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sabato, giugno 02, 2012

2 GIUGNO LUTTO NAZIONALE

2 GIUGNO 
LUTTO NAZIONALE 


130° Anniversario della morte del Generale Giuseppe Garibaldi che obbedì a Re Vittorio Emanuele II
2 giugno 1882

Referendum istituzionale falsato dalla casta dei politici che divise gli italiani.
2 giugno 1946



Diamond Jubilee di Elisabetta II

In tutto il Regno Unito il via ufficiale alle celebrazioni del “Giubileo di Diamante”, i 60 anni di regno di Elisabetta II.

2 - 5 giugno 2012

Era infatti il 2 giugno del 1953 quando la sovrana fu incoronata, dopo essere succeduta al padre, re Giorgio VI, scomparso il 6 febbraio dell’anno precedente.


La regina, salita al trono il 6 febbraio 1952 e incoronata il 2 giugno 1953, ha già festeggiato il suo giubileo d'argento (25 anni) nel 1977 e quello d'oro (50 anni) nel 2002: quasi un primato, visto che l'unico sovrano a celebrare un Diamond Jubilee è stata la regina Vittoria nel 1897.

In occasione delle celebrazioni del 60° anniversario della regina Elisabetta il governo ha dichiarato festive (bank holiday) le giornate di lunedì 4 e martedì 5 giugno riservando a questa ricorrenza un lungo straordinario weekend.

Ecco il programma delle celebrazioni del Giubileo di Diamante con cui la regina Elisabetta II celebra i 60 anni di regno

Sabato 2 giugno
- La Regina Elisabetta, insieme al marito, il principe di Edimburgo Filippo, si è recata al Derby di Epsom, nel Surrey, per assistere una tra le più importanti corse di galoppo al mondo, che quest’anno è stata inserita negli eventi del Giubileo.

Domenica 3 giugno
- la regina salirà a bordo della la chiatta reale "Spirit of Chartwell" per guidare una flotta di 1.000 imbarcazioni provenienti da tutto il mondo che risalirà il Tamigi.
Sulla barca la Regina e il Duca di Edimburgo saranno affiancati dal duca e dalla duchessa di Cambridge, il principe Harry, il principe Carlo e la duchessa di Cornovaglia.
- Feste di strada in tutto il Regno Unito

Lunedì, 4 giugno
- Si inizia con The Big Lunch, i pranzi in strada organizzati ovunque ed aperti a tutti,
- mega concerto organizzato dalla Bbc di fronte a Buckingham Palace, dove si esibiranno i big della musica inglese
- La notte del 4 giugno, dopo che Elisabetta avrà acceso il "national beacon", più di 3.000 torce si illumineranno per salutare lo straordinario Giubileo della regina.

Martedì 5 Giugno
- Cerimonia alla Cattedrale di St Paul e solenne processione,
- una processione sulla carrozza reale attraverso il cuore di Londra.
- alle 15:30 la Famiglia Reale attenderà il passaggio della RAF sopra Buckingham Palace.


GOD SAVE the QUEEN !!


No 2 giugno

Dopo il sisma che ha devastato alcune terre emiliane, molti hanno chiesto di sospendere la parata per la festa della repubblica del 2 giugno, sostenendo che i fondi destinati a questa festa dovrebbero essere dirottati a soccorrere i terremotati e non alle parate militari.

Il presidente della repubblica Giorgio Napolitano ha risposto che la sfilata delle forze armate si farà, costi quello che costi, e per accontentare chi ha chiesto la cancellazione, ha aggiunto che però sarà sobria.

A parte la battuta che fare la parata del 2 giugno e dedicarla ai terremotati è come andare al ristorante per aiutare i bambini che muoiono di fame, si deve sapere che i soldi per l’evento ai Fori Imperiali sono già stati stanziati e spesi e quindi la cancellazione della parata non aiuterebbe i terremotati.


Riporte alcune polemiche dei partiti.
L'IDV e la Lega avevano già annunciato che non avrebbero preso parte alle celebrazioni e oggi erano assenti.
"Soldi buttati al cesso", aveva commentato Maroni.
"Smettiamola con le polemiche. Ci sono uomini politici che vogliono rifarsi una verginità non venendo oggi qui", ha scritto su Twitter il leader dell'Udc, Casini.
"E' una sagra dello spreco e dell'insensibilità sociale", Di Pierto.
Anche il sindaco di Roma Alemanno non è venuto.


Lascio da parte l'antimilitarismo (tipico della sinistra) e la demagogia che abbondano in questa repubblica delle banane, e faccio alcune considerazioni sul significato che cela la polemica sulla festa della repubblica.

Gli aiuti economici che lo Stato ha il dovere di dare alle persone colpite dal terremoto, non dipendono certo dalle spese per la parata militare del 2 giugno.
E poi se questa spesa è criticabile, perché non parlare di tanti altri sprechi ben più evidenti?

Purtroppo lo Stato continua a fare leva solo sulle tasse, e Monti ha già deciso di aumentare la benzina per trovare le risorse per aiutare le terre del modenese.

Per sostenere i terremotati perché non diminuire le spese e gli sprechi compiute da questa repubblica ?
Mi limito a ricordare le spese del Quirinale che continuano ad essere troppo alte....

Dal punto di vista storico, il 2 giugno ricorda il referendum istituzionale tra Monarchia e repubblica.
In questo post avevo parlato sui brogli del referendum

E allora, perché mai esibire la forza militare con una parata davanti alle massime autorità dello Stato per ricordare un referendum?

Evidentemente per celebrare le Forze Armate sarebbe meglio un'altra data, come il 4 novembre che appunto ricorda la vittoria della Prima Guerra Mondiale.
Questa ricorrenza però è sempre stata osteggiata dalla repubblica perché ricorda una vittoria del Regno d'Italia.
Lo stesso discorso vale per il 17 marzo, l'anniversario della nascita del Regno d'Italia, che la repubblica ha dichiarato festa nazionale solo per il 150° anno dell'Unità Nazionale.
vedi questo post

I simboli sono importanti ed è ingenuo sottovalutarne la portata.
L'aspetto più significativo della contestata parata militare è che rievoca, non solo il referendum (avvenuta il 2 e 3 giugno 1946) ma la nascita della repubblica, che nacque però solo il 1° gennaio del 1948, quando entrò in vigore la costituzione repubblicana.

Quindi se si vuole rievocare il referendum istituzionale non ha senso celebrarlo con una parata militare, se invece si vuole rievocare la nascita della repubblica si dovrebbe celebrarla il 1 gennaio oppure il 13 giugno quando il Governo "in spregio alle leggi ed al potere indipendente e sovrano della Magistratura" (come si legge nell'ultimo proclama di Re Umberto II) si impadronò del potere, nominando Alcide De Gasperi capo provvisorio dello stato...

Un'altra debolezza della repubblica è che se la repubblica fosse davvero amata dagli italiani, non basterebbe certo un terremoto per metter in dubbio la sue celebrazioni e le sue spese.
Invece per motivi economici - ma, come ho spiegato, ci sono motivi più profondi    - molti vorrebbero cancellare con piacere la parata legata alle celebrazioni della repubblica.

Per evidenziare la debolezza della repubblica ricordo che la festa della Repubblica fu spostata nel 1977 alla prima domenica di giugno, è fu ripristinata al 2 giugno solo nel 2001.

PS:
Io non ho mai festeggiato il 2 giugno e mai mi sognerò di farlo, per il semplice motivo che non c'è nulla da festeggiare, questa repubblica ci porta verso il baratro...
leggi 2 giugno-la-farsa-della-repubblica