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sabato, gennaio 22, 2022

Principessa Ingrid Alessandra al Consiglio di Stato

La principessa Ingrid Alessandra al Consiglio di Stato

21 gennaio 2022

In occasione del suo 18° compleanno, la principessa Ingrid Alessandra, futura regina di Norvegia, ha avuto il privilegio di sedersi nel Consiglio di Stato senza essere il sovrano o l'erede al trono, e questo è la prima volta che succede. 

L'articolo 37 della Costituzione indica che solo l'erede più vicino al trono può sedere al Consiglio di Stato con il re e la corte reale ha specificato che la principessa Ingrid Alessandra ha solo un ruolo di osservatore e non può intervenire.

Un motivo di questo privilegio è che per colpa della pandemia, non si sono svolte le numerose celebrazione previste per celebrare il 18° compleanno della principessa Ingrid Alexandra, ed il giorno prima del suo compleanno, la principessa aveva fatto visita al Parlamento norvegese (Storting), la Corte Suprema di Norvegia e l'Ufficio del Primo Ministro, cioè il potere legislativo, quello esecutivo e giudiziario.

Presto la principessa Ingrid Alexandra finirà gli studi e visto che quando diventerà regina sarà anche il capo delle forze armate, si pensa che debba arruolarsi nell'esercito all'inizio del prossimo anno scolastico, ma è probabile che la principessa Ingrid Alexandra segua studi universitari all'estero, probabilmente legato alle scienze politiche.


mercoledì, gennaio 19, 2022

Serbia : referendum sulla magistratura

La famiglia reale serba vota al referendum sulla magistratura

16 gennaio 2022

In Serbia si è tenuto un referendum costituzionale in cui gli elettori hanno potuto esprimersi sulla magistratura.

Anche la famiglia reale serba ha votato al referendum ed il principe Filippo, figlio del principe ereditario Alessandro, ha rilasciato una dichiarazione pubblicando delle foto mentre votava, scrivendo  l seguente messaggio : 

"Abbiamo adempiuto al nostro dovere civico e abbiamo votato al referendum. Siamo preoccupati per la scarsa affluenza alle urne e per il fatto che il referendum non si sia svolto in tutto il territorio serbo, in particolare in Kosovo e Metohija”.

L'affluenza alle urne è stata solo del 30,65% degli aventi diritto, e la riforma della giustizia sottoposta a referendum popolare è stata approvata con il 59,71% di sì, rispetto al 39,26% degli elettori che si sono espressi contro. 

Negli ultimi anni, il principe Filippo si impegna a difendere gli interessi dei serbi e pochi giorni fa aveva preso parte alla celebrazione della giornata nazionale della Repubblica Serba di Srpska, che fa parte della Bosnia ed Erzegovina, abitata da una maggioranza di serbi.

Inoltre il principe Filippo ha sostenuto il tennista Novak Djokovic , criticando le misure prese in Australia che violano le libertà individuali. 


lunedì, gennaio 17, 2022

Filippo di Serbia sostiene Djokovic

Il principe Filippo di Serbia sostiene Novak Djokovic contro la tirannia che c'è in Australia

14 gennaio 2022

Dopo aver ricevuto il sostegno del presidente serbo Aleksandar Vučić, il noto tennista Novak Djokovic ha anche avuto il sostegno del principe Filippo, figlio del principe ereditario Alessandro di Serbia, che critica le misure che violerebbero le nostre libertà individuali.

Il principe Filippo Karageorgich, secondogenito del principe ereditario Alessandro di Serbia , ha scritto su twitter : 

"La forza e l'impegno di un individuo coraggioso DjokerNole  possono darci coraggio e speranza. Sta diventando sempre più evidente che il "mondo libero" sta cadendo nella tirannia sempre più velocemente. Quando appare la piaga della tirannia, è nostro dovere segnalarlo. 

Molti non riconosceranno che stiamo percorrendo questa strada pericolosa, perché la tirannia ha un modo insidioso di travestirsi da atto di gentilezza. Di conseguenza, coloro che parlano apertamente sono spesso disapprovati ed evitati, come nel caso del nostro coraggioso fratello Djokovic.

È facile farsi distrarre dalla società moderna e, di regola, dimenticare facilmente le lezioni storiche. Quando la libertà o la scelta personale di qualcuno viene ridotta, perdiamo tutti. Tale pratica è moralmente e costituzionalmente sbagliata. È molto importante proteggere la nostra sovranità personale o rischiare di perdere tutto. 

Quando la propria libertà di scelta individuale è compromessa, ciò è sia moralmente che costituzionalmente sbagliato. È fondamentale proteggere la nostra sovranità individuale o rischiamo di perdere tutto."

Il 5 gennaio, il tennista Novak Djokovic era stato allontanato al suo arrivo a Melbourne perché non vaccinato contro il covid-19. Il tennista, che si è sempre espresso contro il vaccino, ha affermato di aver ricevuto un'esenzione vaccinale che gli consente di entrare in Australia con l'obiettivo di gareggiare agli Australian Open. Il 10 gennaio 2022 un giudice australiano ha bloccato l'espulsione di Djokovic e gli ha ripristinato il visto, ritenendo valida la sua esenzione. Venerdì, 14 gennaio, il visto è stato nuovamente confiscato, l'esenzione è stata considerata ancora una volta ingiustificata. Sabato scorso, il tennista Novak Djokovic è stato rinviato in detenzione amministrativa, dopo la cancellazione del visto per la seconda volta da parte del governo australiano. In seguito alla nuova udienza di domenica Novak Djokovic ha dovuto definitivamente lasciare l'Australia .


venerdì, gennaio 14, 2022

Consiglio di Stato per il Giubileo della Regina

Un Consiglio di Stato convocato per il Giubileo d'Oro della Regina Margherita

14 gennaio 2022 

Sua Maestà la Regina Margherita II di Danimarca ha presieduto un Consiglio di Stato, convocato appositamente in occasione del suo Giubileo d'Oro.

Invece dei soliti discorsi sugli affari di stato, la Regina Margherita ha colto l'occasione per tenere un discorso ai membri del governo, condividendo alcuni ricordi con i governi, a partire da quello del 15 gennaio 1972, il giorno dopo la morte del padre e il primo giorno del suo regno, ed ha poi ringraziato il governo per la buona collaborazione e per le buone collaborazioni con tutti i governi precedenti. 

A sua volta il Primo Ministro ha preso la parola per congratularsi con la Regina Margherita per i suoi 50 anni di regno.

A causa dell'emergenza sanitaria e delle misure in vigore, il numero delle persone autorizzate a partecipare all'incontro è stato limitato ed il principe ereditario Federico era presente al Consiglio di Stato.

Il Consiglio di Stato è un organo consultivo che esamina i vari suggerimenti per le leggi provenienti dal governo. I membri del governo sono tenuti a partecipare. Il sovrano presiede il consiglio, che si svolge alla presenza dell'erede al trono, a partire dalla sua maggioranza.

lunedì, gennaio 10, 2022

Re Guglielmo Alessandro riceve Rutte

Il re Guglielmo Alessandro riceve il primo ministro Rutte del nuovo governo 

10 dicembre 2022

Sua Maestà il re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi  aveva ricevuto l'ex primo ministro Rutte al Palazzo Huis ten Bosch che lo aveva informato del completamento della formazione del nuovo governo. 

Lunedì 10 gennaio il nuovo gabinetto ha presta giuramento davanti al re Guglielmo Alessandro al Palazzo Noordeinde, cerimonia che è iniziata con la firma dei Regi Decreti da parte del Re nella Sala dei Putti del Palazzo Noordeinde, che sono controfirmate anche dal Presidente del Consiglio. 

Quindi i nuovi ministri e segretari di Stato prestano giuramento davanti al Re Guglielmo nella Grande Sala da Ballo del Palazzo Noordeinde che segna il momento costituzionale del passaggio al prossimo gabinetto.

Nel corso della giornata, il Consiglio dei ministri si riunirà per la prima volta nella sua nuova composizione e il nuovo gabinetto si presenterà ai media presso il Ministero degli Affari Generali.



venerdì, dicembre 31, 2021

Onore a Miotto censurato dal regime

Onore a Matteo Miotto morto in Afghanistan e censurato dal regime repubblicano

31 dicembre 2021


Mi sono sempre opposto alla repubblica italiana, un sistema che fin dall'inizio ha dimostrato di avere nel suo DNA elementi anti democratici e contrari alla Storia e alla Tradizioni del nostro Paese.

In seguito la repubblica italiana è diventata, sempre di più, una oligarchia piena di privilegi, ma non pensavo che, per far piacere al regime repubblicano, i massmedia potessero addirittura ritoccare la foto di un soldato caduto in Afghanistan.


Il Caporal Maggiore degli Alpini Matteo Miotto - morto tragicamente il 31 dicembre 2010, colpito da un cecchino durante uno scontro a fuoco nell'avamposto "Snow" di Buji, nel distretto di Gulistan, provincia di Farah, in Afghanistan - aveva mostrato il Tricolore del Regno d'Italia, con le firme di amici e il nome del paese di origine, "Thiene", sul mezzo militare sul quale lui operava.

Ebbene in un clima da regime, la maggior parte dei giornali e televisioni hanno diffuso la fotografia epurata dello stemma sabaudo.

Per quello che sono riuscito a trovare nel web, la fotografia originale è stata pubblicata nella galleria di foto del Corriere della Sera e nella prima pagina del quotidiano “L’Arena” (poi riproposta a pagina 3 della stessa “Arena” in versione ritoccata....).

I mezzi di informazione nazionali, quasi esclusivamente ai piedi del regime repubblicano, hanno diffuso la fotografia epurata dello scudo sabaudo, dove è ben visibile il lavoro di bianchetto (fatto molto male) sul simbolo.

Nessun giornale ha chiesto scusa per l'errore compiuto...

Evidentemente si giunge a compiere un atto così violento e indifendibile solo se esiste una potente regia mediatica che sistematicamente vuole censurare la monarchia e i monarchici.

Per rispettare i monarchici e difendere la libertà di Stampa, invito tutti ad esprimere il loro sdegno per un sistema che, per perpetrare se stessa, non rispetta neanche un giovane soldato caduto mentre svolge il proprio lavoro.

Il Blog Monarchico si stringe attorno alla Famiglia del giovane Miotto che ha dato tutto per la nostra Patria.

Si parla di riappacificazione nazionale, ma intanto il regime si rifiuta di seppellire le salme dei Sovrani Italiani nel Pantheon di Roma ed assistiamo alla brutale cancellazione dello Stemma Sabaudo nella foto di un giovane alpino morto.

La repubblichetta ha paura della Storia e della Monarchia ...

Onore a Miotto !

W la Monarchia ! 

W la Patria !

W l'Italia !


domenica, dicembre 26, 2021

Re del Bhutan alla sessione del Terzo Parlamento

Il Re del Bhutan chiude la 6° sessione del Terzo Parlamento.

25 dicembre 2021

Sua Maestà il Re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck del Bhutan ha presieduto la cerimonia di chiusura della 6° sessione del Terzo Parlamento.

Durante la cerimonia, i parlamentari hanno offerto Zhabten per la longevità della famiglia reale e per la pace e la prosperità del Paese. 

I rappresentanti hanno anche espresso la loro gratitudine per le iniziative del Re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck come il Dessung National Service Water Project, il Dessung National Service Road Projec e l'avvio di varie opportunità di formazione per i licenziati ed i giovani disoccupati, ed hanno ringraziato il Re per il suo discorso in occasione della 114° Giornata Nazionale.


mercoledì, dicembre 08, 2021

Principessa Amalia al Consiglio di Stato

La principessa Amalia al Consiglio di Stato

8 dicembre 2021

Sua Altezza Reale la principessa ereditaria Amalia dei Paesi Bassi è diventato ieri maggiorenne ed è stata invitata per la prima volta al Consiglio di Stato, in quanto  per legge ha automaticamente un seggio 

Alla riunione straordinaria del Consiglio, Amalia ha iniziato il suo discorso chiamando suo padre, Re Guglielmo Alessandro, presidente del Consiglio di Stato :

Grazie, Presidente, se posso chiamarla così per una volta, per le sue calorose parole. È un onore essere ricevuto da voi. 

Da ieri ho, come recita solennemente la nostra Costituzione, di diritto un seggio in Consiglio di Stato. E questo ha tutto a che fare con l'ufficio che mi aspetta. In un lontano futuro, spero. Anche se c'è sempre la consapevolezza che potrebbe essere domani.

Per adempiere il mio compito e lavorare per il Regno, avrò molto da imparare. Mi rendo conto di quanto poco conosca i compiti del governo, la valutazione delle leggi, il funzionamento dell'amministrazione e la funzione del giudice. Mia nonna e anche lei, signor Presidente, avete già beneficiato della chiara intuizione che il Consiglio offre al riguardo. In tal senso, spero di partecipare regolarmente alle riunioni dopo aver completato i miei studi. 

Ripeto qui con convinzione le parole di mia nonna del 1956: «Per molto tempo, membri del Consiglio di Stato, mi considererò vostro allievo. Cercherò – consapevole della mia responsabilità – di essere un bravo studente”.

Grazie, Presidente, per avermi presentato al Consiglio. Ed attraverso lei, Vicepresidente, ringrazio i membri per la gentilezza con cui mi hanno accolto oggi in mezzo a loro.

Grazie.

Anche il Re Guglielmo Alessandro ha tenuto un breve discorso nella sala da ballo del Palazzo Kneuterdijk a L'Aia, dove si è svolta la cerimonia, e rivolgendosi alla figlia maggiore ha affermato che la Costituzione prevede che dopo aver raggiunto quell'età tu abbia un seggio in questo Consiglio. Il Re Guglielmo Alessandro ha anche fatto riferimento alle proprie esperienze con il Concilio, considerato da Lui una "scuola affascinante e variopinta" che ha ampliato i suoi orizzonti e di cui ha bei ricordi. 

Inoltre la principessa Amalia potrebbe partecipare alle riunioni della Divisione Consultiva ogni mercoledì pomeriggio, ma non ha diritto di voto, che le permetterà di acquisire conoscenze in materia di diritto e di legislazione costituzionale..

Comunque la principessa ereditaria Amalia non dovrebbe partecipare  alle riunioni fino a quando non concluderà il suo studio, come fece suo padre il Re Guglielmo Alessandro fino al termine del college e del servizio militare.


mercoledì, dicembre 01, 2021

Re di Svezia al Consiglio di Stato

Il re Carlo XVI Gustavo e la principessa Vittoria al Consiglio ricevono la prima donna primo ministro svedese

30 novembre 2021

Sua Maestà il re Carlo XVI Gustavo  di Svezia a presieduto il Consiglio di Stato per il nuovo governo che si è tenuto al Palazzo Reale di Stoccolma. 

Al consiglio hanno partecipato anche la principessa ereditaria Vittoria, il presidente del parlamento svedese e il nuovo governo svedese.

Nel suo breve discorso il Re di Svezia ha aperto il Consiglio dicendo : “Signor Presidente, e – per la prima volta – Signora Primo Ministro, futuro Ministro di Stato. Accoglienza. Per quasi tre settimane, il presidente ha guidato i lavori per la nomina di una nuova forma di governo, dopodiché il Riksdag ha approvato la proposta del presidente. A seguito di un iter parlamentare in conformità con la nostra costituzione, un nuovo governo si insedierà oggi nella Sala del Consiglio a Palazzo Reale. E lei, signora Primo Ministro, sarà il 34° titolare della carica di Primo Ministro da quando è stata introdotta durante il periodo del mio trisavolo Re Oscar II. Con ciò dichiaro aperto questo Consiglio e lascio la parola al Presidente”.

Magdalena Andersson, è stata rieletta Premier dal Parlamento per la seconda volta pochi giorni dopo che aveva rassegnato le dimissioni in seguito all'abbandono dei Verdi alla coalizione del suo governo di minoranza.  In Svezia non è necessario che il premier abbia la maggioranza, basta che non ci sia una maggioranza assoluta che gli voti contro. 

Andersson,, ministra delle Finanze, è la prima Premier donna in Svezia, ed era già stata ministro delle Finanze nel governo di Stefan Lofven.  Il nuovo governo di minoranza in Svezia è composto solo dal Partito socialdemocratico.


martedì, novembre 30, 2021

Parlamento risponde al discorso del Re di Giordania

Il re Abdullah II ascolta la risposta dell'Assemblea nazionale al discorso del trono

28 novembre 2021

Sua Maestà il re Abdullah II di Giordania ha ascoltato la risposta dell'Assemblea nazionale al discorso al trono che aveva pronunciato durante l'apertura della 19° sessione ordinaria del Parlamento.

L'evento si è svolto nella corte reale hashemita ed era presente anche il Principe Ereditario Al Hussein.

Nelle risposta fornita dal Presidente del Senato, Faisal Fayez, si parla dello sviluppo politico, economico, amministrativo e sociale che  procederà in modo graduale e metodico nel secondo centenario della Giordania.

Nella risposta della Camera dei rappresentanti, il presidente Abdul Karim Dughmi ha affermato che  si andrà avanti nella modernizzazione sottolineando l'impatto concreto degli emendamenti costituzionali proposti e dei progetti dei partiti politici e delle leggi elettorali.


giovedì, novembre 18, 2021

Re di Giordania apre la 19° sessione del Parlamento

Il re di Giordania apre la 19° sessione ordinaria del Parlamento.

15 novembre 2021

Sua Maestà il re Abdullah II di Giordania ha aperto la 19° sessione ordinaria del Parlamento.

Dopo aver chiesto un momento di silenzio in memoria del compleanno del costruttore Re Al Hussein, si è rivolto a senatori e rappresentanti dicendo che hanno la responsabilità di discutere e approvare le leggi e le proposte di modifica costituzionali presentate dal governo.

Il Re di Giordania si è augurato che si avvia una nuova fase nel processo di modernizzazione globale, per realizzare il futuro che il popolo e la nazione meritano e che con le benedizioni e la guida di Dio, la Giordania rimarrà un fulgido esempio di progresso, sacrificio, realizzazione e superamento di sfide, non importa quanto grandi, perché questa è una nazione libera che è orgogliosa dei suoi figli e figlie.

Per quanto riguarda lo sviluppo economico e la riforma amministrativa, il Re Abdullah ha detto che l'obiettivo è  superare la crisi del COVID-19 e di costruire una base solida per un partenariato efficiente tra il settore pubblico e privato, al fine di stabilire investimenti che offrano opportunità di lavoro , stimolare la crescita e attingere a settori promettenti e risorse umane qualificate.

Il Re di Giordania ha poi affermato che la sicurezza e stabilità sono i pilastri della forza della Giordania. e che è protetta dalle impavide forze armate giordane-esercito arabo e da agenzie di sicurezza professionali.

Naturalmente il Re Abdullah ha ricordato che la Giordania si è dedicata alla causa palestinese come nessun altro e che questo è il suo dovere.


venerdì, ottobre 29, 2021

Federico celebra la Società Politica Estera

Il principe Federico celebra il 75° anniversario della Società Politica Estera danese.

28 ottobre 2021

Sua Altezza Reale il principe ereditario Federico di Danimarca ha partecipato alla cena per celebrare il 75° anniversario della Società Politica Estera danese, che si è tenuta presso l'Industry House di Copenaghen.

 ⁣La Società Politica Estera nasce dal movimento di resistenza durante la seconda guerra mondiale e fu fondata nel 1946 da Ole Lippmann con l'obiettivo di promuovere la consapevolezza e suscitare interesse per le questioni politiche estere in Danimarca. 

Alla serata ha parlato la giornalista e autrice vincitrice del premio Pulitzer Anne Applebaum ed anche il principe Federico  ha tenuto un discorso.


giovedì, ottobre 21, 2021

Harald alla cerimonia di consegna di Lappekodisillen

Il Re Harald alla cerimonia di consegna del trattato Lappekodisillen

20 ottobre 2021

Sua Maestà il Re Harald V di Norvegia è andato all'archivio Sami di Kautokeino, per la consegna dell'importante trattato chiamato "Lappekodisillen", che fu firmato nel 1751, e che stabilisce i confini tra Danimarca-Norvegia e Svezia, che allora includeva anche la Finlandia. Questo trattato protegge anche i diritti dei Sami e stabilisce i doveri degli stati che è chiamato anche "Sami Magna Carta". 

Al suo arrivo il Re Harald è stato accolto con una tradizionale canzone Sami e fiori, ed il Segretario di Stato Haugsbakken del Ministero della Cultura norvegese ha fatto la presentazione simbolica al Presidente del Parlamento Sami Aili Keskitalo, che ha ricevuto il documento a nome del popolo Sami.
Finora il documento era stato conservato nell'Archivio Nazionale di Oslo, ma adesso l'archivio Sami del Sami University College di Kautokeino è la nuova sede del documento.

Il Re Harald ha continuato la sua visita a Kautokeino partecipando alla cerimonia di apertura del 9°  parlamento Sami, alla presenza anche del principe ereditario Haakon.


Re di Norvegia apre il Parlamento Sami

Il Re di Norvegia ha aperto il nono Parlamento Sami

20 ottobre 2021

Sua Maestà il Re Harald V di Norvegia ha aperto il nono Parlamento Sami ed anche il Principe Ereditario Haakon era presente alla solenne che si è avolta a Karasjok.

Il Parlamento Sami è il parlamento eletto del popolo Sami in Norvegia, formato da 39 rappresentanti di 7 circoscrizioni, che si fa ogni quattro anni, in concomitanza con l'elezione di Storting.

Il Re Harald ha subito detto di essere felice di incontrarsi di nuovo dopo le restrizioni imposte dalla pandemia, e che per i Sami, la chiusura dei confini nazionali ha reso difficile incontrarsi in cooperazione su questioni di interesse comune, ma fortunatamente, ora tornano tempi più normali.

Il Re Harald ha anche sottolineato che il cambiamento climatico sta colpendo particolarmente duramente l'Artico e le popolazioni indigene, e che si deve un'idea di cosa significhi crescere un giovane Sami oggi. Infine il re norvegese  ha chiesto a Dio di benedire il lavoro del Parlamento Sami prima di dichiarare finalmente aperto il nono Parlamento Sami.

Il primo parlamento Sami fu aperto da re Olav il 9 ottobre 1989.

Il popolo Sami vive in Lapponia, una regione che si estende nella Norvegia settentrionale, la Svezia, la Finlandia e la penisola di Kola, a nord-ovest della Russia, ed è considerato la prima popolazione autoctona conosciuta della Scandinavia e rivendicano i loro diritti come popolo indigeno.

sabato, ottobre 16, 2021

Re Harald accetta il nuovo governo

Il Re Harald accetta il nuovo governo norvegese

14 ottobre 2021

Sua Maestà il Re Harald V di Norvegia ha nominato il nuovo governo e Jonas Gahr Støre è il nuovo Primo Ministro della Norvegia.

Alle ore 10 il governo Solberg ha compiuto la sua ultima riunione di gabinetto con il re Harald e il principe ereditario Haakon, durante la quale è stato nominato il nuovo primo ministro

Poco prima delle 12 il nuovo governo è venuto al Palazzo e durante la riunione di gabinetto, sono stati formati i vari ministeri.

Dopo che il partito conservatore del primo ministro Erna Solberg è stato estromesso dal potere durante le recenti elezioni, in questa settimana, il primo ministro Erna Solberg aveva espresso al Re Harald il desiderio di dimettersi, decisione accettato dal sovrano.

Quindi Jonas G. Støre del Partito Laburista è stato chiamato per un'udienza con il Re Harald che gli ha chiesto di formare un nuovo governo.  Dopo aver formato il nuovo governo il primo ministro Støre ha chiesto un'udienza al re Harald.

mercoledì, ottobre 13, 2021

Famiglia reale all'apertura dello Storting

Il Re Harald, la regina Sonja e il principe Haakon partecipano alla apertura del Parlamento

12 ottobre 2021

Le Loro Maestà il Re Harald V e la regina Sonja di Norvegia, accompagnati dal principe ereditario Haakon, hanno partecipato alla cerimonia di apertura del nuovo anno parlamentare norvegese, Storting,  che è stata la 29° volta che il re Harald lo presiede, e la 166° da quando il parlamento norvegese lo ha aperto ufficialmente.

L'anno scorso, re Harald non aveva potuto presenziare all'apertura del Parlamento norvegese perché malato, e per questo motivo il principe Haakon lo aveva presieduto.

Il principe ereditario Haakon è stato il primo ad arrivare allo Storting, e dopo pochi minuti, il re e la regina sono usciti dal Palazzo Reale per raggiungere lo Storting, ed hanno percorso in auto la Strada Karl Johan, decorata con bandiere norvegesi e con la presenza di tutte le forze militari, lungo la quale sono stati acclamati ed applauditi dalla gente. 

Accolti dai rappresentanti parlamentari,il re Harald e la regina Sonja sono entrati nel palazzo del parlamento per arrivare alla Sala del 7 giugno, che prende il nome dalla data in cui la Norvegia si dichiarò regno indipendente dalla Svezia nel 1905. 

Dopo che il primo ministro Erna Solberg ha chiesto al re Harald "il discorso del trono", che è scritto dal governo norvegese e che contiene il suo programma politico, il sovrano lo ha letto e, seguente la tradizione, il membro più giovane del governo norvegese ha fatto una breve dichiarazione. 

La cerimonia si è conclusa con la dichiarazione del Presidente, che è sempre uguale a quelle pronunciate dai precedenti presidenti negli ultimi 166 anni, e quindi tutti i rappresentanti urano la frase  "Dio salvi il re e la patria".

A questo punto il re Harald, la regina Sonja ed il principe Haakon hanno lasciato la sala seguiti dal governo. 


lunedì, ottobre 11, 2021

Naruhito apre la 205° Dieta

L'imperatore Naruhito apre la 205° sessione straordinaria della Dieta

8 ottobre 2021

Dopo la carica di primo ministro a Fumio Kishida, che succede a Yoshihide Suga, si è aperta a Tokyo la 205° sessione straordinaria della Dieta.

Rivolgendosi ai 710 deputati della Dieta nazionale, l'imperatore Naruhito ha pronunciato il suo tradizionale discorso di apertura : "È un grande piacere per me incontrare tutti i rappresentanti dell'intera popolazione, poiché la Dieta, in quanto organo supremo del potere statale, si occupa di problemi immediati interni ed esterni ... Spero che la Dieta adempia pienamente alla sua missione e incontri la fiducia del popolo"

La Dieta nazionale ha 245 seggi nella Camera dei consiglieri (camera alta) e 465 seggi nella Camera dei rappresentanti (camera bassa).

Il primo ministro Fumio Kishida, eletto dalla Dieta e insediato lunedì, ha pronunciato il suo primo discorso in cui ha parlato del suo concetto di "nuovo capitalismo" , come l'adozione dell'assicurazione sanitaria universale, la promessa di sostegno fiscale per le aziende che aumentano i salari dei dipendenti. 

Naruhito riceve il primo ministro Kishida

Il nuovo primo ministro giapponese giura davanti all'imperatore.

4 ottobre 2021

Sua Maestà l'imperatore Naruhito ha partecipato alla cerimonia di giuramento del nuovo primo ministro  giapponese Sarà Fumio Kishida, che si è tenuta al Palazzo Imperiale di Tokyo

Sarà Fumio Kishida è stato eletto presidente del partito conservatore (Ldp) di maggioranza, che guiderà anche il partito alle elezioni del prossimo novembre, diventando con ogni probabilità il prossimo premier nipponico, il terzo in poco più di un anno. 

Succede a Yoshihide Suga, subentrato a Shinzo Abe nel settembre 2020. Tra le priorità che il governo di Kishida dovrà affrontare, il rilancio della economia colpita dalla pandemia, contrastando la Cina sempre. 

In una conferenza stampa, il primo ministro eletto Kishida Fumio ha confermato la lotta contro il Covid-19, ed ha affermato che al più presto presenterò un piano economico.


mercoledì, ottobre 06, 2021

Apertura del parlamento danese

La famiglia reale danese ha partecipato all'apertura del parlamento danese

5 ottobre 2021

Sua Maestà la regina Margherita II di Danimarca, il principe ereditario Federico, la principessa ereditaria Mary e la principessa Benedetta  erano presenti all'apertura del parlamento danese 2021 (Folketinget) nella sala Folketing del palazzo di Christiansborg. 

L'apertura del Parlamento danese avviene il primo martedì di ottobre ed è l'inizio del nuovo anno legislativo. 

Il principe Joachim e la principessa Marie non hanno potuto partecipare all'inaugurazione perché erano in Francia, come l'anno scorso. Il Parlamento danese (Folketinget) si trova nel Palazzo di Christiansborg, sull'isola di Slotsholmen a Copenaghen.

Tutti i reali sono stati accolti da cinque membri dell'Ufficio di presidenza del Parlamento danese, guidato dal presidente del parlamento Henrik Dam Kristensen, e dopo il ricevimento ufficiale, i membri della famiglia reale hanno raggiunto il Balcone Reale nella Sala del Parlamento, da dove hanno ascoltato e guardato l'intera cerimonia, che includeva il discorso di apertura del Parlamento del Primo Ministro, Mette Frederiksen. 


martedì, ottobre 05, 2021

Re olandese visita il Senato temporaneo

Il re Guglielmo Alessandro visita il Senato dell'Aia.

30 settembre 2021

Sua Maestà il re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi ha fatto una visita di lavoro al Senato dell'Aia, che a causa della ristrutturazione del Binnenhof, alla fine di agosto, il Senato si è trasferito in una sede temporanea nel centro della città dell'Aia.

La nuova sede del Senato è nell'ex palazzo cittadino Huis Huguetan, che in precedenza ospitava la Koninklijke Bibliotheek e la Corte Suprema dei Paesi Bassi e all'inizio del XIX secolo, il re Guglielmo I ed il re Guglielmo II vivevano nel palazzo. 

Durante una visita guidata, il Re Guglielmo Alessandro ha parlato con l'architetto del restauro, il coordinatore artistico e il responsabile del progetto abitativo.