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giovedì, novembre 30, 2023

Maxima alla mostra Viviane Sassen

La regina Maxima dei Paesi Bassi visita la mostra Viviane Sassen a Parigi

29 settembre 2023

Sua Maestà la regina Maxima dei Paesi Bassi ha visitato la mostra "Viviane Sassen - Phosphor: Art & Fashion" presso la Casa europea della fotografia ,a Parigi. 

La Regina Maxima ha fatto un giro della mostra ed ha parlato con Viviane Sassen del suo lavoro, ed ha incontrato anche diversi fotografi francesi e olandesi.

La mostra è la prima retrospettiva della fotografa olandese Viviane Sassen in Francia. Comprende più di 200 opere d'arte, come fotografie, collage, video e pezzi multimediali. Oltre ai pezzi precedentemente esposti, la mostra comprende anche materiali d'archivio che vengono esposti per la prima volta.

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mercoledì, novembre 29, 2023

Regina Maxima apre la mostra Iris van Herpen

La regina Maxima dei Paesi Bassi inaugura la mostra 'Iris van Herpen : Sculpting the Senses' a Parigi

28 - 29 novembre 2'23

Sua Maestà la regina Maxima dei Paesi Bassi ha inaugurato la mostra "Iris van Herpen: Sculpting the Senses" al Musée des Arts Décoratifs di Parigi, un omaggio ai design progressisti di Van Herpen. 

Il giorno successivo la Regina olandese si recherà in visita di lavoro alla Maison Européenne de la Photographie dove visiterà la mostra Viviane Sassen – Phosphor: Art & Fashion e parlerà con giovani fotografi. 

Il Museo delle Arti Decorative di Parigi è il palcoscenico della mostra retrospettiva dedicata a Iris van Herpen, la rivoluzionaria stilista olandese, dove la regina Máxima le ha reso omaggio indossando un abito firmato proprio dalla designer. 

All'evento la Regina Maxima era accompagnata dalla first lady Brigitta Macron.

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Iris van Herpen

Iris van Herpen è un'icona della moda olandese, che sfida le norme convenzionali dell'abbigliamento, fondendo tecniche di cucito tradizionali con approcci d'avanguardia, come la stampa 3D. La mostra esplora nove temi, tra cui "Acqua e sogni" e "Incarnazione scheletrica", evidenziando la vastità del suo talento che abbraccia moda, arte contemporanea, design e scienza. Molti dei suoi lavori sono stati classificati come "fantasy couture", un settore dell'alta moda che si concentra più sull'aspetto fantastico dei capi che sulla loro praticità.

La mostra di Iris van Herpen farà il giro del mondo, da Parigi a Brisbane, Singapore e infine nei Paesi Bassi, a Rotterdam.

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Regina Máxima : Ambasciatrice della Moda Olandese

Il punto culminante della serata è stato l'arrivo della regina Máxima, indossando un abito dalla collezione "Roots of Rebirth". L'abito, ispirato a funghi e radici sotterranee, presenta un corpetto dalle linee tagliate al laser, conferendo un aspetto scheletrico quasi etereo. 

La regina Máxima, fedele sostenitrice della cultura,  con la sua presenza alla mostra parigina sottolinea il suo ruolo di ambasciatrice della moda  di alta classe e dell'arte olandese nel mondo, evidenziando il suo impegno  olandese all'estero .


martedì, novembre 14, 2023

Re della Cambogia in Francia

Il Re Norodom Sihamoni di Cambogia in visita ufficiale in Francia

13 novembre 2023

Sua Maestà il re Norodom Sihamoni della Cambogia, in occasione del 70° anniversario dell'indipendenza, si è recato in visita ufficiale in Francia. 

Incontro con Macron all'Eliseo

Il viaggio ha preso il via con un incontro al Palazzo dell'Eliseo, dove il presidente francese Emanuele Macron ha accolto il re Norodom Sihamoni, che segna l'inizio del soggiorno reale in Francia e simboleggia la relazione storica tra i due Paesi.

Nel corso dei colloqui Macron ha dichiarato il suo pieno sostegno e incoraggiamento affinché la Cambogia ospiti il vertice della Francofonia nel 2026.  

Da parte sua il Re ha sottolineato l'orgoglio della Cambogia nell'essere scelta come sede del vertice del 2026, evidenziando l'importanza di questo evento per consolidare la presenza francese in Asia. Il riconoscimento della Francia per il ruolo chiave nel prolungare il meccanismo intergovernativo per la preservazione del sito di Angkor è stato accolto con gratitudine dal monarca cambogiano.

Il presidente Macron ha invitato il Re di Cambogia al 19° Summit della Francofonia a Parigi nel 2024, un invito prontamente ricambiato dal Re, che ha esteso un invito al Presidente francese al 20° Summit del 2026 in Cambogia. 

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Vertice della Francofonia

Il Vertice della Francofonia rappresenta l'apice dell'organizzazione e si tiene ogni due anni, riunendo i capi di Stato/Governo di tutti gli Stati membri. Con attualmente 88 Stati membri e governi, la Francofonia è una piattaforma importante per la cooperazione internazionale.

Appuntamenti in Francia

La visita di una settimana di Re Norodom Sihamoni in Francia comprende la partecipazione alla Quarta Conferenza intergovernativa per la salvaguardia e lo sviluppo di Angkor durante la 42° Sessione della Conferenza Generale dell'UNESCO; l'incontro all'UNESCO, dove rivivrà parte della sua vita parigina; la visita al castello di Fontainebleau, gemellato con Siem Reap, città vicina ad Angkor; la  visita agli archivi di Norodom Sihanouk presso la Scuola francese dell'Estremo Oriente chiuderà il viaggio.

Re Norodom Sihamoni

Il Re di Cambogia, nato pochi mesi prima che la Cambogia ottenesse la sua indipendenza, è salito al trono nel 2004, in seguito all'abdicazione di suo padre, il Re Norodom Sihanouk, Norodom Sihamoni. Ha studiato al liceo francese di Phnom Penh, parla fluentemente il francese ed anche il ceco, grazie agli anni trascorsi a Praga. Prima di diventare re, ha insegnato danza classica a Parigi ed ha svolto il ruolo di ambasciatore presso l'UNESCO fino al 2003.

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domenica, novembre 12, 2023

Moneta di Parigi a Pessac

Il Principe Alberto di Monaco visita la sede della Moneta di Parigi a Pessac

9 novembre 2023

Sua Maestà il principe Alberto II di Monaco ha visitato la sede di Monnaie di Parigi di Pessac (nel dipartimento della Gironda), che quest'anno celebra il suo 50° anniversario.

È in questa fabbrica che vengono coniate le monete del Principato di Monaco, dei comuni o da collezione, ed il Principe Alberto è il primo capo di stato a visitare questo luogo di produzione dove è stato accolto dall'amministratore delegato, Marco Schwartz,

Il principe Alberto di Monaco ha potuto scoprire il processo di fabbricazione delle monete di Monaco beneficiando di spiegazioni e dimostrazioni su tutte le postazioni di lavoro da parte dei dipendenti della Monnaie de Paris.

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Il  principe Alberto in persona ha coniato la prima monete commemorative monegasca da 2 euro per il millennio 2024, che ricorderà il quinto centenario dell'alleanza Grimaldi con Charles Quint, segnando il riconoscimento della sovranità di Monaco da parte dell'imperatore tedesco.

Nel XVII secolo, in conformità del Trattato di Péronne firmato tra re Luigi XIII ed il principe Onorato II, si stabilì su Monaco un protettorato francese. Dal 1878 e dal regno del principe Carlo III, le monete di Monaco sono state coniate nelle officine della Monnaie de Paris, secondo la convenzione doganale e monetaria del 1865.

martedì, ottobre 31, 2023

Coppa del mondo di rugby al Sudafrica

Il Principe Alberto e la Principessa Charlene di Monaco alla finale della Coppa del mondo di rugby vinta dal Sudafrica

28 ottobre 2023

Le Loro Altezze Serenissime, il Principe Alberto II e la Principessa Charlene di Monaco hanno assistito alla finale della Coppa del mondo di rugby 2023, giocata tra Nuova Zelanda e Sud Africa, che si è tenuta allo Stadio di Francia di Saint-Denis, a Parigi. 

Il Sud Africa (Springboks) ha vinto la partita 12-11 e dopo la cerimonia del trofeo, il Principe Alberto e la Principessa Charlene hanno festeggiato la storica vittoria con la squadra recandosi negli spogliatoi. 

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Al fischio della finale, la principessa Charlene non ha potuto contenere la sua felicità quando la sua squadre di casa ha vinto la Coppa del mondo di rugby, ed ha alzato in alto le braccia, ed anche suo marito, il principe Alberto, era esultante per la dimostrazione di felicità della moglie.

La principessa Charlene, che ha trascorso gran parte della sua infanzia in Sud Africa ed ha rappresentato il paese alle Olimpiadi. 

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Allo stadio acconto al Principe Alberto ed alla Principessa Charlene erano presenti il presidente francese Macron, che hanno assistito alla cerimonia di premiazione.

Quest'anno la Coppa del mondo di rugby ha visto molta partecipazione di numerosi reali. Nelle ultime settimane il principe William ha sostenuto il Galles, portando con sé il principe George per una partita di rugby. Anche la Principessa del Galles era andata in Francia per sostenere la squadra dell'Inghilterra. mentre la Principessa Anna era lì per tifare per la Scozia.

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lunedì, ottobre 30, 2023

Frederikskirken Chiesa Danese a Parigi

Celebrazione del Centenario di Frederikskirken: la Chiesa Danese a Parigi

28 ottobre 2023

In occasione del centenario di Frederikskirken, la Chiesa danese a Parigi, Sua Altezza Reale il Principe ereditario Federico di Danimarca si è recato nella capitale francese per partecipare alla celebrazione  di questo evento, insieme al ministro della Chiesa, ai rappresentanti delle chiese danesi all'estero ed ai membri del consiglio della Chiesa.

Il Principe ereditario danese ha partecipato a tutte le cerimonie, che sono iniziate sabato pomeriggio con un concerto festoso nella chiesa di Den Lutheran Saint Jean, dove si era formata la congregazione danese dal 1923 al 1955, e la domenica con una messa presso la Frederikskirken.

Frederikskirken, conosciuta anche come la Chiesa danese a Parigi, è un simbolo di connessione tra la Danimarca e la Francia. Questo edificio sacro, situato a due passi dall'Avenue des Champs-Élysées, porta il nome del Re Federico IX, che insieme alla regina Ingrid,  consacrò la chiesa nel 1955. 
Questo è un altro esempio del ruolo chiave della monarchia danese nel consolidare legami internazionali e culturali.

La Storia della Congregazione Danese a Parigi

La storia della congregazione danese a Parigi risale al 1923, quando si riuniva nella Chiesa luterana di Saint Jean. Nel 1955, l'attuale edificio della Frederikskirken fu inaugurato, con la benedizione dei nonni del principe ereditario Federico, il Re Federico IX e la regina Ingrid. Questi eventi testimoniano il costante impegno della monarchia danese nel sostenere e rafforzare le comunità danesi all'estero.

La Celebrazione del Centenario

La celebrazione del centenario è stata un evento  che ha dimostrato il significato profondo della Monarchia nella vita dei danesi, e la visita del Principe ereditario a Parigi ha sottolineato l'importanza di preservare le radici culturali e religiose, nonché di rafforzare i legami tra le comunità danesi all'estero e la madrepatria.

Conclusione

La monarchia costituzionale danese è uno dei sistemi istituzionali più longevi e rispettati al mondo, ed è un esempio di come una tradizione millenaria possa essere reinterpretata e mantenuta rilevante nei tempi moderni.

In questo contesto, la celebrazione del centenario di Frederikskirken a Parigi è una testimonianza di come la monarchia danese continua a essere una forza unificante, e la presenza del Principe ereditario rappresenta un legame tangibile con la Storia e la cultura della Danimarca in tutto il mondo.

giovedì, ottobre 26, 2023

Re di Giordania incontra Macron

Il re di Giordania incontra Macron per discutere della situazione a Gaza 

Fermare la guerra a Gaza è una necessità assoluta e il mondo deve agire immediatamente

25 ottobre 2023

Sua Maestà il re Abdullah II di Giordania ha ricevuto al Palazzo Al Husseiniya, ad Amman, il presidente francese, che era andato in Medio Oriente. 

Prima Emanuele Macron aveva incontrato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, e poi il presidente dell'Autorità palestinese, Mahmoud Abbas, nella Cisgiordania occupata, ed il giorno successivo, è stato invitato in udienza dal re Abdullah II di Giordania per discutere gli ultimi sviluppi della situazione. 

Il Re Abdallah, che non cambia la sua linea di condotta abituale di sostenere con forza la soluzione dei due Stati Israele Palestina, ha ribadito che l'unico modo per fermare tutto è fermare immediatamente gli attacchi a Gaza, ed ha messo in guardia contro la continuazione della guerra contro Gaza, che potrebbe portare ad una esplosione della situazione nella regione. 

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Il re giordano ha invitato la comunità internazionale ad esercitare urgentemente pressione su Israele affinché fermi la guerra, protegga i civili e metta fine all'assedio della Striscia di Gaza. Inoltre, il Re Abdullah ha riaffermato il suo rifiuto di qualsiasi tentativo di ricollocare o sfollare internamente i palestinesi da Gaza.

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Infine, il re di Giordania ha sottolineato l'importante ruolo della Francia nel sostenere gli sforzi volti a creare un orizzonte politico per raggiungere la pace, basato sulla soluzione dei due Stati.

lunedì, ottobre 16, 2023

Regina Maria Antonietta

La Regina Maria Antonietta uccisa dalla repubblica del Terrore 230 anni fa 

16 ottobre 1793

Dopo  230 anni ricordiamo la uccisione della Regina Maria-Antonietta, che ancor oggi suscita interesse, e considerata martire dellarivoluzione francese, che è il germe della instabilità patologica delle repubbliche, del declino della società moderna e atto fondatore del moderno totalitarismo.

Maria Antonia d’Asburgo-Lorena nacque a Vienna il 2 novembre 1755, divenne regina di Francia e di Navarra il 10 maggio 1774, dopo aver sposato Luigi XVI.

La Regina Maria Antonietta fu processata dal Tribunale Rivoluzionario il 14 ottobre 1793 ed uccisa a Parigi il 16 ottobre 1793. Al processo con calunnie e falsità fu addirittura accusata di aver abusato sessualmente del proprio figlio. In realtà l'esito del processo era già stato deciso dal Comitato di Salute Pubblico e la regina Maria Antonietta fu dichiarata colpevole di tradimento nel primo mattino del 16 ottobre, dopo due giorni di lavori.

Tornata nella sua cella, compose una lettera consegnata alla sua cognata Madame Elisabetta, nella quale afferma la sua coscienza, la sua fede cattolica e i suoi sentimenti per i suoi figli. Alcuni passi del testamento morale della Regina Maria Antonietta : "....Muoio nella religione cattolica, apostolica e romana, in quella dei miei padri, in quella in cui sono stata educata e che ho sempre professata; nessuna consolazione spirituale avendo da attendere, ignorando se qui esistano ancora preti di questa religione, senza contare che il luogo ove io sono li esporrebbe troppo se vi entrassero anche una volta soltanto. Chiedo sinceramente perdono a Dio di tutte le colpe che ho potuto commettere da che sono al mondo; spero che, nella sua bontà, vorrà benignamente accogliere gli estremi miei voti, così come quelli che ho fatto da gran tempo ormai perché voglia ricevere la mia anima nella sua grande misericordia e nella sua bontà. Chiedo perdono a tutti coloro che conosco....."

Il 16 ottobre 1793 con le mani legate dietro la schiena, attraversa le strade di Parigi su un carretta, sale i gradini che portano alla ghigliottina, e giunta alla Place de la Révolution (oggi de la Concorde), rifiuta di farsi aiutare a scendere dal carro e sale i gradini con coraggio e serenità. Al patibolo inavvertitamente calpesta il piede del boia e cortesemente dice "Mi scusi". Si inginocchia per un istante e pronuncia una preghiera a metà udibile, poi alzandosi e guardando verso le torri del Tempio : "Saluto, ancora una volta, i miei figli. Vado a ricongiungermi con vostro padre."

Il boia Sanson afferra la testa della regina per i capelli per brandirla alla folla gridando:"Viva la repubblica".

Improvvisamente, nessuno più urla, basta insulti. Allo spettacolo pietoso la folla in silenzio si disperde in fretta....

Il corpo regale, una volta famoso per la bellezza e lo splendore, viene buttato, con la testa tra le gambe, in una fossa comune del non più esistente Cimitero della Madeleine. I resti dei sovrani, come quelli di altri decapitati, furono cosparsi di calce viva e sepolti in due vicine fosse separate anziché in una fossa comune. 

Dopo l'intermezzo napoleonico il congresso di Vienna, nel 1814, rimise sul trono di Francia i Borboni e il conte di Provenza poté ascendere al trono come Luigi XVIII, che si adoperò affinché suo fratello maggiore e sua cognata avessero degna sepoltura. Le spoglie della regina furono ritrovate il 18 gennaio 1815: il corpo era ridotto a un mucchietto di ossa, ma vi erano applicate le sue giarrettiere, in perfetto stato di conservazione; la testa, invece, era quasi intatta, cosa che provocò grande sgomento. Le spoglie del re Luigi XVI furono ritrovate il giorno dopo.

Il 21 gennaio 1815, giorno in cui cadeva il 22° anniversario dalla morte del re, avvenne una solenne processione sino all'abbazia di Saint-Denis, dove Luigi XVI e Maria Antonietta furono inumati nella necropoli reale; su parte del cimitero della Madeleine Luigi XVIII fece costruire una cappella espiatoria, accanto alla Chiesa della Madeleine. 

Re Luigi XVI e la Regina Maria Anonietta furono, da papa Pio VI, paragonati ai martiri in due allocuzioni.


William e George a Marsiglia

Il Principe di Galles ed il principe Giorgio sostengono la squadra gallese per i quarti di finale della Coppa del Mondo di rugby

15 ottobre 2023

Sua Altezza Reale il Principe di Galles ha portato suo figlio il principe Giorgio in Francia per sostenere la squadra gallese per i quarti di finale della Coppa del Mondo di rugby, che s è svolta a Marsiglia.

Per il principe Giorgio è la prima volta che viaggia all'estero per guardare una partita, che sta seguendo le orme di suo padre, mostrando un vivo interesse sia per il calcio che per il rugby.

Per i due principi la partita è stata un delusione in quanto la squadra gallese ha perso 29-17 contro l'Argentina ed è uscita dalla Coppa del Mondo del rugby. Nelle prime fasi della partita il Galles era in vantaggio per 10-0 ma in seguito l'Argentina è riuscita a controllare la partita e ottenere una comoda vittoria.

Nel frattempo la madre del principe George, la principessa del Galles, che è la patrona dell'Inghilterra Rugby, ha assistito ai quarti di finale della squadra inglese.


sabato, ottobre 14, 2023

Sultano del Brunei in Francia

Il Sultano del Brunei in Francia ricevuto da Macron all'Esileo

13 ottobre 2023

Sua Maestà il Sultano Hassanal Bolkiah, capo di Stato del Brunei, accompagnato dal Principe Abdul Mateen, è arrivato ​​a Parigi per una visita ufficiale di due giorni in Francia.

L'ultima visita ufficiale in Francia del Sultano risale al 2008.

Il presidente francese Emanuele Macron ha accolto il sultano del Brunei al Palazzo dell'Eliseo per un incontro serale che è stato programmato per discutere la strategia francese nell'Indo-Pacifico, un argomento di grande importanza per entrambe le nazioni.

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In precedenza, il presidente francese aveva visitato diverse nazioni in questa regione, tra cui la Papua Nuova Guinea, il Vanuatu, lo Sri Lanka e il Bangladesh. 

Tra i temi discussi la transizione energetica, la protezione delle foreste primarie e della biodiversità nel Sud-Est asiatico,e si è anche parlato della necessità di sviluppare un partenariato a lungo termine con l'ASEAN (Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico).

Il Brunei Darussalam e la Francia hanno stabilito relazioni diplomatiche nel maggio 1984 e da allora entrambi i paesi hanno un'ampia cooperazione nei settori dell'economia, dell'energia, della difesa, dell'istruzione e della cultura. 

giovedì, settembre 28, 2023

The King of France

Il quotidiano britannico Evening Standard del 21 settembre 2023

COPERTINA





THE KING 
OF FRANCE 



CHARLES MAKES HISTORIC SPEECH AS THE FIRST BRITISH MONARCH  TO ADDRESS FRENCH SENATE CHAMBER 




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domenica, settembre 24, 2023

Principessa danese col ministro francese

La principessa Mary di Danimarca incontra il ministro francese dell'istruzione, Gabriele Attal

21 settembre 2023

Sua Altezza Reale la principessa ereditaria Mary di Danimareca ha incontrato ad Amalienborg il ministro francese dell'Istruzione nazionale, Gabriele Attal, che è venuto in Danimarca per prendere ispirazione per il lavoro di lotta al bullismo e creare un migliore benessere nelle scuole francesi.

Nell'incontro si è parlato dell'approccio danese al bullismo e di come la Fondazione Mary lavora per sostenere le comunità inclusive positive come modo per prevenire il bullismo e sostenere il benessere. 

Altro tema è stata l'iniziativa Free for Bullying, che la Fondazione Mary ha sviluppato e portato avanti insieme all'organizzazione Save the Children.


sabato, settembre 23, 2023

Carlo e Camilla a Bordeaux

Il re Carlo e la regina Camilla sono arrivati a Bordeaux 

22 settembre 2023

Dopo essere stati a Parigi per 2 giorni, il re Carlo III e la regina Camilla sono arrivati ​​all'aeroporto Bordeaux-Merignac di Bordeaux nel terzo giorno della loro visita di Stato in Francia. 

La coppia reale britannica è stata accolta dal sindaco di Bordeaux, ed il Re Carlo ha piantato una quercia nel giardino del municipio della città, il Palazzo di Rohan, ripetendo quello che aveva già fatto nel giardino dell'ambasciata britannica a Parigi.

Il Re Carlo e la Regina Camilla hanno partecipato ad un ricevimento a bordo della fregata della Royal Navy, la HMS Iron Duke , per celebrare i legami militari tra i due paesi.

Il Re Carlo e la Regina Camilla hanno incontrato anche la comunità di inglesi che vive in questa regione, anche perché nel Medioevo l'Aquitania era un possedimento inglese nel Medioevo.

A Bordeaux, il Re Carlo e la Regina Camilla hanno anche fatto un breve viaggio con i mezzi pubblici per arrivare nella piazza della Borsa, dove è stato organizzato un concerto ed allestito stand di artigiani affinché i sovrani potessero assaggiare alcune delle specialità gastronomiche della regione.

Durante la visita, il Re Carlo ha anche onorato i soccorritori che hanno combattuto i devastanti incendi boschivi che hanno colpito la regione di Bordeaux, ed ha avuto l'opportunità di esplorare la Foresta Sperimentale, dove è possibile studiare l'impatto del clima sulle foreste urbane.  Nel frattempo, la Regina Camilla ha visitato l'associazione "Le Pain de l'Amitié," che si impegna a sostenere i meno fortunati.

Infine c'è stata la visita al rinomato vigneto “Château Smith Haut Lafitte” che prende il nome dal suo ex proprietario scozzese, Giorgio Smith, dove il re Carlo ha appreso come la grave siccità dell'anno scorso abbia costretto un raccolto estremamente anticipato. Il Re Carlo aveva già  effettuato numerose visite a Bordeaux, legate alle sue diverse passioni, tra cui il vino e l'ambiente.

Carlo e Camilla a Notre-Dame

Il Re Carlo e la regina Camilla visitano il cantiere di Notre-Dame

21 settembre 2023

Le Loro Maestà iil re Carlo III e la regina Camilla, in visita di stato di 3 giorni in Francia, hanno voluto vedere la cattedrale di Notre-Dame di Parigi, ed insieme alla coppia presidenziale francese hanno parlato con i responsabili della ricostruzione.

Grazie a donazioni molto generose da tutto il mondo, dal 2020 è partito un progetto per ricostruire la cattedrale come era prima, e la data di apertura è fissata per l'8 dicembre 2024. 

Il 15 aprile 2019 un violento incendio aveva distrutto la guglia e gran parte del tetto della cattedrale di Notre-Dame a Parigi.  In quel momento Carlo III, ancora Principe di Galles, disse di avere “il cuore completamente spezzato nel vedere danneggiata una delle più grandi conquiste architettoniche della civiltà occidentale” .

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In questa visita, la coppia reale ha ricevuto spiegazioni dettagliate sui lavori in corso e sullo stato di avanzamento del cantiere, e Carlo ha avuto anche l'opportunità di discutere con i vigili del fuoco ed artigiani, che hanno salvato e continuano a restaurare la Cattedrale, dopo il devastante incendio dell'aprile 2019.

Nella stessa giornata, fitta di impegni, il re Carlo e la regina Camilla hanno visitato il mercato dei fiori Regina Elisabetta II dell'Isola della Città ed il Re ha partecipato ad una tavola rotonda sull'ambiente al Museo Nazionale di Parigi. 

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In mattinata, Re Carlo III ha pronunciato uno storico discorso al Senato (mai un sovrano straniero aveva parlato in questo luogo) mentre la Regina Camilla ha lanciato un nuovo premio letterario presso la Biblioteca Nazionale. Nel pomeriggio, Carlo e Camilla, accompagnati da Brigitte Macron, hanno effettuato una visita sul tema dello sport anche a Saint-Denis, nella periferia parigina.

Dopo 2 giorni a Parigi, il re Carlo III e la regina Camilla vanno a Bordeaux. 


venerdì, settembre 22, 2023

Mercato dei fiori Regina Elisabetta II

Il Re Carlo e la Regina Camilla al mercato dei fiori della Regina Elisabetta II a Parigi.

21 settembre 2023

Le Loro Maestà il Re Carlo III e la regina Camilla, in visita di stato di 3 giorno in Francia, hanno visitato il mercato dei fiori dell'Île de la Cité, il mercato visitato più volte dalla regina Elisabetta II, che dal 2014 è stato ribattezzato in suo onore. 

Per il Re Carlo III questa visita deve essere stata commovente ed emozionante. Nel 2014 la Regina Elisabetta si recò in Francia per le commemorazioni del 70° anniversario dello Sbarco, ed il municipio di Parigi decise di ribattezzare in suo onore il mercato, che da allora ufficialmente è conosciuto come “mercato dei fiori della Regina Elisabetta II”.

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Accolti  dal sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, il re Carlo III e la regina Camilla hanno potuto visitare il mercato dei fiori della Regina Elisabetta II, dove sono stati anche acclamati dai parigini.


Premio letterario franco-britannico

La Regina Camilla e Brigitte Macron lanciano un nuovo premio letterario franco-britannico.

21 settembre 2023

Nella seconda giornata della visita in Francia, il Re Carlo e la Regina Camilla hanno avuto impegni diversi. 

Mentre il Re Carlo ha tenuto il suo storico discorso al Senato francese, mai un sovrano straniero aveva parlato in questo luogo, la Regina Camilla ha incontrato Brigitte Macron alla Biblioteca Nazionale di Francia per lanciare un nuovo premio letterario franco-britannico.

Alla cerimonia del lancio di questo nuovo premio, che cercherà di incoraggiare i cittadini francesi e britannici a condividere esperienze letterarie e celebrare il piacere della lettura, la regina Camilla ha tenuto un discorso in francese in cui ha parlato del potere e dell'importanza della lettura. 

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La regina Camilla è una vera appassionata di letteratura, ed ha lanciato il proprio club letterario che poi è diventato un associazione che porta il nome di 'The Queen's Reading Room'.

La regina Camilla e la Fist Lady hanno anche potuto sfogliare alcuni tesori custoditi nella Biblioteca Nazionale (BnF), dove hanno tenuto un discorso ed hanno firmato il libro d'onore. 

Re Carlo al Senato francese

Il Re Carlo III parla al Senato francese

21 settembre 2023,

Le Loro Maestà il Re Carlo III e la Regina Camilla hanno iniziato la visita di stato di 3 giorni in Francia, una visita che avrebbe dovuto aver luogo a marzo, ma per le violente proteste contro la proposta di riforma delle pensioni si era deciso di rinviare la vicenda. 

Nella prima giornata  c’è stato il tradizionale omaggio ai caduti allla Tomba del Milite Ignoto, che si trova sotto l'Arco di Trionfo, quindi al Palazzo dell'Eliseo c'è stato un incontro bilaterale, e quindi il Re Carlo e la Regina Camilla hanno raggiunto la residenza dell'ambasciatore britannico in Francia dove hanno piantato un albero. La sera, il presidente francese e la moglie Brigitte Macron, hanno ospitato un banchetto di stato presso il Palazzo di Versailles, in onore del re Carlo e della regina Camilla, con la presenza di numerosi ospiti. 

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Sempre a Parigi, nella seconda giornata il Re Carlo III ha raggiunto il Senato per tenere un discorso di quasi venti minuti, in parte in francese, un evento storico in quanto mai un sovrano straniero aveva parlato in questo luogo. A parte il brindisi pronunciato il giorno prima davanti a 160 ospiti a Versailles, il discorso pronunciato nel Senato dal Re è l'unico discorso pubblico ufficiale durante tutto il suo soggiorno in Francia.

Anche la regina Elisabetta II aveva visitato il Senato durante la sua visita nel 2004, ma si era limitata a un breve discorso nella Sala delle conferenze e non nell'emiciclo del Senato. 

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Dopo essere stato accolto dal presidente del Senato, ed accanto il presidente dell'Assemblea nazionale. In dono, il re Carlo ha ricevuto un vasetto di miele raccolto dagli alveari dei Giardini di Lussemburgo.

Nel suo discorso, in francese ed in inglese, il Re Carlo  ha ringraziato il Senato per l'invito, ed ha parlato dei legami che uniscono Francia e Regno Unito, paesi a volte percepiti come opposti ma che sono comunque i migliori alleati, ed ha anche ringraziato la Francia per il sostegno ricevuto dalla Francia dopo la morte di sua madre, la Regina Elisabetta II,  un anno fa.

Il Carlo ha invitato la Francia e il suo Paese ad unirsi per affrontare insieme le emergenze climatiche e della biodiversità , come una nuova versione dell’Intesa Cordiale del 1904 che suggellò l’amicizia tra Parigi e Londra .

Il giorno successivo il re Carlo  e la regina Camilla lasceranno Parigi per andare a Bordeaux.

giovedì, settembre 21, 2023

Carlo e Camilla in Francia

Visita di Stato del Re Carlo e della Regina Camilla in Francia

20 settembre 2023

Le Loro Maestà il Re Carlo III e la regina Camilla sono in visita di stato di tre giorni in Francia, che porterà i Sovrani britannici anche nella città di Bordeaux. 

Lo scopo del viaggio è quello di rafforzare la collaborazione e celebrare il legame tra i due paesi. Questa visita di Stato avrebbe dovuto aver luogo a marzo, prima della visita di stato in Germania, ma per le violente proteste contro la proposta di riforma delle pensioni si era deciso di rinviare la vicenda. 

Al loro arrivo all'aeroporto di Orly, il re Carlo e la regina Camilla sono stati accolti dalle autorità francesi e diplomatiche, tra cui il primo ministro francese Elisabetta Borne, prima di essere accompagnati all'Arco di Trionfo, dove hanno ricevuto il benvenuto ufficiale dal presidente Emanuele Macron e dalla First Lady Brigitte

Dopo il tradizionale omaggio ai caduti (la Tomba del Milite Ignoto si trova sotto l'Arco di Trionfo) la Pattuglia aerea francese e le Frecce Rosse hanno compiuto il volo congiunto sopra il monumento. 

A questo punto in macchina il Re Carlo e la Regina Camilla sono arrivati al Palazzo dell'Eliseo, dove si è tenuto un incontro bilaterale, e quindi la coppia reale ha raggiunto la residenza dell'ambasciatore britannico in Francia dove hanno piantato degli alberi. 

La sera, il presidente francese e la moglie Brigitte Macron, hanno ospitato un banchetto di stato presso il Palazzo di Versailles, in onore del re Carlo III e della regina Camilla, con la presenza di numerosi ospiti. 

Nel secondo giorno il Re Carlo e la Regina Camilla rimangono ancora a Parigi. Il Re Carlo visita il Senato francese mentre la Regina Camilla e Brigitte lanciano un nuovo premio letterario franco-britannico presso la Biblioteca Nazionale di Francia. 


Yacht Club di Francia

Il principe Federico di Danimarca è membro dello Yacht Club di Francia

settembre 2023

Sua Altezza Reale il  principe ereditario Federico di Danimarca, in successione al padre, il principe Enrico, è stato nominato membro onorario dello Yacht Club de Francia. 

La cerimonia ufficiale è avvenuta presso l'ambasciata francese a Copenaghen, dove il presidente dello Yacht Club di Francia, Filippo Héral, ha consegnato al principe ereditario il certificato di iscrizione onoraria.

Il principe Federico, che è lui stesso un marinaio, è già iscritto ad diversi yacht club, tra cui il Royal Danish Yacht Club, la Royal Norwegian Sailing Association, il Royal Yacht Club della Tasmania e il Royal Svenska Segelsällskapet.


lunedì, settembre 18, 2023

Re olandese alla base aerea militare francese

Il Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi alla base aerea militare francese di Salon de Provence. 

11 settembre 2023

Sua Maestà il Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi ha effettuato una visita di lavoro alla base aerea francese di Salon de Provence. 

La visita fa seguito alle discussioni sulla cooperazione in materia di difesa che hanno avuto luogo durante la visita di Stato del presidente francese Emanuele Macron nei Paesi Bassi, nell'aprile 2023.

La visita è iniziata con un volo a bordo di un jet Alpha della Pattuglia di Francia, che è tornato alla basa dopo aver partecipato ad uno spettacolo aereo in Belgio. Il questo volo il Re Guglielmo Alessandro (anche lui pilota), era accompagnato dal tenente generale Andrea Steur, comandante dell'aeronautica militare, e dal tenente colonnello Alfonso Jacobs, comandante del 300° squadrone.

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Alla base il Re  olandese ha ricevuto una spiegazione sul metodo di lavoro di un'unità di elicotteri per operazioni speciali ed in particolore dell'elicottero Caracal utilizzato a questo scopo. Questi elicotteri Caracal verranno introdotti anche nello squadrone 300 dell'Aeronautica Militare , che sarà convertito per operazioni speciali. L'aeronautica reale olandese sarà presto in grado di condurre rapidamente operazioni speciali sotto crescente minaccia, insieme alla Royal Navy, all'esercito reale olandese e ad altri partner della NATO.