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venerdì, novembre 01, 2019

Rania visita cooperativa agricola Kufrsoum

La regina Rania visita la cooperativa agricola Kufrsoum

29 ottobre 2019

Sua Maestà la regina Rania di Giordania ha visitato l'Associazione cooperativa agricola Kufrsoum, nel distretto di Bani Kinanah di Irbid,  creata nel 2010 per aiutare a sviluppare i produttori locali di melograno.

La regina Rania ha incontrato i rappresentanti dell'associazione cooperativa agricola Kufrsoum che offre anche corsi di formazione e seminari, giornate scientifiche e sessioni di sensibilizzazione per la comunità locale, ed  ha chiesto informazioni sui progetti.

La sovrana Rania ha anche visitato un laboratorio che produce cose come succo di melograno, melassa, sapone, tè e torrone.

La regina Rania ha elogiato il lavoro svolto dall'organizzazione di essere un esempio di come una comunità può sfruttare al meglio le risorse naturali, e nel suo profilo Instagram la regina Rania ha definito l'associazione cooperativa agricola di Kufrsoum "un'ancora di salvezza per molte famiglie della zona".


Salute della riproduzione e diritti sessuali

La principessa Mary di Danimarca ad una conferenza a Christiansborg

29 ottobre 2019

Sua Altezza Reale la Principessa Mary di Danimarca ha partecipato al convegno sul tema della "Salute della riproduzione e diritti sessuali" che si è tenuta al Castello di Christiansborg.

Lo scopo della conferenza è quello di focalizzare maggiormente la salute sessuale, la riproduttiva e i diritti.

La principessa ha aperto la conferenza con un discorso e ha toccato, tra le altre cose, uno dei temi che saranno discussi al vertice di Nairobi a novembre, dove parteciperà:
“I diritti umani sono qualcosa che tutti hanno dalla nascita. Qualunque siano le circostanze. E i diritti umani non si fermano dove iniziano le crisi. Proprio come le gravidanze e le nascite non si fermano dove iniziano le crisi. Anche la violenza e gli abusi sessuali non si fermano dove iniziano le crisi. "

La conferenza è organizzata dalla commissione per gli affari esteri in collaborazione con il gruppo parlamentare interpartitico sulla salute e dei diritti sessuali e riproduttivi, alla presenza del Ministero degli affari esteri, e dell'associazione danese per la pianificazione familiare e dell'UNFPA.



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I Landstingssalen på Christiansborg deltog H.K.H. Kronprinsessen i går i en konference om seksuel og reproduktiv sundhed og rettigheder i humanitære kriser (SRSR). Konferencen satte fokus på at styrke indsatsen for at forbedre kvinder og pigers adgang til seksuel og reproduktiv sundhed i humanitære situationer. Hendes Kongelige Højhed åbnede konferencen med en tale og berørte blandt andet et af de temaer, som også vil blive drøftet på Nairobi Summit i november, hvor Kronprinsessen deltager, og som Danmark er vært for sammen med Kenya og FN’s Befolkningsfond. I talen sagde Kronprinsessen blandt andet: ”Menneskerettigheder er noget alle har – fra fødslen. Uanset omstændighederne. Og menneskerettigheder stopper ikke, hvor kriser begynder. Ligesom graviditeter og fødsler ikke stopper, hvor kriser begynder. Vold og seksuelle overgreb stopper heller ikke, hvor kriser begynder. Tværtimod. For når man bliver tvunget til at forlade de rammer, der engang var trygge, men hvor utrygheden har vundet indpas, er man udsat. Og ulighed mellem kønnene forstærkes i humanitære kriser. Jeg har altid nægtet at se på kvinder som ofre, men man må erkende, at de er særligt sårbare i en krisesituation. Og den sårbarhed er ikke udtryk for svaghed – men et udtryk for ulighed og de særlige behov og roller, kvinder ganske enkelt har – både i hverdagen og i kriser – bare fordi de er kvinder.” 📸 Allan Køhler-Andersen ©
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giovedì, ottobre 31, 2019

Reza Pahlavi compie 59 anni

Il principe dell'Iran Reza Pahlavi festeggia il suo 59° compleanno

31 ottobre 2019

Reza Pahlavi, nato a Teheran, il 31 ottobre 1960, è il principe ereditario e pretendente al trono dell'Iran, in quanto figlio maggiore dello Scià Mohammad Reza Pahlavi e della imperatrice Farah Diba.

Reza Pahlavi ha tre sorelle e un fratello: la Principessa Farahnaz Pahlavi (12 marzo 1963), il Principe Ali-Reza Pahlavi (28 aprile 1966 - 4 gennaio 2011), la Principessa Leila Pahlavi (27 marzo 1970 - 10 giugno 2001), e la sorellastra la Principessa Shahnaz Pahlavi.

Dopo la rivoluzione islamica che aveva imposto la Repubblica Islamica, Reza Pahlavi nel 1979 ha lasciato l'Iran, e da allora vive in esilio a Potomac, nel Maryland (USA).

Ha conseguito un diploma di bachelor in scienze politiche dalla University of Southern California, ed è un pilota di caccia a reazione.

Nonostante sia costretto a vivere in esilio, l'impegno del principe Reza Pahlavi e il suo dovere patriottico nei confronti dell'Iran persistono, e sostiene i principi di libertà, democrazia e diritti umani per il suo Paese, mantenendosi in contatto costante con i connazionali.

Reza ha sposato Yasmine Etemad-Amini, che si è laureata alla George Washington University School di Giurisprudenza, e che nel 1991 ha fondato la Fondazione per i bambini dell'Iran, un'associazione no-profit che fornisce servizi di assistenza sanitaria ai bambini iraniani o di origine iraniana.

La coppia ha tre figlie: Noor (nata il 3 aprile 1992), Iman (nata il 12 settembre 1993) e Farah (nata il 17 gennaio 2004).

Il principe dell'Iran ha spesso invitato gli iraniani ad impegnarsi in campagna di mobilitazione non violenta di disobbedienza civile, e di non votare in quanto considera le elezioni "antidemocratiche".
Comunque il principe Reza Pahlavi si è sempre opposte a qualsiasi intervento militare straniero per un cambiamento di regime in Iran, ritenendo che solo il popolo iraniano ha il potere di cambiare il sistema di governo e la società.

Nel 2013 ha fondato, assieme al Partito Costituzionalista dell'Iran, il Consiglio Nazionale Iraniano per le Libere Elezioni.