonaparte; 
  • Umberto Rainerio Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio (Torino, 14 marzo 1844 - Monza, 29 luglio 1900), principe di Piemonte (1849-1878) e re d'Italia Umberto I (1878-1900);
  •  Amedeo Ferdinando Maria (Torino, 30 maggio 1845 - 18 gennaio 1890), re di Spagna (1871 - 1873) e duca d'Aosta; 
  • Oddone Eugenio Maria (Torino, 11 luglio 1846 - Genova, 22 gennaio 1866), duca di Monferrato;
  •  Maria Pia (Torino, 16 ottobre 1847 - Stupinigi, 17 luglio 1911), regina consorte del Portogallo;
  •  Carlo Alberto (Torino, 2 giugno 1851 - Stupinigi, 28 giugno 1854), duca del Chiablese (antica provincia del ducato di Savoia, ora divisa tra Alta Savoia, Vallese e Vaud); 
  • Vittorio Emanuele (Torino, 7 luglio 1852 - 7 luglio 1852); 
  • Vittorio Emanuele Leopoldo (Torino, 8 gennaio 1855 - 16 maggio 1855), conte del Genevese (altra antica provincia della Savoia, che prendeva nome da Ginevra-Genève).


Principe Akishino ad Hiroshima

Il principe ereditario Fumihito ad Hiroshima rende omaggio alle vittime del bombardamento atomico 

19 e 20 gennaio 2023 

Sua Altezza Reale il principe ereditario Akishino del Giappone si è recato alla prefettura di Hiroshima. dove ha visitato il Parco Memoriale della Pace di Hiroshima, ed ai piedi del cenotafio in memoria delle vittime del bombardamento atomico del 1945, ha deposto un bouquet di orchidee bianche. 

In seguito il principe ereditario ha visitato la mostra per i resti delle bombe atomiche, inaugurata nel marzo dello scorso anno che presenta tracce reali degli impatti della bomba e quindi il Museo  Memoriale della Pace di Hiroshima.

Infine, il principe ereditario Fumihito ha partecipato a una riunione dell'Associazione giapponese degli zoo e degli acquari, di cui è presidente, nel quale si è parlato dei risultati della ricerca da guardiani dello zoo e dei veterinari. 

Il giorno successivo, il 20 gennaio, il principe Akishino ha visitato lo zoo della città di Hiroshima .


Re del Bhutan in Kuwait

Il re del Bhutan in visita di stato in Kuwait

16 - 19 gennaio 2023

Sua Maestà il re Jigme Khesar Wangchuck del Bhutan ha effettuato una visita in Kuwait per rafforzare i legami tra il Bhutan ed i Paesi del Golfo. 

Questa visita coincide con il 40° anniversario dell'inizio delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi, e più di 3.500 bhutanesi vivono in Kuwait. 

Al suo arrivo, il re del Bhutan è stato accolto al Palazzo Bayan dal principe ereditario del Kuwait, lo sceicco Mishal Al-Ahmad Al-Jaber Al-Sabah, fratellastro dell'attuale emiro, lo sceicco Nawaf, succeduto al padre nel 2020.

In seguito il re Jigme Khesar Wangchuck ha incontrato membri della famiglia regnante e alti funzionari del paese, E' stato ricevuto in udienza dal Primo Ministro e Ministro degli Esteri, Sheikh Salem Abdullah Al-Jaber Al-Sabah, dallo sceicco Nasser Al-Mohammed Al-Ahmed Al-Jaber Al-Sabah, cugino dell'emiro ed ex primo ministro dal 2006 al 2011.

Il Re Jigme Khesar Wangchuck ha ricevuto in un'udienza molti bhutanesi che vivono e lavorano in Kuwait.