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sabato, maggio 22, 2010

La regina Sofia promuove la Spagna in Grecia

Queen Sofia of Spain At the Opening of the Cervantes Institute in Athens
La Regina di Spagna è in visita di 2 giorni in Grecia per promuove la Spagna nel paese ellenico.
Regina Sofia è nata in Grecia e quindi con molto piacere è ritornata nella sua patria.

Mercoledì ad Atene, Sofia ha aperto il nuovo Istituto Cervantes, una scuola finanziata dal governo che promuove la lingua e cultura spagnola.
Questa scuola si trova nel centro di Atene, nei pressi del Parlamento, dispone di 14 aule, un auditorium, una sala espositiva e una biblioteca con 20.000 volumi.

La richiesta di imparare lo spagnolo in Grecia è alta da quando il paese ha scelto di farne una seconda lingua facoltativa nelle scuole secondarie.

Il giorno dopo, la Regina, insieme al Presidente greco Karolos Papoulias, hanno aperto la mostra "Un paese chiamato Spagna" al Museo Nazionale di Scultura di Atene dove si può vedere la collezione di architettura spagnola contemporanea.

Regina Sofia è la sorella di Costantino, Re di Grecia.

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Queen Sophia opens new Cervantes Institute building

Re di Svezia in Cina

Re Carl XVI Gustaf di Svezia ha incontrato il presidente cinese Hu Jintao a Pechino.
21 maggio 2010

Re Carlo XVI è andato in Cina in occasione del 60° anniversario dall'allacciamento delle relazioni diplomatiche fra Cina e Svezia, partecipando alle celebrazioni e iniziative della giornata ufficiale del padiglione della Svezia dell'Expo.

China's President Hu Jintao shakes hands with Sweden's King Carl XVI Gustaf in Beijing


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Incontro fra Hu Jintao e Carlo XVI Gustavo di Svezia

Contratto Rai Santoro

La Rai avrebbe deciso di versare 10 milioni di euro per rescindere il contratto con Michele Santoro.
Il Giornale parla di 2-3 milioni di euro.
Il Corriere Pare che la buonuscita sia tra 2,5 e 2,7 milioni di euro.
Il Messaggero Buonuscita da 10 milioni.

Quanto ci costa la libertà d’informazione di Annozero e di Santoro?

Se le cifre saranno confermate, il contratto RAI-Santoro sarebbe la definitiva conferma che la RAI strapaga i personaggi che appartengono alla sua cricca, non solo star, conduttori o veline. ma anche giorrnalisti.
D’altronde è facile e comodo pagare con i soldi dei contribuenti...

In realtà Santoro non è solo un giornalista ma anche un politico, fu eletto al parlamento europeo, anche in quel caso strapagato...
Questo attaccamento al denaro mi fa ricordare una frase popolare che spiegava il comportamento dei comunisti: “Quel che è tuo è del popolo ma quel che è mio rimane mio”

I vertici della RAI - voluto dai partiti - dovrebbero rifiutarsi di firmare un contratto del genere, primo perchè si tratta di spreco di denaro pubblico e secondo perchè viviamo in un periodo di grave crisi finanziaria.

Tremonti, ministro dell’Economia e anche azionista di maggioranza della Rai, annuncia (e vedremo un concreto quello che succederà...) una finanziaria con drammatici tagli, e il direttore generale Masi, senza neanche pensarci, butta 10 milioni di euro dei contribuenti per accontentare Santoro e i partiti.
Lo stesso conduttore di Annozero ha affermato che molti partiti, maggioranza e opposizione, vorrebbero allontanarlo dalla RAI.

Santoro però non vuole farsi prendersi in giro da nessuno, per via dei 10 milioni che i vertici della Rai sarebbero disposti a dargli, e da istrione si presenta come la vittima con 10 milioni in tasca, ed ha già preparato la commedia.
In diretta in tv il conduttore di Annovero ha chiesto: "Volete che resti in Rai? Chiedetemelo". «Ma Annozero deve essere considerato la perla del servizio pubblico» «Se mi considerate un estraneo, allora arrivederci e grazie».
Ha anche attaccato i direttori della RAI (Zavoli) e di Repubblica, Stampa e Corriere...Santoro contro tutti.

Con superbia si è auto lodato (Annozero perla della RAI) e poi in maniera arrogante ha lanciato l’aut-aut alla Rai e ai partiti: io rimango alla RAI solo se posso fare quello che voglio....

Accipicchia! Santoro dà l'ultimatum alla RAI e ai Partiti (in particolare al Pd) prima di passare all'incasso.

Insomma con la scusa di difendere la libertà (che secondo lui non ci sarebbe senza Annozero) Santoro si aggiunge alla lunga lista di persone che vivono sulle spalle degli italiani.

Da ex maoista a nuovo milionario con i soldi dei popolo sovrano... nulla di nuovo in questa repubblica oligarchica!
Da Santoro a Sant’ORO!