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lunedì, dicembre 29, 2014

Principessa Kako compie 20 anni

La Principessa Kako festeggia il suo 20° compleanno

29 dicembre 2014

La seconda figlia del principe Akishino e della principessa Kiko ha celebrato il 20° compleanno, e per l'occasione ha dovuto affrontare la sua prima conferenza stampa.

Presentandosi al pubblico con questa conferenza la principessa si dimostra essere un membro reale "adulto" e quindi pronta a partecipare in futuro ad alcune attività legate alla famiglia imperiale.

Tra le numerose domande dei giornalisti, anche quella sul matrimonio, e la principessa Kako ha risposto : "Anche se in futuro vorrei sposarmi, adesso sono ancora una studentessa e adesso non ci penso".

L'Agenzia Imperiale ha pubblicato alcune foto della principessa Kako mentre guarda alcune opere al Museo delle collezioni imperiali presso il Palazzo Imperiale.

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Akihito apre la 188° dieta

Sua Maestà Imperiale l'Imperatore Akihito del Giappone apre la 188° sessione della Dieta

26 dicembre 2014

In seguito alle elezioni che si erano svolte a dicembre, Shinzo Abe era stato rieletto dal parlamento giapponese per un altro mandato come primo ministro.

Quindi l'Imperatore Akihito del Giappone dapprima ha partecipato alla cerimonia di Investitura per il primo ministro di Shinzo Abe e quindi ha aperto ufficialmente la 188° sessione della Dieta, che è l'organo legislativo del Giappone.




domenica, dicembre 28, 2014

Vittorio Emanuele III

Re Vittorio Emanuele III muore in esilio ad Alessandria d’Egitto, dove è sepolto.

Quando rientrerà in Italia per riposare finalmente nel Pantheon di Roma?

28 dicembre 1947

VIVA RE VITTORIO EMANUELE III


Vittorio Emanuele nasce a Napoli l’11 novembre 1869, figlio di Umberto I Re d'Italia e della Regina Margherita. Sposa il 24 ottobre 1896 a Roma la Principessa Elena di Montenegro, da cui avrà 5 figli: Iolanda, Mafalda, Giovanna, Maria ed Umberto. Principe Ereditario fino al 29 luglio 1900 con il titolo di Principe di Napoli.

Diventa improvvisamente Re d'Italia nel 1900, in seguito all'assassinio del padre, e fino al 1946, quando abdicò il 9 maggio 1946 a favore del figlio Umberto II.
Con la consorte parte da Napoli in esilio volontario ad Alessandria d’Egitto, scegliendo il titolo di Conte di Pollenzo.

Ad Alessandria d'Egitto muore il 28 dicembre 1947, dove è sepolto provvisoriamente dietro l’altare maggiore della chiesa di Santa Caterina, in attesa di rientrare in Italia per riposare nel Pantheon di Roma.