Nel suo messaggio di Natale, il Re di Svezia, Carl Gustavo XVI, ha detto che quest'anno è stato un anno molto impegnativo per la sua famiglia e il paese.
25 dicembre 2010
Ha fatto riferimento al 200° anniversario della costituzione della Casa di Bernadotte, ma soprattutto, il Re ha parlato del matrimonio di giugno della figlia maggiore ed erede al trono, la Principessa Victoria con Daniel Westling.
"E' stata una splendida giornata di festa", ha detto il re Carl Gustaf.
"E la nostra gioia è stata condivisa con tutte quelle centinaia di migliaia che si erano radunati lungo il percorso e sotto il castello, e con tutti i milioni di persone che hanno seguito la cerimonia nuziale in televisione in tutto il paese e all'estero. Voglio esprimere il mio grazie di cuore e della mia famiglia per tutto l'apprezzamento ed il calore che è giunta alla principessa ereditaria Victoria e al principe Daniel".
Sua Maestà ha anche menzionato la crescita economica della Svezia a seguito della crisi economica mondiale.
"In Svezia si può per ora gioire per la forte crescita economica. Le esportazioni sono in crescita e l'occupazione ha cominciato ad aumentare. Ma dobbiamo fare attenzione alle turbolenze finanziarie all'estero e alle loro conseguenze".
Il Re di Svezia ha anche toccato l'ambiente, menzionando la fuoriuscita di petrolio nel Golfo del Messico, e la fragilità della terra, ricordando i terremoti in Haiti, Cina e Turchia, e persino l'eruzione vulcanica in Islanda.
Dobbiamo fare di tutto per proteggere l'ambiente della Terra e promuovere lo sviluppo sostenibile. Dobbiamo riuscire a conciliare i paesi poveri, per lo sviluppo economico con la necessità di misure volte a garantire il nostro futuro comune sulla Terra."