Articoli in evidenza:

sabato, aprile 27, 2024

Fornitore della Casa Reale

La Principessa Elena di Romania consegna il certificato di fornitore della Casa Reale

25 aprile 2024

Sua Altezza Reale la Principessa Elena di Romania ha consegnato, in nome di Sua Maestà Margherita, Custode della Corona, il certificato di fornitore della Casa Reale ad 19 aziende. 

La principessa Elena ha ricevuto al Palazzo Elisabetta i rappresentanti delle diverse aziende che hanno ottenuto il riconoscimento come Fornitore della Casa di Sua Maestà, ai quali ha consegnato i certificati di rinnovo ed i nuovi certificati.

Cerimonia al Palazzo Elisabetta

La principessa Elena, secondogenita del re Michele I di Romania, ha ospitato la cerimonia al Palazzo Elisabetta,  in rappresentanza della sorella maggiore Margherita, la Custode della Corona, che nel frattempo è in viaggio per incontrare diverse comunità del Paese.

LEGGI ANCHE : Margherita e il principe Radu di Romania a  Ponoarele e Isverna

 L'evento ha visto la partecipazione di rappresentanti di 19 aziende, incluse due nuove entrate, riconosciute come fornitori ufficiali della Casa di Sua Maestà.

LEGGI ANCHE : Margherita ed Elena di Romania offrono regali di Natale agli anziani bisognosi.

Fornitori della Casa Reale

Durante la cerimonia, la principessa Elena ha rinnovato i certificati di 17 fornitori ed ha accolto ufficialmente due nuove aziende: City Limo, una società di autonoleggio, e Delta Studio, un'impresa di interior design. 

I fornitori riconosciuti comprendendo aziende di diversi settori come una profumeria, un'enoteca, una cartoleria, un fioraio, una gioielleria, una pasticceria, un negozio di alimentari, un parrucchiere, una società di consulenza informatica e un'assicurazione. 

Re Felipe Sostiene Valori Olimpici

Il re Felipe e la regina Letizia commemorano la partecipazione della Spagna ai Giochi Olimpici di Barcellona 92 ​​e di Albertville 92

26 aprile 2024

Le ​Loro Maestà il Re Felipe VI e la Regina Letizia di Spagna hanno presieduto l'evento commemorativo della partecipazione della squadra spagnola ai Giochi Olimpici di Barcellona 92 ​​ed di Albertville 92.

Questo evento è stato un tributo agli atleti spagnoli che parteciparono ai Giochi Olimpici di Barcellona e Albertville del 1992, in cui il re Felipe, allora principe delle Asturie, era portabandiera spagnolo ed anche membro della vela squadra. 

All'evento hanno partecipato gli atleti che componevano quella storica squadra olimpica spagnola che vinse 22 medaglie e 41 diplomi.

Commemorazione dei Giochi Olimpici

Durante questo evento celebrativo, il Re Felipe ha evidenziato l'importanza della partecipazione spagnola ai Giochi Olimpici di Barcellona '92 e Albertville '92. Il sovrano ha sottolineato l'impegno del Comitato Olimpico Spagnolo (COE) nel sostenere lo sport e difendere gli ideali del Movimento Olimpico. 

Nel suo discorso il Re Felipe ha ricordato di non aver vinto medaglie, ma di aver guadagnato qualcosa di più prezioso: la comprensione dei valori umani universali che uniscono persone di tutto il mondo, ed ha incoraggiato il supporto a questi valori ed agli atleti, per mantenere sempre viva la fiamma di Barcellona '92.

Sovrani di Spagna 

Al loro arrivo al Comitato Olimpico Spagnolo, il Re Felipe VI e la Regina Letizia sono stati accolti da figure di spicco del mondo dello sport spagnolo, tra cui il Ministro dell'Istruzione, della Formazione Professionale e dello Sport, e il presidente del COE. 

La coppia reale ha assistito alla performance di una canzone dedicata a Barcellona '92, alla visione di video commemorative degli eventi sportivi di quell'anno ed alla cerimonia di consegna di un diploma commemorativo.

Il Re Felipe e la Regina Letizia hanno voluto promuovere i valori olimpici e lo sport spagnolo. Con la  loro presenza a eventi come la commemorazione dei Giochi Olimpici di Barcellona '92, la coppia reale ha evidenziato il loro impegno nel rafforzare lo sport ed i valori umani che sono fondamentali per unire tutte le persone.


Principe Haakon per la Sostenibilità

Il Principe Haakon di Norvegia celebra 50 anni di Framtiden i våre hender, promuovendo sostenibilità e equità

25 aprile 2024

Sua Altezza Reale il Principe Ereditario Haakon di Norvegia ha partecipato al lancio di un nuovo rapporto che propone misure concrete per ridurre l'impronta climatica in Norvegia, segnando un momento significativo per il futuro ambientale del paese.

Questo evento è avvenuto in occasione del 50° anniversario della organizzazione ìFramtiden i våre henderì, che dal 1974 si dedica alla promozione di uno stile di vita sostenibile e di una distribuzione equa delle risorse. 

Framtiden i våre hender

il 25 aprile 1974, Erik Dammann fondava Framtiden i våre hender, spinto dall'esigenza di promuovere uno stile di vita sostenibile e una distribuzione più giusta delle risorse. Dopo cinque decenni, l'organizzazione continua a essere una voce influente nell'ambito della sostenibilità in Norvegia, portando avanti la sua missione attraverso ricerche, sensibilizzazione e advocacy.

Erik Dammann, il fondatore, è stato omaggiato con una standing ovation, simbolo del profondo impatto che la sua visione ha continuato ad avere sulla società norvegese.

Il rapporto su consumo e stili di vita sostenibili

Durante l'evento a Oslo, è stato presentato il rapporto "Verso uno spazio di consumo equo per tutti: opzioni per ridurre le emissioni legate allo stile di vita in Norvegia". Questo documento, redatto dall'Hot or Cool Institute, analizza l'impronta climatica degli stili di vita dei norvegesi e suggerisce interventi politici per limitare le emissioni. Ingrid Næss-Holm, esperta di Framtiden i våre hender, ha illustrato come queste strategie possano allinearsi agli obiettivi dell'Accordo di Parigi, dimostrando un impegno concreto verso un futuro sostenibile.

Principe Haakon

Con la sua  presenza il principe Haakon ha rafforzato l'importanza del rapporto presentato ed ha anche evidenziato l'impegno della Monarchia verso questioni di rilevanza nazionale e mondiali, in particolare verso iniziative ambientali, guidando la Norvegia verso un futuro più sostenibile e giusto.