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venerdì, gennaio 05, 2018

Il discorso di fine anno del Principe di Monaco

Il Messaggio di auguri del principe Alberto II di Monaco per l'anno 2018.

Come ogni anno Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto di Monaco ha consegnato il suo discorso di Capodanno dal Palazzo del Principe a Monaco.




Cari compatrioti, cari residenti, cari amici,

L'anno scorso è stato segnato sulla scena internazionale da notizie a volte aspre e oscure.

Eppure, in questo grigiore, si esprimevano i gesti di solidarietà, i talenti della creatività. Cerchiamo di discernerli ed esprimere la nostra gratitudine a coloro che li hanno usati.

Nel 2018, spero che i leader politici ed economici si impegnino a costruire un mondo più vivibile e più equo attraverso lo sviluppo sostenibile, favorendo un'economia "verde" e costruendo società pacifiche e aperte, lontano dalla tentazione di chiusura e con equilibrio del potere.

I monegaschi dovranno l'11 febbraio eleggere i loro rappresentanti. Vi ricordo che rispetto rigorosamente la neutralità al riguardo e che nessuno può chiedere il mio sostegno.
Spero che in questa prospettiva le discussioni che si apriranno siano rispettose, al servizio dell'armonia e nello spirito delle nostre istituzioni e del loro rigido rispetto. Hanno dimostrato la loro efficacia offrendo un potente modello sociale ed economico a beneficio della popolazione. I nostri punti di forza e specificità non possono quindi essere messi in discussione.

Per i nostri giovani, desidero vivere eventi emozionanti, nell'incontro di belle personalità e nella comprensione dell'altro, è stato diverso.

Ai malati, a coloro che soffrono il dolore o il lutto, dico la nostra vicinanza e la nostra unione nella prova.

Cari compatrioti, cari residenti, cari amici,

A ciascuno di voi, la Principessa ed io esprimiamo i nostri migliori auguri per l'anno 2018. Possa essere sereno e fruttuoso per voi e per i vostri cari.

E di continuare insieme a tracciare il nostro cammino con perspicacia, in modo originale, in questo mondo così complesso.

Buon anno a tutti.