Articoli in evidenza:

giovedì, novembre 05, 2020

Messaggio del Re di Svezia per attentato di Vienna

Messaggio del Re di Svezia per l'attentato di Vienna

3 novembre 2020


In seguito all'attentato islamico di Vienna, Sua Maestà il Re Carlo Gustavo XVI di Svezia ha inviato un programma di cordoglio al presidente dell'Austria, Alexander Van der Bellen.


Ecco il messaggio del sovrano di Svezia :

La Regina ed Io desideriamo le nostre sincere condoglianze per la tragica perdita di vita in seguito al brutale attentato a Vienna ieri.

Noi estendiamo le sincere condoglianze e la nostra più calorosa simpatia alle famiglie delle vittime ed al popolo dell'Austria

Carlo Gustavo R

Royal Palace , Stoccolma

3 novembre 2020

 

mercoledì, novembre 04, 2020

Filippo e Matilde visitano due ospedali

Il re Filippo e la regina Matilde visitano due ospedali

4 novembre 2020

Le Loro Maestà il re Filippo e la regina Matilde dei Belgi hanno fatto visita all'Ospedale Onze-Lieve-Vrouw (OLV) ad Aalst per sostenere gli operatori sanitari che si prendono cura dei pazienti con covid-19

L'OLV Hospital si trova in tre campus (Aalst, Ninove e Asse), e il campus principale si trova nella città di Aalst, tra Gand e Bruxelles. 

In seguito il re Filippo e la regina Matilde hanno visitato l'ospedale Algemeen Stedelijk (ASZ) ad Aalst. 

Durante entrambe le visite, la coppia reale è stata informata sulle misure adottate dagli amministratori degli ospedali per liberare il numero dei posti letto ospedalieri  per i pazienti Covid-19, e sull'impatto sulla fornitura di assistenza.


4 novembre 1918

4 novembre 1918
102 anni fa la più grande Vittoria Italiana

La Prima Guerra Mondiale è stato un evento importantissimo per costituire l’identità italiana, e tutti gli Italiani, senza distinzione, si trovarono concordi nell’affrontare i pericoli ed i disagi della guerra, e così gli italiani diventarono un Popolo.

E' doveroso sottolineare che per la Vittoria fu essenziale la guida del Re Vittorio Emanuele III, che era il simbolo vivente della Patria, il quale si recava al fronte per capire la situazione militare e per sollevare il morale dei soldati.

Le doti del Sovrano emersero l’8 novembre 1917 al Convegno di Peschiera, allorché seppe esporre la situazione militare con assoluta padronanza e con una assoluta fiducia nel nostro Esercito. Da quel momento la direzione della guerra ritornò nelle mani del Re e tutti gli Italiani si strinsero attorno a Casa Savoia.

Purtroppo il "4 novembre" ha subito la deformazione propagandata dalla repubblica, che invece di ricordare con orgoglio la Vittoria della prima guerra mondiale, tende a considerarla una "vittoria militare", il primo passo verso il fascismo ...

Questa assurda logica è grave perché indebolisce l'Identità Nazionale, in quanto la Vittoria fu essenziale per l'Italia in quanto permise il compimento del Risorgimento Nazionale e dell’Unità d’Italia.

La debolezza e la miseria della repubblica italiana hanno dato eco e forza alle voci anti risorgimentali, ben lontane dalla realtà dei fatti storici. E' dal 1946 che in Italia si discute sulla mancanza di valori, di una cultura condivisa, di fiducia nel futuro, di mancanza di Identità ...

Per salvare l'Italia si deve rifiutare la propaganda della repubblica che ha indebolito l'Identità Nazionale, e riscoprire i valori che furono essenziali per realizzare l'Italia ...

W il Regno d'Italia !!!
W il Re !!!
W le Forze Armate !!!
W il 4 Novembre !!!