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E’ scoraggiante vedere questo assurdo affanno nel salire sul carro dell’ultimo vincente.
Addirittura c'è qualcuno che considera Obama come un nuovo mosè.
Incredibile.
Forse l'unica spiegazione è che ci si illude di avere un paese migliore votando un nuovo presidente.
Ma non ci si sente forse sempre insoddisfatti dell'operato svolto dai precedenti presidenti?
Quando si esagera a lodare un uomo, che tra parentesi fino a poca tempo fa non si sapeva neanche l’esistenza, significa che una forza irrazionale ci sta impedendo di ragionare con la nostra testa.
L'arte di saltare sul carro vincente è una specialità degli italiani ed infatti molti politici interpretano le elezioni americane per avere dei vantaggi.
La sinistra considera la vittoria di Obama come una rivincita della precedente sconfitta politica; la destra sembra soddisfatta della sconfitta di McCain, erede di Bush.
Ridicoli.
La destra e sinistra sono già in ginocchio davanti al nuovo Mosè?
Finora di Obama si sa solo che è un nuovo politico che per le elezioni ha speso più di tutti gli altri precedenti presidenti e che, come tutti gli altri, ha illuso gli amercani con tante belle promesse.
Bisognerà aspettare un pò per dare un giudizio ad Obama, vedremo nel concreto come si comporterà.