Articoli in evidenza:

domenica, ottobre 02, 2011

La repubblica distrugge il paese

Per cercare di favorire la ripresa, ieri il presidente della repubblica giorgio napolitano ha fatto un nuovo appello alla coesione nazionale, ed ha detto :
«L'Italia non crescerà se non tutta insieme, dal Nord al Sud, se non metterà a frutto le risorse e le potenzialità della nostra gente».

Innanzitutto l'appello all'Unità Nazionale è una cosa ovvia, solo un paese unito può trovare la forza per superare i problemi.

Napolitano non può dire la verità quando va contro la repubblica da lui difesa per ufficio, ma la profonda crisi del nostro Paese è stata anche, e soprattutto, creata dalla repubblica che per clientelismo ha alimentato il debito pubblico e favorito la corruzione.

Io ho l'impressione che le vere intenzioni di Napolitano non sono quelle di difendere il Paese - d'altronde c'è qualcosa che non funziona quando l'Unità Nazionale è difesa da un politico comunista che anni fa sosteneva l'invasione dei carrarmati sovietici in ungheria - piuttosto direi che vuole aiutare la sinistra a far cadere il governo berlusconi.

Assistendo allo scontro politico tra napolitano e berlusconi (ma napolitano non era il superpartes?!), aspettiamo la fine che si merita questa repubblica e gridiamo :
W l'Unità Nazionale e quindi
W la Monarchia che ha unito l'Italia !!