Per l'intronizzazione dell'imperatore Naruhito il Giappone perdonati 600.000 criminali che hanno commesso reati minori
ottobre 2019![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEih5uzXDM6DD0IwQcpDqmum52dLeQISYclpjMdjlpVSzFhI51c9TlTp44AVP3-SukhIv2IpptzCNQXqqPsPpTiC1L4re8CQypDFtohgqnTyCu_guwKCVqU_aAqSpMTYr7hIf-YD/s200/Flag_of_Japan.png)
L’amnistia interesserà quanti sono stati giudicati colpevoli e multati per infrazioni minori avvenute almeno tre anni fa. È previsto che il provvedimento annulli il divieto temporaneo per i condannati di accedere alle licenze professionali e ripristini i loro diritti civili. In Giappone, chi viene condannato e multato non può svolgere determinati lavori (come il medico o l’infermiere) per cinque anni.
Nel 1989, in occasione della morte dell'imperatore Hirohito, oltre 10 milioni di persone ricevettero amnistie ed ottennero il ripristino dei diritti; circa 2,5 milioni furono graziate nel 1990 per celebrare l'intronizzazione dell'imperatore Akihito, predecessore di Naruhito.