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giovedì, febbraio 25, 2010

Re della Cambogia in Cina

Il Re della Cambogia, Norodom Sihamoni, è partito da Phnom Penh per Pechino per visitare i suoi anziani genitori che devono effettuare un controllo medico di routine.

Re-padre, Norodom Sihanouk e la regina madre Monineath risiedono per la maggior parte dell'anno nella capitale cinese.

Il Re della Cambogia si recherà anche nella provincia orientale cinese del Fujian.
Durante la sua assenza il presidente del Senato, Chea Sim, sarà il capo provvisorio dello Stato.
Chea Sim, il presidente dell'Assemblea Nazionale Heng Samrin, il Primo Ministro Hun Sen, altri funzionari governativi, membri della famiglia reale, nonché l'ambasciatore cinese in Cambogia Zhang Jinfeng hanno accompagnato il Re all'aeroporto.

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Cambodian King leaves for China

CAMBODIAN KING LEAVES FOR MEDICAL CHECKUP IN CHINA

mercoledì, febbraio 24, 2010

Scomparsa la nonna del re del Nepal

Sarala Manandhar, nonna del re del Nepal Gyanendra Shah ha esalato l'ultimo respiro a Kathmandu domenica scorsa.
Manandhar aveva 91 anni era moglie del re Gyanendra Shah Tribhuwan ed era affetto da diabete.

I riti sono stati eseguiti domenica nel tempio Pashupatinath.

Manandhar (matrigna), insieme con la regina madre Ratna Rajya Laxmi Shah, viveva all'interno del Palazzo Narayanhiti, che era stato trasformato in un museo dopo l'abolizione della monarchia.
La Monarchia in Nepal è stata abolita nel maggio 2008 e l'ex re Gyanendra e la sua famiglia hanno dovuto abbandonare il palazzo Narayanhiti il 13 giugno, ma il governo ha permesso alle due anziane sovrane di rimanere all'interno del complesso del palazzo.

Anche se gli altri membri della famiglia reale possono incontrare le due donne quando vogliono, non è stato permesso di entrare dall'ingresso principale del palazzo e devono usare un ingresso secondario.

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Nepal ex-king's grandmother dies

martedì, febbraio 23, 2010

Sciopero dei monarchici nepalesi

Migliaia di sostenitori del deposto Re del Nepal Gyanendra hanno bloccato i principali uffici governativi nella capitale per chiedere un referendum sul ripristino della monarchia e sullo status di paese come uno Stato indù.




I sostenitori del Partito Nazionale Democratico del Nepal, l'unico gruppo che sostiene apertamente la monarchia, si sono riuniti nel centro di Katmandu e hanno bloccato le strade che portano a Singhadurbar, il complesso che ospita pubblici uffici tra cui l'ufficio del primo ministro.
I sostenitori si sono scontrati con la polizia ma nessune lesioni gravi sono state riportate nella colluttazione. Il capo della polizia
di Kathmandu Ganesh ha detto che la polizia ha arrestato alcuni manifestanti, ma non fornire ulteriori dettagli.
 E' stata la prima volta che il partito monarchico ha organizzato uno sciopero generale. 

Rajaram Shrestha, ex sindaco di Kathmandu e un leader del Rashtriya Prajatantra-Nepal (RPP-Nepal), l'unico partito a sostegno monarchia parlamentare, ha detto:"Vogliamo che il governo indichi un referendum su tre questioni di interesse nazionale. Queste sono monarchia, uno Stato indù e federalismo".


Inoltre Kamal Thapa, ministro degli interni nel governo del re Gyanendra e alla testa di RPP-Nepal, dice che se il referendum non si terrà prima che la nuova Costituzione entrerà in vigore, la gente può rifiutarsi di accettarla.
Thapa dice che il suo partito continuerà proteste a sostegno di un referendum pacificamente e in modo democratico,

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http://www.radiovaticana.org/EN1/articolo.asp?c=359094

http://www.nytimes.com/2010/02/23/world/asia/23briefs-nepalstrike.html?partner=rss&emc=rss