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giovedì, maggio 09, 2024

Principe del Marocco compie 21 anni

Il Principe Moulay El Hassan del Marocco festeggia il suo 21° compleanno e diventa maggiorenne.

8 maggio 2024

Il principe è nato l'8 maggio 2003 al Palazzo Reale di Rabat, ed è l'Erede al Trono del Marocco, essendo il figlio del re Mohamed VI e della principessa Lalla Salma. Il suo nome è in onore del nonno paterno, Hassan II.

Il Principe Moulay ha una sorella più giovane, la principessa Lalla Khadija (nata nel 2007).

Da diversi anni il principe Moulay ha già iniziato ad assumere un ruolo di rappresentanza, accanto al padre, Mohammed VI ed allo zio, Moulay Rachid, ma adesso che è diventato maggiorenne lo avvicina sempre più al ruolo cui è stato destinato fin dalla nascita, cioè di diventare Re del Marocco.

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Ha conseguito un diploma con lode e studia Scienze Politiche a Sale El Jadida, nell'università fondata appositamente da suo padre. 

Parla fluentemente quattro lingue: arabo, francese, inglese e spagnolo.

Il Principe Moulay aveva debuttando alla COP22 nel 2016, a soli 14 anni, ed ha iniziato a partecipare ad eventi internazionali, e dal 2020 prende parte ai Consigli dei ministri. È appassionato di equitazione, calcio, basket e sci.

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Il 2 febbraio 2019 presenziò al funerale di Enrico d'Orléans nella Cappella Reale di Dreux.[ l 17 novembre 2022 inaugurò l'Esposizione Internazionale e il Museo sulla Biografia del Profeta e la Civilizzazione Islamica alla sede dell'ICESCO.

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Sipario del Teatro della Pantomima

La regina Margherita di Danimarca alla presentazione del nuovo sipario del Teatro della Pantomima a Tivoli

7 maggio 2024

Sua Maestà la Regina Margherita di Dnaimarca era presente alla celebrazione del 150° anniversario del Teatro della Pantomima e all'inaugurazione del nuovo sipario a forma di pavone del teatro. 
Quest'anno il teatro della pantomima di Tivoli festeggia il suo 150° anniversario e per l'occasione si è dotato di un nuovo sipario, disegnato dalla regina Margherita.

La regina Margherita, artista rinomata, è anche sceneggiatrice, costumista e decoratrice, ogni anno si occupa di ideare la scenografia del balletto presentato a Tivoli nel periodo natalizio. 

Il nuovo sipario, a forma di coda di pavone, è realizzata con un tipo di tela particolarmente resistente, confezionata su misura e dipinta a mano secondo i disegni e le istruzioni della Regina Margherita, che utilizza principalmente i colori verde, viola e blu, di 32 metri quadrati.

Prima dello spettacolo sul palco, la direttrice del Tivoli Susanna Mørch Koch ha tenuto un breve discorso, ed in occasione della cerimonia è lo spettacolo è stata rappresentata da una scena classica della pantomima.

Nel passato il sipario a forma di  pavone era fatto di legno, il che aumentava il peso a tal punto che 13 persone dovevano spingerlo su e giù. Successivamente fu ricostruito e per la coda fu utilizzata la tela. Oggi sono necessarie solo cinque persone per spingere il pavone su e giù ogni volta che il tappeto deve essere spostato.

Il Teatro della Pantomima

Il Teatro della Pantomima è un teatro all'aperto situato nei Giardini di Tivoli a Copenaghen, che come indicato dal nome, viene utilizzato principalmente per il teatro pantomimo nella tradizione classica della commedia dell'arte italiana che viene rappresentato quotidianamente. Oltre a questa funzione originaria, il teatro vive utilizzato anche per balletti e danza moderna.


mercoledì, maggio 08, 2024

Premio Principessa di Girona

Il Re Felipe di Spagna alla proclamazione del Premio "Internazionale Principessa di Girona"

7 maggio 2024

Sua Maestà il Re Felipe VI di Spagna ha presieduto la proclamazione del Premio "“Internazionale Principessa di Girona", nelle categorie "CreaEmpresa" a Susana Arrechea e "Ricerca" a Yarivith González, nella quinta tappa del "Talent Tour", e ha visitato il laboratorio di produzione di "Ayúdame 3D".

Durante l'evento, il Re Felipe ha visitato il laboratorio "Ayúdame 3D" e si è incontrato con giovani imprenditori e artisti emergenti. 

L'iniziativa mira a celebrare l'innovazione, la creatività e l'impatto sociale delle nuove generazioni.

Laboratorio "Ayúdame 3D"

Il Re Felipe ha iniziato la giornata visitando il laboratorio di Guglielmo Martínez Gauna-Vivas, direttore dell'ONG "“Ayúdame 3D". Questa organizzazione sviluppa protesi meccaniche stampate in 3D per le persone bisognose in tutto il mondo. Ogni anno, oltre 250 individui di 50 paesi ricevono questi dispositivi, che migliorano significativamente la loro qualità di vita.

Re Felipe incontra i responsabili di progetti

Dopo il Re Felipe ha incontrato i responsabili dei progetti "Purpose Generation," "Talent Generation," "Generation Art," e "Teacher Generation," tutti promossi dalla Fondazione Principessa di Girona. Questi programmi offrono opportunità per trasformare idee in realtà, sviluppare competenze e promuovere la musica come strumento educativo. Durante l'evento, sono state presentate anche le iniziative sociali di EMPLEA-T, Cultjuve, SerPueblo, Inclufy e StartKidsUp.

Incontro con i Giovani Innovatori

Nel corso dell'evento, Re Felipe ha partecipato a dialoghi con giovani talenti su argomenti come le sfide dei talenti iberoamericani e la cultura dell'innovazione. Ha ascoltato le storie di successo di giovani leader e artisti impegnati a creare un cambiamento positivo attraverso progetti come "Amplificadorte," che unisce l'arte alla musica per educare emotivamente i giovani.

Vincitori del Premio Principessa di Girona

I vincitori del Premio Internazionale 2024 Principessa di Girona sono stati proclamati : Susana Arrechea ha ricevuto il premio nella categoria "CreaEmpresa," mentre Yarivith González è stata premiata per la "Ricerca". Il premio mette in risalto il potenziale dei giovani latinoamericani e le loro capacità di innovare e migliorare la società.

L'Impegno del Re Felipe per i Giovani

Il Re Felipe dimostra un forte impegno nel sostenere i giovani talenti e nell'incoraggiarli a perseguire le loro passioni e idee. Presiedendo la cerimonia e partecipando ai dialoghi, il RE di Spagna ha sottolineato l'importanza dell'innovazione, della solidarietà e del potenziale delle nuove generazioni nel costruire un futuro migliore. 

Il Premio Principessa di Girona rappresenta un faro di speranza e opportunità, evidenziando la capacità dei giovani di influenzare positivamente la società.