Bicentenario della Fondazione dell'Arma dei Carabinieri: rievocazione dell'emanazione delle Regie Patenti di Re Vittorio Emanuele I di Savoia
13 luglio 2014Torino è da sempre legata all’Arma dei Carabinieri, un legame storico profondo visto che è nata proprio in questa città con le Regie Patenti del 13 luglio 1814, emanate da Sua Maestà Vittorio Emanuele I di Savoia, Re di Sardegna.
Il preludio delle celebrazioni è stato il logo del bicentenario dell'Arma dei Carabinieri proiettato sulla Mole Antonelliana di Torino.
Oggi i Carabinieri a cavallo hanno sfilato lungo tutto il centro di Torino fino ad arrivare in piazza Castello dove, davanti al Palazzo Reale, si è svolta la cerimonia dell'alzabandiera.
Dopo le esibizioni della fanfara, i cortei per le vie della città, il gran finale sarà il carosello equestre di lunedì sera al parco Ruffini con l'esibizione del Reggimento Carabinieri a Cavallo nel celebre carosello equestre che ricostruisce la carica della battaglia di Pastrengo.
La fondazione del Corpo dei Carabinieri Reali fu ideata da Vittorio Emanuele I di Savoia, Re di Sardegna, con le “Regie Patenti” del 1814, che voleva da un lato garantire la sicurezza dei sudditi arrestando malfattori, prevenendo furti e aggressioni, e dall'altro garantire l'ordine costituito individuando focolai di cospirazione.
Nello stesso anno della loro creazione, il 13 agosto 1814, Giuseppe Thaon di Revel divenne il primo Generale dei Carabinieri Reali.
Il loro nome deriva dall'arma che ogni carabiniere aveva in dotazione: la carabina. I colori del pennacchio (lo scarlatto e il turchino) sono stati scelti il 25 giugno 1833 dal Re Carlo Alberto.
Durante la battaglia di Pastrengo, avvenuta il 30 aprile 1848 a Pastrengo, gli "Squadroni da Guerra" dei Carabinieri Reali, assegnati alla protezione personale del Re Carlo Alberto di Savoia, salvarono la vita al Sovrano.
W i Carabinieri Reali !
W Casa Savoia
W il Re !