Re Alberto si rifiuta di sottoporsi al test DNA

Il re Alberto del Belgio si rifiuta di fornire un campione di DNA per verificare la paternità di Delphine Boël.

1 febbraio 2019

Alla fine dell'anno scorso, la Corte d'appello di Bruxelles ordinò a Re Alberto di sottoporsi a un test del DNA per determinare se fosse il padre di Delphine Boël, ma il re si rifiuta e porta il caso alla Corte di cassazione.

Delphine è nata nel 1968 come figlia della baronessa Sybille de Selys Longchamps ed è stata ufficialmente riconosciuta dal marito della madre, Jonkheer Jacques Boël .
Delphine Boël ha sempre sostenuto che non si tratta di una questione economica, in quanto il suo padre legale è molto più ricco del re.

Nel 2013, Delphine convocò il re Alberto e due dei suoi figli, il duca di Brabante, ora re Filippo, e la principessa Astrid,  in tribunale nella speranza di ottenere il DNA .
In quel momento il re godeva dell'immunità ma la sua abdicazione ha riaperto la questione .

Il 30 gennaio 2019, gli avvocati della signorina Boel hanno detto alla corte che il re Alberto non si era ancora sottoposto al test del DNA, e gli avvocati del re hanno risposto annunciando che stanno presentando un'altra mozione contro la decisione della Corte d'Appello :
"Sua Maestà il Re Alberto II non si sottometterà a un'analisi del DNA fino a quando il Tribunale di Cessazione non abbia emesso il suo giudizio."

Comunicato del nuovo Conte di Parigi

Comunicato ufficiale del nuovo Conte di Parigi  Giovanni d’Orleans

2 febbraio 2019

Il Principe Giovanni d’Orleans, duca di vendôme, ha pubblicato un comunicato sul funerale di suo padre Enrico , Conte di Parigi, che si svolgerà nella Cappella Reale di San Luigi, il mausoleo del Casato d'Orléans, eretto nel 1816 per volere dalla duchessa d'Orléans nella cittadina di Dreux.

Il principe Giovanni IV di Orléans, che diventa il nuovo conte di Parigi, ha detto di essere pronto a servire il suo paese se la storia glielo chiederà, e si dichiara il garante dell'unità della Francia.

Il corpo del principe Enrico D' Orléans, Conte di Parigi, è ora nella Cappella di Dreux.
Il pubblico può riunirsi oggi e fino a venerdì, dalle 13 alle 17, nella chiesa reale Saint-Louis di Dreux, per rendere omaggio a monsignor il Conte di Parigi.
La cerimonia ufficiale inizierà sabato alle 15. Molte case reali sono attese al lato della casa reale di Francia.

La Chiesa reale di Dreux sarà in parte aperta al pubblico per il funerale del Conte di Parigi, e solo un numero di persone potrà accedervi. Una tenda con sedie sarà messa a disposizione per il pubblico all'aperto.
Inoltre il principe Giovanni ha chiesto alle persone che avranno il privilegio di seguire la cerimonia, di rispettare il lutto della casa reale di Francia e che la cerimonia non sarà trasmessa sui social network.

Communiqué officiel
"En ce jour où mon père Monseigneur le Comte de Paris rejoint la nécropole royale de Dreux.." pic.twitter.com/Nr09CSKfJU

— Prince Jean de France (@PJeanDeFrance) 2 febbraio 2019

Alberto di Monaco al Museo Oceanografico

Il Principe Alberto di Monaco apre un ciclo commemorativo in onore del bisnonno Principe Alberto I

29 gennaio 2019

Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco ha ufficialmente lanciato, al Museo Oceanografico, un ciclo commemorativo in onore del bisnonno Principe Alberto I, il cui centenario della scomparsa segnerà l'anno 2022.

Nel suo discorso, il principe Alberto ha ricordato l'attualità del pensiero del principe Alberto I e ha chiesto ai comitati di essere il più possibile creativi per illustrare lo spirito del suo predecessore.

Il principe di Monaco ha ribadito la sua rinnovata fiducia nell'istituto oceanografico offrendo simbolicamente il tricorno d'accademico delle scienze del principe Alberto I.

In cambio, l'istituto oceanografico ha offerto al principe Alberto II una spilla di cravatta che era appartenuta al principe Alberto I e che era un ricordo del suo grande amico, oceanografo il Re Carlos I di Portogallo.