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venerdì, maggio 24, 2024

Granduca Enrico riceve Margherita

Il Granduca Enrico di Lusssemburgo riceve a pranzo Margherita di Romania

23 maggio 2024

Dal 20 al 24 maggio 2024, Margherita di Romania, Custode della Corona, accompagnata dal marito, il principe consorte Radu, ha visitato il Granducato di Lussemburgo. 

Durante la loro permanenza, hanno partecipato a vari eventi ufficiali, tra cui un pranzo ospitato dal Granduca Enrico, evidenziando i legami storici e familiari tra le due casate reali. 

La visita ha anche incluso un appuntamento importante alla NATO Support and Procurement Agency (NSPA).

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Il Pranzo al Palazzo Granducale

Il Granduca Enrico  ha organizzato un pranzo ufficiale al Palazzo Granducale, un evento significativo per sottolineare i  profondi legami tra le due Famiglie. 

Giorni fa, il Granduca Enrico aveva partecipato ad una conferenza sulla sicurezza delle frontiere  insieme a Margherita nella storica abbazia di Neumünster, enfatizzando l'importanza della cooperazione nella gestione delle frontiere europee.

Visita alla NSPA

Marghertia e Radu hanno anche visitato la sede della NATO Support and Procurement Agency (la principale agenzia logistica e di procurement della NATO) dove hanno incontrato vari leader e specialisti, tra cui Stacy Cummings, l'amministratore delegato della NSPA. Margherita ha ricevuto una medaglia dall'agenzia, riconoscendo il suo impegno nelle questioni di difesa e sicurezza.

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Legami tra Famiglie Reali

Ci sono legami familiari tra la famiglia reale rumena e quella granducale di Lussemburgo. La Regina Elisabetta di Romania, consorte di Carlo I della dinastia Hohenzollern-Sigmaringen, era figlia di Maria di Nassau, sorella del primo granduca di Lussemburgo. 

Inoltre la Regina Anna di Romania, moglie di Re Michele I e madre di Margherita, era nipote del Duca Roberto I di Parma. Il padre di Anna era fratello di Principe Felice di Borbone-Parma, sposato con la Granduchessa Carlotta di Lussemburgo. 

Mostra sugli stendardi scolastici

La Regina Sonja di Norvegia inaugura la mostra sugli stendardi scolastici

23 maggio 2024

Sua Maestà la Regina Sonja di Norvegia ha partecipato all'inaugurazione di una mostra sugli stendardi scolastici, sottolineando il suo coinvolgimento emotivo e il supporto a tali tradizioni.

Stendardi Scolastici in Norvegia

Le tradizioni degli stendardi scolastici in Norvegia risalgono alla prima metà del XIX secolo, diventando importanti dopo il primo "treno dei bambini" nel 1870. Questi stendardi rappresentano la storia, la cultura e l'identità delle scuole che li portano, che con orgoglio vengono mostrate durante la celebrazione della Giornata Nazionale del 17 maggio, quando le scuole sfilano davanti alla famiglia reale.

Dal 1906, la famiglia reale norvegese per le celebrazione del 17 maggio, assiste alla parata dal balcone del Palazzo Reale di Oslo, ed in questa occasione, gli stendardi delle scuole vengono abbassati in segno di rispetto verso la Monarchia, dimostrando l'intreccio tra le istituzioni scolastiche e la corona.

La mostra inaugurata dalla Regina Sonja al Queen Sonja KunstStall illustra l'evoluzione degli stendardi dal punto di vista del design e del simbolismo. Spesso le bandiere storiche riflettono la lotta per l'indipendenza della Norvegia e la costruzione della Nazione, mentre quelle moderne promuovono valori di diversità e giustizia .

Durante l'evento, la Regina Sonja ha condiviso le sue emozioni nel vedere i bambini sfilare e l'importanza di questi simboli di appartenenza. La mostra è un tributo alle scuole norvegesi e al loro contributo alla cultura e all'identità nazionale.

La Regina Sonja di Norvegia dimostra il suo impegno per la difesa delle tradizioni norvegesi, l'appartenenza e l'orgoglio nazionale, che nello stesso tempo promuove l'innovazione e la modernizzazione del Regno di Norvegia 

Istituto Spagnolo Regina Sofía

La Regina Sofía di Spagna al Consiglio di Amministrazione dell'Istituto Spagnolo Regina Sofía a New York

23 maggio 2024

Sua Maestà la Regina Sofía di Spagna ha presieduto l'annuale incontro del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto Spagnolo Regina Sofía con sede a New York, fondato con lo scopo di stimolare l'interesse per la cultura, la storia e i costumi del mondo di lingua spagnola negli Stati Uniti, e viceversa. 

Il giorno successivo la Regina Sofia chiude la Conferenza “America&Spain250” che commemora i duecentocinquanta anni di relazioni tra Spagna e Stati Uniti 1776-2026.

Incontri Significativi per la Cultura

Durante la recente visita alla Fondazione Ramón Areces, la Regina Sofia ha incontrato importanti figure come Pilar Lladó, presidente del Consiglio, e altri membri influenti dell'istituto. Questi incontri sottolineano il suo ruolo attivo nella gestione e nell'orientamento strategico dell'Istituto.

America&Spain250

La Regina Sofia ha un ruolo centrale nell'iniziativa "America&Spain250", che celebra i 250 anni di relazioni tra la Spagna e gli USA. L'evento è un'occasione per riconoscere il contributo della Spagna alla storia degli Stati Uniti, un tema che merita riconoscimento ufficiale.

Istituto Regina Sofia

Nel 2003, la Regina Sofia ha accettato all'unanimità la richiesta del Consiglio di Amministrazione di rinominare l'Istituto in suo onore, in riconoscimento del suo incrollabile sostegno alla missione. La Regina Sofia di Spagna è un'appassionata mecenate dell'Istituto e mantiene un ruolo attivo nella promozione della cultura e dell'unità spagnola nelle Americhe.

L'Istituto spagnolo Regina Sofia è una società senza scopo di lucro con sede a New York fondata nel 1954 da un gruppo di ispanofili americani, che cercavano di stimolare l'interesse americano per l'arte, la cultura, i costumi, la lingua, la letteratura e la storia della Spagna e del mondo di lingua spagnola. 

Regina Sofia

Il sostegno della Regina Sofia all'Istituto Spagnolo Regina Sofia e alle iniziative come "America&Spain250" evidenzia non solo il suo impegno per la cultura ispanica, ma anche il suo ruolo nell'approfondire la comprensione e le relazioni interculturali.