Articoli in evidenza:

lunedì, settembre 22, 2014

Alberto e Charlene a New York

Alberto e Charlene di Monaco a New York

21 settembre 2014

Il Principe Alberto e la Principessa Charlene sono  New York dove rimarranno fino al 25 settembre.
Per il principe Alberto e la principessa Charlene è il primo viaggio all'estero che fanno insieme dopo l' annuncio ufficiale della gravidanza.

Il primo impegno della coppia monegasca è stata la cerimonia della "Clinton Global Initiative".
Il principe Alberto e la Principessa Charlene di Monaco hanno partecipato a New York alla cerimonia di apertura dell'Assemblea Generale della Fondazione Clinton, la annuale conferenza di 4 giorni organizzata dall'ex presidente Bill Clinton.

La Principessa Charlene ha poi partecipato alla cena di gala della cerimonia di premiazione della Fondazione Clinton.
Quest'anno il premio della Fondazione "Clinton Global Citizens" è stato assegnato all'attore Leonardo DiCaprio per il suo impegno nel campo della tutela dell’ambiente,


Marta Luisa di Norvegia compie 43 anni

La Principessa Marta Luisa di Norvegia festeggia il suo 43° compleanno

22 settembre 2014

Sua Altezza la principessa Marta Luisa, figlia maggiore del re Harald V di Norvegia e della regina Sonja di Norvegia, è nata ad Oslo, il 22 settembre 1971.

In Norvegia la legge salica è stata abolita nel 1990 e la costituzione norvegese garantisce ora la piena primogenitura al trono di Norvegia, il che significa che il maggiore dei figli, indipendentemente dal sesso, ha la precedenza nella linea di successione.

Questa modifica si applica solo chi è nato dopo il 1990.

Attualmente la principessa è quarta nella linea di successione al trono, dopo suo fratello Haakon di Norvegia e i suoi due figli Ingrid e Sverre

domenica, settembre 21, 2014

Papa Francesco in Albania

Papa Francesco in Tirana (Albania) e incontra il principe Leka

21 settembre 2014

Sua Santità Papa Francesco non a caso si è recato in Albania perché in questa terra balcanica la dittatura comunista di Hoxha riuscì a cancellare ogni tipo di religione ( musulmani, cattolici, e altre minoranze), con l'atesimo imposto come "religione di Stato".
A Scutari, negli anni Novanta è stato costruito un memoriale della persecuzione contro i cattolici, gli ortodossi e gli islamici.

Oggi quindi Papa Francesco, atteso non solo dai cattolici ma anche dagli ortodossi e musulmani, ha parlato di "pacifica e fruttuosa convivenza tra persone e comunità appartenenti a religioni diverse" che "non è solo un bene auspicabile, ma concretamente possibile e praticabile".
Un messaggio all'islamismo fondamentalista che in molte occasioni rifuta la convivenza ed esercita il terrore.

Il Santo Padre a Tirana ha anche detto che : "Insieme ai diritti individuali vanno tutelate le realtà intermedie tra l'individuo e lo Stato, prima fra tutte le famiglie".
Un modo per sostenere che le dittature di oggi si nascondono sotto vesti diverse, e quindi un monito anche sulla scristianizzazione dell'Europa.
Papa Francesco ha anche detto ai giovani di dire no all'idolatria del denaro.

In occasione della sua visita pastorale di un giorno a Tirana Papa ha incontrato anche il Principe Leka Zogu, nipote di Re Zog. Il capo della Casa Reale e pretendente al trono ed è musulmano.

Il principe, nominato consigliere speciale del Presidente della Repubblica di Albania, Mr. Nishani, ha partecipato alla Messa celebrata da Papa all'aperto presso l'Università della capitale albanese.