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domenica, settembre 30, 2018

Margherita di Romania in Francia

Margherita e Radu in Francia in memoria dei soldati rumeni morti durante la prima guerra mondiale

29 settembre 2018

Sua Maestà Margherita, custode della corona della Romania, e suo marito il principe Radu, sono andati a Soultzmatt, dove c'è il più grande cimitero militare rumena in Francia, dove riposano 678 soldati uccisi nella prima guerra mondiale, nel 1917 e nel 1918.

La coppia reale è stata accolta dal sindaco di Soultzmatt, e in una cerimonia nel Consiglio comunale Margherita e Radu sono stati insigniti del titolo di Cittadino Onorario della Città.

Dopo una cerimonia religiosa al cimitero militare rumena, la coppia reale ha deposto una corona di fiori sulle tombe dei soldati rumeni, così come aveva fatto la famiglia reale nel 1924, 1936, 1986 e 2017.

Alla sera di sabato, la coppia reale ha partecipato ad una cena offerta dal sindaco di Soultzmatt, Jean-Paul Diringer.

Domenica Margherita e il principe Radu sono andati a Haguenau, per visitare la necropoli dei soldati rumeni, dove hanno deposto una corona di fiori.

Al municipio di Haguenau, la coppia reale è stata accolta dal sindaco e da funzionari locali, alla presenza di rappresentanti diplomatici della Romania in Francia, personalità dell'amministrazione locale e regionale.


Principe Aimone premia Valtteri Bottas

Il principe Aimone di Savoia Aosta premia il pilota finlandese Valtteri Bottas

settembre 2018

Il pilota finlandese Valtteri Bottas ha conquistato la pole position per il Gran Premio di Russia, e il leader di Formula 1 Lewis Hamilton si è dovuto accontentare del secondo posto sulla griglia di partenza, ambedue della Mercedes.

Il pilota Valtteri Bottas è stato premiato dal Sua Altezza Reale il principe Aimone di Savoia Aosta, che ha ricevuto il "Pirelli Pole Position Award".




Re di Giordania all'ONU

Il re Abdullah di Giordania all'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York.

25 settembre 2018

Sua Maestà il re Abdullah II di Giordania ha tenuto un discorso alla
73° Assemblea generale delle Nazioni Unite tenutasi a New York.

Il discorso del re si è concentrato sulle sfide che il mondo deve affrontare, compresa la questione riguardante la Palestina e Israele e la soluzione dei due stati.

Il re giordano ha parlato di come l'ONU sia nata dalle "ceneri della seconda guerra mondiale, dal profondo desiderio di proteggere le nuove generazioni dalla sofferenza e dalla distruzione", ed ha sottolineato che adesso il mondo deve affrontare le nuovi sfide che ha definito come una terza guerra mondiale.

Il Re di Giordania ha affermato che "dobbiamo salvaguardare il patrimonio e la pace di Gerusalemme, una città santa per miliardi di persone in tutto il mondo".
Il Sovrano hascemita ha poi affermato che ci deve essere un'efficace risposta globale al terrorismo e al contrasto di tutte le ideologie dell'odio.

Ha poi sottolineato che si deve rafforzare la risposta alla crisi dei rifugiati, ed ha spiegato la grande quantità di rifugiati che la Giordania ha accolto dalla Siria.