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mercoledì, dicembre 15, 2010

La sfiducia alla repubblica

Dopo la scontata vittoria al Senato del governo, anche la Camera ha respinto la mozione di sfiducia, i voti contrari sono stati 314 e i voti favorevoli 311.

Dalla spettacolo che offre il Parlamento le poche certezze sono innanzitutto la miseria della repubblica italiana e, in secondo luogo, la vittoria numerica di Berlusconi e la sconfitta di Fini.


Fini non è riuscito a centrare l'obiettivo di mandare a casa Berusconi ma l'errore più grave è stato quello di trasformare la Camera (da lui presieduta, terza carica della repubblica...) nel luogo dove consumare la resa dei conti con Berlusconi.

Il berlusconismo e l'anti berlusconismo sono i motori che animano la Politica e il Parlamento, la forza di Berlusconi è la capacità di catalizzare tutto, o ci si schiera dalla sua parte o proprio non lo si sopporta.

E' vero che con appena 3 voti di scarto non si può governare, ma con questa vittoria numerica Berlusconi può guidare il proseguimento della legislatura: o riuscirà a realizzare un governo allargato (con l'UDC) o chiederà le elezioni anticipate.

La possibilità di un governo tecnico o istituzionale, alle quali speravano le opposizioni, sono ipotesi ormai definitivamente tramontate.

Il vero sconfitto è Fini, la cosiddetta opposizione (non si era mai visto una sinistra così debole) non ha fatto nulla, se non sperare che l'uscita dei deputati del Fli dalla maggioranza potesse costringere Berlusconi a dimettersi. Anche questa volta la sinistra si era illusa di sconfiggere il cavaliere e il nuovo partito Fli sembra già essere morto, con l'unica prospettive di essere inglobato dall'UDC.

Gli scontri che si sono visti intorno a Montecitorio sono assolutamente da condannare, ma dimostrano la distanza tra la società e le istituzioni.
La oligarchia chiusa nella casta della repubblica consuma la resa dei conti. Fuori il Paese sbanda perché da troppo tempo non è governato.

Molti italiani, soprattutto tra i giovani, non hanno più nessun rapporto con i partiti e con le istituzioni, quindi puntano allo sfascio, convinti di avere il diritto di sfogare in piazza la loro rabbia.
Ormai si è rotto il legame che unisce un popolo con le istituzioni, la repubblica è una oligarchia che sfrutta il popolo, dove i principi e valori, sui quali si basa la convivenza e la Unità di un paese, sono state indebolite.

Si deve prendere atto quanto sia dannosa per il Paese questa repubblica, un regime oligarchico ormai allo sbando.

Il tradimento non è quello dei parlamentari, che passano da un partito all'altro come se fossero dei mercenari, il vero tradimento è quello compiuto della repubblica nei confronti degli italiani, una oligarchia assolutamente incapace di risolvere i problemi che affliggoni gli italiani.

martedì, dicembre 14, 2010

La principessa del Belgio in Egitto

La principessa del Belgio Matilde è in Egitto.

12 dicembre 2010

Durante questo viaggio la Principessa Matilde ha partecipato all'apertura del Forum internazionale di Luxor che si propone di porre fine al traffico degli esseri umani.
Il Forum fa parte di un Protocollo delle Nazioni Unite sottoscritto da 141 nazioni .

Inoltre Matilde ha visitato una istituzione che prende cura dei disabili in Egitto.

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Sant'Andrea patrono della Famiglia Reale serba

Il Principe Ereditario Alessandro II e la Principessa Caterina, nel Palazzo Reale di Belgrado, hanno festeggiato il Giorno del Santo Patrono della Famiglia Reale - S. Andrea.

13 dicembre 2010

La Liturgia è stata celebrata da Sua Santità il Patriarca della Serbia Irinej.

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ROYAL FAMILY CELEBRATED PATRON SAINT DAY