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venerdì, maggio 03, 2024

Re di Giordania e Papa Francesco

Il Re Abdullah, ricevuto da Papa Francesco, conferma il ruolo della Giordania nella protezione dei luoghi sacri di Gerusalemme e per a pace.

2 maggio 2024

Sua Maestà il re Abdullah II di Giordania ha visitato il Vaticano dove  è stato ricevuto in udienza da Papa Francesco nel Palazzo Apostolico. Questo incontro ha sottolineato il continuo impegno della Giordania nel ruolo religioso e storico legato alla protezione dei Luoghi Santi di Gerusalemme, un compito che il paese porta avanti con grande responsabilità e dedizione.

Nel corso dell'incontro tra il Re Abdullah II e Papa Francesco, sono emersi diversi punti cruciali, dal mantenimento della custodia dei luoghi sacri islamici e cristiani a Gerusalemme fino alla necessità di affrontare le sfide umanitarie a Gaza, ed il Re di Giordania ha ribadito il suo impegno per una pace giusta e globale basata sulla soluzione dei due Stati.

Protezione dei Luoghi Santi:

Durante l'incontro, il Re Abdullah ha enfatizzato il ruolo fondamentale della Giordania nella protezione e cura dei luoghi sacri islamici e cristiani di Gerusalemme. Questo impegno si basa sull'influenza hashemita e sulla profonda connessione storica del paese con questi luoghi di importanza religiosa. 

In particolare, si è discusso della necessità di contrastare gli attacchi dei coloni e le violazioni israeliane nei confronti dei luoghi sacri, sottolineando l'urgenza di preservare l'integrità di tali siti.

Impegno per la Pace

Il Re Abdullah ha anche affrontato la grave situazione a Gaza, esprimendo preoccupazione per la catastrofe umanitaria in corso e sottolineando l'importanza di un intervento immediato per porre fine alla crisi. Ha sottolineato la necessità di un cessate il fuoco permanente e di garantire la consegna di aiuti umanitari nella regione senza ostacoli o ritardi. Inoltre, ha riaffermato il sostegno della Giordania all'UNRWA e ha sottolineato l'importanza del supporto continuo della comunità internazionale per affrontare le esigenze umanitarie dei rifugiati palestinesi.

Soluzione basata sui due Stati

Infine, il Re Abdullah II ha sottolineato l'assenza di alternative alla ricerca di una soluzione politica per raggiungere una pace giusta e duratura nella regione. Ha ribadito la necessità di perseguire attivamente una soluzione basata sui due Stati, che consenta la creazione di uno Stato palestinese indipendente, con Gerusalemme Est come sua capitale, conformemente ai confini del 4 giugno 1967.

Questo incontro tra il Re Abdullah II e Papa Francesco evidenzia l'impegno della Giordania per la pace, la stabilità e la protezione dei luoghi sacri nella regione. Questo dialogo costruttivo rafforza i legami tra le due parti e offre una prospettiva positiva per il futuro della regione, basato sulla cooperazione, il rispetto reciproco e la ricerca di soluzioni pacifiche ai conflitti.


giovedì, ottobre 26, 2023

Re del Lesotho in Vaticano

Re Letsie del Lesotho ricevuto da Bergoglio in Vaticano

18 ottobre 2023

Il Re Letsie III del Lesotho è stato ricevuto in udienza privata da Francesco nel Palazzo Apostolico Vaticano, che hanno discusso su questioni internazionali di comune interesse in particolare sugli ultimi sviluppi politici nel sud del continente africano. 

Al termine dell'udienza si è svolto il consueto scambio di doni diplomatici, il re Letsie III  ha ricevuto una piastrella di terracotta raffigurante una statua di San Pietro, il messaggio  per la pace del 2023 , nonché una copia del Documento sulla Fraternità umana ed il libro sulla Statio Orbis.

Successivamente, il Re Letsie III ha incontrato il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, accompagnato dall'Arcivescovo Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali. 

Nel corso dei cordiali colloqui le parti hanno discusso dei buoni rapporti esistenti tra la Santa Sede e il Regno del Lesotho. e si è evidenziato anche il significativo contributo della Chiesa locale in Lesotho. 

LEGGI ANCHE : Il Re Letsie e la Regina Masenate del Lesotho alla incoronazione di Re Carlo III

Infine, si è fatto cenno alle questioni internazionali di interesse comune, in particolare ai conflitti in Ucraina e in Terra Santa, nonché alla situazione politica, climatica e di sicurezza nella regione dell'Africa australe.

domenica, aprile 16, 2023

Papa Francesco con Alberto e Paola del Belgio

Papa Francesco riceve il Re Alberto II e la Regina Paola del Belgio, nel Palazzo Apostolico Vaticano.

13 aprile 2023

Papa Francesco ha ricevuto in udienza privata le Altezze Reali il Re Alberto II e la Regina Paola del Belgio, nel Palazzo Apostolico Vaticano.

Il Re Alberto II e la Regina Paola sono entrambi devoti cattolici, e nel 1958, in occasione dell'insediamento di papa Giovanni XXIII, il Principe di Liegi incontra Paola Ruffo di Calabria, di famiglia nobile italiana, all'ambasciata belga a Roma.

Il servizio stampa vaticano ha condiviso un video di Papa Francesco che accoglie nel suo ufficio il Re Alberto II e la Regina Paola, che in italiano hanno parlato sulle loro salute. Papa Francesco è stato recentemente dimesso dall'ospedale dove era stato curato per problemi respiratori. La Regina Paola aveva subito diverse cadute negli ultimi mesi, una delle quali si è conclusa con la frattura del collo dell'omero e un'altra senza gravità nell'ottobre 2022.

Durante l'incontro Alberto e Paola hanno ricevuto una copia del messaggio di pace lanciato dal Santo Padre in occasione della Pasqua. La Regina Paola ha indossato un abito nero a maniche lunghe, come previsto dal protocollo della Santa Sede.

Dopo la morte della Regina Elisabetta II, Re Alberto II (89 anni) è ora il sovrano più anziano del continente europeo. Il sovrano più anziano ancora in carica è il Re Harald V di Norvegia, che ha compiuto 86 anni lo scorso febbraio.


venerdì, aprile 07, 2023

Principe di Lussemburgo col Cardinale Parolin

Il principe Guglielmo di Lussemburgo riceve il Cardinale Parolin, Segretario di Stato presso la Santa Sede

5 aprile 2023

Sua Altezza Reale il Granduca Ereditario Guglielmo di Lussemburgo ha ricevuto in udienza Sua Eminenza il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato presso la Santa Sede, in visita di lavoro in Lussemburgo.

L'attualità europea e internazionale, in particolare la situazione in Ucraina, sono stati al centro dell'incontro.


venerdì, gennaio 06, 2023

Clotilde e Vittoria di Savoia ai funerali Benedetto XVI

Le Principesse Clotilde e Vittoria di Savoia ai funerali di Benedetto XVI, salutano il Re Filippo, la Regina Matilde e la Regina Sofia

5 gennaio 2023

Ai funerali del Papa Benedetto XVI, che si sono svolti in piazza San Pietro, davanti a 100.000 fedeli e alla presenza di capi di Stato stranieri, erano presenti il ​​Re Filippo e la Regina Matilde dei Belgi, nonché la Regina Sofia di Spagna.

Sono stati pochi i reali ai funerali del Papa Benedetto XVI, ed alla solenne cerimonia erano presenti la principessa Clotilde e la principessa Vittoria, moglie e figlia primogenita del principe Emanuele Filiberto di Savoia, a sua volta figlio del Principe Vittorio Emanuele di Savoia, attuale pretendente al trono d'Italia.

Al termine delle esequie religiose, la principessa Clotilde e la principessa Vittoria di Savoia hanno salutato i tre sovrani, facendo un inchino, e la regina Sofia ha anche baciato la principessa Clotilde.

Evidentemente il principe Emanuele Filiberto e la principessa Clotilde educano le loro due figlie nel rispetto dei valori tradizionali e nella fede cattolica. La Principessa Marina di Savoia, moglie del Principe Vittorio Emanuele, è una delle poche dame a beneficiare del privilegio del bianco. Solo i sovrani cattolici e la moglie del pretendente al trono d'Italia sono autorizzati a vestirsi di bianco durante i loro incontri con il Papa.

La famiglia reale dei Savoia e la famiglia reale belga sono intimamente legate tra loro. La Regina Maria-José d'Italia, era la consorte del Re Umberto II di Savoia, ed il loro figlio maschio il principe Vittorio Emanuele di Savoia è primo cugino dell'ex re Alberto II, padre di re Filippo del Belgio.

giovedì, gennaio 05, 2023

Sovrani Belgi al funerale Benedetto XVI

Il Re Filippo e la Regina Matilde del Belgio ai funerali di Papa Benedetto XVI

5 gennaio 2023 

Le Loro Maestà il re Filippo e la regina Matilde del Belgio hanno partecipato alla Messa Esequiale per il Sommo Pontefice  Benedetto XVI che si è tenuta il 5 gennaio 2023, in Piazza San Pietro, nella Città del Vaticano, a Roma. 

Dopo la Santa Messa, la bara di Benedetto XVI ha raggiunto la cripta vaticana dove riposerà nella tomba precedentemente utilizzata da Giovanni Paolo II, prima che quest'ultimo fosse spostato in seguito alla sua beatificazione nel 2011. 

Nel 2005, i funerali di Papa Giovanni Paolo II avevano riunito sovrani dall'Europa e da tutto il mondo, ma per quelle di Benedetto XVI le presenze dei sovrani si è ridotta, ed erano presenti solo  il re Filippo e la regina Matilde del Belgio e la regina Sofia di Spagna. 

Il giorno prima la Regina Sofia si era recata all'Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede, dove ha tenuto un incontro con le autorità e il personale dell'ambasciata. Si era anche radunata davanti alle spoglie di Papa Benedetto XVI che riposava sul suo catafalco nella Basilica di San Pietro.

Alla Messa Esequiale per il Sommo Pontefice  Benedetto XVI hanno partecipato anche la Principessa Clotilde di Savoia e la Principessa Vittoria di Savoia (moglie e figlia del Principe Emanuele Filiberto)  che hanno portato l'affetto ed il cordoglio della Real Casa di Savoia, in rappresentanza di S.A.R. Vittorio Emanuele, Duca di Savoia e Principe di Napoli.



Principesse Clotilde e Vittoria di Savoia

Le Principesse Clotilde e Vittoria di Savoia alla messa esequiale per il Papa Benedetto XVI

4 gennaio 2023.

Sua Altezza Reale la Principessa di Piemonte e di Venezia Clotilde di Savoia e Sua Altezza Reale  la Principessa di Carignano Vittoria di Savoia partecipano alla Messa Esequiale per il Sommo Pontefice  Benedetto XVI che si tiene il 5 gennaio 2023, in Piazza San Pietro. 

La Principessa Clotilde e la Principessa Vittoria portano l'affetto e il cordoglio della Real Casa di Savoia, intervenendo anche in rappresentanza di S.A.R. Vittorio Emanuele, Duca di Savoia e Principe di Napoli, Gran Maestro degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia, e delle LL.AA.RR. Marina ed Emanuele Filiberto di Savoia. 

Papa Benedetto XVI aveva ricevuto in udienza privata diverse volte i membri della Famiglia Reale, sia in Vaticano che a Torino, in occasione dell’Ostensione della Santa Sindone.


Regina Sofia di Spagna a Roma

La Regina Sofia di Spagna nella Città del Vaticano per la messa funebre di Papa Benedetto XVI

4 gennaio 2023

Sua Maestà la Regina Sofia di Spagna si è recata nella Città del Vaticano per partecipare alla messa funebre del Sommo Pontefice Benedetto XVI, che si terrà nella Basilica di San Pietro il 5 gennaio.

Dopo il suo arrivo, Doña Sofía si è recata alla Basilica di San Pietro, dove è stata ricevuta dal capo del Protocollo vaticano, Joseph Murphy, e poi è entrata nella Basilica e ha avuto un momento di meditazione davanti al corpo del Santo Padre, Benedetto XVI.

Successivamente, la Regina Sofia si è recata presso l'Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede, dove ha tenuto un incontro con le autorità e il personale dell'Ambasciata, alla presenza di Ambasciatori ed alti funzionari della comunità religiosa e politici.

Domani mattina presto, la regina Sofia parteciperà alla cerimonia funebre di Benedetto XVI in piazza San Pedro.


mercoledì, gennaio 04, 2023

Regina Danese per morte Papa Benedetto

Messaggio della Regina Margherita di Danimarca per la morte del Papa Benedetto XVI.

2 gennaio 2023

Sua Maestà la Regina Margherita II di Danimarca ha inviato una lettera di cordoglio per la morte del Papa Benedetto XVI.


Sua Santità,

la prego di accettare le mie più profonde condoglianze per la scomparsa del Papa Emerito Benedetto XVI.

Noi ricorderemo il Papa Benedetto come un teologo rinnovato e servente per tutta la vita della Chiesa Cattolica Romana.



martedì, gennaio 03, 2023

Messaggio del Granduca di Lussemburgo

Il messaggio del Granduca Enrico di Lussemburgo per la morte di Papa Benedetto XVI

31 dicembre 2022

Sua Altezza Reale il Granduca Enrico di Lussemburgo ha inviato un messaggio di cordoglio a Papa Francesco per la morte, avvenuta a Roma, all'età di 95 anni, di Sua Santità Papa Benedetto XVI, nato Joseph Ratzinger il 16 aprile 1927.


Beatissimo Padre,

La Granduchessa ed io siamo molto addolorati per l'annuncio della morte di Sua Santità Papa Benedetto XVI. Intelligenza e dolcezza sono le due parole che mi vengono spontanee mentre perseguiva instancabilmente la sua missione di pastore e maestro, anche dopo le sue dimissioni dal soglio pontificio nel 2013.

Le porgiamo le nostre più sentite condoglianze e, attraverso di Lei, all'intera Comunità cristiana.

Enrico


Morto Papa Benedetto XVI

Papa Benedetto XVI muore a 95 anni

31 dicembre 2022

Sua Santità Benedetto XVI è morto il 31 dicembre 2022 all'età di 95 anni. Nel 2005 è stato eletto il 265° Papa della Chiesa cattolica, nel febbraio 2013 ha annunciato la sua dimissione dall'esercizio del potere  (ministerium) ma non dalla sua investitura divina, di essere Papa (munus) e da allora ha vissuto nel monastero Mater Ecclesiae, nel Vaticano.

Benedetto XVI è nato Joseph Ratzinger a Marktl, in Baviera, il 16 aprile 1927. I suoi primi anni sono stati trascorsi sotto il regime nazista. Poi nel 1945 ha iniziato la formazione al sacerdozio e nel 1951 è stato ordinato sacerdote, e nel 1977 è diventato arcivescovo di Monaco e nello stesso anno è stato nominato cardinale da Papa Pio VI. In seguito è diventato uno stretto consigliere di Papa Giovanni Paolo II ed è stato eletto Pontefice dopo la morte di Giovanni Paolo II nell'aprile 2005. 

Papa Benedetto XVI, teologo e papa conservatore, era un rinomato teologo e promosse anche l'uso del latino all'interno della chiesa, nonché la reintroduzione di paramenti più tradizionali.

Dopo la sua morte, le spoglie mortali del papa emerito sono state esposte per i parenti al  monastero Mater Ecclesiae, dove visse gli ultimi anni della sua vita, nella massima riservatezza., e quindi il 2 gennaio, i resti sono stati trasferiti nella Basilica di San Pietro dove il suo corpo sarà esposto su un catafalco fino al suo funerale previsto per giovedì.

La Messa da Requiem si svolgerà giovedì mattina, 5 gennaio 2023, in Piazza San Pietro, a partire dalle ore 9:30, e secondo la volontà del papa Benedetto XVI, le esequie ed i riti saranno improntate alla semplicità che ha caratterizzato la vita di questo "umile servitore nella vigna del Signore". 

Diverse teste coronate sono attese in Vaticano per partecipare ai funerali dell'ex sovrano dello Stato della Città del Vaticano.


lunedì, gennaio 02, 2023

Messaggio di Re Carlo per morte Benedetto XVI

Il messaggio del re Carlo III per la morte del Papa Benedetto XVI

1 gennaio 2023

Sua Maestà il Re Carlo III ha inviato un messaggio in seguito all'annuncio della morte di Papa Benedetto XVI avvenuta il 31 dicembre 2022. 

Il Re Carlo ha espresso la sua tristezza ed ha inviato le sue condoglianze all'attuale sovrano pontefice. 

Il Re Carlo III incontrò due volte Benedetto XVI quando era ancora principe di Galles.

Papa Benedetto XVI è morto il 31 dicembre 2022 all'età di 95 anni ed è stato eletto 265° papa della Chiesa cattolica nell'aprile 2005.

Re Carlo III, che è anche il governatore supremo della Chiesa d'Inghilterra, l'equivalente del papa nella Chiesa anglicana, ha scritto :

"Santità, ho ricevuto con profonda tristezza la notizia della morte del suo predecessore, il Papa emerito Benedetto XVI.

Ricordo con affetto il mio incontro con Sua Santità durante la mia visita in Vaticano nel 2009.

La sua visita nel Regno Unito nel 2010 è stata importante per rafforzare i rapporti tra la Santa Sede e il Regno Unito.

Ricordo anche i suoi costanti sforzi per promuovere la pace e la buona volontà verso tutte le persone e per rafforzare il rapporto tra la Comunione anglicana globale e la Chiesa cattolica romana.  

Mia moglie ed io vi inviamo i nostri continui auguri per il vostro pontificato.

CARLO R"


sabato, novembre 12, 2022

Margherita e Radu col Papa Francesco

Margherita e Radu di Romania ricevuti da Papa Francesco 

10 novembre 2022

Maestà Margherita, Custode della Corona di Romania, ed il Principe Radu hanno concluso la loro visita a Roma con una sosta in Vaticano, dove sono stati ricevuti in udienza dal pontefice. Le relazioni diplomatiche tra la Romania e la Santa Sede esistono da oltre 100 anni.

Alla udienza che si è tenuta nella Biblioteca Privata, il papa ha salutato la delegazione rumena che accompagnava Margherita ed il principe Radu e c'è stato anche il tradizionale scambio di doni. 

In seguito Margherita e Radu e la delegazione reale rumena hanno visitato il Palazzo Apostolico e la Cappella Sistina, ed accompagnati dalla Gendarmeria Vaticana, hanno poi visitato i Giardini Vaticani e quindi la Basilica di San Pietro.

Il re Michele I e la regina Anna visitarono il Vaticano nel 1966, invitati da papa Paolo VI e ritornarono nel 1999 sotto il pontificato di Giovanni Paolo II. Nel 2003 la principessa Margherita  ed il principe Radu avevano incontrato Giovanni Paolo II in Vaticano e nel 2005 re Michele I partecipò al funerale di Giovanni Paolo II.


venerdì, novembre 11, 2022

Abdullah e Rania di Giordania in Vaticano

Il re Abdullah e la regina Rania di Giordania ricevuti da Papa Francesco in Vaticano

10 novembre 2022

Le Loro Maestà il re Abdullah II e la regina Rania di Giordania sono stati ricevuti in udienza da papa Francesco durante una visita alla Città del Vaticano. 

Durante l'incontro, il sovrano hashemita e il sovrano pontefice si sono scambiati doni e l'incontro si è concentrato sulla necessità di promuovere il dialogo interreligioso, l'armonia e la convivenza, nonché di salvaguardare la presenza cristiana nella regione. 

All'incontro erano presenti anche il principe Ghazi bin Muhammad, principale consigliere del re per gli affari religiosi e culturali e inviato personale. Durante l'incontro è stata anche discussa l'importanza di mantenere gli sforzi per raggiungere la pace affinché i popoli vivano in sicurezza e stabilità.

Per il Re Abdallah II di Giordania la protezione dei Luoghi Santi musulmani e cristiani di Gerusalemme è una “priorità” per la Monarchia Hascemita, impegnata a sostenere la nascita di uno Stato Palestinese indipendente che abbia Gerusalemme Est come capitale. 


giovedì, luglio 21, 2022

Papa riceve Alberto e Charlene in Vaticano

Il principe Alberto II e la principessa Charlene ricevuti da Papa Francesco in Vaticano

20 luglio 2022

Le Loro Altezze Serenissime il principe Alberto II e la principessa Charlene di Monaco sono andati nella Città del Vaticano, a Roma, per un'udienza privata con papa Francesco.

Papa Francesco ha accolto il principe Alberto e la principessa Charlene nei suoi appartamenti privati ​​nel Palazzo Apostolico, che dopo hanno visitato la mostra di Folon, aperta fino al 27 agosto presso i musei vaticani.

Alberto e Charlene avevano già incontrato papa Francesco nel gennaio 2016 e avevano incontrato papa Benedetto XVI nel gennaio 2013.

La principessa Charlene ha indossato un abito nero  a differenza della sua visita nel 2016 in cui l'abito era bianco. La principessa Charlene è una delle poche donne al mondo che può vestirsi di bianco davanti al Papa , privilegio riservato alle regine cattoliche o alle mogli di un sovrano cattolico.

Nata protestante in Rhodesia, Charlene si è convertita al cattolicesimo due mesi prima del suo matrimonio con il principe Alberto nel 2011 , ed è diventata una devota cattolica.

martedì, maggio 10, 2022

Sovrani di Giordania premiati a New York City

Il re Abdullah e la regina Rania ricevono il premio Sentiero per la Pace

9 maggio 2022

Le Loro Maestà il  re Abdullah II e la regina Rania di Giordania hanno ricevuto il prestigioso premio "Sentiero per la Pace" durante una cerimonia che si è svolta a New York City, in USA. 

Questo premio della fondazione "Sentiero per la Pace" è affiliata alla Missione di Osservatorio Permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, che viene assegnato a persone o enti il ​​cui lavoro è stato apprezzato per la promozione del dialogo interreligioso e degli sforzi umanitari. 

Il re Abdullah e la regina Rania  hanno ricevuto questo premio in segno di apprezzamento per il ruolo  nlla promozione dell'armonia e del dialogo interreligioso, nonché per aver rafforzato le prospettive di pace e gli sforzi umanitari per ospitare i rifugiati nella Giordania.

Il re Abdullah si trova negli Stati Uniti anche per serie di lavori iniziati in Florida dove si è discusso sulle crescenti minacce alla sicurezza nella Giordania ed a New York c'è anche incontro con un gruppo di espatriati giordani che lavorano negli USA , oltre ad un dialogo con i leader cristiani per riaffermare la necessità di proteggere la popolazione cristiana nel mondo arabo.

sabato, aprile 16, 2022

Benedetto XVI compie 95 anni

Benedetto XVI compie 95 anni, il vero Papa !

16 aprile 2022

Papa Benedetto XVI è nato a Marktl, in Germania, il 16 aprile 1927, ed il 19 aprile 2005 è stato eletto il 265º Papa della Chiesa cattolica e vescovo di Roma, 7º sovrano dello Stato della Città del Vaticano, primate d'Italia, oltre agli altri titoli propri del romano pontefice.

Papa Benedetto XVI che compie oggi 95 anni non lo festeggia poiché il Sabato Santo è "il giorno che esprime il riposo sepolcrale di Cristo".   Anche il 16 aprile 1927 era la vigilia di Pasqua.

Papa Benedetto XVI non ha rinunciato al munus petrino, nella sua declaratio, come richiesto dal can. 332 §2 per la validità dell’atto delle sue dimissioni, e quindi ha rinunciato all’esercizio attivo del ministero ma non all’officio petrino; in altri termini è come se egli abbia rinunciato a ‘fare’ il Papa ma non a ‘essere’ il Papa. 

Il Diritto canonico esige la rinuncia al “MUNUS  petrino”, ovvero all’ufficio, alla carica  del Pontefice che deriva da Dio e da San Pietro.

Inoltre Papa Benedetto XVI non ha rinunciato a farsi chiamare Santità, a firmarsi con la sigla che spetta solamente al pontefice regnante, P.P. (Pontifex Pontificum), è rimasto nel territorio Vaticano ed ha mantenuto la talare bianca. Il titolo poi di papa emerito è qualcosa di insignificante ...

Adesso Papa Benedetto vive al monastero Mater Ecclesiae, nel cuore dei Giardini Vaticani, dove trascorre le giornate fra preghiere, musica e lettura.

Tanti Auguri Papa Benedetto XVI !

domenica, maggio 23, 2021

Papa Francesco riceve principe d'Etiopia

Papa Francesco riceve il principe d'Etiopia 

20 maggio 2021

Papa Francesco ha incontrato il Principe Ermias Sahle Selassie d'Etiopia, e si presume che i tema toccati siano stati l’attività caritatevole del Principe nel suo Paese. 

Il principe Ermias è anche Presidente del Consiglio della Corona nonché membro più attivo della Dinastia, nipote del Negus in quanto figlio del suo ultimogenito Sahle Selassie, ed è 9° nella linea di successione al trono. 

La Casa Imperiale fu deposta dai comunisti nel 1975, e l’ultimo Negus, Hailé Selassié, ultimo imperatore d'Etiopia dal 1930 al 1974, è morto il 27 agosto 1975 , assassinato per soffocamento con un cuscino su ordine del dittatore Menghistu Hailé Mariàm, che fece seppellire il Sovrano a 3 m di profondità sotto un bagno, allo scopo di poter camminare sulle spoglie del vecchio imperatore e fare sì che "il suo fantasma non esca dalla tomba per perseguitarlo.

Il dittatore è stato deposto nel 1991 e condannato alla pena di morte per genocidio e crimini contro l’umanità, ma è riuscito a fuggire ed ora vive in Zimbabwe.


venerdì, novembre 22, 2019

Papa Francesco in Thailandia

Papa Francesco ricevuto dal Re di Thailandia, Rama X,  a Bangkok

21 novembre 2019

Il Santo Padre Papa Francesco si è recato in Thailandia, la prima tappa del viaggio apostolico in Asia per promuovere il dialogo interreligioso.

Durante la sua prima giornata a Bangkok, Papa Francesco ha incontrato in forma privata al palazzo reale di Amphorn, il Re Maha Vajiralongkorn, Rama X.

Il Papa Francesco è stato ricevuto all’ingresso del palazzo reale dal ciambellano di corte, e quindi è stato accompagnato nella sala delle udienze dove ha incontrato il re e la regina Suthida.

Papa Francesco ha donato al re Rama X un quadro in mosaico intitolato "Benedizione papale a piazza San Pietro", che è tratto da un dipinto ad olio di Ippolito Caffi eseguito verso la metà dell’800.

Il Pontefice è stato anche accolto dal primo ministro, il generale Prayuth Chan-ocha.

Dopo l'incontro con il re di Thailandia, Papa Francesco ha celebrato la Santa Messa nello stadio nazionale Supachalasai di Bangkok.












venerdì, novembre 15, 2019

Regina di Svezia con Papa Francesco

La Regina Silvia di Svezia incontra Papa Francesco a Vaticano

14 -15  novembre 2019

Sua Maestà la Regina Silvia di Svezia si è recata in Vaticano per assistere ad una conferenza su come proteggere i bambini dagli abusi sessuali su internet.

Alla conferenza partecipano rappresentanti di circa 80 organizzazioni internazionali, aziende digitali, politici, avvocati e leader religiosi per promuovere la dignità digitale dei bambini e discutere su come proteggere i bambini dagli abusi sessuali online.

Prima della conferenza, la Regina di Svezia è stata ricevuta in Vaticano da Papa Francesco.

Per la Regina Silvia la partecipazione a questa conferenza fa parte del suo impegno nei confronti della World Childhood Foundation, fondata dalla Regina nel 1999, che lavora per prevenire la violenza e l'abuso sessuale dei bambini e si basa sulla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia.