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martedì, gennaio 31, 2012

Statua del Principe Ranieri a Bucarest

Una statua in bronzo raffigurante il Principe Ranieri III di Monaco, sarà realizzata dallo scultore rumeno Ionel Stoicescu, e sarà situata a Bucarest.

La statua di grandezza naturale e in bronzo costerà circa 161.000 €, e l'amministrazione del patrimonio monumentale ha deciso di situarla di fronte al palazzo Circo di Bucarest.

La statua è un riconoscimento al grande amore che il Principe Ranieri III ha mostrato al circo durante il suo regno, e questo impegno continua ancora dalla sua famiglia, in particolare dalla principessa Stephanie.

La statua del Principe Ranieri III sarà una delle 6 nuove statue di Bucarest, che rappresentano principi attori, scrittori, personaggi storici.
 Oltre al Principe Ranieri III, le personalità sono l'attore Gheorghe Dinica, gli scrittori Mircea Eliade, Emil Cioran, Hortensia Papadat-Bengescu e il rivoluzionario Avram Iancu.

Il Principe Ranieri di Monaco, che morì il 6 aprile 2005, governò il principato di Monaco per 55 anni.
Era sposato con l'attrice americana Grace Kelly ed è il padre dell'attuale capo di Monaco, il Principe Alberto II.

LINK
Prince Rainier III of Monaco’s statue to be erected in Bucharest

lunedì, gennaio 30, 2012

Regina d'Olanda compie 74 anni

La regina Beatrice dei Paesi Bassi festeggia il suo 74° compleanno

31 Gennaio

Beatrice è nata ad Baarn, il 31 gennaio 1938, ed è la figlia della regina Giuliana dei Paesi Bassi e di Bernardo dei Paesi Bassi, principe di Lippe-Biesterfeld.


Re di Giordania compie 50 anni

Re Abdullah II Bin Al-Hussein di Giordania compie 50 anni

30 Gennaio

Di stirpe hascemita, è nato ad Amman il 30 gennaio 1962 da Re Husayn e Antoinette Avril Gardiner.


Il futuro re ha frequentato da giovane la scuola elementare islamica della capitale giordana, e successivamente si è trasferito in Inghilterra, per studiare al St. Edmund's School.

Quindi ha completato i suoi studi negli Stati Uniti d'America presso la Eaglebrook School e la Deerfield Academy.

Nel 1980 è entrato nell'Accademia Militare Britannica (Royal Military Academy Sandhurst), militando nell'Esercito di Sua Maestà col grado di cadetto; in poco tempo ha assunto il grado di colonnello.

Nel 1982 ha frequentato il Pembroke College dell'università di Oxford seguendo un corso speciale sulla politica nel Medio Oriente.
Ha conseguito anche un Master in Relazioni Internazionali presso la Georgetown University nel 1987.

Il 10 giugno 1993 si è sposato con la palestinese di Tulkarem Rania al-Yāsīn (adesso Regina Rania), e la coppia ha 4 figli.

Abd Allāh è asceso al trono il 7 febbraio del 1999 dopo la morte di suo padre, Re Husayn.

Buon Compleanno Maestà!!

domenica, gennaio 29, 2012

Libertà di stampa in Italia

Secondo l'ultimo rapporto di Reporter senza Frontiere - l'organizzazione internazionale che ogni anno stila una classifica della libertà di stampa - l’Italia si colloca al 61° posto nel mondo, ben al di sotto di tutti i principali Stati europei.


Inoltre la situazione è ulteriormente peggiorata rispetto al passato, visto che era al 49° posto.

E' da notare che il 2011 è stato un anno grigio per la libertà di stampa anche nelle cosiddette "grandi democrazie", come negli Stati Uniti, che dal 20° posto della classifica 2010 precipitano al 47° nel 2011.

L'Italia è 61°, la Francia è al 38° posto.
Per dirne una, il Ghana sta meglio di noi guardandoci dall’alto della sua 41° posizione.
Nei primi 10, dopo Finlandia e Norvegia, risultano in ordine: l'Estonia e l'Olanda, L'Austria, l'Islanda e il Lussemburgo, la Svizzera, per la prima volta il Capo Verde, il Canada.

Diciamo subito che parlare sempre di Berlusconi è un alibi per nascondere i veri problemi del sistema dell’informazione italiano.

I motivi del basso posizionamento sono :
  • il tentativo di introdurre una legge bavaglio, 
  • uno di introdurre filtri a Internet senza consultare la giustizia, "entrambi bocciati però per un soffio”, 
  • i tagli alla piccola editoria, 
  • la concentrazione delle risorse editoriali in poche mani,
  • i tentativi di censura della rete, 
  • la continua lottizzazione dei partiti alla RAI, 
  • i giornalisti che vivono sotto scorta a causa delle minacce ricevute dalla criminalità organizzata.
L'anomalia più grande che ci fa retrocedere al 61° posto per lo stato di salute dell'informazione non è certo Berlusconi, ma è la lottizzazione dei partiti non solo della RAI ma di tutto il giornalismo.

Inoltre si deve ricordare la scarsa qualità del giornalismo.
La stampa non usa la libertà di cui dispone e nemmeno l'enorme quantità di notizie che adesso la nuova tecnologia mette a disposizione.

Diciamo poi che in italia non si conosce la vera libertà di stampa, visto che l’informazione italiana non ha mai fornito ai lettori una Verità agnostica e pulita da interessi di parte.
In questa repubblica italiana la stampa non informa ma fa propaganda.

Purtroppo non si comprende che il vero nemico della libertà d’informazione è il conformismo al potere o l'appartenenza politica, una delle più grave malattie croniche che ci ha regalato la repubblica italiana.

Esistono ancora giornalisti liberi che non appartengono a partiti e che non temono il Potere?
Come uscire da questa empasse?

Secondo me in Italia ci potrebbe essere più democrazia e libertà solo se ci fosse una nuova classe politica ed un nuovo stato.

Infatti la repubblica - nata dal CLN e dominata da ideologie ormai abbandonate – si è e presto degenerata in partitocrazia, generando poi incapacità, corruzione e lottizzazione, che evidentemente ha anche ucciso la libertà di informazione.

La strada è lunga e in salita, per migliorare la situazione bisogna partire da avamposti intellettuali, morali e politici, sfruttando al massimo internet.
Intanto rifiutiamo l’oligarchia, pretendiamo trasparenza e usciamo dalle logiche partitocratiche.

Ricordo una frase di Re Umberto II:
Con la libertà tutto è possibile. Senza la libertà tutto è perduto.
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rapporto di Reporter senza Frontiere

sabato, gennaio 28, 2012

Principi di Danimarca a Bruxelles

Il principe ereditario Frederik e la Principessa Mary di Danimarca si sono recati a Bruxelles, in Belgio, per assistere alla cerimonia della Presidenza danese del Consiglio dell'Unione europea.

26 gennaio 2012

Gli impegni della la coppia corona principesca sono iniziati con la visita al Palazzo del Consiglio dell'Unione europea, Justus Lipsius, e quindi con la visita ad una mostra di design ed icone di giovani artisti danesi.

In seguito, in serata, la coppia principesca, insieme al Principe Filippo ed alla principessa Matilde del Belgio, hanno partecipato ad un concerto tenuto a Flagey in onore della presidenza danese.

VIDEO

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sito ufficiale della Case Reale Danese

venerdì, gennaio 27, 2012

Nuova principessa lascia l'ospedale

Il principe Joachim e la principessa Maria di Danimarca hanno portato la nuova figlia a casa.

27 gennaio 2012


Prima di lasciare l'ospedale la coppia ha mostrato la nuova principessa alla stampa, rispondendo alle domande dei giornalisti.

Il principe Joachim è convinto che sua figlia assomiglia a sua madre - ma la principessa Marie ha dei dubbio.
"Lei è molto dolce. Dorme e mangia e dorme", ha aggiunto la madre.

La principessa è nata il 24 gennaio 2012 al Rigshospitalet di Copenaghen e si è unita al fratello maggiore, il principe Henrik, ed a altri 2 fratellastri più grandi, il principe Nikolaj e il principe Felix.

La nuova principessa è 10° nella linea al trono danese, dopo suo zio, il principe ereditario, i suoi quattro figli, suo padre, ed i suoi 3 fratelli più grandi.

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giovedì, gennaio 26, 2012

I Rumeni vogliono la monarchia

Proteste in tutto il paese, aumenta il desiderio della monarchia in Romania.

Dopo 10 giorni di proteste emerge sempre di più il desiderio dei rumeni di riavere la monarchia in Romania.

Migliaia di persone in piazza dell'Università a Bucarest, e in molte altre città del paese, cantano il nome di "Re Michele" o "Monarchia salva la Romania".

Nelle piazze i rumeni chiedono le dimissioni del presidente Traian Basescu e che il governo Boc li porti alle elezioni anticipate.

Dopo 10 giorni di proteste, durante le quali i rumeni devono sfidare per ore anche il freddo, sembra esserci una rivendicazione comune : il ritorno della monarchia.

Sempre più persone protestano davanti all'Università di Bucarest, mostrando l'immagine di re Michele o chiedendo la restaurazione della monarchia in Romania.

Gli slogan che si vedono spesso nel centro della città sono :
"Viva il Re"
"Viva Sua Maestà il Re Michele" 
"Re Michele è in arrivo ... "



Inoltre, le persone hanno scandito slogan facendo riferimento al cambiamento di regime in Romania :
"La Monarchia salva la Romania".

E questo è accaduto non solo a Bucarest ma anche in altre città, come a Timisoara, Cluj, o a Sibiu, dove la scorsa settimana, circa 1.800 persone gridavano il nome di Re Michele.

Intanto la Famiglia Reale ha inviato un messaggio al popolo :
"La Famiglia si sente vicina a tutti coloro che in questi momento hanno bisogno di incoraggiamento e di solidarietà."....
...ribadisce la determinazione a fare tutto il  possibile per proteggere e promuovere gli interessi della Romania, senza favorire alcun partito politico........

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Protestele din întreaga ţară capătă dimensiunea unei monarhii

World Economic Forum 2012

Il principe ereditario Haakon di Norvegia e sua moglie la Principessa Mette-Marit sono attualmente presenti al World Economic Forum di Davos.

25 gennaio 2012

Non è la prima volta che il principe ereditario Haakon partecipa all'annuale Forum mondiale economico a Davos, in Svizzera, insieme a politici e dirigenti aziendali, ma quest'anno è accompagnato dalla moglie Mette-Marit.

Al Forum era presente anche la Principessa Matilde del Belgio.

Il World Economic Forum 2012 è l’annuale meeting dei leader mondiali nel campo della politica, della finanza e delle organizzazioni internazionali, che è stato aperto da Angela Merkel.

Il titolo di quest’anno alla conferenza è : La Grande Trasformazione: immaginare nuovi modelli.

I temi portanti al centro del dibattito sono: il debito della zona euro, le rivolte nei diversi paesi arabi e l’incremento subito dai prezzi dei generi alimentari.

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World Economic Forum

mercoledì, gennaio 25, 2012

Fiction su Mafalda di Savoia

Ieri sera su Retequattro c'è stata la riproposizione del film-tv “Mafalda di Savoia- Il coraggio di una Principessa”, quale omaggio alla Giornata della Memoria.

L'attrice Stefania Rocca ha impersonato la figlia di Re Vittorio Emanuele III e di Elena di Savoia, coinvolta nei fatti della Seconda guerra mondiale e della persecuzione dei tedeschi.

Il cast è composto da Franco Castellano, Johannes Brandrup, Clotilde Courau (interpreta la sorella Giovanna di Savoia), Regina Orioli e Amanda Sandrelli.

Stefania Rocca in un'intervista a La Repubblica ha raccontato che quando le proposero di interpretare Mafalda di Savoia non sapeva niente di lei, e rimase perplessa quando scoprì che non esiste quasi niente su di lei, a parte il libro di Cristina Siccardi sul quale è basata la fiction.

...Beh questo conferma quanto sia difficile trovare dei libri sui Savoia che siano immuni dalla propaganda di questa misera repubblica....

L'attrice rimase ancora più colpita quando lesse la frase pronunciata dalla Principessa Mafalda prima di morire: Ricordatemi non come una principessa ma come una sorella". 

La fiction segue la vita della protagonista, nata il 19 novembre del 1902 che poi sposò a Racconigi il 23 settembre 1925 il nobile prussiano, Landgrave Philipp von Hesse, da cui ebbe 4 figli.

Con un tranello Hitler riuscì ad arrestarla, e fu deportata al lager di Buchenwald, dove venne rinchiusa nella baracca n. 15 sotto falso nome (frau von Weber).

Durante la permanenza nel lager ebbe parole di conforto per tutti e spesso regalava il suo misero pasto ad altri internati più bisognosi di lei.

Spirò il 27 agosto 1944, dopo inaudite sofferenze, dopo aver perso un braccio in seguito ad una ferita causata da un bombardamento che colpì la sua baracca.

Il suo corpo, grazie al prete boemo del campo, padre Tyl, non venne cremato, ma messo in una bara di legno e seppellito in una fossa senza nome.

Solo un numero: 262 eine enberkannte fraue (donna sconosciuta).
In seguito alcuni italiani come lei rinchiusi in campi di concentramento nazisti, non appena liberi seppero trovare fra mille la sua tomba anonima e si tassarono fra loro per apporvi la lapide che l’identificava.

Le ultime parole della Principessa, prima di andare in coma, furono:
"Italiani io muoio, ricordatemi non come una principessa ma come una sorella italiana".


Mafalda di Savoia, una vera principessa

Akihito apre la sessione della Dieta

L'Imperatore Akihito del Giappone ha partecipato alla cerimonia di apertura della nuova sessione della Dieta a Tokyo, Giappone.

24 gennaio 2012

Durante la cerimonia l'Imperatore ha letto una dichiarazione ufficiale ai membri del parlamento, aprendo formalmente la sessione .

La Dieta Nazionale è l'organo legislativo del Giappone.


La foto mostra l'arrivo dell'Imperatore Akihito alla cerimonia.

Japan Today

martedì, gennaio 24, 2012

Nuova principessa di danimarca

La corte reale danese ha annunciato che la principessa Marie ha dato alla luce una bambina al Rigshospitalet di Copenaghen, questa mattina alle 8.27.

La principessina è il secondo figlio del principe Joachim e della principessa Marie, dopo il piccolo Henrik di due anni, ed è alta 49 centimetri e pesa 2.930 grammi.

Il principe Joachim ha anche altri due figli (i principi Nikolai e Felix ) dal suo primo matrimonio con l'ex principessa Alexandra (ora contessa di Frederiksborg).

La neonata è l'ottava nipote della regina Margherita II e del principe consorte Henrik, e 10° nella linea di successione al trono.

Secondo la tradizione della casa reale danese, il nome della principessa non verrà rivelato fino al suo battesimo,danese.

Un'ora dopo la nascita, Sua Altezza Reale il principe Joachim di Danimarca ha parlato alla stampa nel Hall di attesa del Rigshospitale:

Quello che nessuno pensava fosse possibile è successo: è una bambina. Lei assomiglia a sua madre ... lei ha i capelli scuri. Sta bene e dei ben lineamenti. 
Quando è nata è stato un momento toccante. Ho versato una lacrima anche questa volta.

Appena appresa la notizia della nascita, Sua Maestà la Regina Margherita II e il principe Henrik sono arrivati ​​al Rigshospitalet per conoscere la principessa.
Qualche tempo dopo anche il principe ereditario Frederik e la Principessa Mary sono arrivati in ospedale.

Nel corso della giornata, ci sono stati 21 colpi di cannone per annunciare l'arrivo della nuova principessa. 

Congratulazioni a Joachim e Marie!

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lunedì, gennaio 23, 2012

Comunicato del Re di Romania

Comunicato stampa di Sua Maestà Re Michele I di Romania 
22 gennaio 2012
La Famiglia Reale conosce le proteste che molti rumeni esprimono con forza da diversi giorni in tante città del paese e anche all'estero.
Le proteste dei cittadini stanno diventando sempre più pressanti. La classe politica del paese ha il dovere di dare risposte a quello che la gente giustamente stanno chiedendo.

I rumeni hanno perso la fiducia. Chiedono ai politici un comportamento pubblico completamente e definitivamente diverso dal passato.

Tutta la Famiglia Reale si sente vicina a tutti coloro che in questi momento hanno bisogno di incoraggiamento e di solidarietà.

Re Michele aveva detto nel suo messaggio al Parlamento che il cinismo, la viltà e gli interessi privati non devono avere spazio nella vita della Romania.
In Romania ci sono ancora gli ideali dei grandi uomini che nella nostra storia hanno servito in modo responsabile e generoso il paese".
Queste parole erano rivolte a tutti coloro che hanno il potere di cambiare qualcosa in Romania.

La Storia che nel dicembre 1989 ci ha dato un Paese giovane, mostra che i rumeni hanno fiducia nelle virtù della democrazia e della libertà quando il destino del paese è a un bivio. L'Europa e la Romania si muovono insieme nei momenti di difficoltà. Specialmente oggi dobbiamo pretendere che la politica si comporti in maniera appropriata alla democrazia ed alla competenza in uno spazio pubblico e istituzionale.

Senza dubbio, la crisi economica globale colpisce la Romania. Ma è anche chiaro che le proteste nel nostro Paese vanno ben oltre: i Rumeni esprimono l'insoddisfazione dei politici che non hanno mai guardato oltre i loro interessi privati, che si sono più occupati di dispute personali, dimenticando la corretta amministrazione del paese.

Il Re e la principessa seguono gli eventi con grande preoccupazione e ribadiscono la loro determinazione a fare tutto quanto in loro potere per proteggere e promuovere gli interessi della Romania, senza favorire alcun partito politico.

Questo è stato il dovere della Corona rumena, in ogni generazione, e rimarrà tale in futuro.


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familiaregala.ro

sabato, gennaio 21, 2012

Luigi XVI Re di Francia

I repubblicani uccidono Luigi XVI Re di Francia.

Il 21 gennaio 1793 non è solo l'occasione per ricordare il martirio di re Luigi XVI ma ci ricorda le origini sanguinosa della repubblica francese, le atrocità rivoluzionarie e il genocidio della Vandea, e molto di più: la lenta ma inesorabile distruzione della società, il massacro dei valori, il percorso perverso della Storia.

Insomma la brutale morte di Re Luigi XVI è ancora oggi il riflesso della instabilità patologica delle repubbliche e del declino della società moderna.

Spesso la repubblica prende il potere con la violenza, e il caso più famoso ed eclatante è la repubblica francese, durante la quale i giacobini sperimentarono ed anticiparono gli orrori del comunismo.

La ghigliottina fu lo strumento fondamentale della repubblica francese, tanto che il binomio rivoluzione-ghigliottina è divenuto inscindibile nella coscienza collettiva e nella memoria storica.

Infine ricordiamo quello che disse il Re  ai francesi prima di essere ucciso:
Muoio innocente di tutti i crimini che mi sono imputati. Perdono i responsabili della mia morte e prego Dio che il sangue che state per versare non ricada mai sulla Francia.

In seguito Papa Pio VI lo elevò a martire (Enciclica Quare lacrymae).

venerdì, gennaio 20, 2012

Principe Harry scalerà l'Everest

Il principe Harry scalerà l'Everest


Il principe Harry si prepara a scalare l'Everest già questa primavera, e l'impresa è finalizzata a raccogliere fondi per l'ente di beneficenza "Walking With The Wounded".

L'anno scorso Harry aveva preso parte a una spedizione al Polo Nord, con altri membri del Walking With The Wounded, una organizzazione che aiuta a riabilitare soldati feriti.

Se gli impegni militari glielo permetteranno, Harry quindi partirà alla conquista della vetta più alta del mondo, partendo dal campo base sud del Nepal nel mese di maggio.

Molto probabilmente Harry non porterà a termine la salita, dal momento che l'impresa richiede una formazione rigorosa, e si ipotizza che salirà fino all'altezza Lobuche di 20.000 ft.

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Everest 2012

Principessa Matilde compie 39 anni

La Principessa Matilde compie oggi 39 anni

20 Gennaio 2012

La Principessa Matilde, Duchessa di Brabante è nata ad Uccle, il 20 gennaio 1973, è la moglie dell'erede al trono del Belgio Filippo, Duca di Brabante.
La coppia ha 4 figli: la Principessa Elisabetta, il Principe Gabriele, il Principe Emanuele e la Principessa Eleonora.

A 18 anni nel 1991, Matilde ha studiato logopedia presso l'Institut Libre Marie Haps, Bruxelles.

Dopo la laurea, ha aperto il suo ufficio a Bruxelles e ha lavorato come logopedista fino alla fine del 1999.
Ha inoltre studiato psicologia all'Université catholique de Louvain ed ottenuto il diploma in psicologia con "distinction" nel 2002.

La principessa Matilde è vicino ai deboli, soprattutto ai bambini, e nel dicembre 2000 ha creato la Fondazione Principessa Matilde che ha progetti per aiutare i più bisognosi.

Nel 2007, la principessa è diventata un membro di "Young Global Leaders", il prestigioso network che racchiude varie personalità under 40 da tutto il mondo distintesi “per aver speso il proprio tempo e la propria professionalità per un futuro migliore della società”.

Tre anni fa, è diventata presidente onorario della delegazione belga del'UNICEF.

Oggi, la principessa Matilde accompagna il principe Filippo all'estero per migliorare l'immagine del Belgio e le relazioni commerciali ed economiche.

Matilde ama la musica moderna, classica e suona anche il pianoforte, e per quanto riguarda lo sport, gioca a tennis e le piace nuotare.

Infine, conosce molte lingue :olandese, inglese, francese, italiano, spagnolo e il polacco.


giovedì, gennaio 19, 2012

Principe di Prussia dal presidente della Germania

Il Principe Giorgio Federico e la Principessa Sofia di Prussia sono stati ricevuti dal presidente tedesco Wulff a Berlino.

16 gennaio 2012

In occasione della celebrazione del 300° anniversario della nascita di Re Federico di Prussia, il Principe Giorgio Federico e la Principessa Sofia di Prussia sono stati invitati al palazzo presidenziale di Bellevue a Berlino ad un ricevimento.

Giorgio Federico di Prussia, principe di Prussia, è nato a Brema, il 10 giugno 1976, ed è membro del casato degli Hohenzollern, è l'attuale pretendente al trono prussiano e tedesco.

Federico II di Hohenzollern, detto Federico il Grande, nacque a Berlino, il 24 gennaio 1712 e morì a Potsdam il 17 agosto 1786.
Fu re di Prussia dal 1740 alla sua morte, era figlio del re di Prussia Federico Guglielmo I (1688–1740) e di Sofia di Hannover.

Fu uno dei personaggi più influenti e rappresentativi del suo tempo, rappresentando la tipica figura settecentesca del sovrano illuminato.
Federico è il possessore radicale del potere, e al tempo stesso un intellettuale illuminato, l'acronimo di militarismo prussiano - ma anche delle riforme sociali.

La sua azione si svolse tanto sul piano politico e militare, tanto su quello dell'economia e dell'amministrazione statale e nel campo dello sviluppo delle scienze e delle arti.
Seppe far crescere nel corso di pochi decenni il piccolo regno prussiano da potenza di dimensioni regionali a potenza europea.


In Romania ritorna la Monarchia

In Romania il popolo è inferocito contro la repubblica, il presidente Basescu ed i partiti, e rivuole la monarchia.

I giornali e le televisioni nascondono quello che sta succedendo in Romania.


La situazione sta scappando di mano al regime repubblicano che teme che possa ripetere quello che avvenne nel 89 quando il dittatore Ceausescu fu preso e fucilato dalla folla.

Anche se la rivolta è nata contro il presidente basescu e l'austerità economica imposta dall'Unione Europea, sta diventando sempre di più una ribellione contro la repubblica.
I Romeni vedono con sempre più favore la monarchia che secondo loro dovrebbe salvare la Romania dal disastro economico, morale e spirituale.

I Romeni sperono che la Casa Reale possa riprendere finalmente le redini del paese per ridare alla Romania la prosperità economica indipendenza dal FMI e dalla Banca Centrale Europea e rilanciare i valori cristiani e spirituali di un tempo.

Ancora una volta internet (Youtube facebook...) è il megafono del popolo e crescono sempre più le persone che scendono in piazza, esponendo la bandiera della monarchia costituzionale.

La rivolta non è per nulla finita, ed il popolo rivuole la monarchia in qualsiasi maniera (con un referendum popolare o con la forza).

A Bucarest da diversi giorni ci sono proteste dei giovani davanti al Teatro Nazionale, in piazza dell’Università, che non hanno alcuna intenzione di tornarsene a casa nonostante la "riunione di emergenza” convocata dal governo per affrontare il nodo delle proteste.
Oltre 1000 giovani sarebbero coinvolti in scontri durissimi con la polizia, e le immagini che arrivano da Bucarest mostrano la forza e l’imponenza delle manifestazioni.

Alla base delle proteste c’è la frustrazione per i tagli del settore pubblico, le tasse troppo alte, la corruzione dilagante e la burocrazia dello stato.

I manifestanti danno del criminale al presidente della repubblica Basescu: “Questo governo mafioso ci ha rubato tutto quello che avevamo, vai via, cane miserabile”.

Anche se l’epicentro è a Bucarest dove sono arrivate migliaia di persone per manifestare all'urlo : “Abbasso Basescu”, la protesta dilaga in altre città come a Iasi, Deva e Galati.
Nella città di Cluj c'è stata una grande manifestazione monarchica.
Ecco lo slogan pro-monarchia cantato dai romeni !
VIDEO pro monarchia

Anche a Londra più di 100 rumeni hanno protestato davanti all'Ambasciata rumena, in solidarietà con i movimenti nel Paese agitando la bandiera del Regno di Romania.
Ecco le immagini della protesta trovate in internet.
foto-proteste-a-londra


mercoledì, gennaio 18, 2012

Principe di Monaco e Duca di Edimburgo

In occasione della commemorazione del centenario della spedizione di Scott al Polo Sud, il Principe Alberto II di Monaco ha visitato la Scott Polar Institute (Cambridge) per partecipare a una serie di conferenze.

17 gennaio 2012

Robert Falcon Scott era un esploratore britannico, che divenne famoso per la "competizione" con Roald Amundsen sul raggiungimento del Polo Sud. Amundsen raggiunse il Polo poche settimane prima di Scott che, sfortunatamente, nella marcia di rientro al campo base perse la vita insieme ai membri della sua spedizione.

Sua Altezza Reale il Duca di Edimburgo e Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco hanno partecipato ad una cena di gala tenuta al Corpus Christi College (Università di Cambridge), per raccogliere fondi all'Istituto Scott Polar.

Per il Duca di Edimburgo è il suo primo impegno pubblico ufficiale dopo l'intervento chirurgico al cuore.

VIDEO
Duke of Edinburgh is guest of honour in Cambridge

Re di Giordania incontra Obama

Il Re di Giordania Abdullah II e il presidente Usa Barack Obama si sono incontrati per discutere sul Medio Oriente e raggiungere la pace tra palestinesi e israeliani.

17 gennaio 2012

Le discussioni erano concentrate sulla cooperazione tra la Giordania e USA, e le possibilità di migliorare gli interessi comuni dei due Paesi.

Re Abdullah ha sottolineato gli sviluppi in Medio Oriente e il processo di pace tra palestinesi e israeliani, soprattutto dopo gli incontri tenuti recente in Giordania. La Giordania, ha detto il re, cerca di spingere le due parti di andare avanti e superare gli ostacoli fino ad arrivare a negoziati per una soluzione completa che prevede l'istituzione di uno Stato indipendente palestinese, con Gerusalemme Est come sua capitale.

Il Re ha espresso apprezzamento per il sostegno degli Stati Uniti per la Giordania, che contribuisce a far fronte alle sfide economiche, sottolineando che i due paesi mantengono stretti legami e cooperazione.

Re Abdullah ha riferito ad Obama sugli sforzi della Giordania per raggiungere le riforme politiche, economiche e sociali.

Obama ha accolto il ruolo della Giordania nel far portare i palestinesi e israeliani insieme al tavolo dei negoziati, ed ha apprezzare gli sforzi per realizzare le riforme politiche, economiche e sociali.

LINK
King, Obama discuss ties, Mideast peace

lunedì, gennaio 16, 2012

Regina Margherita sale al trono (1972)

Re Federico IX morì nel 1972. Il 14 gennaio 1972, la regina Margherita II ascese al trono e divenne la prima regina danese dalla nuova legge sulla successione al trono.

Per omaggio al giubileo dei 40 anni del regno danese della Regina Margherita II, ho pensato di pubblicare un video storico sull'evento della proclamazione, avvenuto il 15 gennaio 1972, sul balcone di Christiansborg Palace.
Al fianco della Regina Margherita c'era il primo ministro Jens Otto Krag .

La Regina scelse il motto :
l'aiuto di Dio, l'amore del popolo, la forza della Danimarca.

VIDEO

 

Juan Carlos da a Sarkozy il Toson d'oro

Re Juan Carlos ha conferito a Sarkozy la massima onorificenza della Corona spagnola il "Toson d'oro".

16 gennaio 2012

Alla cerimonia presso il Palazzo Reale di Madrid erano presenti alla cerimonia, la regina Sofia, il principe e la principessa delle Asturie, l'ex re Costantino II di Grecia, Simeone II, e il Carlos Infante, duca di Calabria
(gli ultimi tre sono cavalieri del Toson d'Oro).


L'Ordine del Toson d'oro fu istituito il 10 gennaio 1430 da Filippo III di Borgogna a Bruges per celebrare il proprio matrimonio con la principessa portoghese Isabella d'Aviz e viene assegnato dai sovrani spagnoli.

Il presidente della repubblica francese Nicolas Sarkozy ha ricevuto dal Re Juan Carlos il 'Toison de oro', il Vello d'oro, la massima onorificenza della Corona spagnola, per l'impegno profuso dalla Francia nell'azione di contrasto al terrorismo dell'organizzazione secessionista armata Eta.

Sarkozy, che fu ministro degli interni dal 2005 al suo arrivo all'Eliseo, è stato il primo presidente francese ad aver affrontato il problema dell'Eta come un'emergenza di sicurezza interna anche della Francia, oltre che della Spagna.

Il re Juan Carlos, nell'imporre al presidente francese la decorazione, ha detto :
"Nel suo rapporto con la Spagna ha propiziato in maniera ferma ed efficace la maggiore collaborazione politica, giudiziaria e di polizia fra i nostri due Paesi per porre fine alla violenza terrorista". 

Nel ricevere l'onorificenza Sarkozy ha affermato che "Gli assassini dovranno pagare e "non ci saranno più Pirenei" nel mezzo della lotta contro il terrorismo dell'Eta" .

La Polizia spagnola e francese sono in stretta collaborazione nella caccia ai fuorilegge dell'Eta, che avevano visto la Francia come un rifugio sicuro.
Solo recentemente, la polizia francese ha arrestato tre presunti membri dell'Eta vicino a Auxerre nella Francia orientale.

Il 20 ottobre 2011 l'Eta aveva annunciato la cessione definitiva della sua attività armata, durata da più di 40 anni uccidendo 829 persone.

Dopo il pranzo al palazzo con il re, Sarkzoy ha tenuto colloqui con il nuovo primo ministro spagnolo Mariano Rajoy.

LINK
El Rey otorga a Sarkozy el Toisón de Oro por su ayuda en la lucha contra ETA

domenica, gennaio 15, 2012

Felipe in Guatemala

Il Principe Felipe si è recato in Guatemala per partecipare al giuramento del nuovo presidente Otto Perez Molina.

13 gennaio 2012

La visita in Guatemala fa parte del tour ufficiale nel Centro d'America, infatti il Principe Felipe delle Asturie prima aveva visitato il Nicaragua e l'Honduras.

Il principe Felipe di Borbone ha incontrato i rappresentanti della colonia spagnola che vivono in Guatemala.

L'incontro si è tenuto alla residenza dell'Ambasciata di Spagna nel Guatemala, cui hanno partecipato rappresentanti del settore religioso, d'affari, ed intellettuali, tra i quali lo scrittore Anton Francisco Perez, un cittadino spagnolo in Guatemala, che l'anno scorso vinse il Premio Nazionale "Miguel Angel Asturias" per la letteratura 2011.

Prima della riunione con i rappresentanti della colonia spagnola, il Principe delle Asturie aveva incontrato un gruppo di imprenditori spagnoli che vogliono investirei nel paese centroamericano.

Il principe Felipe ha incontrato separatamente il generale in pensione Perez Molina, che si è insediato sabato come presidente del Guatemala, e il presidente uscente, Alvaro Colom, ai quali ha trasmesso i saluti di Re Juan Carlos e del governo spagnolo, confermando l'interesse della Spagna a rafforzare la collaborazione tra i due paesi.

Nel pomeriggio, l'erede alla corona spagnola ha partecipato alla cerimonia del mandato presidenziale di Perez Molina, al termine del quale il principe ereditario Felipe è rientrato in Spagna.

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El Príncipe Felipe se reúne con la colonia española radicada en Guatemala

sabato, gennaio 14, 2012

40anni del regno di Regina Margherita

Oggi è il 40° anniversario del regno danese della Regina Margherita II.

14 gennaio 2012


Con la morte del Re Frederik IX il 14 gennaio 1972 il trono danese passò alla Regina Margherita II.

Per il giubileo dei 40 anni del regno della Regina Margherita il primo evento delle celebrazioni è stato il ricevimento della Regina al parlamento danese.

Questa mattina, la famiglia reale danese ha raggiunto in treno Roskilde per pregare sulla tomba della regina Ingrid e di re Cristiano, i genitori della regina Margherita.

La regina era accompagnata dalle sue sorelle, la regina Anna Maria di Grecia (che ha sposato il re Costantino II di Grecia nel 1964) e dalla principessa Benedetta, dove hanno posto corone di fiori sulla tomba.

Poi è stata la volta del principe Frederik, principe Pavlos di Grecia e il Principe Gustavo deporre una corona sulla tomba dei loro nonni.

Sabato c'è stato il ricevimento ufficiale presso il Municipio con intrattenimento in Piazza del Municipio. e nel pomeriggio, la regina di Danimarca Margherita II sulla sua carrozza dorata si è spostata da Amalienborg, suo palazzo, a Copenhagen City Hall, dove alle ore 20:00 si affaccerà dal balcone per salutare i suoi sudditi.

In seguito la Famiglia Reale parteciperà a una serata di gala al Concert Hall, dove dovrebbero esserci re Carlo Gustavo e la regina Silvia della Svezia, e la famiglia reale di Norvegia ,Re Harold e Regina Sonja, il principe ereditario Haakon e la principessa Mette-Marit.

La Regina è una donna colta, ha studiato ad Aahus, Cambridge, ed alla Sorbona, ed è anche un'artista, celebre per le sue illustrazioni per l'edizione danese del Signore degli Anelli.

"La monarchia danese è la più popolare in Europa", afferma Lars Hovbakke Soerensen, un professore di storia all'Università di Copenaghen, che ha scritto molto sui sovrani scandinavi.
"Ci sarà un sacco di gente in strada sabato e Domenica, sarà una grande festa."

Secondo un sondaggio d'opinione realizzato da Megafon, il 77% dei danesi preferiscono la monarchia, mentre solo il 16% desidera una repubblica.

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In occasione del suo Giubileo d'Oro, la Regina ha rilasciato una intervista alla televisione CNN

Principe di Monaco, Olimpiadi Invernali della Gioventù

Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco è arrivato a Innsbruck, in Austria per assistere alla cerimonia di apertura dei Giochi Invernali Olimpici della Gioventù 2012.

13 gennaio 2012

Come presidente del Comitato Olimpico monegasco, membro del Comitato olimpico internazionale, ed ora Patron dell'Association Mondiale des Olympiens è stato un piacere per il sovrano partecipare a questi giochi.

Più tardi in serata, il Principe Alberto II ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione del 75° Congresso Internazionale della Stampa Sportiva (AIPS) tenutasi presso il Centro Congressi di Innsbruck.

Durante la cerimonia il Principe Sovrano ha ricevuto un premio per il suo "eccezionale impegno a mettere lo sport al servizio della pace nel mondo" con l'organizzazione da lui patrocinata “Power of Sport Award”.

Questo speciale premio, istituito nel 2011, viene assegnato ogni anno a tre personalità che si sono distinte in campo sportivo e quest'anno, oltre a S.A.S. Il Principe Alberto II, sono stati premiati S.A.R. Il Principe Faysal Al Hussein di Giordania e l'atleta paralimpico italiano Fabrizio Macchi.

Al termine della cerimonia, il Sovrano monegasco ha evidenziato la "straordinaria capacità dello sport di promuovere la pace, costruire i ponti tra le comunità e abbattere le barriere".

Per saperne di più sulle Invernali 2012 Giochi Olimpici della Gioventù si prega di visitare il loro sito ufficiale.

venerdì, gennaio 13, 2012

Principe Felipe in Honduras

Il principe Felipe è arrivato in Honduras, dove è stato accolto dal presidente Porfirio Lobo, ed in seguito è stato ricevuto al palazzo presidenziale.

11 gennaio 2012

La visita in Honduras fa parte del tour ufficiale nel Centro d'America, infatti il Principe Felipe delle Asturie prima aveva visitato il Nicaragua e in seguito si recherà in Guatemala.

L'erede al trono spagnolo ha partecipato alla presentazione della Biblioteca della Fondazione Miguel de Cervantes che si è tenuta presso il Centro Culturale di Spagna a Tegucigalpa.

Alla cerimonia hanno partecipato il vice presidente dell'Honduras, Maria Antonieta Guillen, intellettuali, rappresentanti delle università, l'ambasciatore di Spagna in Honduras, Luis Belzuz di Rivers, e il direttore del Centro Culturale di Spagna a Tegucigalpa, Alvaro Ortega.

Il Vice Presidente dell'Honduras ha ringraziato il principe Felipe, dicendogli che "la sua presenza dimostra l'affetto della famiglia reale spagnola per l'Honduras." 

A sua volta il principe Felipe ha osservato che uno dei più alti valori della Biblioteca Miguel de Cervantes sta nella sua capacità di collegare la Spagna con il resto dell'America Latina, aggiungendo che tali progetti contribuiscono "per la coesione e la promozione delle relazioni storiche, culturali e sociali tra i nostri paesi, e sono di indubbio impatto sull'economia e l'espansione dello spagnolo".

Successivamente il principe Felipe ha incontrato il presidente del Parlamento honduregno, Juan Orlando Hernandez ed altri membri del governo all'edificio del Congresso Nazionale a Tegucigalpa.

Durante la sua visita al Congresso Sua Altezza Reale ha detto : "Sono onorato di avere incontrato di nuovo gli honduregni nella loro bella terra divisa da due oceani, dove i Maya e spagnoli hanno generato una nuova cultura".
Inoltre che "l'impegno della Spagna in Honduras non dipende da circostanze politiche, economiche o finanziarie, ma risponde alla nostra lunga storia, valori democratici condivisi e il profondo affetto che unisce i nostri popoli".

Infine il principe delle Asturie, Felipe di Borbone, ha concluso la sua visita di lavoro in Honduras di 2 giorni incontrando un gruppo di spagnoli residenti nel paese centroamericano.

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ABC

giovedì, gennaio 12, 2012

Felipe di Spagna in Nicaragua

Il principe Filippo di Spagna è arrivato in Nicaragua, per incontrare il presidente Ortega.

10 gennaio 2012

Al suo arrivo il principe è stato ricevuto dall'ambasciatore di Spagna e Vice Presidente per le relazioni esterne, Orlando Jose Gomez, e dal Ministro degli Affari Esteri del Nicaragua, Samuel Santos.

Il principe Filippo, presso l'Ambasciata di Spagna in Nicaragua, ha incontrato una cinquantina di persone che rappresentano più di 2.000 spagnoli che vivono in Nicaragua.

Felipe si è recato in Nicaragua per partecipare l'11 gennaio all'inizio del terzo mandato di Daniel Ortega come presidente del Nicaragua.

Prima della cerimonia, il Principe delle Asturie aveva incontrato il presidente per parlare dei rapporti bilaterali tra Spagna e Nicaragua, durante il quale Felipe ha consegnato ad Ortega una lettera di Sua Maestà il re Juan Carlos.

Dopo questo breve soggiorno in Nicaragua, per continuare il suo tour in America Latina, Felipe si recherà in Guatemala e in Honduras.

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El Príncipe Felipe se reúne con colectividad española residente en Nicaragua

mercoledì, gennaio 11, 2012

Regina Beatrice in Oman

La Regina Beatrice, la principessa Maxima e il Principe ereditario Willem Alexander, sono in Oman dove sono stati accolti dal Sultano.

10 gennaio 2012

Dopo aver lasciato gli Emirati Arabi Uniti, la Regina Beatrice, accompagnata dai principi, è arrivata in Oman per una visita di Stato di 3 giorni.

Quest'anno la regina Beatrice aveva già visitato lo Stato del Golfo.

La regina dei Paesi Bassi ed i principi sono stati accolti all'aeroporto di Muscat dal sultano Qaboos bin Said al Said.

Una cerimonia ufficiale di benvenuto si è svolta ad Al Alam Palace.

Nel primo pomeriggio, i Reali olandesi hanno fatto una visita al Museo Bait Al Zaibar.
Al pranzo si è discusso dello sviluppo del paese, la diversificazione economica, l'istruzione e il ruolo che le donne svolgono in Oman.

Dopo il pranzo, la Regina con il principe e la principessa, hanno partecipato a una riunione al Al Bustan Palace Hotel con la presenza di imprenditori e ministri olandesi, ed una delegazione ufficiale che accompagnava la Regina.

L'incontro era focalizzato sullo sviluppo della cooperazione economica e commerciale tra il Sultanato ed i Paesi Bassi.

In serata, il sultano Qaboos bin Said ha offerto un banchetto di Stato al Al Alam Palace.
Prima della cena, i due sovrani si sono scambiati doni e decorazioni. Il Sultano ha conferito il Grand Ordine Renaissance al Principe William Alexander e l'ordine 'First Class' alla principessa.
La regina Beatrice ha conferito degli ordini al Sultano come anche a ministri ed ad alti funzionari del sultanato.



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omanobserver

martedì, gennaio 10, 2012

Regina di Danimarca al Parlamento

Sua Maestà la Regina Margherita II, insieme alla Famiglia Reale, è stata ricevuta al Parlamento danese in onore dei 40 anni del regno della Sovrana.

10 gennaio 2012


Con la morte del Re Frederik IX il 14 gennaio 1972 il trono passò alla Regina Margherita II.

Per il giubileo dei 40 anni del regno della Regina Margherita sono previste una serie di celebrazioni, ed il primo evento è stato il ricevimento della Regina al parlamento danese.

Sua Maestà la Regina Margherita II e il Principe Henrik, insieme al principe ereditario Frederik, alla Principessa Mary ed al Principe Joachim, - mancava la principessa Marie che è incinta - sono arrivati alle 12:15 a Folketinget (Parlamento) a Copenhagen, dove sono stati accolti dai membri del Parlamento danese.
A questo punto il Presidente del Parlamento, Mogens Lykketoft, ha affermato :
Sua Maestà la Regina Margherita, ha ottenuto il massimo rispetto da tutti i successivi governi e ministri che hanno servito la Corona.
A nome della democrazia, vorrei ringraziarLe per il modo in cui ha gestito la Sua responsabilità e la Famiglia reale come istituzione.
Il Parlamento auspica a Sua maestà un anniversario felice.

In seguito, la famiglia reale ha partecipato ad un ricevimento offerto dal Parlamento danese.

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lunedì, gennaio 09, 2012

VITTORIO EMANUELE II

Il 9 gennaio del 1878, alle ore 14,35 si spegneva a Roma nel palazzo del Quirinale VITTORIO EMANUELE II
(Il Primo Re d'italia).


Vittorio Emanuele II di Savoia, nato a Torino il 14 marzo 1820, è stato l'ultimo Re di Sardegna (dal 1849 al 1861) e il primo Re d'Italia (dal 1861 al 1878).
Dal 1849 al 1861 fu inoltre Principe di Piemonte, Duca di Savoia e Duca di Genova.

Rispettoso dello Statuto Albertino, Egli, coadiuvato dal primo ministro Camillo Benso, conte di Cavour, portò a compimento il Risorgimento nazionale e il processo di unificazione italiana.

Per questi avvenimenti Vittorio Emanuele II fu proclamato Padre della Patria e sepolto al Pantheon che da allora divenne il sepolcreto dei Re d'Italia.

A lui è dedicato il monumento nazionale del Vittoriano, sito a Roma, in Piazza Venezia.

Viva V.E.R.D.I. = Viva Vittorio Emanuele Re D'Italia

VIDEO
In questo video, nel suo ultimo giorno di vita il primo Re d'Italia, Vittorio Emanuele II , ripercorre l'avventura dell'unificazione del paese.



Catherine compie 30 anni

La duchessa di Cambridge compie 30 anni

9 gennaio 2012

La duchessa di Cambridge compie oggi il suo 30° anniversario.
Questo è il suo primo compleanno dopo il matrimonio con il principe William e l'anno 2011 è stato senza dubbio l'anno della duchessa di Cambridge.

In pochi mesi la moglie di William d'Inghilterra ha conquistato tutti per la sua grazie e ha sedotto il mondo intero per il suo piglio innovativo.
In perfetta integrazione con la famiglia reale, Catherine ha saputo scegliere uno stile rispettoso delle tradizioni ma moderno, coniugando grandi griffes e brand low cost come Zara.

Sorridente, spontanea, accessibile, aperta a discutere con i suoi interlocutori, la duchessa si è sempre dimostrata a suo agio nel Regno Unito, in Canada e in California durante il suo primo viaggio all'estero.

Ieri William e Catherine hanno assistito alla prima del nuovo film di Stephen Spielberg, "War Horse", insieme a 600 militari ed alle loro famiglie.

Il duca e la duchessa di Cambridge erano presenti per sostenere la Foundation of Prince William and Prince Harry, che appoggia la "Forces In Mind", una fondazione che si batte per il benessere dei militari che hanno servito il loro Paese nelle forze armate britanniche.
Spielberg ha dichiarato di sentirsi onorato dal fatto che la prima britannica vada a finanziare la fondazione dei due principi.

In questi giorni Saint James Palace, la sede del principe di Galles, ha anche fatto sapere che la duchessa di Cambridge ha scelto le associazioni e le istituzioni che godranno del suo sostegno : la "Action on Addiction, un’associazione che si occupa di dipendenze (dalla droga, dall’alcol), l’East Anglia’s Children’s Hospices, la The Art Room, una struttura che utilizza l’arte per curare i problemi comportamentali.

Inoltre la duchessa, che ha una laurea in storia dell’arte, ha accettato di patrocinare la "National Portrait Gallery".

Buon Compleanno, Catherine, duchessa di Cambridge!


domenica, gennaio 08, 2012

Matrimonio Umberto - Maria José

Matrimonio del Principe di Piemonte, S.A.R. il Principe Reale Umberto di Savoia, con S.A.R. la Principessa Reale del Belgio Maria José.

8 gennaio 1930



Il Matrimonio tra il principe Umberto, erede al trono di Casa Savoia, con Maria José, principessa del Belgio, si celebra nella cappella Paolina del Quirinale.

Il principe Umberto, 25 anni, è in alta uniforme con i gradi di colonnello, decorazioni e sciabola.

Maria José indossa un abito disegnato personalmente da Umberto, ed è l'unica donna vestita di bianco perché Umberto aveva chiesto alle invitate di evitare il bianco.

Maria José e Umberto di Savoia arrivano all’altare accompagnati dalle note di un canto sardo: Conservet Deus su re.

Al momento del sì. il principe Umberto si volta verso il re Vittorio Emanuele per chiedere il consenso.
Il Re accenna a un sì col capo, la Regina si commuove. Umberto risponde “sì”.

Il cardinale Maffei ripete la formula alla principessa che si volta anch’essa verso il padre re Alberto del Belgio, poi dice nitidamente il suo “sì”.

Alle 11 un volo di colombe annuncia a migliaia di italiani assiepati in piazza del Quirinale che Umberto e Maria José sono sposi.

La coppia dopo poco si affaccia al balcone per salutare il popolo in festa in una Roma decorata con stendardi, striscioni, bandiere.

Alle 12,30 Umberto e Maria con il corteo nuziale giungono sul Vaticano per essere ricevuti da papa Pio XI.

Sua Santità accoglie gli sposi sulla soglia della sala del tronetto, poi li fa accomodare al suo fianco sotto il baldacchino e gli offre in dono un arazzo che riproduce La Madonna col Bambino del Pinturicchio.
Alla principessa Maria José regala anche un rosario in perle e oro.


Elena, Regina d'Italia

L'8 gennaio 1873 nasceva a Cettigne, la Principessa Elena Petrovich del Montenegro, futura consorte di Re Vittorio Emanuele III e Regina d'Italia.



La regina Elena, lontana dalle questioni politiche, profuse il suo impegno in numerose iniziative caritative e assistenziali, che le assicurarono vasta simpatia e popolarità.

Rosa d’oro della cristianità, nel 2001 è stata proclamata Serva di Dio in occasione dell'apertura del processo di canonizzazione.

sabato, gennaio 07, 2012

Pascua Militar

Re Juan Carlos, la regina Sofia, il principe Felipe e la principessa Letizia hanno partecipato alla cerimonia militare "Pascua Militar", che ha avuto luogo davanti al Palazzo Reale di Madrid.

6 gennaio 2012

Tradizionalmente in questa cerimonia, il sovrano tiene il primo discorso dell'anno, questa volta alla presenza del nuovo primo ministro Mariano Rajoy.

In un pomeriggio soleggiato, il re Juan Carlos e il suo erede al trono Felipe erano vestiti in uniforme militare, mentre le donne reali in abito formale con colori simili.

L'inno nazionale è stato seguito da 21 colpi di cannone e quindi Sua Maestà ha messo in rassegna le guardie reali.

All'interno del palazzo reale i reali hanno salutato gli ospiti, cioé i funzionari istituzionali e i capi dello Stato Maggiore della Difesa, dell'Ordine Reale e Militare di San Fernando e San Hermenegildo, della Guardia Civil e della Fratellanza dei Veterani.

Il re poi ha tenuto un discorso dove ha reso omaggio ai caduti della Spagna ed alle loro famiglie.
Egli ha anche esortato le Forze Armate e la Guardia Civil a "rispettare i principi della disciplina, della gerarchia e dell'unità che, con il dovere di neutralità politica e sindacale sono essenziali per i vostri compiti assegnati".

Il Re di Spagna ha anche parlato della crisi economica: "Ho la certezza che, come avete fatto in modo esemplare nel passato, voi otterrete il massimo dalle risorse assegnate e starete molto attenti nell'uso e nella manutenzione dei mezzi a disposizione". 

"Grazie alla vostra reputazione i nostri giovani sono attratti alla professione militare", ha detto il re Juan Carlos.

La "Pascua Militar" risale al 1782 al regno di Re Carlo III, è una cerimonia solenne, presieduta dalla Famiglia Reale e a cui partecipano le più alte cariche dello Stato, per rendere onore alle Forze Militari spagnole.

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España celebra la Pascua Militar

Regina d'Olanda ad Abu Dhabi

La regina Beatrice è ad Abu Dhabi per una visita di stato di 2 giorni negli Emirati Arabi Uniti.

La Regina d'Olanda è arrivata alla capitale degli Emirati Arabi Uniti su invito dello sceicco Khalifa, ed era accompagnata dall'erede al trono il principe Willem-Alexander e dalla principessa Maxima, e da una delegazione di affari.

Con questo viaggio, la regina Beatrice ha raggiunto una nuova pietra miliare, infatti è il 50° viaggio di stato del suo regno.

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Telegraaf.nl

Tricolore Italiano

La repubblica ha sempre cercato di indebolire la Monarchia, e con questa ossessione è giunta al punto di considerare un “vessillo repubblicano”, sconosciuto fino a pochi anni fa, come il primo tricolore.

Infatti la repubblica italiana ha cercato di trovare, nella complessa storia del Tricolore, una “bandiera targata repubblicana” che anticipasse quella Sabauda, cioè quella della "repubblica cisalpina" del 1797.

Questa forzatura è lontana dalla realtà. La bandiera è un simbolo legato al periodo storico nel quale vive e quindi non si può, a posteriore, applicare al vessillo del 1797 un significato diverso da quello che aveva.

La bandiera del 1797 non aveva il significato dell'Unità d'Italia.
Durante il triennio (1796-1799) i giacobini volevano imporre nella nostra penisola la rivoluzione francese, la bandiera della repubblica cispadana era imposta dagli stranieri (Napoleone), lo stato cispadano era uno stato fantoccio dell’esercito napoleonico, che quindi non simboleggiava l'unità d'Italia e la sua indipendenza.

E' impossibile festeggiare degnamente e completamente il Tricolore senza la Bandiera Sabauda !


Il primo vero Tricolore dell'Italia, quello scelto da Re Carlo Alberto, usata dai patrioti nella prima guerra d'indipendenza.

W il Tricolore!
W la Bandiera di Re Carlo Alberto!
W il Risorgimento!
W la Monarchia!
W l’Italia

martedì, gennaio 03, 2012

Regina Margherita

La Regina Madre Margherita si spegneva a Bordighera (Imperia) il 4 gennaio del 1926


Margherita nacque a Torino, il 20 novembre 1851, fu Regina d'Italia come sposa di Umberto I di Savoia.

Dopo la morte di Umberto I, nel ruolo di regina madre si dedicò ad opere di beneficenza e all'incremento delle arti e della cultura, incoraggiò artisti e letterati e fondò istituzioni culturali.

Margherita ebbe onoranze funebri prima a Bordighera, e poi a Roma, ove fu tumulata nelle tombe reali del Pantheon.

Per dimostrare l'affetto alla Regina scomparsa, al passaggio del convoglio ferroviario che portava la salma a Roma, gli italiani rallentavano l'andamento del treno per poter gettare fiori.


domenica, gennaio 01, 2012

Duca di Edimburgo sta bene

Il Duca di Edimburgo è apparso in gran forma e sorridente durante la Santa Messa di Domenica a Sandringham.

1 gennaio 2012

Il Principe Filippo ha fatto la sua prima apparizione pubblica ufficiale dopo aver trascorso 4 giorni nell'ospedale Papworth, nel Cambridgeshire, dove i medici gli avevano applicato uno stent, per dilatare l'arteria e rimuovere l'ostruzione.

Uscendo dalla chiesa il principe è stato applaudito da centinaia di sostenitori della famiglia reale.

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Duke of Edinburgh recovers from heart surgery to attend New Year's Day church service

Foto della Famiglia Imperiale

Come ogni anno il 2 gennaio l'imperatore del Giappone fa una apparizione "pubblica".

Per l'occasione il pubblico va a trovare l'imperatore e la famiglia imperiale giapponese nella loro sede di Tokyo.

Il programma è descritto nel sito ufficiale dove si legge che la Famiglia Imperiale farà 5 apparizioni.

Ecco la nuova foto della Famiglia imperiale del Giappone scattata per il Capodanno.

Messaggio del Principe di Monaco

Messaggio del nuovo anno 2012 del Principe Alberto di Monaco


Sono lieto di esprimere a voi un caloroso augurio per ognuno di voi, all'alba del nuovo anno.

Nel momento in cui si moltiplicano i segnali di ripresa economica e in cui le preoccupazioni ambientali sono ora meglio comprese, spero che tutti noi riconoscano la necessità di adottare uno stile di vita guardando al futuro.

Insieme, esprimo la nostra fiducia nel futuro e la testimonianza di una solidarietà reale, con tutte le persone svantaggiate.

La crisi senza dubbio ha avuto il merito di mostrare la dimensione collettiva delle questioni etiche e ci ricorda che dobbiamo lavorare tutti insieme.

La crisi finanziaria, in generale, ci impone di mettere la nostra intelligenza collettiva al servizio della costruzione di una società più armoniosa e più giusta.

In pochi giorni, commemoreremo il centenario della Costituzione 1911.

Nel nostro paese, ogni generazione ha sempre aggiunto una pietra a quelle messe dai predecessori, le nostre istituzioni sono il cemento.
I nostri progetti futuri non cancelleranno né il passato né il presente. Si estendono.

Il 1 e 2 luglio, la popolazione di Monaco hanno accompagnato me e Charlene a celebrare il nostro matrimonio, l'unione pubblica esprimere la nostra dinastia e la gente di Monaco, che stabilisce la continuità del Principato.

Questa gioia condivisa aprirà un nuovo capitolo nella nostra storia comune.

Ai giovani del Principato auguro di trovare il posto a cui aspirano.

Per i nostri anziani, ai quali dobbiamo molto, esprimo la mia gratitudine e auguro loro salute e serenità.

A tutti coloro di voi che vivono nel nostro paese o che lo fanno brillare all'estero, auguro :
"Un Felice Anno Nuovo 2012".

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Messaggio di SAS il Principe Alberto


Messaggio di fine anno del Re di Norvegia


Il Re Harald V ha detto che la sfida per ognuno di noi norvegesi era quello di riprendersi dagli attacchi terroristici di Oslo e Utøya .

"Il 2011 è stato un anno drammatico," il re Harald ha detto.


"Lo tsunami che ha colpito il Giappone ha causato 20 mila morti causato dalla contaminazione nucleare. Nel Corno d'Africa e altrove ci sono stati disastri naturali che hanno colpiti i più poveri e vulnerabili. Nel nostra ricca società la crisi del debito europeo rischia di lasciare i giovani senza lavoro - in una misura che pensavamo appartenesse al passato. 


Ma ci sono stati anche fatti positivi: la cosiddetta primavera araba. Il Premio Nobel per la Pace di attivisti per la democrazia femminile in Africa e nel Medio Oriente. Speriamo che questo siano le pietre miliari della nuova storia che si incomincia a disegnare." 

Harald ha parlare anche della lotta norvegese contro il razzismo.

Re Harald ha poi concluso il suo discorso dicendo:
"Ogni persona ha un obiettivo da raggiungere ma ciò che ci può portare al compimento dipende da quello che incontriamo nella vita. Non possiamo farlo da soli. E da soli non sarebbe possibile far fronte alle grandi sfide della vita." 

Infine, Sua Maestà ha augurato a tutti i norvegesi un felice anno nuovo.



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Clicca qui per leggere l'intero discorso (in norvegese) Nyttårstalen 2011

Discorso di Capodanno della regina Margherita

Nonostante la crisi economica internazionale che sembra travolgere la società, nel suo discorso di Capodanno 2012 la Regina Margherita ha detto "di non scoraggiarci o di rimanere passivi, insieme agli altri dobbiamo aiutarci a vicenda".


"Non possiamo nascondere le preoccupazioni, ma dobbiamo affrontare i problemi e fare qualcosa per risolverli", ha detto.

La regina ha invitato soprattutto i giovani a non essere pessimisti.

Nel suo discorso la Regina ha chiarito che "non tutte le persone sono in grado di combattere i difficili momenti, e queste persone sono nei miei pensieri" .

Per la Regina nel 2011 una delle più grandi esperienze è stata la sua visita ai soldati danesi nella provincia di Helmand in Afghanistan.

Ha lodato gli sforzi danesi in Afghanistan e dei piloti danesi in missione nella guerra civile in Libia.
La regina ha ringraziato i piloti per il loro sforzo eccezionale.

Come tradizione, ha anche riassunto gli eventi più importanti della famiglia reale.

La gioia per la nascita dei 2 gemelli all'inizio dell'anno, il principe Vincent e la principessa Josephine, che da soli sono stati in grado di eclissare anche la crisi economica globale.

Inoltre anche il nuovo anno promette un altro evento gioioso, e cioè il parto della principessa Marie.

La regina Margherita ha concluso il suo discorso con il tradizionale : "Dio salvi la Danimarca".

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