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mercoledì, settembre 05, 2012

Duca di York si cala dallo Shard

Per raccogliere i fondi a favore di due associazioni di beneficenza il Principe Andrew ha deciso di calarsi dal più alto grattacielo di Londra e d'Europa, lo Shard.


3 settembre 2012

A Londra, il duca di York, 52 anni, si è calato dal grattacielo più alto d'Europa a favore della "Outward Bound Trust" e della "Royal Marines Charitable Trust Fund".

Il principe si è lanciato nello spazio dall'87° piano per calarsi lungo la facciata del palazzo.

Il figlio della regina Elisabetta ha ammesso che il momento più difficile è stato quando doveva lanciarsi giù dall'ultimo piano ed allora si è ricordato il motivo per cui era arrivato...

Per prepararsi, Andrew ha detto di essersi allenato durante l'estate con la Royal Marines a Arbroath.

Il principe Andréj, quarto nella linea al trono, ha inaugurato ufficialmente il grattacielo, il 5 luglio con il primo ministro del Qatar Hamad bin Jassem al-Thani.

Il grattacielo, il cui nome è stato coniato dall'architetto italiano Renzo Piano, è inferiore al grattacielo di  Dubai, il burj-khalifa di 828 metri, l'edificio più alto del mondo.


VIDEO
 


Il principe Daniele alle Paralimpiadi

Il principe Daniele di Svezia era a Londra per sostenere gli atleti svedesi ai Giochi Paralimpici.

3 -4 settembre 2012

Il principe Daniel si è recato a Londra per partecipare ai Giochi Paralimpici.

Nella foto il Principe Daniel tiene con orgoglio la prima medaglia d'oro svedese, vinta da Anna Carin Ahlquist al tennis da tavolo.


Il principe ha anche seguito una partita di pallavolo tra Germania-Regno Unito e una gara di nuoto dove Maja Reichard ha vinto l'oro nei 100 metri a rana.

In serata il principe ha partecipato ad una cena con gli atleti.

Martedì scorso il principe ha seguito gare di atletica, tiro e tennis.

La coppia reale ha inviato le congratulazioni ai vincitori di medaglie per telegramma.

LINK kungahuset

martedì, settembre 04, 2012

Kate e l'atleta iraniano

Sua Altezza Reale la Duchessa di Cambridge ha avuto l'onore di consegnare le medaglie nei Giochi Paralimpici.


I mezzi di comunicazione, tuttavia, non hanno focalizzato l'attenzione sulla gioia per Kate di premiare gli atleti, ma sul fatto che un iraniano, vincitore della medaglia d'argento alla gara del lancio del disco, non abbia stretto la mano alla Duchessa.

St. James's Palace ha rilasciato :
"Molti atleti di sesso maschile provenienti dai paesi islamici non stringono la mano in pubblico con le donne con cui non si hanno legami di parentela. La Duchessa è stata informata in anticipo e Lei è stata felice di accettare i suoi desideri. Lei considera un onore consegnare le medaglie."


Inoltre la duchessa ha messo la medaglia al collo di Mehrdad Karam Zadeh, il quale ha fatto un chiaro gesto di "grazie", mettendo le mani sul cuore e chinando la testa.
Il gesto era verso la Duchessa, la quale in nessun momento ha cercato di stringergli la mano, né lui ha tolto la mano, un fatto che i media non dovrebbero ignorare.

Quindi durante la premiazione per la gara del lancio del disco, l'iraniano si porta la mano al petto invece di tenderla a Kate perché la consuetudine iraniana prevede che vengano evitati contatti, compresa la stretta di mano, fra uomini e donne.
La duchessa, avvertita dell'eventualità, non tende neanche lei la mano e passa a premiare gli altri due atleti.

Insomma è stata una questione di diplomazia delicata ben preparata dalla casa reale.

Naturalmente per Kate è stato ancor più fantastico appendere la medaglia d'oro al collo dell'atleta britannico Aled Davies, vincitore della gara.