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venerdì, marzo 30, 2012

Re di Spagna a Mostar (Bosnia-Erzegovina)

Il Re Juan Carlos I di Spagna è andato a Mostar, in occasione del 20° anniversario dell'arrivo dell'esercito spagnolo in Bosnia - Erzegovina.

29 marzo 2012

Sua Maestà il Re Juan Carlos I di Spagna ha scoperto una targa nella comunità bosniaca di Mostar, in occasione del 20° anniversario dell'arrivo dell'esercito spagnolo in Bosnia ed Erzegovina, che faceva parte di una missione di "peacekeeping".

Alla cerimonia, che si è svolta nella piazza principale di Mostar, ribattezzata "Plaza de España", ha partecipato anche il Presidente della Bosnia-Erzegovina, il signor Izet Izetbegovic, il sindaco di Mostar, e vari rappresentanti dell'UNESCO, e dignitari locali.

Dopo gli onori militari e l'intonazione degli inni spagnolo e bosniaco, il re e Izetbegovic hanno deposto una corona di fiori al monumento ai caduti spagnoli. 23 soldati spagnoli persero la vita durante le missioni di mantenimento della pace nel 1992-95, nella divisa comunità bosniaca di Mostar.

In seguito, Sua Maestà il Re Juan Carlos I ha parlato con il presidente Izetbegovic e con rappresentanti di Bosnia Erzegovina.
Juan Carlos, che non ha fatto discorsi pubblici, ha concluso la visita a Mostar recandosi al Vecchio ponte, ricostruito e inaugurato nel 2004.

Infine, il presidente Izetbegovic Izet ha ospitato a pranzo Sua Maestà il Re Juan Carlos I, in onore della sua visita nella regione.

Nel 1998 il re di Spagna aveva visitato il contingente militare a Mostar e anche il santuario mariano di Medjugorje, accompagnato dall'allora segretario generale della Nato Javier Solana e dall'allora Alto rappresentante della comunità internazionale in Bosnia Carlos Westendorph.

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El Rey inaugura en Bosnia un monumento en honor a los soldados españoles

giovedì, marzo 29, 2012

Principessa del Belgio in Albania

La Principessa Matilde del Belgio a Tirana

28 - 30 marzo 2012

La moglie del principe ereditario del Belgio Filippo partecipa ad una missione in Albania nella sua veste di rappresentante per le vaccinazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

All'Aeroporto Internationale di Tirana, la principessa Matilde del Belgio è stata accolta dall'ambasciatore del Belgio in Albania Marc Michielsen.

La Principessa Matilde incontra gli operatori sanitari di Albania e Montenegro, riconoscendo il ruolo fondamentale nel garantire il successo dei programmi nazionali delle vaccinazioni.

La Principessa Matilde visiterà anche una scuola elementare per saperne di più sulla vaccinazione nelle scuole.



Il Primo Ministro albanese Sali Berisha ha incontrato la principessa Matilde del Belgio durante il primo giorno della visita a Tirana.

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Il Papa incontra Fidel Castro

Papa Benedetto XVI ha incontrato Fidel Castro all'Avana


Il portavoce vaticano, Federico Lombardi, ha riferito che l'incontro tra il Papa e Fidel Castro è stato intenso e cordiale.

Durante l'incontro l'ex Presidente della repubblica cubano (Líder máximo) ha posto a Benedetto XVI alcune domande, per esempio sui cambiamenti nella liturgia della Chiesa e sul ruolo del Pontefice.

Il Santo Padre ha risposto parlandogli dei viaggi, degli incontri con i popoli, del servizio alla Chiesa universale.
Castro ha fatto riferimento alle difficoltà dei tempi attuali per l'umanità e il Papa ha parlato dell'assenza di Dio e dell'importanza fondamentale del rapporto tra fede e ragione.

L'incontro è avvenuto alla nunziatura apostolica dell'Avana, dove Fidel Castro è stato accolto dal cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano. Sempre secondo il portavoce del Vaticano, Fidel ha detto spontaneamente a Bertone che lui desiderava la beatificazione di Wojtyla e madre Teresa.

Ci sono anche state voci, minimizzate dal Vaticano, circa l'ipotesi di una conversione di Fidel Castro in occasione del viaggio del Papa a Cuba.
Fidel Castro è cristiano in quanto battezzato, ma sulla sua fede personale e pubblica non ho nulla da dire, ha detto il portavoce Federico Lombardi rispondendo a una domanda dei giornalisti. C'è differenza - ha aggiunto - tra essere battezzati ed essere membri di una comunità partecipando alla sua vita.

Il Papa è giunto con la sua papamobile nella "Plaza de la Revolucion" dell'Avana, per celebrare la sua messa più importante a Cuba.
La piazza è il luogo dove Fidel Castro si rivolgeva ai cubani, e dove si erge un monumento dedicato a José Martì, eroe dell'indipendenza di Cuba dalla Spagna, e vi si affaccia una gigantesca riproduzione stilizzate di "Che Guevara" con il suo motto Hasta la victoria siempre.

Benedetto XVI ha fatto un giro della piazza, salutando la folla di fedeli, mentre dagli altoparlanti risuonavano motti come Benedicto! Benedicto!

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Vaticano News