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giovedì, novembre 19, 2015

Mary di Danimarca in Senegal

La Principessa Mary di Danimarca visita il Senegal

11-15 novembre 2015

La Principessa Mary  di Danimarca da molti anni lavora per migliorare i diritti delle donne, e per continuare il suo impegno è andata in Senegal con le organizzazioni Orchidea e Tosta.


La Principessa Mary di Danimarca ha incontrato i membri della comunità di Sahre Bocar, Senegal, ed ha partecipato ad una cerimonia che porre fine alle mutilazioni genitali femminili.

Regina Maxima in Turchia

La Regina Maxima dei Paesi Bassi in Turchia per le Nazioni Unite

15 Novembre 2015

Come sostenitore speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per lo sviluppo della finanza inclusiva, la regina Maxima  ha partecipato al lancio del "Global Membership Network PMI Finance Forum", che si è svolto ha ad Antalya, Turchia.

Il Finance Forum 2015 è il primo incontro annuale di alti dirigenti delle istituzioni finanziarie delle imprese Fintech che mira a favorire l'accesso ai finanziamenti per le piccole e medie imprese.

Il Finance Forum è stato istituito durante il G20 in Messico nel 2012 su consiglio del Partenariato Globale per l'Inclusione Finanziaria (GPFI).

La Regina Máxima ha iniziato il suo discorso esprimendo le sue condoglianze per gli attentati avvenuti a Parigi lo scorso venerdì.

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mercoledì, novembre 18, 2015

Ricordo di Mafalda di Savoia

Ricordo della nascita della principessa Mafalda di Savoia

19  novembre 1902

Mafalda di Savoia, secondogenita di Re Vittorio Emanuele III e della Regina Elena, nacque a Roma, il 19 novembre 1902 e morì tragicamente nel campo di concentramento di Buchenwald, il 27 agosto 1944.

Mafalda si sposò a Racconigi il 23 settembre 1925 con il nobile prussiano, Landgrave Philipp von Hesse.

Con un tranello Hitler riuscì ad arrestarla, e fu deportata al lager di Buchenwald, dove venne rinchiusa nella baracca n. 15 sotto falso nome (frau von Weber).
Durante la permanenza nel lager ebbe parole di conforto per tutti e spesso regalava il suo misero pasto ad altri internati più bisognosi di lei. Morì il 27 agosto 1944, dopo inaudite sofferenze. Il suo corpo, grazie al prete boemo del campo, padre Tyl, non venne cremato, ma messo in una bara di legno e seppellito in una fossa senza nome. Solo un numero: 262 eine enberkannte fraue (donna sconosciuta).
In seguito alcuni italiani come lei rinchiusi in campi di concentramento nazisti, seppero trovare la sua tomba anonima e si tassarono fra loro per apporvi la lapide che l’identificava.

Le ultime parole della Principessa, prima di andare in coma, furono: "Italiani io muoio, ricordatemi non come una principessa ma come una sorella italiana."

La principessa Mafalda riposa ora nel piccolo cimitero degli Assia nel castello di Kronberg in Taunus (Francoforte sul Meno).