Il re Carlo III incontra primo ministro Nicola Sturgeon e si reca al parlamento scozzese
12 settembre 2022
Sua Maestà il re Carlo III ha compiuto diversi impegni a Edimburgo. Oltre a guidare la processione funebre di sua madre, ha incontrato le autorità scozzesi, tra cui il primo ministro Nicola Sturgeon ed ha anche tenuto il suo discorso inaugurale al Parlamento scozzese.Dopo aver guidato la processione della bara della Regina Elisabetta per le strade di Edimburgo per raggiungere la Cattedrale di St. Giles, dove c'è stato una cerimonia di ringraziamento, re Carlo ha incontrato il primo ministro Nicola Sturgeon che è anche il leader dello Scottish National Party (SNP), che qualche settimana aveva chiesto di organizzare un nuovo referendum per l'indipendenza della Scozia, nel 2023.
Accompagnato da Nicola Storione, il Re Carlo III si è recato al parlamento scozzese dove nel suo discorso ha affermato : "Prendo i miei nuovi doveri con gratitudine per tutto ciò che la Scozia mi ha dato, con la determinazione di cercare sempre il benessere del nostro paese e della sua gente e con piena fiducia nella vostra buona volontà e nei vostri buoni consigli mentre portiamo avanti insieme questo compito."
Il re Carlo III ha anche detto di sapere che il parlamento e il popolo scozzese abbia condiviso con Lui un profondo senso di dolore per la morte della sua amata madre, ed ha promesso di servire sempre con un impegno simile a quello della madre, che aveva il senso del "dovere disinteressato" .
Nel suo discorso, il re Carlo III ha confermato di aver concesso al principe William il titolo di principe di Galles, che ha ereditato il titolo scozzese di duca di Rothesay che tradizionalmente accompagna il titolo di duca di Cornovaglia.
In seguito il re Carlo III si è unito con i suoi fratelli e sorelle per vegliare la bara della madre nella Cattedrale di St. Giles,
This afternoon, His Majesty The King received the First Minister of Scotland and the Presiding Officer of the Scottish Parliament at the Palace of Holyroodhouse. pic.twitter.com/9nCGcOfxs0
— The Royal Family (@RoyalFamily) September 12, 2022