Forum Internazionale Espansione

Il Re Felipe di Spagna alla chiusura del Forum Internazionale di Espansione

9 maggio 2024

Sua Maestà il Re Felipe VI di Spagna ha recentemente chiuso la sessione sull'Intelligenza Artificiale al Forum Internazionale di Espansione, evidenziando i rapidi cambiamenti nel contesto geopolitico e le sfide economiche. 

Il Re Felipe ha anche  partecipato alla cena istituzionale del Forum che ha coinvolto figure di spicco globali e si è concentrato su temi cruciali come energia, finanza e innovazione tecnologica.

Il 8 e 9 maggio, presso il Parador di Alcalá de Henares, si è tenuta la quinta edizione del Foro Internacional Expansión. Questo evento annuale è segnato da sfide significative dovute a tensioni geopolitiche e conflitti globali.

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Al suo arrivo, Re Felipe è stato accolto da diverse autorità, tra cui il presidente del Consiglio Generale della Magistratura per procura, Vicente Guilarte, e il ministro degli Interni, Fernando Grande-Marlaska.

Durante l'evento, Re Felipe ha partecipato a varie discussioni che hanno trattato temi dall'energia alla finanza. Tra gli incontri significativi vi è stato un dialogo tra il presidente di Telefónica e l'ex direttore del Financial Times, che ha posto l'accento sull'impatto della tecnologia e dell'intelligenza artificiale nel mondo degli affari. 

Il re Felipe ha chiuso la sessione evidenziando come il Forum sia cresciuto e si sia evoluto dal 2020, affrontando le sfide del post-pandemia e le accelerazioni storiche dovute a cambiamenti geopolitici.

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La giornata si è conclusa con una cena istituzionale, durante la quale Re Felipe ha avuto l'opportunità di interagire con i relatori e i partecipanti, sottolineando l'importanza dell'evento nel facilitare dibattiti su temi cruciali per il futuro economico e tecnologico. L'intervento del Re ha messo in luce non solo l'importanza di adattarsi rapidamente ai cambiamenti, ma anche il ruolo della Spagna nel promuovere dialoghi internazionali su queste tematiche.

El Rey, en la cumbre anual económica y empresarial “Foro Internacional Expansión”, que celebra su quinta edición los en Alcalá de Henares (Madrid).

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— Casa de S.M. el Rey (@CasaReal) May 8, 2024

Festa in giardino del Palazzo Elisabetta

La famiglia reale della Romania organizza la festa in giardino del Palazzo Elisabetta

10 maggio 2024

Dopo una pausa di quattro anni, quasi 4.000 invitati hanno riempito i giardini del Palazzo Elisabetta, ospiti della Famiglia Reale di Romania in occasione della festa nazionale del 10 maggio, una data storica molto significativa per la Romania.

Contesto Storico

Il 10 maggio ha una triplice importanza storica per la Romania: segna l'elezione di Carol I come sovrano nel 1866, la proclamazione dell'indipendenza nel 1877, e la sua incoronazione come re nel 1881. Questi eventi hanno cementato la Romania come Nazione sovrana e indipendente, con la famiglia reale al centro della sua identità nazionale.

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Celebrazione

Dopo anni di interruzione, la festa in giardino ha visto una partecipazione eccezionale, con invitati che includono dignitari politici, personalità di spicco e cittadini distinti. Il Custode della Corona, Margherita, insieme al principe consorte Radu e alle principesse Sofia e Maria, hanno accolto gli ospiti, rievocando il senso di comunità e tradizione. La presenza di un distaccamento musicale del Ministero della Difesa e della cavalleria della Gendarmeria Nazionale ha aggiunto un tocco di solennità all'evento.

Giardino di Palazzo Elisabetta

La celebrazione ha anche visto la partecipazione di ospiti dalla repubblica moldova, membri delle varie accademie e ambasciatori stranieri, riflettendo l'importanza internazionale dell'evento. La diversità religiosa era evidente con rappresentanti delle principali confessioni presenti in Romania, simboleggiando l'unità attraverso la diversità. L'Orchestra del Ministero della Difesa e altre formazioni militari hanno eseguito con alta professionalità, mentre i fornitori reali hanno presentato prodotti delle loro aziende, creando un ambiente festivo e inclusivo.

Il Primo Ministro rumeno  Ion-Marcel Ciolacu, sebbene assente, con un messaggio ha voluto ricordare che Re Carol I era simbolo dell’indipendenza e del potere della Romania,  e che la Casa Reale ha contribuito a costruire una Romania dignitosa e prospera, e che la Corona rimane un punto di riferimento importante per i romeni.  Infine il Primo Ministro ha anche riconosciuto il ruolo della famiglia reale nel promuovere i valori nazionali e nel contribuire al benessere del paese. 

Considerazioni

La celebrazione del 10 maggio non solo è una data di fondamentale importanza per la Romania, ma invita i rumeni a riflettere sulla Storia e sul ruolo della Monarchia nel tessuto culturale del paese.

La presenza di Margherita, Sofia e Maria all'evento conferma il loro impegno verso la monarchia, che rimane ad essere un pilastro di stabilità per la Romanai

Omaggio a Re Michele I

La famiglia reale rumena rende omaggio a Re Michele I, per promuovere i valori  della Monarchia in Romania

10 maggio 2024

Sua Maestà Margherita, Custode della Corona, e il Principe Consorte Radu, insieme alle principesse Sofia e Maria, hanno preso parte ad una cerimonia commemorativa  tenutasi ai piedi del busto del re Michele I a Bucarest. 

Questa cerimonia emotiva e simbolica ha rievocato importanti momenti storici del Regno di Romania.

Quest'anno, l'omaggio si è svolto nella piazza del Re,  sulla celebre Kiseleff Road di Bucarest, dove i partecipanti hanno deposto mazzi di fiori al piede del busto di re Michele I.

Significato Storico del 10 Maggio

Il 10 maggio porta con sé echi di tre eventi storici cruciali per la Romania. Nel 1866, il principe Carol di Hohenzollern-Sigmaringen fu scelto come governatore dei Principati Rumeni, marcando il passo verso l'indipendenza proclamata l'11 maggio 1877. Pochi anni dopo, il 10 maggio 1881, prestò giuramento diventando re Carol I, simbolo dell'indipendenza e sovranità nazionale.

La celebrazione del 10 maggio rappresenta non solo una data storica di fondamentale importanza per la Romania, ma invita anche i rumeni a riflettere sul loro passato storico e sul ruolo della Monarchia nel tessuto culturale del paese.

La presenza di Margherita, Sofia e Maria durante questi eventi non solo onora la memoria del loro padre, re Michele I, ma riafferma anche il loro impegno costante verso la monarchia in Romania.