75° anniversario della morte della principessa Mafalda di Savoia
28 agosto 2019Mafalda, secondogenita del Re d'Italia Vittorio Emanuele III e della regina Elena, si sposò a Racconigi (23 settembre 1925) con il nobile prussiano, Landgrave Philipp von Hesse.
Per volontà di Hitler, con un tranello i tedeschi arrestarono Mafalda, e la deportarono nel Lager di Buchenwald, dove venne rinchiusa nella baracca n. 15 sotto il falso nome di Frau von Weber.
Nell'agosto del 1944 la baracca in cui era prigioniera la principessa fu distrutta da un bombardamento degli anglo-americani. La principessa riportò gravi ustioni e contusioni varie su tutto il corpo, ricoverata nell'infermeria del lager ma senza cure le sue condizioni peggiorarono. Dopo 4 giorni di tormenti, a causa delle piaghe insorse la cancrena e le fu amputato un braccio. Mafalda abbandonata e privata di ulteriori cure, muore dissanguata nella notte del 28 agosto 1944.
Le ultime parole della Principessa, prima di andare in coma, furono:
Italiani io muoio, ricordatemi non come una principessa ma come una sorella italiana
La principessa Mafalda riposa nel piccolo cimitero degli Assia, nel castello di Kronberg im Taunus vicino a Francoforte sul Meno.