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mercoledì, maggio 01, 2024

Ayrton Senna pilota unico

A 30 anni dalla sua morte, ricordiamo Ayrton Senna, una leggenda della Formula 1, ma anche per il suo carisma e personalità, incluso di essere stato monarchico.

1 maggio 2024

30 anni fa moriva Ayrton Senna. Era nato a San Paolo il 21 marzo del 1960 ed è morto il Primo maggio del 1994 a causa di un grave incidente sul circuito di Imola nel corso del Gran Premio di San Marino.

Ayrton Senna si è distinto per le sue abilità straordinarie su pista, diventando un eroe nazionale in Brasile ed una figura ammirata in tutto il mondo, che ha lasciato un'impronta indelebile nella Formula 1, conquistando tre titoli mondiali (nel 1988, 1990 e 1991), 41 Gran Premi e 65 pole position. 

Ayrton Senna oltre che essere un grande pilota di Formula 1, una leggenda dell'automobilismo mondiale, era un monarchico convinto.

In una intervista del 1992 con il giornale portoghese Diário do Norte, Ayrton Senna espresse con convinzione le sue vedute monarchiche, affermando di conoscere bene sia la repubblica sia la monarchia, e senza esitazione, dichiarò il suo appoggio al sistema monarchico, aggiungendo che, a suo avviso, nessuna persona intellettualmente onesta non dovrebbe preferire la Monarchia.

"Conoscendo la repubblica e la Monarchia, potete stare certi che io sono un monarchico".

Senna era convinto che la monarchia, a differenza della repubblica, è un sistema istituzionale capace di garantire prosperità e benessere a tutti i cittadini, evitando di favorire solo una ristretta élite di partiti e gruppi economici che, spesso, guidano le nazioni per propri interessi personali.

La sua riflessione sulla monarchia era anche frutto delle sue numerose esperienze e viaggi internazionali in molti paesi monarchici. 


Re Felipe celebra Università CUNEF

Il Re Felipe di Spagna celebra 50 anni dell'Università CUNEF 

30 aprile 2024

Sua Maestà il Re Felipe Vi di Spagna ha presieduto l'evento commemorativo con cui l'Università CUNEF celebra il suo cinquantesimo anniversario.

All'evento, il Re Felipe, insieme a personalità di spicco come il Ministro della Scienza e Innovazione, Diana Morant, e il rettore Anna I. Fernández, ha sottolineato i successi storici dell'università ed anche la sua evoluzione con l'inserimento delle discipline STEM. 

Discorso di Re Felipe

Durante l'evento istituzionale nell'Aula Magna dell'Università CUNEF, il Re Felipe ha evidenziato l'importanza del cinquantesimo anniversario dell'istituzione come momento di celebrazione e conferma del successo dell'università. Il suo discorso ha rafforzato il senso di continuità e adattamento dell'università alle esigenze contemporanee.

Dialoghi sulla Società Digitale

Prima del discorso del Re, si è tenuto un dialogo focalizzato su società digitale, nuove tecnologie e filosofia, condotto da Javier Gomá, direttore della Cattedra dell'Esemplarità del CUNEF e della Fondazione Juan March. Questo dibattito ha messo in luce l'importanza dell'integrazione delle nuove tecnologie nel curriculum accademico dell'università.

Targa Commemorativa

Un momento saliente dell'evento è stato quando Re Felipe ha attivato un pulsante per proiettare una targa commemorativa, simbolo dei 50 anni di impegno accademico e professionale dell'università.

Campus Almansa

In seguito il Re Felipe ha visitato il Campus Almansa, partecipando attivamente a lezioni di Strategia Politica, Finanza Aziendale, Diritto Costituzionale e Laboratorio di Ingegneria. Questa visita ha evidenziato l'interesse del Re verso l'istruzione superiore e il suo impegno nell'essere presente e informato sulle varie discipline accademiche.

 Oltre ai tradizionali corsi di Economia, Gestione Aziendale, Finanza e Giurisprudenza, la università ha integrato le discipline STEM per meglio rispondere alle richieste del mercato del lavoro moderno.

Re Felipe

Presiedendo l'evento, il Re Felipe ha  dimostrato il suo sostegno per l'educazione e l'innovazione, sottolineando il ruolo cruciale delle università nel progresso sociale e tecnologico. La  presenza  del Re di Spagna all'evento non solo celebra un traguardo storico dell'Università CUNEF, ma pone anche le basi per il futuro sviluppo accademico e professionale in Spagna.


William per Edilizia Sostenibile

Il principe William alla Low Carbon Materials per sostenere l'Edilizia Sostenibile

30 aprile 2024

Sua Altezza Reale il principe William si è recato a Durham, per visitare Low Carbon Materials (LCM) presso la sede centrale di Jade Business Park per vedere in prima persona il loro lavoro come partner per l'innovazione a zero emissioni nel settore delle costruzioni. 

Il principe William ha evidenziato il suo impegno per l'innovazione sostenibile nel settore dell'edilizia. ed ha messo in luce le soluzioni avanzate per la decarbonizzazione del settore delle costruzioni. 

Low Carbon Materials

Il principe William, in qualità di fondatore e presidente del Premio Earthshot, ha visitato la sede della Low Carbon Materials a Jade Business Park. Questa azienda è stata riconosciuta come finalista nel Premio Earthshot per le sue soluzioni innovative nel settore edile. Durante la visita, la dottoressa Natasha Boulding, cofondatrice e CEO di LCM, ha presentato al principe le tecnologie rivoluzionarie sviluppate dalla loro azienda.

OSTO e ACLA

Durante la visita, il principe William ha potuto conoscere OSTO e ACLA, due materiali innovativi sviluppati da LCM, che rappresentano passi significativi verso un'edilizia più ecologica e sostenibile.

OSTO è un sostituto della ghiaia progettato per decarbonizzare il calcestruzzo, mentre ACLA è un materiale carbon-negative che può ridurre drasticamente l'impronta di carbonio dell'asfalto usato nelle strade. 

Decarbonizzazione nel settore edile

Il principe William ha partecipato a una tavola rotonda con altri ospiti per discutere la decarbonizzazione dell'industria edile e l'importanza di supportare aziende innovative come la Low Carbon Materials. Il dialogo ha sottolineato la necessità di integrare queste nuove tecnologie nei progetti futuri per garantire una riduzione delle emissioni di carbonio nel settore delle costruzioni.

Principe William

Il principe William ha riconosciuto il lavoro pionieristico della Low Carbon Materials, evidenziando il suo impegno a favore delle soluzioni sostenibili nel settore edile. 

Inoltre attraverso il Premio Earthshot, il principe William sottolinea il suo ruolo nel supportare aziende che possono catalizzare il cambiamento verso pratiche più sostenibili, marcando così un passo significativo verso la realizzazione di un ambiente costruito con emissioni zero.