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venerdì, marzo 28, 2014

White House: Napolitano e Renzi non esistono

Per la Casa Bianca Napolitano e Renzi non esistono ... la repubblica italiana non conta nulla

Un video di un minuto e 21 secondi pubblicato sul sito della Casa Bianca racconta il viaggio di Barack Obama a Roma e in Vaticano, ed è significativo che nel montaggio ci sia spazio solo per l'incontro con Sua Santità Papa Francesco e la visita al Colosseo.

Secondo la White House quindi per la visita di Obama a Roma ci sono solo Papa e Colosseo, Obama ha voluto venire in Italia per incontrare Sua Santità il Papa ed ammirare la città eterna di Roma, non certo per parlare con napolitano o renzi.
Non è un caso che il primo incontro di Obama sia stato quello con il Papa

Il Papa è la più alta autorità religiosa riconosciuta nella religione cattolica, il sovrano assoluto dello Stato della Città del Vaticano, mentre il Colosseo è il simbolo dell'Impero Romano.

La repubblica italiana è irrilevante anche per i corrispondenti americani, che in una conferenza stampa hanno posto ad Obama un sacco di domande esclusivamente sull'incontro con il Pontefice.
Napolitano e Renzi sono solo due politici di una repubblica corrotta e misera, che nel futuro sarà dimenticata o ricordata come il periodo più buio e decadente dell'Italia.

Da questo video sembra che l'Italia sia governata dal Papa, oppure che si stia aspettando un Re al Quirinale !!

VIDEO




Famiglia reale libica

Il primo ministro libico vuole riabilitare la Famiglia Reale

Faccio notare che in Libia si sventola la bandiera del Regno di Libia, diventata il simbolo della Libertà e della Rinascita del Paese.

Il primo ministro libico Ali Zeidan ha chiesto al Congresso generale nazionale (parlamento) di approvare una legge che riconosca il ruolo svolto da Re Idris per la creazione di una Libia indipendente, e che abroghi le leggi di Gheddafi contro la famiglia reale.
Tra queste, le condanne a morte nei confronti di membri della famiglia reale, la confisca di tutti i beni e la privazione della cittadinanza libica.

Il primo ministro Zeidan ha detto che è il momento di far capire ai libici ed al mondo che Gheddafi aveva compiuto una grande ingiustizia nei confronti della famiglia reale .
Re Idris è stato il leader dei libici nella loro lotta per l'indipendenza dall'Italia e dovrebbe essere riconosciuto come il fondatore dallo Stato libico.

La proposta di legge al Congresso presentata dal Primo Ministro contiene 3 clausole:
  • che il ruolo del defunto re, della regina Fatima, del principe ereditario Hassan e della sua famiglia sia riconosciuto avere un valore storico.
  • che "tutti i torti creati dal dittatore Gheddafi" contro il re e la famiglia reale siano dichiarati "nulli",
  • che il Congresso assicuri che le decisioni di cui sopra siano attuate.
Re Idris annunciò la sua abdicazione nel mese di agosto 1969 a favore di suo nipote, il principe ereditario, in vigore il 2 settembre, e questo spinse Gheddafi al colpo di stato un giorno prima.
Il Re è morto al Cairo nel 1983 e fu sepolto a Medina, in Arabia Saudita. La regina Fatima è morta nel 2009 anche lei sepolta a Medina.

L'odio di Gheddafi del Senussis era tale che il principe ereditario e la sua famiglia furono costretti a vivere in una cabina sulla spiaggia di Tripoli per 4 anni, prima di avere il permesso di andare a Londra per le cure mediche nel 1988, dove morì nel 1992.
Il figlio maggiore del principe ereditario Hassan è il principe Mohamed Al-Rida.

LINK
Zeidan calls on Congress to rehabilitate the royal family

Re dei Paesi Bassi e l'emiro di Abu Dhabi

Re dei Paesi Bassi riceve l'emiro di Abu Dhabi

27 marzo 2014


Sua Maestà il re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi ha ricevuto l'emiro di Abu Dhabi Sheikh Mohammed bin Zayed al Nahyan presso il Palazzo Noordeinde a L'Aia


Durante i 2 giorni del vertice sulla sicurezza nucleare, il re Guglielmo Alessandro aveva incontrato anche il principe ereditario Sheikh Mohammed bin Zayed al-Nahyan di Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti.