Napolitano cerca di non essere coinvolto ma in questa modo si dimostra o di non conoscere la costituzione oppure di essere di parte.
L'assurdo è che l'appello al dialogo tra i due poli è lanciato da un politico che è stato votato solo dalla maggioranza e che perciò preferisce le ragioni della parte politica che lo ha portato al quirinale.
Quando finirà la farsa di considerare il presidente della repubblica garante di tutti gli italiani ?
W la Monarchia!
FINI CONTRO IL QUIRINALE
Il leader di AN sul caso Gdf-Visco non condivide la decisione del capo dello Stato di chiamarsi fuori:
Non si tratta di chiamare in causa Napolitano. È sufficiente conoscere la Costituzione per avere le idee chiare. Il Capo dello Stato è il capo delle forze armate e quindi non c'è dubbio che la destituzione, da parte del governo, del comandante generale della Gdf non è questione davanti alla quale possa dire che non è di sua competenza.
Il capo dello Stato aveva fatto appello alla necessità del dialogo politico tra i due poli. Dunque oggi deve avvertire il dovere di ascoltare le ragioni dell'opposizione. Il capo dello Stato ha ben chiaro che quanto è accaduto rischia di far cadere nel vuoto il suo nobile appello.