Il Re Carlo I del Portogallo e il principe ereditario Luigi Filippo, uccisi dai repubblicani.
1 febbraio 1908
A Lisbona (Portogallo) un gruppo di repubblicani con un agguato, uccisero a fucilate il Re Carlo I e il principe Luigi Filippo, duca di Braganza, erede al trono.L'attentato era voluto da un vasto gruppo di rivoluzionari professionisti e ben organizzati che aveva lo scopo di uccidere tutta la famiglia reale. Gli assassini furono assunti per eseguire il crimine ed il numero di criminali coinvolti era molto più alto del numero di coloro che uccisero il Re e il principe erditario.
La morte del re Carlo (figlio di Maria Pia di Savoia) e del principe causarono indignazione in tutta Europa.
La Monarchia riuscì a resistere per altri 33 mesi (Re Manuele II), poi la repubblica si impose, causando una ulteriore escalation della violenza e corruzione nella vita pubblica del paese.
Dopo la prima repubblica, violenta e sanguinaria, è arrivata la 2° repubblica (la dittatura Salazar), e quindi l'attuale 3° repubblica fallita e corrotta... ed i portoghesi, consapevoli del fallimento della repubblica, continuano ad avere amore e rispetto per la Monarchia.