Incontro tra il Re Abdallah e Napolitano.
Il presidente della repubblica italiana Napolitano è in visita ufficiale nel Regno Hascemita di Giordania.
1 - 3 aprile 2012Il Capo dello stato italiano è stato ricevuto dal sovrano ascemita con una cerimonia ufficiale svoltasi al Palazzo Reale di Amman nel primo atto della sua visita in Giordania.
Re Abdallah e Napolitano si sono intrattenuti per circa 20 minuti in un colloquio faccia a faccia, allargandolo poi alle delegazioni.
Napolitano ha incontrato il Re Abdallah II, accompagnato dal ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant'Agata.
I due leader hanno sottolineato i forti legami storici tra Giordania e Italia.
Inoltre i rapporti bilaterali tra Roma e Amman sono ottimi visto che l'Italia è il 4° partner commerciale della Giordania ed il primo dell'Ue.
Al centro del colloquio tra Napolitano ed Abdallah è la grave crisi in Siria, che comporta oneri anche per la confinante Giordania, chiamata a dare rifugio e asilo politico a circa 90mila siriani in fuga dalla Siria.
Un altro tema del colloquio è il processo di pace in Medio Oriente, sul quale c'è convergenza di vedute tra il presidente italiano e il sovrano di Giordania, visto che entrambi si sono più volte espressi per la formula dei due popoli e due Stati (Israele e Palestina), come soluzione forte al conflitto arabo-israeliano.
Napolitano e sua moglie Clio non hanno perso l'occasione di visitare anche una serie di attrazioni turistiche e luoghi storici del Regno.
Anche in questa visita in Giordania, Napolitano non perde occasione di influenzare la classe politica (difende la riforma del lavoro), alla quale lui appartiene, e di difendere l'operato del governo Monti (da lui voluto).
Il suo continuo e progressivo interventismo sul tavolo della politica nazionale, decisamente squilibrato a favore del Governo Monti, dimostra quanto abbia già da tempo abiurato alla funzione che gli riserva la Costituzione e quanto sia assurdo solo immaginare che un presidente della repubblica possa essere un arbitro super partes.
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King, Italian president discuss bilateral ties, Mideast peace