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mercoledì, gennaio 09, 2013

VITTORIO EMANUELE II

Il 9 gennaio del 1878, alle ore 14,35 si spegneva a Roma nel palazzo del Quirinale VITTORIO EMANUELE II (il Primo Re d'Italia).

Vittorio Emanuele II di Savoia, nato a Torino il 14 marzo 1820, è stato l'ultimo Re di Sardegna (dal 1849 al 1861) e il primo Re d'Italia (dal 1861 al 1878).

Dal 1849 al 1861 fu anche Principe di Piemonte, Duca di Savoia e Duca di Genova.

Rispettoso dello Statuto Albertino, Egli, coadiuvato dal primo ministro Camillo Benso, conte di Cavour, portò a compimento il Risorgimento nazionale e il processo di unificazione italiana.


Per questi avvenimenti Vittorio Emanuele II fu proclamato Padre della Patria e sepolto al Pantheon che da allora divenne il sepolcreto dei Re e Regine d'Italia.

Per celebrare il «Padre della Patria», il Comune di Roma bandì un progetto, dal 1880, su volontà di Umberto I di Savoia, e a Lui è dedicato il monumento nazionale del Vittoriano, in Piazza Venezia (Roma).
Al suo interno è presente la tomba del Milite Ignoto

Viva Vittorio Emanuele II
Re d'Italia
Padre della Patria

martedì, gennaio 08, 2013

Catherine compie 31 anni

La duchessa di Cambridge compie 31 anni

9 gennaio 2013

Catherine Elizabeth Middleton è nata il 9 gennaio 1982 a Reading, nel Regno Unito.
Questo è un compleanno particolare, Catherine è pronta a diventare madre di un bambino che sarà terzo nella linea di successione al trono britannico.

La sua personalità continua a crescere, e Catherine sta diventando una delle donne più influenti del 21° secolo.

La moglie del principe William ha conquistato tutti per la sua grazia e ha sedotto il mondo intero per il suo piglio innovativo.
Sempre sorridente, spontanea, accessibile, aperta a discutere con i suoi interlocutori, la duchessa si è ormai dimostrata essere a suo agio in tutte le occasioni nel Regno Unito, come nei viaggi all'estero.

Inoltre in perfetta integrazione con la famiglia reale, Catherine ha scelto uno stile rispettoso delle tradizioni ma moderno, coniugando grandi griffes e brand "low cost", come Zara.

Catherine Middleton dovrebbe celebrare il suo 31° compleanno lontano da occhi indiscreti,in una cerimonia privata, nel pieno stile sobrio della coppia.

D'altronde si deve tener conto anche del delicato stato di salute.
La duchessa era stata ricoverata all'ospedale King Edward VII, il 6 dicembre scorso, e le era stato diagnosticato una malattia legata alla gravidanza, nota come iperemesi gravidica, che provoca lunghi attacchi di nausea.

lunedì, gennaio 07, 2013

Elena, Regina d'Italia

L'8 gennaio 1873 nasceva a Cettigne, la Principessa Elena Petrovich del Montenegro, futura consorte di Re Vittorio Emanuele III e Regina d'Italia.


Le nozze tra Elena e Vittorio furono celebrate il 24 ottobre 1896: la cerimonia civile si svolse al Quirinale, quella religiosa in Santa Maria degli Angeli.
L'11 agosto 1900, in seguito all'assassinio di re Umberto I, Vittorio Emanuele salì al trono, e Elena accanto al sovrano si mantenne sempre umile e discreta, sempre estremamente dedita ed attenta ai bisogni del popolo adottivo, che fece suo in tutto e per tutto.
Elena profuse il suo impegno in numerose iniziative caritative e assistenziali, che le assicurarono vasta simpatia e popolarità.
La Regina andò ben al di là della semplice beneficenza: il suo spirito evangelico la portava a praticare ogni giorno la carità più genuina e più carica di amore per il prossimo.

Terminata la guerra, il 9 maggio del 1946, Vittorio Emanuele III abdicò a favore del figlio Umberto, assumendo il nome di Conte di Pollenzo e andò in esilio con Elena.
La coppia reale si ritirò a Villa Jela, ad Alessandria d'Egitto, ospite di re Farouk I d'Egitto che ricambiò così l'ospitalità data a suo tempo dal re italiano a suo padre.
Elena rimase col marito fino alla morte di quest'ultimo, avvenuta il 28 dicembre 1947 .
Dopo 3 anni si scoprì malata di cancro e si trasferì in Francia a Montpellier, anche qui la popolazione ebbe modo di conoscere la "bonne Dame noire" («La buona signora in nero») che, nonostante le ormai residue possibilità economiche, continuava ad aiutare i poveri.

Elena morì il 28 novembre 1952,e fu sepolta, come suo desiderio, in una comune tomba del cimitero cittadino a Montpellier. La Municipalità di Montpellier ha intitolato il viale che porta al cimitero alla regina Elena e le ha innalzato un monumento.

Per la sua vicinanza ai malati e per la sua grandissima umanità, in occasione del 50° anniversario della sua scomparsa, il Ministero italiano delle Comunicazioni ha emesso un francobollo commemorativo con la sua effigie, associando la sua figura alla lotta contro il cancro.
Nel 1960, a ricordo del suo aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto, le fu innalzato a Messina un monumento in marmo bianco di Carrara, che la riproduce vestita da crocerossina, opera dello scultore Antonio Berti.

Il Sommo Pontefice Pio XI il 15 aprile 1937 le conferì la Rosa d’oro della Cristianità, la più importante onorificenza possibile a quei tempi per una donna da parte della Chiesa Cattolica.
Il papa Pio XII nel messaggio di condoglianze inviato al figlio Umberto II per la morte di Elena, la definì «Signora della carità benefica». In seguito nel 2001 Elena è stata proclamata "Serva di Dio" in occasione dell'apertura del processo di canonizzazione.

Aspettiamo sempre che questa "piccola repubblica" faccia finalmente rientrare in Italia, nel Pantheon di Roma, le salme dei Re e Regine d'Italia.