Famiglia Reale Danese corre

La Famiglia Reale Danese partecipa alla Royal Run 2024

20 maggio 2024

Come ogni anno, il re Federico X e tutta la sua famiglia partecipano alla "Royal Run", un evento sportivo che si svolge in diverse città danesi. 

La prima corsa si è svolta  il 21 maggio 2018, per celebrare il 50° compleanno di re Federico, quando allora era solo principe ereditario.  

Quest'anno il re Federico partecipa per la prima volta in qualità di sovrano., come per la regina Mary ed il principe ereditario Cristiano. 

La gara si svolge in 5 città, che ciascuna offre tre percorsi, una distanza di 1 miglio, di 5 chilometri o di 10 chilometri.

Il principe Cristiano ha partecipato, per la prima volta da solo, a Brønderslev, mentre la principessa Isabella, ed i gemelli, il principe Vincent e la principessa Josephine, hanno scelto di correre a Copenaghen.

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Nel frattempo il re Federico X ha corso ad Aarhus e Frederiksberg, mentre la regina Mary ha corso a Kalundborg.

All'inizio della giornata, quando il re Federico e il principe ereditario Cristiano sono stati intervistati dalla stampa, avevano già fatto sapere che all'interno della famiglia avrebbe vinto Vincenzo, cosa che è successo . Il principe ereditario Cristian ha completato il percorso di 1 miglio in 6 minuti e 41 secondi mentre il principe Vincent in soli 5 minuti e 55 secondi. 

Quest'anno, il re Federico ha dato il via alla sua corsa a Fredericia, dove ha preso parte alla corsa di 1 miglio, poi alle ore 13 era già ad Aarhus per la sua seconda corsa della giornata, questa volta seguendo il percorso di 5 chilometri. Infine, la sua terza gara si è svolta a Copenaghen, dove ha seguito il percorso di 10 chilometri. 

La regina Mary ha percorso 5 chilometri a Kalundborg.

Insomma anche quest'anno la famiglia reale danese ha partecipato alla Royal Run,  mostrando il suo impegno nel promuovere uno stile di vita attivo, sano e sportivo, insieme al popolo danese.

Principe Cristiano alla Royal Run

Il principe Cristiano di Danimarca partecipa alla Royal Run, per la prima volta da erede al trono

20 maggio 2024

Sua Altezza Reale il principe ereditario Cristiano di Danimarca ha partecipato alla Royal Run, segnando la sua prima apparizione alla gara come erede al trono. 

Questo annuale evento sportivo, che era stato organizzato in occasione del 50° compleanno del re Federico X, vede la partecipazione di tutta la famiglia reale, compreso il principe Cristiano che ha corso da solo, scegliendo il percorso di un miglio.

Royal Run

La Royal Run è una corsa amatoriale che si tiene ogni anno e che si svolge simultaneamente in cinque città danesi, ognuna delle quali offre tre percorsi di diversa lunghezza: 1 miglio, 5 chilometri e 10 chilometri. 

La Partecipazione della Famiglia Reale

Ogni anno, il re Federico e la regina Mary partecipano alla Royal Run con i loro quattro figli. 

Quest'anno, il principe Cristiano ha corso da solo a Brønderslev, una scelta significativa, nel senso che  sembra mettere in luce il fato di essere l'erede al trono danese.

Nel frattempo i suoi fratelli, la principessa Isabella ed i gemelli Vincenzo e Josephine, hanno partecipato alla corsa a Frederiksberg, Copenaghen. 

Brønderslev

A Brønderslev, il principe Cristiano è stato accolto dai giovani e dal sindaco della città. Prima dell'inizio della corsa, Cristiano ha avuto l'opportunità di provare diverse attività presso la scuola sportiva di Brønderslev, tra cui il disco golf e il salto veloce da 12 metri. Queste attività hanno permesso al principe di interagire con i giovani del luogo e di mostrare il suo spirito sportivo.

Quindi il principe Cristiano ha iniziato la prima manche del miglio e ha completato il secondo giro insieme ai bambini e ai giovani di Brønderslev. Il percorso attraversava il parco, il più grande del Nord Europa, ed alla fine della corsa, ha assegnato medaglie ai corridori, contribuendo a rendere l'evento memorabile per i partecipanti.

Il re Federico rimane il campione della famiglia, correndo un miglio al mattino a Fredericia, poi correndo 5 km ad Aarhus, ed infine, a fine giornata, ha anche affrontato il percorso di 10 chilometri a Copenaghen.

Assemblea Chiesa di Scozia

Il Duca di Edimburgo partecipa all'Assemblea Generale della Chiesa di Scozia

17 maggio

Le Loro Altezze Reali Il Duca e la Duchessa di Edimburgo sono arrivati in Scozia per partecipare all'Assemblea Generale della Chiesa di Scozia. Il Duca Edoardo è stato nominato Alto Commissario per questa assemblea, incarico che rappresenta l'autorità reale. 

Durante il loro soggiorno, la coppia risiede all'Holyrood Palace e c'è stata la tradizionale cerimonia di consegna delle chiavi di Edimburgo.

Assemblea Generale della Chiesa di Scozia

Dal 18 al 23 maggio 2024, la Chiesa di Scozia terrà la sua Assemblea Generale annuale. Questa chiesa presbiteriana conferisce ogni anno al sovrano la possibilità di nominare un Alto Commissario che rappresenta l'autorità reale durante le discussioni dell'assemblea. Quest'anno, il re Carlo III ha scelto il fratello minore, il principe Edoardo, duca di Edimburgo, per svolgere questo ruolo.

La Cerimonia di Consegna delle Chiavi di Edimburgo

La tradizione scozzese vuole che, quando il re o un membro della famiglia reale arriva in rappresentanza del sovrano, le autorità di Edimburgo consegnino simbolicamente le chiavi della città, questo venerdì, una cerimonia ufficiale è stata organizzata per dare il benvenuto al Duca e alla Duchessa di Edimburgo.

Alla cerimonia il Duca di Edimburgo ha passato in rassegna le truppe prima di ricevere le chiavi dal Lord Provost Robert Aldridge. Come vuole la tradizione, il Duca ha poi ringraziato il Lord Provost per il gesto, chiedendogli di custodire le chiavi.

Discorso del Duca di Edimburgo

Il Duca di Edimburgo, in qualità di Lord Alto Commissario, ha tenuto un discorso all'Assemblea Generale della Chiesa di Scozia, sottolineando l'importanza del ruolo della Chiesa come forza del bene nella società.

Nel suo discorso, il Duca Edoardo ha sottolineato il tema scelto per l'Assemblea Generale di quest'anno, "Costruire insieme," e l'importanza di lavorare uniti per raggiungere obiettivi comuni, ed ha parlato di come ha sperimentato la cura e l'amore di Dio, ringraziando i cappellani reali scozzesi per il loro supporto dopo la morte della regina Elisabetta. Il Duca Edoardo ha menzionato il lavoro della Duchessa di Edimburgo a sostegno delle vittime di violenza sessuale legata al conflitto, evidenziando l'importanza dell'ascolto e della comprensione senza giudizio.

Il Duca ha discusso le sfide che i ministri devono affrontare nel rappresentare la Chiesa e Dio, specialmente quando le persone cercano risposte in tempi di sofferenza e conflitto, ed ha sottolineato la necessità di avere fede e speranza, anche quando le circostanze sono difficili.

Il Duca ha parlato dell'importanza della tolleranza e dell'accoglienza all'interno della Chiesa, citando la parabola del Buon Samaritano come esempio ed ha ribadito che la Chiesa deve essere un luogo unificante e di supporto nelle comunità.

Risposta del Moderatore

Da parte sua,  il Rev. Dr. Shaw Paterson ha risposto al discorso del Duca, esprimendo gratitudine e portando i migliori auguri al re Carlo III, recentemente diagnosticato con il cancro. Ha lodato il Duca per il suo impegno e la sua presenza, sottolineando l'importanza di lavorare insieme per affrontare le sfide attuali e future.

Conclusione

La  partecipazione del Duca e della Duchessa di Edimburgo in Scozia all'Assemblea Generale della Chiesa di Scozia evidenzia il profondo legame tra la Monarchia e la Chiesa di Scozia

La Chiesa di Scozia è una chiesa presbiteriana e riconosce solo Gesù Cristo come "re e capo della chiesa". Il Sovrano quindi non detiene il titolo di "Governatore supremo" della Chiesa di Scozia; quando frequenta le funzioni della Chiesa in Scozia, Sua Maestà lo fa come un membro ordinario.

The Duke of Edinburgh, representing the King at the General Assembly, thanked Church of Scotland chaplains for supporting the royal family after the Queen's death.

He also wished the Church well in continuing to be a positive force nationally.https://t.co/JwxFsQw5UT#GA2024 pic.twitter.com/TRUhTTjQ4K

— Church of Scotland (@churchscotland) May 18, 2024