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venerdì, luglio 31, 2009

I principi delle Asturie e della Romania

Durante la visita ufficiale di 3 giorni in Romania, il Principe e la Principessa delle Asturie si sono incontrati in un palazzo privato a Bucarest con il principe Radu della Romania e sua moglie, la principessa reale Elisabeta Margarita.

Link
Principele si Principesa de Asturia

Re Marocco perdona 25.000 prigionieri


Alla vigilia del 10° anniversario della sua incoronazione, il re del Marocco Mohammed VI ha concesso la grazia o ridotto le pene a 24.865 prigionieri.

In Marocco è tradizione che in occasione di festività nazionali e religiose, il monarca decida regolarmente provvedimenti di grazia ai detenuti, ma un numero così elevato di prigionieri è un record per il Marocco.

Il sovrano ha deciso di liberare questi detenuti per "considerazioni umanitarie e per permettere a loro di ritornare nella società."
Tra i detenuti liberati ci sono 517 donne in gravidanza o che hanno avuto bambini, 137 minori, 659 detenuti stranieri, e 32 condannati a morte.
Sebbene in Marocco ci sia ancora la pena capitale, l'ultima persona ad essere stata uccisa risale al 1994.

Questo regno nordafricano festeggerà i 10 anni al potere di re Mohammed VI il 30 Luglio 2009.
Il 45enne re salì al trono dopo la morte di suo padre, re Hassan II.

martedì, luglio 28, 2009

Granduchessa Vladimirovna in Bielorussia

La Granduchessa Maria Vladimirovna ha visitato la Bielorussia dal 16 luglio al 22 luglio.
E' stata la prima visita ufficiale di un membro della famiglia imperiale in Bielorussia, dopo il crollo dell'impero russo.

Maria Vladimirovna ha visitato diverse città in Bielorussia, compresa Brest e Minsk, così come altri villaggi.

Tutti i funzionari della Bielorussia che sono stati presentati alla Maria Vladimirovna hanno dovuto seguire un protocollo rigoroso (baciarle la mano, inchino/riverenza durante la presentazione, dovevano solo rispondere alle sue domande)

La visita della "Imperatrice senza corona' (come era scritto in vari giornali) è stata un successo ma anche controversa e diversi politici hanno criticato la presenza della Granduchessa in Bielorussia.

Alcuni nazionalisti bielorussi hanno suscitato una piccola polemica quando hanno sostenuto che Maria Vladimirovna (e gli altri Romanov), dovrebbe scusarsi con il popolo della Bielorussia per 'anni di oppressione' (durante l'impero russo) e solo allora si potrebbe dare permesso di entrare al paese.
Va notato che le osservazioni di questo tipo non sono stati trattati seriamente.

La Granduchessa ha anche avuto una breve intervista. In risposta ad un quesito, Maria Vladimirovna ha osservato che 'la famiglia imperiale certamente accetterà i risultati delle analisi sui resti dei corpi trovati l'anno scorso (presumibilmente, dei membri della famiglia imperiale), se la loro identità sarà dimostrata oltre ogni ragionevole dubbio'.

La Granduchessa ha anche detto che il suo desiderio più caro è vivere in Russia (anche se lei ha fatto notare che la famiglia imperiale deve vivere in uno stato con 'determinati standard democratici'). Maria Vladimirovna ha detto che attende ancora proposte dal governo russo in materia.

Felipe e Letizia in Romania

Il Principe e la Principessa delle Asturie sono in Romania per una visita ufficiale di tre giorni.

Al loro arrivo al Palazzo Cotroceni di Bucarest, il principe ereditario Felipe e la principessa Letizia Corona si sono incontrati con il Presidente rumeno Traian Basescu e sua moglie, Maria.

Felipe e Basescu hanno discusso della Romania, mentre le due signore hanno visitato il palazzo.

Il Presidente Basescu, che aveva visitato la Spagna alla fine del 2007, ha lodato il re Juan Carlos e il benvenuto che il re gli aveva dato.

In seguito, il Principe e la Principessa hanno posto una corona alla Tomba del Milite Ignoto al Parco Carol King.
In serata, la coppia reale ha partecipato a una cena di gala con il Basescu.
Durante la cena il principe ereditario ha parlato di rafforzare la collaborazione tra le due nazioni.

"L'esperienza spagnola in materia di gestione ed utilizzo dei fondi strutturali e di coesione, e il gran numero di imprese nel nostro paese con l'esperienza in questo campo può essere di grande interesse e valore per la Romania", ha detto.

Felipe ha anche parlato dei 700.000 i romeni che attualmente vivono in Spagna, e delle cose in comune tra i due paesi nonostante le differenze geografiche.

Il giorno seguente, Felipe e Letizia si sono incontrati con il Primo Ministro della Romania, Emil Boc ed altri politici, e c'è stata una colazione di lavoro con i rappresentanti delle imprese spagnole in Romania.

Quest’anno la Romania ha ricevuto un sacco di famiglie reale. In aprile, il Principe Albert II di Monaco e il re Abdullah II di Giordania. Il principe del Giappone Akishino e la principessa Kiko nel mese di maggio. E all'inizio di questo mese, la visita del re e la regina del Belgio.

Battesimo del principe Henrik di Danimarca

Il principe Henrik, nato il 4 maggio dal Principe Joachim e dalla Principessa Marie di Danimarca, è stato battezzato domenica nella chiesa di Moegeltoender nella provincia dello Jutland.

ll principe è il settimo in linea di successione per il trono e porta il nome del nonno, il Principe Henrik, Principe Consorte e marito della regina Margrethe.

Proseguendo la tradizione reale, il nome dell’ultimo nato è rimasto segreto fino alla cerimonia, che si è svolta nella chiesa di Moegeltoender, vicino alla residenza dello Jutland della coppia, con circa 140 ospiti, tra cui teste coronate e alti funzionari di tutta Europa.

Il Principe Joachim è il fratello minore del Principe Frederik, e quarto aspirante al trono. Ha due figli, Felix e Nikolai, avuti dal matrimonio precedente con la orientale di Hong Kong Alexandra Manley, da cui ha divorziato nel 2005.

Il piccolo principe ha avuto come padrini la principessa reale Mary di Danimarca, Britt Siesbye Davidsen, Benjamin e Charles Grandet Cavallier (fratelli della principessa Maria) e Christian Scherfig.
Tra gli ospiti, oltre alla Famiglia Reale danese, c'erano anche la regina di Grecia Anne-Marie ed il principe Nicola di Grecia.

Dopo la cerimonia, la Famiglia Reale danese e i loro ospiti si sono spostati al castello Schackenborg per una cena .

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New Henrik christened for royal family
Denmark's newest prince christened Henrik

lunedì, luglio 27, 2009

Re e la Regina di Spagna inaugurano Gran Telescopio Canarias

Venerdì, 24 luglio, il Re e la Regina di Spagna hanno ufficialmente inaugurato il GTC (Gran Telescopio Canarias), uno dei più potenti e avanzati telescopio per osservare l'universo.

Il nuovo "gioiello" è situato a 2.400 metri sopra il livello del mare, in uno dei luoghi migliori per osservare lo spazio nell'emisfero settentrionale: Roque de los Muchachos Observatory (RMO), a La Palma Island, è stata dichiarata dall'Unesco la Riserva della Biosfera.
Jose Miguel Rodriguez Espinosa, direttore della GCT, ha detto che è un luogo ideale di osservazione, perché è scarsamente popolate e poco illuminata.

Il telescopio è costituito da uno specchio principale di 36 elementi esagonali di vetro-ceramica, ciascuno con un diagonale 1,9 metri, il che equivale a uno specchio con diametro di 10,4 metri. Secondo i rappresentanti del RMO, la CG consentirà l'approfondimento di studio sui buchi neri, come pure le più lontane stelle e galassie nel cosmo ed il Big Bang.
Si prevede che con questo telescopio ci saranno importanti progressi in ogni settore di astrofisica.

L'investimento complessivo è stato di 104 milioni di euro, finanziato nel 90 per cento dal governo spagnolo e dalla Comunità autonoma delle isole Canarie. Il restante 10% corrisponde alla partecipazione internazionale degli Stati Uniti (Università della Florida) e Messico (Instituto de Astronomía de la Universidad Nacional Autonoma del Messico e Instituto Nacional de Astrofisica, Optica y Electrónica).Come contropartita, ciascuno di questi paesi ottiene il 5% del tempo di osservazione.

Il 2 giugno 2000, Sua Altezza Reale il Principe delle Asturie, ammiratore della astronomia, fondò la prima pietra della CG, e nel luglio 2007 partecipò anche alla prima osservazione del nuovo telescopio.

"Con questo Osservatorio, Le Canarie ed i suoi abitanti dimostrano che questa terra, al di là della sua invidiabile offerta turistica, offre indubbie capacità di sviluppare nuove iniziative e di unirsi con il resto della Spagna", ha detto il Re Juan Carlos, durante l'inaugurazione ufficiale.

King of Spain inaugurates giant telescope on La Palma
Osservatorio del Roque de Los Muchachos

domenica, luglio 26, 2009

Unità d’Italia, repubblica, monarchia

Non mi aspettavo che qualche giornalista sollevasse il problema della mancanza di iniziative per l’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia - se non altro perché il giornalismo vive in simbiosi con il Potere e quindi non lo critica più di tanto - ed in questo blog intendo denunciare l’inadeguatezza politica e culturale della repubblica, e questo anche perchè avverto nelle (poche) voci che chiedono un cambio di registro per celebrare degnamente i 150 anni dell’Unità Nazionale, una incapacità di capire e denunciare i veri motivi di questa situazione.

Innanzitutto l’Unità d’Italia è il risultato dell’opera compiuta da Casa Savoia, la quale riuscì a riunire tutti gli italiani sotto la Corona. Questo significa che non si può comprendere e celebrare compiutamente l’Unità Nazionale se non si paga il tributo dovuto alla Monarchia e non si ringrazia Casa Savoia.
Questo punto spiega perchè mancano le iniziative necessarie per celebrare, in maniera adeguata, questo importante evento storico.
Il punto focale è che la repubblica italiana è nata in contrapposizione alla Monarchia e come punto di rottura con la storia precedente.
Per realizzare questo disegno (sbagliato per tanti motivi) i neo partiti, nati all’interno del CLN dopo il 25 aprile, vollero scaricare le colpe del fascismo ai due Sovrani (Vittorio Emanuele e Umberto) che vissero durante il ventennio.
Inizialmente questa scelta fu dettata dai repubblicani per assicurarsi la vittoria sul referendum istituzionale (i dubbi sul risultato rimangono.. ) ma era anche necessario trovare, un punto di tregua tra i partiti e quindi non si poteva irrritare il PCI (il partito più forte anche dal punto di vista militare), ed inoltre si doveva togliere, in qualsiasi modo, ogni legame della nuova nomenklatura con il fascismo. Infatti moltissimi italiani aderirono al fascismo, compresi coloro che all'ultimo momento si iscrirono ai partiti ed al CLN.
Si deve aggiungere che in Italia la Monarchia fu provvidenziale in quanto frenò il fascismo, Mussolini dovette sopportare la Corona che ostacolò le sue pretese e progetti, se non ci fosse stato Re Vittorio Emanuele III l'Italia avrebbe fatto la fine della germania.

In seguito il "dare la colpa ai Savoia" divenne il marchio storico culturale e politico del regime repubblicano che aveva (ed ha) tutti gli interessi ad allontanare il profondo legame degli italiani con la Monarchia. (vedi anche l'articolo 139 della costituzione e l'esilio)
Questo settarismo denigratorio tuttora diffuso contro la Monarchia ebbe la gravissima conseguenza di indebolire l’identità nazionale in quanto la Patria la Storia e il Risorgimento - valori essenziali per l'Italia - sono legati indissolubilmente a Casa Savoia.
Se si continua a mentire anche la falsità può diventare verità, e questo è avvenuto in Italia. Per più di 60 anni la repubblica ha cercato di screditare la Monarchia, Casa Savoia ed anche le vicende gloriose del Risorgimento e del Regno d'Italia.

Coloro che si rendono conto quanto sia debole l'identità dell'Italia e lanciano allarmi sulla fragilità della Nazione, nascondano il fallimento della repubblica, ed ancor oggi alle troppe cose che non funzionano danno la colpa a Casa Savoia, al Risorgimento....
Da quando la repubblica ha dovuto subire violente critiche (tangentopoli, corruzione, stragi di stato, terrorismo, crisi economica, fine dei partiti storici.....) ed i Principi di Savoia sono tornati in Italia (quelli morti sono ancora in esilio) questa tendenza a criticare il passato è aumentata, da un lato per bilanciare le colpe tra repubblica e monarchia, dall'altro per evitare che l'opinione pubblica possa considerare la Monarchia l'alternativa valida al fallimento della repubblica.
Le critiche al periodo repubblicano fanno parte della contrapposizione tra partiti e del teatrino della politica, è il classico gioco delle parti dove si evita di denunciare il fallimento del sistema repubblicano.
Le persone dell'establishment (storici intellettuali politici) che avvertono il fallimento del sistema assomigliano ad essere come quei medici che, affannandosi di guarire il malato, sbagliano diagnosi.

Perchè, dopo più di mezzo secolo di repubblica, per spiegare il fallimento dello stato, la mancanza di identità nazionale, l'enorme distanza tra gli italiani e la classe politica e le istituzioni, si cerca di trovare gli errori nel passato invece che nel presente?
Ecco la verità sempre nascosta dai difensori della repubblica: l’identità nazionale e la Patria sono entrata in crisi durante il periodo repubblicano!

La morte della Patria avvenuta l’8 settembre, ipotetizzata per convenienza dai custodi della repubblica, è una idea sbagliata, tra l'altro, contrastata addirittura da Ciampi.
Come si puo solo pensare che in pochi giorni, le eventuali negligenze e errori avvenute subito dopo l’8 settembre possano aver ucciso la Patria?
Questa ipotesi potrebbe essere plausibile se l'Italia fosse stata costruita dal fascismo e se il capo di stato era Mussolini.
Invece l'Italia nacque grazie alla Monarchia quando il fascismo non esisteva, c'èra un Re che rispettoso dello Statuto Albertino, alla prima occasione sostituitò Mussolini.
Inoltre questa tesi è inconciliabile con il mito della resistenza propagandato dalla repubblica perché, se la Patria era davvero morta come fu possibile il cosiddetto "secondo risorgimento" nato dalla resistenza?
Insomma, a seconda della convenienza, nello stesso lasso di tempo si proclama la fine della Patria e la rinascita del nuovo (e perfetto?!) stato repubblicano.

Ripeto, la repubblica non può celebrare compiutamente l’Unità Nazionale perchè si rifiuta di leggere seriamente e serenamente la Storia.
La repubblica è una ideologia dove la Storia che narra è filtrata e infarcita dalla propaganda e da miti che non corrispondono alla realtà.

La valorizzazione del Risorgimento e dell’Unità inesorabilmente significa valorizzare la Dinastia Sabauda alla quale va ascritto il processo di riunificazione nazionale. Ad esempio i pochi validi progetti realizzati (il "Polo Reale" piemontese che comprendente Palazzo Reale, la Biblioteca Reale, l’Armeria Reale, Galleria Sabauda, Stupinigi, Museo Egizio..) sono stati messo a punto dagli enti locali del Piemonte senza però una intesa operativa con il Governo ed il Quirinale.
Il misero modo in cui il Paese si appresta a celebrare il 150° anniversario della sua Unità indica alla perfezione quale sia l'immagine che le istituzioni repubblicane hanno ormai dell'Italia in quanto Stato nazionale e della sua Storia.

La repubblica ha ridotto a brandelli la Patria, la Nazione, la Storia dell’Italia tanto che ormai sembra essere inesistente l’idea dell'Italia stessa.

Invece di allestire, che ne so, una mostra memorabile della storia nazionale, di realizzare opere che raccontano il glorioso passato, lo stato repubblicano ha finanziato una serie di opere pubbliche di ogni tipo senza alcun nesso con il tema dell'Unità: un nuovo Palazzo del Cinema e dei Congressi al Lido di Venezia, il completamento dell'aeroporto a Perugia, un Parco costiero ad Imperia, un Auditorium con relativa delocalizzazione del campo di calcio a Isernia, un Parco della Musica e della Cultura a Firenze.
Tutte queste opere non inerenti all'evento sono una distribuzione di soldi, servono per sperperare soldi pubblici, arricchire i politici di turno o casomai soddisfare la megalomania della repubblica.
E questo non basta.
Ad un certo punto per non negare qualche lustrino è stato istituito un pomposo Comitato dei Garanti, formato da alcune personalità presieduto da Ciampi, che in tutto questo tempo non sa nemmeno cosa fare e cosa serve.
Sembra incredibile ma non siamo ancora alla fine. Dopo una serie di opere pubbliche che non hanno nulla a che fare con il tema, un'altra chicca repubblicana: ai 30 40 membri del Comitato dei Garanti ne aggiunge altri sette-otto ma anche questi finora non servono a nulla.

Visto i tempi stretti e la crisi finanziaria, siamo ancora in tempo a fare qualcosa di valido? Quanti sono i finanziamenti? Ci sono progetti validi?
Al momento attuale sembra che per ricordare la propria nascita lo Stato italiano non farà nulla di sensato e legato all'evento. Forse qualche discorso, nel quale, come al solito, si eviterà di nominare i Sovrani grazie ai quali invece si realizzò l'Unità d'Italia.

Riporto la parte finale scritta da della Loggia sul corriere della sera :
Il punto drammatico sta nella premessa di tutto ciò. Nel fatto evidente che la classe politica sia di destra sia di sinistra, messa di fronte a uno snodo decisivo della storia d'Italia e della sua identità, messa di fronte alla necessità di immaginare un modo per ricordarne il senso e il valore - e dunque dovendosi fare un'idea dell'uno e dell'altro, nonché di assumersi la responsabilità di proporre tale idea al mondo, e quindi ancora di riconoscersi in essa - non sa letteralmente che cosa dire, che partito prendere, che idea pensare. E non sa farlo, per una ragione altrettanto evidente: perché in realtà essa per prima non sa che cosa significhi, che cosa possa significare, oggi l'Italia, e l'essere italiani. Quella classe politica fa di conseguenza la sola cosa che sa fare e che la società italiana in fondo le chiede: distribuire dei soldi. A pioggia, senza alcun criterio ideale o pratico, in modo da soddisfare le esigenze effettive, i sogni, le ubbie, dei mille localismi, dei mille luoghi e interessi particolari in cui ormai sempre più consiste il Paese. Cioè consistiamo noi. «A te un campus, a te una circonvallazione, a te un palazzo per qualche cosa»: l' unico scopo che ci tiene insieme sembra essere oramai quello di spartirci il bilancio dello Stato, di dividerci una spoglia. M'immagino come se la deve ridere tra sé e sé il vecchio principe di Metternich, osservando lo spettacolo: non l'aveva sempre detto, lui, che l'Italia non è altro che un'espressione geografica?

Loggia bacchetta solo la classe politica.
Ma qual'è la differenza tra repubblica e classe politica, quando anche tutti i presidenti della repubblica appartengono alla classe politica?
E perchè non si critica il pomposo comitato dei garanti presieduto da un ex presidente della repubblica?
Non dovrebbe esserci dei compiti, se non altro di coordinamento, da parte del Quirinale?
E poi dove sono gli intellettuali e storici che da tempo avrebbe dovuto denunciare la situazione?


Sono certo che se in Italia ci fosse ancora la Monarchia, l'anniversario dei 150 anni dell'Unità d'Italia sarebbe stato celebrato in ben altra maniera.

sabato, luglio 25, 2009

Buckingham Palace,mostra dei 60 anni del Commonwealth

Una mostra a Buckingham Palace per celebrare i 60 anni del moderno Commonwealth britannico.

Dal 26 luglio al 30 settembre 2009, Buckingham Palace apre al pubblico una mostra sui viaggi della Regina d'Inghilterra nei paesi del Commonwealth.
In questa mostra sono esposti gli abiti, i gioielli e gli oggetti regalati alla regina nei vari viaggi.

Elisabetta II ha visitato la mostra a Buckingham prima della apertura al pubblico

La regina Elisabetta è il sovrano che ha viaggiato di più, compiendo più di 170 visite ufficiali ai paesi del Commonwealth.

Il Commonwealth delle Nazioni fa parte dell'Impero Britannico. Nel 1949, otto paesi - Australia, Gran Bretagna, Canada, India, Nuova Zelanda, Pakistan, Sud Africa e Sri Lanka - firmarono la Dichiarazione di Londra e crearono il Commonwealth.

Link
Peek inside the royal travelling wardrobe
Queen Shows Off Her Dresses At The Palace
What the Queen wears
Queen views Commonwealth expo

mercoledì, luglio 22, 2009

Re Alberto, Giornata Nazionale del Belgio

Discorso di Re Alberto nella Giornata Nazionale
21 luglio 2009

Alla vigilia della Giornata Nazionale, nella quale si celebra l'indipendenza del Belgio dai Paesi Bassi, Re del Belgio ha fatto il suo annuale discorso, nel quale ha discusso sulla crisi economica che attanaglia il paese ed ha chiesto riforme economiche.

Il re ha dichiarato che il suo pensiero si rivolge soprattutto verso le persone che hanno perso il posto di lavoro o che, a causa della crisi, si trovano in difficoltà finanziarie.
Il Sovrano ha proseguito dicendo che dobbiamo reagire al crescente materialismo della società.

Re Alberto ha chiesto ai belgi di "dare più importanza ai valori della famiglia, della solidarietà e del rispetto per gli altri."
Ha anche chiesto che il settore finanziario utilizzi il suo potere per servire il genere umano.

Inoltre, Re Alberto ha parlato sulle riforme dello Stato e con ottimismo ha affermato che dobbiamo condividere le riforme dello Stato.

Sterminio della Famiglia Imperiale Russa


Ricordiamo l’orribile sterminio della Famiglia Imperiale Russa, martire della rivoluzione comunista.

Nella notte del 17 luglio 1918 a Ekaterinburg i rivoluzionari bolscevichi trucidarono barbaramente e con inaudita ferocia lo Zar Nicola II, la Zarina Alessandra, lo Zarevic Alessio, le Granduchesse Olga, Tatiana, Maria, Anastasia e tre membri della servitù, Anna Demidova, Trupp, Kharitonov ed il medico militare, Dott. Botkin.

Il 16 luglio 1998 la famiglia imperiale fu inumata con esequie di Stato nella Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo a San Pietroburgo, di fianco alle tombe degli altri Romanov.

Nel 2000 la Chiesa Ortodossa Russa ha canonizzato i sette membri della famiglia imperiale russa e dichiarati Martiri.

Ricordiamo le parole dello Zar: “Sono fermamente, assolutamente convinto che il destino della Russia - il Mio e quello della mia Famiglia - sono nelle mani di Dio, che mi ha voluto qui. Qualsiasi cosa accada mi inchinerò alla Sua volontà, cosciente di non aver altro pensiero che di servire il paese che Egli mi ha affidato”.

Link
La Russia riabilita lo zar Nicola II

martedì, luglio 21, 2009

Croce Elisabetta

Il 1° luglio 2009, Sua Maestà Regina Elisabetta II ha annunciato l'introduzione della Croce Elisabetta, un emblema commemorativo che riconosce il valore dei membri della forze armate che hanno perso la vita in azioni militari od in seguito ad attacchi terroristici.

Qui si può ascoltare il discorso della Regina, pubblicata anche su YouTube
The Queen's broadcast to the Armed Forces, 1 July 2009

New Queen's award for forces dead

Principe di Norvegia Haakon


Il principe ereditario Haakon ha compiuto 36 anni.
20 luglio 2009

La famiglia reale sta godendo le vacanze ed il compleanno si è celebrato privatamente.

Haakon Magnus di Norvegia è il secondogenito e l'unico figlio maschio di Harald V di Norvegia (1937) e Sonja (1937), allora principi ereditari di Norvegia.
All'epoca della nascita del Principe, la successione al trono era riservata soltanto ai figli maschi.
In seguito la Costituzione norvegese è stata modificata ed adesso le donne hanno la possibilità di salire al trono.

Il 25 agosto 2001 ha sposato la signorina Mette-Marit Tjessem-Høiby (1973) in una cerimonia tenutasi nel Duomo di Oslo. La coppia ha due bambini:

* la principessa Ingrid Alexandra nata il 21 gennaio 2004 a Oslo, che potrebbe essere la prima donna a sedere sul trono di Norvegia grazie a un cambiamento della legge ereditaria;
* il principe Sverre Magnus nato il 3 dicembre 2005 a Oslo.

Haakon Magnus è inoltre padre adottivo di Marius Borg Høiby nato il 13 gennaio 1997 dalla relazione tra Mette-Marit e Morten Borg.

Regina Fabiola minacciata di morte

Per la seconda volta in due mesi, la redazione del quotidiano La Dernière Heure ha ricevuto una lettera contenente una minaccia di morte alla Regina Fabiola del Belgio,

Come per la precedente, la lettera è scritta in francese piena di errori di ortografia e contiene accuse bizzarre, ed è scritto che la regina sarà assassinata durante la celebrazione del 21 luglio da auto bomba.

Tra le accuse, lo scrittore ha scritto che Fabiola aveva avvelenato Re Baldovino (e chiede anche l'autopsia del Re) e che è stata l'amante dello Scià di Iran e del generale Pinochet.

Per questione di sicurezza, si è deciso di utilizzare più di 100 agenti di polizia supplementari, molti di loro in incognito, tra la folla durante le festività.

Link
Exclusif : la lettre de menace à Fabiola

lunedì, luglio 20, 2009

Il duca e la duchessa di Vendome

E' stato confermato che il principe Jean e la principessa Filomena d'Orléans, il duca e la duchessa di Vendome, aspettano il loro primo figlio. Il bambino dovrebbe nascere entro la fine di quest'anno.

Il principe Jean, secondo figlio del Conte di Parigi e della duchessa di Montpensier, si è sposato con Dona Filomena de Tornos y Steinhart il 2 maggio 2009 a Senlis.

La gravidanza della principessa è stata annunciata subito dopo la loro luna di miele.

Il bambino sarà l'ottavo nipote del Conte di Parigi e, se di sesso maschile, sarà il terzo in linea di successione al trono francese, e un giorno, il capo della famiglia reale francese.

Link
Jean d’Orléans et Philoména : bébé en vue !

Regina Rania presidente onorario dell'UNGEI


Sua Maestà la Regina Rania Al-Abdullah di Giordania è stata nominata presidente onorario globale delle United Nations Girls’ Education Initiative (UNGEI).

La Regina Rania continuerà a sostenere tutte le ragazze che si vedono negare l'istruzione.
La nomina è arriva dopo il lavoro e gli sforzi della Regina Rania per promuovere l'accesso, la qualità e l'innovazione della istruzione, sia in Giordania ed in molti paesi come l'Argentina, il Brasile, Cina, India, Marocco e il Pakistan.

La regina Rania ha chiamato l'istruzione "un diritto umano fondamentale".
Ha inoltre osservato che le ragazze sono spinte verso la povertà per pregiudizi culturali perché le famiglie preferiscono investire nei figli piuttosto che nelle figlie quando c'è la lotta per la sopravvivenza.
Le ragazze lasciano l'istruzione presto anche perché molte scuole non riescono a fornire a loro servizi igienici che meriterebbero e che danno dignità alla vita privata.
Inoltre mancano modelli di ruolo femminile da emulare, per aiutarli a immaginare quello che potrebbero diventare.

Link
UNGEI Statement on Queen Rania’s Appointment as Honorary Global Chair

venerdì, luglio 17, 2009

Napolitano firma e critica la legge sulla sicurezza

Nonostante napolitano stia cercando di interpretare con prudenza ed equilibrio il suo mandato, ogni tanto, commette l'errore di andare al di là di quelle che sono le sue prerogative costituzionali, e le ultime uscite di napolitano sul pacchetto sicurezza confermano questa verità.

Questi sconfinamenti dimostrano che napolitano continua a fare politica e anche i limiti della istituzione repubblica.
Infatti con tutta la buona volontà (se davvero esiste..) il presidente non può eliminare i suoi appetiti politici che creano inevitabili conflitti tra le più alte cariche istituzionali.

Per nascondere quanto sia difficile la convivenza tra il presidente della repubblica e del consiglio - spesso due politici di schieramenti diversi - la repubblica trasforma un politico di razza (come lo è napolitano) in persona apolitica e lontano dal mondo politico al quale invece appartiene.

Inoltre non si deve dimenticare che napolitano è stato votato al parlamento solo dalla maggioranza del governo Prodi (sinistra) e che è stato un comunista convinto (ed adesso ..?) .

Si può dire che la sinistra ha raggiunto l’apice con l'elezione di napolitano al quirinale e da allora il suo potere e consenso è andato sempre più in calo, fino a diventare un partito burocratico e senza idee e programmi.

A suo tempo sul caso Englaro napolitano aveva avanzato la discutibile pretesa di un suo "no" preventivo a un decreto del governo ancora in via di scrittura per cercare di ottenere ciò che auspicava.

Adesso con una sinistra molto debole e con una destra così forte, napolitano ha capito che non può opporsi più di tanto a berlusconi, e quindi questa volta ha optato per una "promulgazione critica" del "pacchetto sicurezza".
Pur sapendo che non c'erano fondati rilievi di costituzionalità per il rinvio del testo alle Camere, per non farsi vedere dalla sinistra troppo debole con il cavaliere, ha deciso di firmare la legge criticandola.
E' assurdo promulgare una legge e contemporaneamente segnalare i rilievi. O non si firma una legge perchè va contro la costituzione oppure la si firma senza aggiungere nulla.
Che senso ha promulgare una legge e poi esprime perplessità e preoccupazione?

Ora la legge è passata e bisogna applicarla e quindi le pagine di Napolitano dovrebbero restare lettera morta. (?)

Viviamo in una repubblica dove tutto (compreso il quirinale) è nelle mani di una classe politica inadeguata ed assistiamo ad assurdi comportamenti istituzionali (anche morali).

Un Capo di Stato che promulga una legge con la sua firma e poi se ne va in giro a criticare tale legge non è una bella cosa, è un atteggiamento che fa parte del teatrino che abbonda in questa repubblica.

Anche Pera ha affermato che i comportamenti di napolitano esulano da quelli assegnatigli visto che un presidente può solo inviare un messaggio formale alla Camere, la promulgazione con dubbi e commenti non esiste.

Pera: da Napolitano comportamenti che esulano da quelli assegnatigli

Il caos repubblicano continua ....

giovedì, luglio 16, 2009

Re Alberto II dei Belgi, Palazzo Reale di Bruxelles

Re Alberto II dei Belgi si è offerto ad aiutare il governo a coprire i costi necessari per la ristrutturazione del Palazzo Reale di Bruxelles.
Il palazzo sarà utilizzato per il vertice europeo-asiatico (ASEM), durante la Presidenza belga dell'Unione europea.

Il governo belga deve pagare la ristrutturazione del Palazzo ma, preoccupato per la situazione di bilancio dello Stato federale, il Re ha proposto al Primo Ministro che la Lista Civile - la dotazione del re - dovrebbe coprire fino a un massimo di 600.000 euro, una parte del lavoro della ristrutturazione del Palazzo Reale.

Il Re vuole aiutare il governo belga, attualmente in deficit di bilancio, impegnandosi a coprire i costi di circa un terzo di quelli previsti.



Le Roi va payer une partie des travaux au Palais

La coppia imperiale giapponese alle Hawaii

Dopo la visita in Canada, l'imperatore e l'imperatrice del Giappone sono arrivati alle Hawaii.
15 luglio 2009

Al parco Kapiolani a Honolulu, l'imperatore ha esaminato l'albero che aveva piantato nel 1960 nel corso di una precedente visita.

Sono passati quindici anni da quando l'imperatore Akihito e l'imperatrice Michiko avevano visitato le isole hawaiane, e come allora sono stati accolti con grande rispetto ed entusiasmo.

Arrivando alla Hickam Air Force Base, l'imperatore e l'imperatrice sono stati accolti ufficialmente dal Governatore Linda Lingle, insieme ad altri notabili locali.

Durante il secondo giorno della loro visita di tre giorni, la coppia ha deposto una corona presso il National Memorial Cemetery a Punchbowl, Honolulu.
Lo scopo della manifestazione era quello di onorare coloro che avevano combattuto in guerra.

L'imperatore e l'imperatrice hanno anche partecipato alla cena di gala al Hilton Hawaiian Village nel centro di Waikiki.
La coppia concluderà la visita a Kona sulla Grande Isola delle Hawaii.

Japanese emperor honors war dead
Japan's emperor makes historic visit to Hawaii

martedì, luglio 14, 2009

Compleanno della Principessa Victoria

Martedì la futura regina di Svezia ha celebrato il suo 32simo compleanno a Palazzo Solliden sull'isola di Oeland.
14 luglio 2009

Come gli anni precedenti, la Principessa Victoria ha raccolto fiori bandiere e altri regali donati dalla folla mentre i suoi genitori un pò distaccati assistivano alla festa.

Questa volta per la prima volta la Principessa era accompagnata dal fidanzato, Daniel Westling.

Alla sera, c'è stato un piccolo concerto in onore del compleanno della futura regina svedese.

Princess Victoria brings birthday fever to Swedish island

100 anni della aviazione navale reale inglese

Per celebrare e commemorare il centenario della Naval Aviation nella Royal Navy, Sua Maestà la Regina ha dato il permesso di tenere una festa al Giardino Reale di Buckingham Palace.

Il duca di York, la principessa ed il conte di Wessex hanno partecipato al giardino di Buckingham Palace per la celebrazione dei 100 anni della aviazione navale.
9 luglio 2009

lunedì, luglio 13, 2009

Regina Elisabetta in Canada nel 2010

Il Primo Ministro Stephen Harper ha annunciato che la Regina e il marito, il Duca di Edimburgo, hanno accettato l'invito di visitare il Canada il prossimo anno.

Il tour sarà la 24sima visita ufficiale della Regina Elisabetta II in Canada. L'ultima visita in Canada della regina e del Principe Philip è del 2005.

L'Ufficio del Primo ministro ha detto che ulteriori dettagli sulle date e le località della visita del 2010 saranno fornite in seguito.

E' sempre un alto onore di ospitare una visita reale, ha detto Harper. La visita della Regina e il Duca di Edimburgo servirà per celebrare il nostro patrimonio ed i valori, che sono fonti di orgoglio per milioni di canadesi.

Il mese scorso, Gov Gen. Michaëlle Jean annunciò che il figlio maggiore della Regina ed erede al trono, il principe Carlo, dovrebbe recarsi questo novembre in Canada, portando con sé la moglie, Camilla, la Duchessa di Cornovaglia.

Queen's Canadian visit confirmed for 2010

Famiglia Reale svedese, presidente della Corea del Sud

Famiglia Reale svedese accoglie il presidente della Corea del Sud

Il Presidente della Corea del Sud, Lee Myung-bak durante il suo viaggio in Svezia ha partecipato a un ricevimento organizzato dal Re Carl Gustaf XVI.

Il ricevimento ha avuto luogo sull'isola di Oeland, dove la famiglia reale svedese soggiorna per le vacanze estive. L'intera famiglia ha salutato il presidente Lee, tranne il principe Carl Philip.

Inoltre era presente anche Daniel Westling, il fidanzato della Principessa Victoria. Questo è stato il primo impegno ufficiale di Daniel dopo il suo trapianto di rene avvenuto il mese scorso.

In seguito il presidente Lee si incontrerà con il primo ministro svedese, Fredrik Reinfeldt, così come i leader della famosa azienda di telecomunicazioni Ericsson.

La Svezia è la terza tappa del viaggio presidente della Corea del Sud in tre paesi europei. Ricordo che la Svezia attualmente detiene la presidenza dell'Unione europea.

Kungafamiljen på Öland med Sydkoreas president

Il Palazzo Reale di Bruxelles aperto al pubblico


Come ogni anno, il Palazzo Reale di Bruxelles sarà aperta al pubblico durante l'estate. Dal 26 luglio al 13 settembre 2009 dalle 10.30 alle 16.30 (salvo il Lunedi), si può ammirare la sala del trono, la scala, la sala degli specchi o la mostra di Goya.
L'ingresso è gratuito.

Per una visita virtuale, Palais de Bruxelles

L'edificio regale, che si trova sulla Place des Palais, ha di fronte dei magnifici giardini.
Ricostruito nel XIX secolo e completato nei primi del novecento, il palazzo colpisce soprattutto per la magnificenza dei suoi interni e vi si trovano esposte alcune opere davvero degne di nota.

venerdì, luglio 10, 2009

La coppia imperiale a Toronto

Mercoledì notte, l'imperatore e l'imperatrice del Giappone sono arrivati a Toronto, la terza tappa della visita ufficiale in Canada.
8 luglio 2009

Appena arrivati all'Hotel Royal Yorki sono stati accolti da un folto gruppo di bambini, alcuni dei quali di origine giapponese. L'imperatore Akihito e Empress Michiko ha avuto tempo di salutare e stringere la mano ai bambini.

Mio figlio ha stretto le mani all'imperatore. Lo ricorderò per tutta la vita, ha detto Minoru Komori."In Giappone, l'imperatore è molto considerato.

Giovedì, Maestà Imperiale si è incontrato con il premier Dalton McGuinty nella capitale finanziaria canadese .

In seguito i Sovrani hanno visitato l'Ospedale dei bambini di Toronto dove hanno parlato con il personale ed i bambini.

Japanese Imperial family tours Sick Kids hospital in Toronto

L'imperatore Akihito in Canada a luglio

I Sovrani scandinavi, millennio della Lituania

I Sovrani scandinavi hanno festeggiato a Vilnius per i 1000 anni della Lituania

In occasione dei 1000 anni della Lituania, Re Gustavo e la Regina Silvia di Svezia, Re Harald di Norvegia e la Regina di Danimarca Margrethe hanno partecipato alla festa svoltasi a Vilnius.

Lithuania prepares to mark its 1,000th birthday

Re e la Regina del Belgio in Romania

Il re e la regina dei Belgi hanno visitato per 3 giorni la Romania.
7 luglio 2009

Sono stati ricevuti con gli onori militari al palazzo presidenziale di Bucarest ed accolti dal presidente Basescu e sua moglie.
In seguito il re si è incontrato con il Primo Ministro, Emil Boc, e con i presidenti delle due camere del Parlamento.

Una folta delegazione di imprenditori e scienziati hanno accompagnato la coppia reale.
Nel pomeriggio la Regina Paola ha visitato il Museo del Villaggio di Bucarest, dove ha conosciuto l'arte e la cultura rumeno tradizionale, il canto e la danza, la pittura e la ceramica.

Il giorno seguente Re Alberto ha partecipato al forum economico belga-rumeno.
Giovedi la famiglia reale è andata a Sibiu, nella Romania centrale.

Belgium's King Albert II on three-day visit to Romania

mercoledì, luglio 08, 2009

Il principe Pedro Luiz sepolto


Pedro Luiz principe d'Orleans-Braganza, figlio del principe Antonio d'Orléans-Braganza e della Principessa Christina, è stato sepolto al Cimitero Vassouras (Stato di Rio) vicino alla salma di suo nonno paterno, principe Pedro Henrique d'Orleans-Braganza (morto nel 1981 e che lui non ha mai conosciuto).

Diversi membri della famiglia imperiale del Brasile hanno assistito alla cerimonia tra cui il principe Luiz.
Il giovane lo zio, il principe di Bertrand è stato purtroppo impossibilitato a partecipare in quanto era in Austria.

Família Real se despede de jovem príncipe

Sovvenzioni alla Famiglia Reale del Belgio


La scorsa settimana, il governo belga ha annunciato modifiche alla concessione di indennità ai membri della Famiglia Reale ricevuta da parte del governo.

Con il nuovo sistema, solo il re, l'erede al trono e il suo coniuge riceverebbero sovvenzione annuale.
Ciò significa che quando il principe ereditario Philippe diventerà re, solo il suo erede e figlio maggiore, la principessa Elisabetta, e suo marito, riceveranno dotazioni.
Il resto dei suoi quattro figli dovranno trovare altri modi per guadagnare.

Questo nuovo sistema non entrerà in vigore, tuttavia, fino a quando diventerà re Philippe.
Questo è un sollievo per i fratelli e sorelle del principe ereditario, la principessa Astrid e il principe Laurent, che ricevono fondi dal governo belga.

Inoltre, Astrid e Laurent non possono combinare la dotazione con altre attività commerciali od altre forme di pagamento.

L'ex re del Nepal è preoccupato del suo paese


L'ex re Gyanendra ha detto che è profondamente turbato e angosciato nel vedere che le condizioni del popolo nepalese non sono migliorate da quando c'è la repubblica.

Alla vigilia del suo 63o compleanno Gyanendra ha dichiarato:
Io osservo che non c'è stato alcun miglioramento della condizione della nazione e seguo gli amati connazionali. Sono profondamente turbato e profondamente angosciato

Ha inotre detto che ama il Nepal, e ha ribadito che vuole rimanere nel paese.

Egli ha anche chiesto di mantenere intatto l'unità del Nepal e di non consentire a nessuno di dividere l'Himalaya, risultato degli sforzi dei nepalesi e dai suoi antenati.

Non c'è stata una reazione immediata da parte dei partiti politici.
Solo il leader dei maoisti, Pushpa Kamal Dahal, nel suo discorso in Parlamento ha affermato che ascoltando il discorso dell'ex re si capisce che i reazionari sono sempre attivi .

I am worried about trouble in Nepal: ex King Gyanendra

lunedì, luglio 06, 2009

Re di Svezia e Commissione Europea

I sovrani svedesi hanno ricevuto il presidente della Commissione europea.


Al Palazzo Reale di Stoccolma, il Re e la Regina di Svezia, circondato da membri del governo svedese, hanno ricevuto il Presidente della Commissione europea José Manuel Barroso.

Il 1° luglio la Svezia ha raccolto il testimone della presidenza dell'Unione Europea dalla Repubblica Ceca e per i prossimi 6 mesi la Presidenza dell'Unione europea sarà svedese.
In onore dei 6 mesi della Presidenza svedese, in serata i sovrani e Barroso hanno assistito ad un concerto.

Sweden kicks off EU presidency in institutional fog

Tour de France a Montecarlo

La 96esima edizione del Tour de France parte da Montecarlo, con una crono da 15.5 chilometri.
4 luglio 2009

Alla vigilia del Tour di Francia 2009 il Principe Alberto ha fatto un viaggio in bicicletta attraverso le strade del Principato, in compagnia di Eddy Merckx e Bernard Hinault.

Il Principe di Monaco Alberto ha partecipato alla cerimonia della presentazione delle squadre che partecipano a questa edizione.

Il Principe Alberto II di Monaco ha applaudito Fabian Cancellara, il vincitore della prima tappa del Tour de France.

sabato, luglio 04, 2009

Imperatore del Giappone in Canada

Visita ufficiale in Canada e nelle Hawaii dell'imperatore e dell'imperatrice del Giappone
3 luglio 2009

Per la partenza l'imperatore e l'imperatrice del Giappone sono state accompagnati all'aeroporto internazionale di Tokyo dal principe ereditario Naruhito, e dalla Principessa Masako, il principe e la principessa Kiko Akishino.

E' la prima volta che i Sovrani del Giappone visitano il Canada. Prima di salire al trono (1989), nel 1953, a soli 19 anni, il principe ereditario andò in Canada.

Al momento dell'arrivo ad Ottawa, l'imperatore e l'imperatrice sono stati accolti dal ministro degli Esteri e del ministro Lawrence Cannon.

Domenica la coppia reale incontreranno i leader del Canada, il governatore generale, Michaëlle Jean, ed il Primo Ministro, Stephen Harper.

In seguito Akihito e Michiko andranno a Toronto, Vancouver e Victoria.

Dopo il Canada, i sovrani si sposteranno alle Hawaii, per commemorare l'anniversario della "Crown Prince Akihito Scholarship Foundation di Honolulu", fondata nel 1959 in occasione delle nozze dell'allora Principe Ereditario Akihito, ed incontreranno la grande comunità giapponese.

Inoltre, nelle Hawaii, l'imperatore e l'imperatrice visiteranno il Cimitero Nazionale Memorial del Pacifico, dove sono stati sepolti i soldati americani uccisi durante l'attacco giapponese di Pearl Harbor.

Canada welcomes Japanese emperor
Japan's royal family
Japan's royal couple head to Canada, Hawaii

Hussein di Giordania principe ereditario


Il principe Hussein di Giordania nominato principe ereditario
Giordania 3 luglio 2009

Con regio decreto, in conformità dell'articolo 28 della Costituzione, il Re Abdullah di Giordania ha nominato suo figlio maggiore Hussein il principe ereditario di Giordania. Il principe Hussein ha 15 anni.

Poche righe nel regio decreto: «Noi, Re Ab­dallah II del Regno Hashemita di Giorda­nia, in attuazione del Paragrafo A dell’Arti­colo 28 della Costitu­zione, promulghia­mo il Nostro Decreto Reale con la nomina del Nostro figlio mag­giore, Sua Altezza Re­ale Principe Hussein Bin Abdallah II, a Principe della Coro­na. Egli sarà investito di tutti i diritti e le prerogative relative a questo decreto...».


Stirpe diretta di Maometto, il discendente numero 44 del Profeta si chiamerà Hussein II.
Adesso esce di scena il principe Hamzah, il fra­tellastro ventinovenne di Abdallah.

Sua Maestà Re Abdullah II bin Al Hussein ha assunto i poteri costituzionali in qualità di re del Regno hashemita della Giordania il 7 febbraio 1999, data in cui suo padre, il compianto re Hussein, morì. Regina Rania è la madre del Principe ereditario Hussein.

Re Abdallah nomina il figlio Hussein erede al trono
Abdallah II nomina il figlio Hussein erede al trono
Hussein, il principe ragazzino per il trono di Giordania
Mobile

venerdì, luglio 03, 2009

Regina al Parlamento scozzese

Al 10° anniversario della devoluzione scozzese di Holyrood la Regina ha parlato al parlamento scozzese.
1 luglio 2009

La Regina è stato accolta al palazzo Edimburgo dai leader dei quattro principali partiti politici.

Ha poi affermato che allora fu colpita dallo spirito di impegno e di innovazione che ha dimostrato di avere la Scozia.

Successivamente ha incontrato più di 100 bambini nati il giorno nel quale il nuovo parlamento divenne una realtà
(1° luglio 1999).

Queen hails Holyrood innovation

Investitura Principe del Galles


Il 1 luglio 2009 è il 40° anniversario della investitura del principe Carlo, come il principe del Galles.
Il titolo di Principe di Galles è tradizionalmente dato all'erede del trono inglese, da quando fu donata da Edoardo I per il suo neonato figlio di Edward Caernarvon, poi Edward II, nel 1031 dopo la conquista di inglese Galles.
A differenza del Ducato di Cornovaglia, che rientra automaticamente al figlio del sovrano regnante, il titolo di principe di Galles deve essere donata dal sovrano.

Dopo diversi secoli, nel 1911 riprese la tradizione di investire l'erede, come il principe di Galles al Castello Caernarvon. Questa tradizione continuò per il principe Carlo.
Durante la cerimonia, la Regina investì Carlo con le insegne del Principe di Galles, che comprendeva anche il diadema e un mantello, un anello, una spada, e una verga d'oro.


Investiture as Prince of Wales

giovedì, luglio 02, 2009

Granduca ereditario Guillaume si è laureato

Il Granduca ereditario del Lussemburgo Guillaume ha completato i suoi studi presso l'Università di Angers. Il 27enne si è laureato in discipline umanistiche e scienze politiche.

Prima, Guillaume frequentò scuola in Svizzera, in seguito si recò alla famosa Accademia militare Sandhurst, dove sono andati molti dei reali di tutto il mondo per la formazione militare.

Il figlio maggiore del Granduca Henri e la Granduchessa Maria Teresa, Guillaume diventerà il Granducato di Lussemburgo, se il padre morirà o abdicherà.

Nozze d'oro per Re Alberto II e la Regina Paola del Belgio


Cinquanta anni fa, il 2 luglio 1959, il principe di Liegi, Alberto sposò Donna Paola, la principessa Ruffo di Calabria, alla Cattedrale San Goedele di Bruxelles.

Alberto e Paola si incontrarono a Roma nel 1958 durante la cerimonia di inaugurazione di Papa Giovanni XXIII. La coppia voleva sposarsi in Vaticano, forse perché il luogo del loro primo incontro, o semplicemente perché Paola è italiana ed entrambi cattolici, ma il governo belga non lo approvò.
Quindi si sposarono a Bruxelles.

Anche se il matrimonio di Alberto e Paola è stato a volte tumultuoso - per un periodo hanno vissuto separati ed hanno anche preso seriamente in considerazione la possibilità di divorziare, dopo la scoperta di una figlia illegittima di Alberto con una nobile belga - adesso il rapporto è sereno.

Al suo settantesimo compleanno, Paola ha detto: "Abbiamo avuto dei problemi, ma ora si può dire che siamo l'uno per l'altro. Ora siamo molto felici".

Auguri di un felice anniversario di nozze, Maestà!

BELGIO: NOZZE D'ORO DEI SOVRANI ALBERTO E PAOLA, FESTEGGIAMENTI IL 30 AGOSTO

mercoledì, luglio 01, 2009

Monarchici iraniani davanti alla Casa Bianca

Per sostenere il popolo iraniano centinaia di monarchici iraniani hanno manifestato con le bandiera della Monarchia Iraniana davanti alla Casa Bianca.

I manifestanti hanno chiesto al Presidente Obama di intervenire per la libertà dell'Iran.


Iran rally at White House - Washington DC - June 21

Frederik e Mary di Danimarca a Porto Cervo


Il Principe ereditario Frederik di Danimarca sta trascorrendo alcuni giorni di relax a Porto Cervo in Sardegna con la moglie, la Principessa Maria e loro due figli il principe Christian e la principessa Isabella.
29 giugno 2009

Il figlio maggiore della Regina Margrethe II di Danimarca partecipa alla Rolex Farr 40 World Championship, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda a Porto Cervo, al timone dell’imbarcazione NanoQ.

Alessandro e Caterina di Serbia in Kosovo e Metohija

Il Principe ereditario Alessandro e la Principessa Katherine di Serbia sono stati in Kosovo e Metohija per commemorare la battaglia del Kosovo che si svolse nel 1389.
29 giugno 2009

La coppia reale ha visitato anche il monastero di Gracanica.
La principessa ha approfittato del soggiorno a distribuire gli aiuti umanitari per le scuole e gli ospedali.

Diademi e gioielli dei Savoia


Diademi e gioielli Reali
Capolavori dell'arte orafa italiana per la Corte sabauda

La Reggia di Venaria Reale ospita una esposizione dedicata ai gioielli dei Savoia realizzati a partire dal Seicento fino alla metà del Novecento dai migliori orefici piemontesi e italiani.
Le cinque grandi sale, realizzate nel Settecento e dove un tempo si svolgevano le grandi cerimonie della Corte sabauda, risplendono della luce di diademi, rivière, collane e spille indossate dalle Regine d’Italia nelle manifestazioni ufficiali.

Alla Reggia di Venaria Reale
dal 26 giugno 2009 al 10 gennaio 2010
Mostra che espone i gioielli della Famiglia Reale d'Italia:
Diademi e Gioielli Reali. Capolavori dell’arte orafa italiana per la Corte Sabauda

Diademi e gioielli reali. Capolavori dell'arte orafa italiana per la Corte Sabauda