Articoli in evidenza:

venerdì, gennaio 23, 2015

Re dell'Arabia Saudita è morto

Il Re dell'Arabia Saudita Abdullah bin Abdulaziz è morto.

22 gennaio 2015

Sua Maestà il Re dell'Arabia Saudita Abdullah bin Abdulaziz è morto all'età di 91 anni per una polmonite, un sovrano molto amato dal suo popolo.

Nel 1982 Abdullah bin Abdulaziz al Saud divenne il principe ereditario.
Nel 1995 fu Re di fatto in seguito ad un ictus che rese incapace Fahd.
Dieci anni dopo, dopo la morte di Fahd,  divenne Sovrano a tutti gli effetti il 3 agosto 2005.

Da decenni è stato uno degli uomini più influenti degli Stati del Golfo.
Anche se fortemente legato ai valori conservatori dell'Islam, il Re sostenne il dialogo inter-religioso.
Si dimostrò essere anche un riformatore: ha concesso alle donne il voto alle elezioni municipali, ha permesso alle donne di entrare nel Consiglio della Shura, e nel 2009 nominò una donna viceministro. Ha cambiato i programmi di studio, togliendo il controllo al clero wahabita, ed ha costruito università e nuove città.

Fu sempre alleato con gli Stati Uniti, ma seppe anche prendere delle distanza, come ad esempio criticò duramente il sostegno americano a Israele e l'occupazione dei territori palestinesi.
Un altro momento di distanza dagli USA fu il suo rifiuto, nel 1998, di dare agli americani le basi militari saudite per lanciare i raid contro l'Iraq.
Al vertice arabo di Beirut, nel 2002, lanciò un'iniziativa di pace per il Medio Oriente, che prevedeva il riconoscimento arabo dello Stato ebraico in cambio della creazione di uno Stato palestinese, formato dalla Striscia di Gaza e dalla Cisgiordania, con Gerusalemme est capitale.

Rimarrà nella storia il famoso inchino del presidente degli Stati Uniti Obama a Re Abdullah, durante il vertice G20 a Buckingham Palace.

Ricordo lo storico incontro tra il Papa Benedetto XVI ed il re dell'Arabia Saudita Abdullah II, fu la prima volta che il Custode delle due Sacre Moschee della Mecca e di Medina fu ricevuto da un Pontefice.

Adesso il nuovo sovrano è il principe Salman bin Abdulaziz, scelto come successore al trono dallo stesso Abdullah.

Carolina compie 58 anni

La Principessa Carolina compie 58 anni.

23 gennaio 2015

Carolina Luisa Margherita Grimaldi, principessa di Hannover e principessa di Monaco, è nata a Monaco, il 23 gennaio 1957, ed è la primogenita del principe Ranieri III di Monaco e di Grace Kelly, nonché sorella del principe Alberto e di Stéphanie.

Pochi giorni fa, la principessa Carolina aveva visitato la mostra "Costruire una collezione", presentata al Nuovo Museo Nazionale di Monaco.

Tanti Auguri Altezza!!!

giovedì, gennaio 22, 2015

25 anni fa il ritorno della famiglia reale in Romania

La Principessa Margherita celebra i 25 anni dal suo ritorno in Romania

18 gennaio 2015

Per celebrare il 25° anniversario del ritorno della famiglia reale rumena in Romania si è svolto un concerto di gala presso l'Ateneo di Bucarest.

La Principessa Margherita e il Principe Radu erano accompagnati dalla principessa Marie e Sophie, e dal principe Nicola.
Anche il Principe Lorenzo d'Asburgo-Este era presente, insieme a numerosi autorità di Romania e ospiti provenienti da diversi Paesi del mondo.

Ecco il discorso di Sua Altezza Reale la Principessa Margherita all'Ateneo rumeno: (*)

Sua Maestà il Re Michele e sua madre, la regina Elena, hanno lasciato la Romania nella notte del 3 gennaio 1948. Da allora sono trascorsi 42 anni fino al beato giorno del 18 gennaio 1990, quando io ho messo piede sul suolo romeno, accompagnato da mia sorella, la principessa Sophie. 
E' stato un viaggio del ritorno, un viaggio personale e storico. Oggi, celebriamo insieme un quarto di secolo in cui siamo rimasti al fianco dei nostri connazionali, e al fianco dei Rumeni più deboli, soprattutto, per continuare il Patto dei nostri Padri. 



Nel 1990, la Romania non riconosce più la Corona, era come un bambino che non ha mai incontrato i suoi genitori. In quest'ultimo quarto di secolo la Corona è ritornata ad essere il ruolo educatore e modello da seguire, così come il re Carol ci ha insegnato nei momenti più importanti della vita rumena
Oggi, la Fondazione Margherita di Romania, che festeggia il suo 25° anniversario, gode di fiducia e prestigio. 
Sotto la guida di Re Michele, la famiglia reale ha costruito un edificio sociale, culturale ed educativo, così come una istituzione reale rispettata, in un tempo che ha bisogno di modelli, d'amore, d'ispirazione. In tutti questi anni con esempi
ha ripiantato le radici nella Romania; hanno ricreato il tessuto della sua identità e delle tradizioni che erano distrutte. 
Oggi, la maggior parte dei rumeni sentono affetto e rispetto per la Corona.

Un quarto di secolo fa, siamo stati fermati con mitragliatrici lungo l'autostrada Bucarest - Piteşti.  Venti anni più tardi, il re ha potuto parlare ad una solenne sessione del Parlamento della Romania. Questa sera, presso l'Ateneo Romeno, le centinaia di persone di spicco qui presenti rappresentano tutta la nazione, simbolicamente e istituzionalmente. Questo è il più bel regalo per festeggiare l'ultimo quarto di secolo rumena. 
Che Dio ci aiuti!

(*) traduzione approssimativa

LINK
Cuvântul Principesei Moștenitoare la Ateneul Român, 18 ianuarie 2015