4 novembre 1918,
Vittoria della Prima Guerra Mondiale
compimento del Risorgimento e dell’Unità d’Italia.
Il
"4 novembre 1918" è la più grande vittoria italiana, ma anche il compimento del Risorgimento Nazionale e dell’Unità d’Italia, voluta da Casa Savoia.
Tutti gli italiani si trovarono concordi nell'affrontare i pericoli ed i disagi della guerra, e l'Italia, da poco diventato un Paese unito - voluto e realizzato da Casa Savoia - si trasformò in una vera e propria Nazione.
Anche il "4 novembre" subisce la deformazione propagandata dalla repubblica.
Invece di ricordare con orgoglio la vittoria del 4 novembre", resa possibile grazie all'opera e guida di Re Vittorio Emanuele III, la repubblica italiana deforma la storia, per sminuire i meriti indubbi di Casa Savoia.
Ecco allora che la prima guerra mondiale diventa un massacro..., la Vittoria una "vittoria militare"...., il primo passo verso il fascismo..., eccetera ....
Le doti del Sovrano emersero l’8 novembre 1917 al Convegno di Peschiera, quando con assoluta padronanza e con una assoluta fiducia nel nostro Esercito, fedele al Re, prese in mano la direzione della guerra, e da qual momento tutti gli Italiani si strinsero attorno a Casa Savoia.
Vittorio Emanuele III era il punto di riferimento dei soldati, che lo incontravano al fronte, il quale solleva il loro morale, per i quali il Re era il simbolo vivente della Patria.
La repubblica impedisce che ci sia un corretto confronto con la Monarchia, potendo offrire a confronto soltanto vergogne, corruzione e decadenza.
Un'altra mossa subdola è stata l''idea di ridurre il 4 novembre in una semplice festa delle Forze Armate.
Con questa mossa la repubblica intende far dimenticare l'aspetto più grandioso, e cioè che il 4 Novembre fu il compimento del Risorgimento Nazionale e dell’Unità d’Italia, voluta da Casa Savoia.
Il 4 Novembre è una festa solenne di tutto il popolo italiano.
W il Regno d'Italia !!!
W il RE !!!
W le Forze Armate !!!
W il 4 Novembre !!!