Kathmandu: il presidente del Nepal Ram Baran Yadav spera che il processo di pace in corso possa giungere alla sua logica conclusione di realizzare la nuova Costituzione entro il termine previsto del 28 maggio, ma ha aggiunto che non sarà in grado di farlo visto i tempi stretti e che i partiti non riescono ancora a raggiungere un consenso sulla questione.
"Ci sono poche speranze che il progetto di Costituzione possa essere completato entro il 28 maggio", ha detto Yadav.
Questa dichiarazione giunge in un momento nel quale i media dicono che molti maoisti, dopo la scomparsa di Koirala, vogliono far deragliare il processo di pace e la stesura della Costituzione.
La scomparsa del primo ministro del Nepal Koirala, un importante leader della nazione, ha complicato la situazione.
Nel frattempo Kamal Thapa, presidente del Rastriya Prajatantra-Nepal, leader del partito che chiede la restaurazione della monarchia, ha comunicato tre importanti messaggi.
In primo luogo,Thapa sostiene che adesso la forma e la configurazione del stato del paese sono solo provvisorie.
In secondo luogo, nel cuore e nelle menti di tutti i nepalesi, esistono tuttora profondo rispetto per l'istituzione della monarchia.
E in terzo luogo, vi è la necessità dell'istituzione della monarchia nel Nepal considerando anche la la situazione geo politica del Paese.
Ricordo che il Rashtriya Prajatantra - l'unico partito alla ricerca di un ritorno alla monarchia - continua a chiedere un referendum sulla laicità, la monarchia e il federalismo.
Nel frattempo cresce la paura che il paese possa precipitare in una situazione ingovernabile e in una nuova guerra civile.
Anche se potrebbe sembrare strano ora in Nepal la situazione è molto fluida e la gente sarebbe disposta ad accettare anche la eventualità di un ritorno alla monarchia.
Se la monarchia tornerà o no, sarà il tempo a dirlo.
Link
New Nepal constitution may not be drafted within May 28: Ram Baran Yadav
Kamal Thapa defends ex-Nepal King’s remarks intelligibly
lunedì, marzo 29, 2010
Il Marocco contro il cancro
La principessa Lalla Salma, moglie del re del Marocco, da presidente della Associazione contro il cancro (ALSC) ha presieduto il lancio ufficiale del piano nazionale per la prevenzione e il controllo del cancro.
Il piano nazionale mira a fornire un'assistenza sanitaria di qualità a coloro che soffrono di questa malattia ed è nato da un accordo tra il Ministero della Salute e diversi attori della lotta contro il cancro. Il piano avrà la durata di 10 anni e i costi dovrebbero essere di circa 1 miliardo di dollari.
Nell'ambito della prevenzione e del controllo del cancro, il programma nazionale intende includere misure di prevenzione, diagnosi precoce, l'assistenza diagnostica e terapia, e cure palliative. Ci sarà anche un programma per la diagnosi precoce del tumore al seno e al collo dell'utero che sarà fatto in oltre 30 centri di screening del cancro in tutto il Marocco.
Tale piano prevede l'istituzione di programmi di prevenzione soprattutto nel campo della lotta contro il fumo, promuovendo un sano stile di vita e la riduzione dei comportamenti a rischio.
Inoltre, si costruiranno strutture, come ad esempio 4 centri oncologici regionali in Safi, Laâyoune, Meknès e Tangeri, due centri di oncologia ginecologica a Rabat e Casablanca, e due centri di oncologia pediatrica a Fez e Marrakech.
Link
Plan national de prévention et de contrôle du cancer SAR la Princesse Lalla Salma préside la cérémonie du lancement officiel
Il piano nazionale mira a fornire un'assistenza sanitaria di qualità a coloro che soffrono di questa malattia ed è nato da un accordo tra il Ministero della Salute e diversi attori della lotta contro il cancro. Il piano avrà la durata di 10 anni e i costi dovrebbero essere di circa 1 miliardo di dollari.
Nell'ambito della prevenzione e del controllo del cancro, il programma nazionale intende includere misure di prevenzione, diagnosi precoce, l'assistenza diagnostica e terapia, e cure palliative. Ci sarà anche un programma per la diagnosi precoce del tumore al seno e al collo dell'utero che sarà fatto in oltre 30 centri di screening del cancro in tutto il Marocco.
Tale piano prevede l'istituzione di programmi di prevenzione soprattutto nel campo della lotta contro il fumo, promuovendo un sano stile di vita e la riduzione dei comportamenti a rischio.
Inoltre, si costruiranno strutture, come ad esempio 4 centri oncologici regionali in Safi, Laâyoune, Meknès e Tangeri, due centri di oncologia ginecologica a Rabat e Casablanca, e due centri di oncologia pediatrica a Fez e Marrakech.
Link
Plan national de prévention et de contrôle du cancer SAR la Princesse Lalla Salma préside la cérémonie du lancement officiel
venerdì, marzo 26, 2010
Perchè votare una oligarchia?
Nelle recenti elezioni regionali francesi circa il 50% degli elettori non si è recato alle urne e quindi quasi un francese su due oggi non se la sente di sostenere i partiti al governo o all’opposizione.
Questo significa che l’emorragia è davvero forte, moltissimi elettori hanno preso la fuga dai partiti e questa alta astensione rende più debole anche le istituzioni repubblicane francesi.
Domanda: Succederà la stessa cosa anche in Italia?
Ancor più che in Francia, in Italia esiste un evidente distacco dei cittadini dai partiti, che spesso si trasforma in disgusto della classe politica e dello stato.
Inoltre i partiti ottengono voti per lo più per la fidelizzazione dell’elettorato militante o per la convenienza oppure per lo spauracchio che possa vincere la fazione politica più lontana dai propri convincimenti politici.
Insomma molti italiani si recano alle urne solo per votare il meno peggio.
In pochi anni si è passato da un periodo durante il quale si votava i partiti di riferimento delle ideologie – finalmente abbandonate – che hanno fondato la repubblica (un fattore non certo esaltante), ad un altro dove c’è una assoluta mancanza di adesione ai partiti.
Una situazione politica del genere avviene solo quando uno stato fallimentare, invece di servire il popolo, diventa ostacolo agli interessi dei cittadini ed infatti si usa sempre più il termine oligarchia.
Dalla prima alla seconda repubblica sono cambiati partiti e c’è stato un ricambio di classe dirigente – il meglio o in peggio è da discutere - ma la repubblica continua ad essere una oligarchia.
Nella cosiddetta prima repubblica l’oligarchia era stabilita dalle ideologie del secolo scorso (l’arco costituzionale) dove chi governava e chi era all’opposizione controllavano il paese.
L’entrata in campo di Berlusconi ha cambiato il mondo politico, adesso ci sono due schieramenti politici che ambedue hanno governato il nostro Paese, ma queste due forze politiche sono le due facce della stessa medaglia, cioè di un regime oligarchico.
Insomma nella prima repubblica l’oligarchia era formato dalla DC e il PCI, adesso dal PdL e PD.
Di fronte a questo disincanto generale verso la politica e le istituzioni, tra gli italiani sta crescendo una presa di coscienza della mistificazione della politica e più in generale del sistema repubblicano italiano.
In questa grave situazione bisogna allora chiederci se questa miscela esplosiva possa produrre una spinta verso l’azione di un contropotere e che possa far nascere una nuova classe politica.
Finora l’elettore, sempre più convinto che tutti i suoi rappresentanti si equivalgono e che sono indegni del suo voto, si limita a lamentarsi a parole senza impegnarsi di prima persona a fare azioni costruttive.
Evidentemente assistiamo solo ad un sintomo di nausea e torpore verso la repubblica perché non esiste ancora una credibile forza politica alternativa al sistema oligarchico che riesca ad attrarre l’attenzione dei cittadini.
In questo periodo di attesa e incertezza è davvero difficile prevedere quello che potrà succedere, mi limito a dire che un popolo non può accettare supinamente un regime oligarchico e che, a meno che non sia ormai morto, deve avere la forza per scegliere il suo destino.
Questo significa che l’emorragia è davvero forte, moltissimi elettori hanno preso la fuga dai partiti e questa alta astensione rende più debole anche le istituzioni repubblicane francesi.
Domanda: Succederà la stessa cosa anche in Italia?
Ancor più che in Francia, in Italia esiste un evidente distacco dei cittadini dai partiti, che spesso si trasforma in disgusto della classe politica e dello stato.
Inoltre i partiti ottengono voti per lo più per la fidelizzazione dell’elettorato militante o per la convenienza oppure per lo spauracchio che possa vincere la fazione politica più lontana dai propri convincimenti politici.
Insomma molti italiani si recano alle urne solo per votare il meno peggio.
In pochi anni si è passato da un periodo durante il quale si votava i partiti di riferimento delle ideologie – finalmente abbandonate – che hanno fondato la repubblica (un fattore non certo esaltante), ad un altro dove c’è una assoluta mancanza di adesione ai partiti.
Una situazione politica del genere avviene solo quando uno stato fallimentare, invece di servire il popolo, diventa ostacolo agli interessi dei cittadini ed infatti si usa sempre più il termine oligarchia.
Dalla prima alla seconda repubblica sono cambiati partiti e c’è stato un ricambio di classe dirigente – il meglio o in peggio è da discutere - ma la repubblica continua ad essere una oligarchia.
Nella cosiddetta prima repubblica l’oligarchia era stabilita dalle ideologie del secolo scorso (l’arco costituzionale) dove chi governava e chi era all’opposizione controllavano il paese.
L’entrata in campo di Berlusconi ha cambiato il mondo politico, adesso ci sono due schieramenti politici che ambedue hanno governato il nostro Paese, ma queste due forze politiche sono le due facce della stessa medaglia, cioè di un regime oligarchico.
Insomma nella prima repubblica l’oligarchia era formato dalla DC e il PCI, adesso dal PdL e PD.
Di fronte a questo disincanto generale verso la politica e le istituzioni, tra gli italiani sta crescendo una presa di coscienza della mistificazione della politica e più in generale del sistema repubblicano italiano.
In questa grave situazione bisogna allora chiederci se questa miscela esplosiva possa produrre una spinta verso l’azione di un contropotere e che possa far nascere una nuova classe politica.
Finora l’elettore, sempre più convinto che tutti i suoi rappresentanti si equivalgono e che sono indegni del suo voto, si limita a lamentarsi a parole senza impegnarsi di prima persona a fare azioni costruttive.
Evidentemente assistiamo solo ad un sintomo di nausea e torpore verso la repubblica perché non esiste ancora una credibile forza politica alternativa al sistema oligarchico che riesca ad attrarre l’attenzione dei cittadini.
In questo periodo di attesa e incertezza è davvero difficile prevedere quello che potrà succedere, mi limito a dire che un popolo non può accettare supinamente un regime oligarchico e che, a meno che non sia ormai morto, deve avere la forza per scegliere il suo destino.
Il principe Carlo visita a sorpresa l’Afghanistan
Il principe Carlo ha visitato a sorpresa la provincia meridionale afgana controllata dai talebani, dove suo il figlio minore, Harry, aveva servito il suo Paese.
Il principe ha trascorso la notte con i soldati al campo, nella provincia di Helmand, dopo aver visitato Kabul.
24 marzo 2010
Charles, vestito da militare, ha ricordato quanto era preoccupato quando Harry era nella provincia di Helmand.
"So benissimo quanto una famiglia sia preoccupata quando il figlio si trova qui", ha detto Charles ai giornalisti dopo la deposizione di una corona ai caduti della più grande base britannica in Helmand.
La Gran Bretagna ha perso 276 soldati dall'inizio della guerra del 2001, il secondo paese dopo gli Stati Uniti.
Il compito principale dei soldati britannici è quello di contrastare i talebani nella regione Helmand, dove il commercio illegale di stupefacenti finanzia il gruppo militante.
Harry è stato in questa base nel 2007 e nel 2008 dove, sotto attacchi aerei, ha dovuto pattugliare un isolato avamposto vicino al villaggio devastato dalla guerra di Garmsir, circa 160 chilometri a ovest della ex capitale Kandahar.
Nel corso della sua visita il principe Charles ha espresso il suo appoggio alle truppe britanniche ed ha elogiato i soldati.
Charles ha parlato anche con i leader locali della capitale provinciale di Lashkar Gah, seduto a gambe incrociate su un cuscino, come si usa in Helmand.
Il direttore generale del governo locale dell'Afghanistan Independent, Jalani Popal, ha detto che il principe era molto interessato al programma per la provincia di Helmand.
"La sua attenzione si è concentrata nel come portare vita e creare posti di lavoro".
Ma i più felici della visita di Carlo erano i soldati.
"E' bello sapere che ci sono persone che sono interessate a quello che stiamo facendo. E' come quando riceviamo i pacchi regalo che arrivano da casa."
Il principe Carlo è arrivato in Afghanistan dopo circa 6 settimane dalla visita di sua sorella, la principessa Anna, che visitò in segreto l’Afghanistan.
Link
Prince Charles visits UK troops in Afghanistan
Prince Charles visits British troops in Afghanistan
Il principe ha trascorso la notte con i soldati al campo, nella provincia di Helmand, dopo aver visitato Kabul.
24 marzo 2010
Charles, vestito da militare, ha ricordato quanto era preoccupato quando Harry era nella provincia di Helmand.
"So benissimo quanto una famiglia sia preoccupata quando il figlio si trova qui", ha detto Charles ai giornalisti dopo la deposizione di una corona ai caduti della più grande base britannica in Helmand.
La Gran Bretagna ha perso 276 soldati dall'inizio della guerra del 2001, il secondo paese dopo gli Stati Uniti.
Il compito principale dei soldati britannici è quello di contrastare i talebani nella regione Helmand, dove il commercio illegale di stupefacenti finanzia il gruppo militante.
Harry è stato in questa base nel 2007 e nel 2008 dove, sotto attacchi aerei, ha dovuto pattugliare un isolato avamposto vicino al villaggio devastato dalla guerra di Garmsir, circa 160 chilometri a ovest della ex capitale Kandahar.
Nel corso della sua visita il principe Charles ha espresso il suo appoggio alle truppe britanniche ed ha elogiato i soldati.
Charles ha parlato anche con i leader locali della capitale provinciale di Lashkar Gah, seduto a gambe incrociate su un cuscino, come si usa in Helmand.
Il direttore generale del governo locale dell'Afghanistan Independent, Jalani Popal, ha detto che il principe era molto interessato al programma per la provincia di Helmand.
"La sua attenzione si è concentrata nel come portare vita e creare posti di lavoro".
Ma i più felici della visita di Carlo erano i soldati.
"E' bello sapere che ci sono persone che sono interessate a quello che stiamo facendo. E' come quando riceviamo i pacchi regalo che arrivano da casa."
Il principe Carlo è arrivato in Afghanistan dopo circa 6 settimane dalla visita di sua sorella, la principessa Anna, che visitò in segreto l’Afghanistan.
Link
Prince Charles visits UK troops in Afghanistan
Prince Charles visits British troops in Afghanistan
La principessa d'Olanda damigella del matrimonio di Victoria?
La Princessa olandese damigella d'onore di Vittoria?
La casa reale svedese e olandese non hanno confermato questa voce, ma secondo la stampa olandese la Princessa Catharina-Amalia, di 6 anni e secondo nella linea al trono, potrebbe essere la damigella d'onore al matrimonio della sua madrina - la Principessa Victoria di Svezia.
La Principessa Reale Victoria è madrina di numerosi figli di Re.
Il primo fu il principe Alessio Costantino di Grecia nel 1998. Poi è arrivata la Principessa Ingrid Alexandra di Norvegia, il Principe Christian di Danimarca e, infine, la principessa Eleonora del Belgio nel 2008.
Si osserva che la madrina di Victoria è la regina Beatrice, la nonna di Catharina-Amalia. Inoltre, la madre della regina, la defunta regina Juliana, è stata la madrina di Carl XVI Gustaf Re di Svezia.
Finora l'elenco ufficiale delle damigelle di Victoria non è stato ancora rilasciato, ma non sarebbe bello se fosse così?
La casa reale svedese e olandese non hanno confermato questa voce, ma secondo la stampa olandese la Princessa Catharina-Amalia, di 6 anni e secondo nella linea al trono, potrebbe essere la damigella d'onore al matrimonio della sua madrina - la Principessa Victoria di Svezia.
La Principessa Reale Victoria è madrina di numerosi figli di Re.
Il primo fu il principe Alessio Costantino di Grecia nel 1998. Poi è arrivata la Principessa Ingrid Alexandra di Norvegia, il Principe Christian di Danimarca e, infine, la principessa Eleonora del Belgio nel 2008.
Si osserva che la madrina di Victoria è la regina Beatrice, la nonna di Catharina-Amalia. Inoltre, la madre della regina, la defunta regina Juliana, è stata la madrina di Carl XVI Gustaf Re di Svezia.
Finora l'elenco ufficiale delle damigelle di Victoria non è stato ancora rilasciato, ma non sarebbe bello se fosse così?
Re e Regina di Svezia in Brasile
I Sovrani di Svezia sono in visita ufficiale di 4 giorni in Brasile.
La regina Silvia non ha bisogno di un traduttore perchè parla benissimo il portoghese. Sua madre è brasiliana ed Lei è nata e ha vissuto in Brasile per dieci anni.
King Carl Gustaf ha anche incontrato il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva al Palazzo Itamaraty, il quale aveva invitato la coppia reale a pranzo.
I due capi di stato hanno firmato accordi bilaterali per promuovere scambi economici e per stabilire progetti di cooperazione in alta tecnologia tra il Brasile e la Svezia.
La famiglia reale svedese è stata ricevuta anche dal Presidente del Senato federale José Sarney, e della Camera bassa del Parlamento il presidente Michel Temer.
La coppia reale è stata invitata ad una serata di gala all'Hotel Tivoli in Sao Paolo.
Inoltre Re di Svezia Carl XVI Gustaf e la regina Silvia si sono incontrati con le popolazioni indigene del Brasile nella capitale Brasilia.
Link
High-stakes final phase for Brazil jet fighter tender
La regina Silvia non ha bisogno di un traduttore perchè parla benissimo il portoghese. Sua madre è brasiliana ed Lei è nata e ha vissuto in Brasile per dieci anni.
King Carl Gustaf ha anche incontrato il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva al Palazzo Itamaraty, il quale aveva invitato la coppia reale a pranzo.
I due capi di stato hanno firmato accordi bilaterali per promuovere scambi economici e per stabilire progetti di cooperazione in alta tecnologia tra il Brasile e la Svezia.
La famiglia reale svedese è stata ricevuta anche dal Presidente del Senato federale José Sarney, e della Camera bassa del Parlamento il presidente Michel Temer.
La coppia reale è stata invitata ad una serata di gala all'Hotel Tivoli in Sao Paolo.
Inoltre Re di Svezia Carl XVI Gustaf e la regina Silvia si sono incontrati con le popolazioni indigene del Brasile nella capitale Brasilia.
Link
High-stakes final phase for Brazil jet fighter tender
mercoledì, marzo 24, 2010
Farah Pahlavi celebra il Nawruz
Il 21 marzo 2010 l'imperatrice dell'Iran, Farah Pahlavi, ha celebrato insieme alla famiglia nella sua casa di Washington DC il Nawruz, la ricorrenza tradizionale che celebra il nuovo anno persiano.
Stando alla tradizione mitologica iraniana, il Nawrūz viene fatto risalire addirittura a circa 15.000 anni fa, all'epoca del leggendario re persiano Yima.
Stando alla tradizione mitologica iraniana, il Nawrūz viene fatto risalire addirittura a circa 15.000 anni fa, all'epoca del leggendario re persiano Yima.
La regina olandese alla conferenza del Parlamento europeo
La Regina Beatrice dei Paesi Bassi ha partecipato all'apertura ufficiale della 32° Conferenza Internazionale del Modello del Parlamento Europeo tenuta a L'Aja.
22 marzo 2010.
Il modello del Parlamento europeo offre agli studenti di tutti gli Stati membri europei la possibilità di partecipare ad una simulazione del Parlamento, cioè alcuni studenti agiscono come se fossero membri del Parlamento europeo.
Link
Model European Parliament
22 marzo 2010.
Il modello del Parlamento europeo offre agli studenti di tutti gli Stati membri europei la possibilità di partecipare ad una simulazione del Parlamento, cioè alcuni studenti agiscono come se fossero membri del Parlamento europeo.
Link
Model European Parliament
I principi Frederik e Mary in Ungheria
Il principe ereditario Frederik e la principessa Mary si sono recati in visita ufficiale di due giorni a Budapest.
Quest'anno il Festival di Primavera di Budapest è stato inaugurato con una mostra danese in presenza del principe ereditario Frederik e della principessa Maria.
I principi di Danimarca hanno partecipato all'inaugurazione della mostra "giochi di potere", che presenta opere di arte contemporanea danesi presso il Museo Ludwig, il cui obiettivo è quello di "filtrare la realtà politica e sociale attraverso l'arte."
In seguito la coppia si è trasferita al Palazzo Sándor, la residenza ufficiale del Presidente Sólyom, dove da uno dei balconi del Palazzo ha potuto vedere il famoso fiume Danubio.
In serata accompagnati dal Presidente Sólyom e da vari ministri, Frederik e Mary sono andati al Teatro dell'Opera di Budapest dove il Balletto Reale Danese ha eseguito alcune opere.
Link
Budapest Spring Festival opens with exhibition of contemporary Danish art
Quest'anno il Festival di Primavera di Budapest è stato inaugurato con una mostra danese in presenza del principe ereditario Frederik e della principessa Maria.
I principi di Danimarca hanno partecipato all'inaugurazione della mostra "giochi di potere", che presenta opere di arte contemporanea danesi presso il Museo Ludwig, il cui obiettivo è quello di "filtrare la realtà politica e sociale attraverso l'arte."
In seguito la coppia si è trasferita al Palazzo Sándor, la residenza ufficiale del Presidente Sólyom, dove da uno dei balconi del Palazzo ha potuto vedere il famoso fiume Danubio.
In serata accompagnati dal Presidente Sólyom e da vari ministri, Frederik e Mary sono andati al Teatro dell'Opera di Budapest dove il Balletto Reale Danese ha eseguito alcune opere.
Link
Budapest Spring Festival opens with exhibition of contemporary Danish art
lunedì, marzo 22, 2010
I neozelandesi preferiscono la monarchia
Secondo un recente sondaggio condotto in Nuova Zelanda la maggior parte delle persone preferisce la monarchia alla repubblica.
La Nuova Zelanda è una monarchia costituzionale e l'attuale capo di Stato è la Regina d'Inghilterra.
La domanda del sondaggio era la seguente :
Siete d'accordo o no che la Nuova Zelanda debba diventare una repubblica?
Le risposte sono le seguenti:
Sì, sono d'accordo, la Nuova Zelanda deve diventare una repubblica 32%
No, non sono d'accordo, la Nuova Zelanda deve rimanere una monarchia 53%
Non lo so 15%
Link
New Zealanders Dismiss Becoming a Republic
La Nuova Zelanda è una monarchia costituzionale e l'attuale capo di Stato è la Regina d'Inghilterra.
La domanda del sondaggio era la seguente :
Siete d'accordo o no che la Nuova Zelanda debba diventare una repubblica?
Le risposte sono le seguenti:
Sì, sono d'accordo, la Nuova Zelanda deve diventare una repubblica 32%
No, non sono d'accordo, la Nuova Zelanda deve rimanere una monarchia 53%
Non lo so 15%
Link
New Zealanders Dismiss Becoming a Republic
I Principi del Belgio in India
La coppia reale belga è in India per una missione economica con una delegazione commerciale per promuovere i rapporti economici tra il Belgio e l'India.
A Nuova Delhi, Philippe e Mathilde del Belgio hanno visitato la tomba di Gandhi dove hanno deposto un omaggio floreale.
In seguito, Philippe ha incontrato il presidente Pratibha Patil e ha discusso su come rafforzare i legami tra l'India e il Belgio.
In questa visita che dura una settimana la coppia andrà nelle città di Pune, Mumbai e Bangalore. I principi sono già stati in India per la loro luna di miele.
In questo viaggio la coppia reale accompagna 340 dirigenti d'aziende belgi insieme al vice primo ministro e ministro degli Esteri, Steven Vanackere. In questa missione economica i settori inclusi sono le automobili, l'aeronautica, le infrastrutture di trasporto, tecnologie pulite, i diamanti, le energie rinnovabili, bio-pharma, e dell'audiovisivo.
Nell'UE il Belgio è uno dei partner commerciali dell'India più importante e di recente ha fatto pressioni perchè l'India diventi membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Link
Belgium Prince Philippe visits India to strengthen bilateral ties
A Nuova Delhi, Philippe e Mathilde del Belgio hanno visitato la tomba di Gandhi dove hanno deposto un omaggio floreale.
In seguito, Philippe ha incontrato il presidente Pratibha Patil e ha discusso su come rafforzare i legami tra l'India e il Belgio.
In questa visita che dura una settimana la coppia andrà nelle città di Pune, Mumbai e Bangalore. I principi sono già stati in India per la loro luna di miele.
In questo viaggio la coppia reale accompagna 340 dirigenti d'aziende belgi insieme al vice primo ministro e ministro degli Esteri, Steven Vanackere. In questa missione economica i settori inclusi sono le automobili, l'aeronautica, le infrastrutture di trasporto, tecnologie pulite, i diamanti, le energie rinnovabili, bio-pharma, e dell'audiovisivo.
Nell'UE il Belgio è uno dei partner commerciali dell'India più importante e di recente ha fatto pressioni perchè l'India diventi membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Link
Belgium Prince Philippe visits India to strengthen bilateral ties
domenica, marzo 21, 2010
Principe d'Olanda in Afghanistan
Il Principe ereditario d'Olanda, Willem-Alexander, ha visitato le truppe olandese nella base di Tarin Kowt provincia di Oruzgan, nel sud dell'Afghanistan.
Questa è la quarta volta che il principe va in Afghanistan.
Questa è la quarta volta che il principe va in Afghanistan.
Principe Naruhito a Roma
Il Principe Ereditario del Giappone, Naruhito, appassionato di storia e di "acque", reduce da un viaggio in Africa ha voluto fermarsi a Roma per visitare la via Appia Antica e i resti dell'Acquadotto Claudio.
La via Appia è anche conosciuta come la regina delle strade, per la sua grande lunghezza e la sua bellezza straordinaria: su ogni lato della carreggiata templi, mausolei e uno acquedotto, aggiungendo un tocco di splendita semplicità incantevole della campagna romana.
Il Principe Nahurito ha una grande passione per la Roma antica.
In mattinata il presidente della repubblica Napolitano aveva ricevuto al Quirinale sua Altezza Imperiale il Principe Ereditario del Giappone, Naruhito.
14 marzo 2010
Link
Galleria foto della visita del principe Naruhito a Roma
larepubblica
La via Appia è anche conosciuta come la regina delle strade, per la sua grande lunghezza e la sua bellezza straordinaria: su ogni lato della carreggiata templi, mausolei e uno acquedotto, aggiungendo un tocco di splendita semplicità incantevole della campagna romana.
Il Principe Nahurito ha una grande passione per la Roma antica.
In mattinata il presidente della repubblica Napolitano aveva ricevuto al Quirinale sua Altezza Imperiale il Principe Ereditario del Giappone, Naruhito.
14 marzo 2010
Link
Galleria foto della visita del principe Naruhito a Roma
larepubblica
Il Principe Harry vuole andare al Polo Nord
Il principe Harry vorrebbe partecipare ad una spedizione alla conquista del Polo Nord che ha lo scopo di raccogliere fondi per i soldati feriti.
Gli organizzatori sperano di raccogliere 1 milione sterline in denaro per contribuire a riabilitare il personale di servizio ferito a trovare un nuovo posto di lavoro.
I partecipanti - ex-soldati feriti durante le missioni all'estero - dovranno attraversare l'Oceano Artico ghiacciato (483 km) partendo dalla Siberia per arrivare al Polo Nord.
Il principe ha detto di avere il desiderio di accompagnarli "se gli impegni lo permettono".
Il principe sta seguendo l'addestramento per diventare pilota di elicottero nell'esercito aereo.
Link
Prince Harry hopes to join disabled troops Pole trek
Gli organizzatori sperano di raccogliere 1 milione sterline in denaro per contribuire a riabilitare il personale di servizio ferito a trovare un nuovo posto di lavoro.
I partecipanti - ex-soldati feriti durante le missioni all'estero - dovranno attraversare l'Oceano Artico ghiacciato (483 km) partendo dalla Siberia per arrivare al Polo Nord.
Il principe ha detto di avere il desiderio di accompagnarli "se gli impegni lo permettono".
Il principe sta seguendo l'addestramento per diventare pilota di elicottero nell'esercito aereo.
Link
Prince Harry hopes to join disabled troops Pole trek
Canale YouTube della Regina Beatrice
La regina olandese Beatrice, non scettica sui moderni mezzi di comunicazione come Facebook e Twitter, ha deciso di seguire l'esempio di altre Famiglie Reali e ha aperto il suo canale su YouTube:
www.youtube.com/koninklijkhuis
L'ufficio stampa della famiglia reale olandese (RVD) finora ha inserito in questo canale più di un centinaio di film, il più vecchio è del 1898, la visita della regina Wilhelmina a Amsterdam, poi ad esempio c'è il video della recente visita della principessa Maxima al giardino floreale Keukenhof o al suo matrimonio del 2002, la nascita della Regina Beatrice nel 1938, i discorsi dal trono e molto altro ancora.
www.youtube.com/koninklijkhuis
L'ufficio stampa della famiglia reale olandese (RVD) finora ha inserito in questo canale più di un centinaio di film, il più vecchio è del 1898, la visita della regina Wilhelmina a Amsterdam, poi ad esempio c'è il video della recente visita della principessa Maxima al giardino floreale Keukenhof o al suo matrimonio del 2002, la nascita della Regina Beatrice nel 1938, i discorsi dal trono e molto altro ancora.
venerdì, marzo 19, 2010
Re della Cambogia a Praga
Re Norodom Sihamoni della Cambogia giovedì è arrivato nella Repubblica ceca per una visita ufficiale e si è incontrato con il presidente Václav Klaus e sua moglie Livia nel Castello di Praga.
Re Sihamoni considera la Repubblica Ceca la sua seconda patria, infatti nel 1962 arrivò a Praga, dove ha frequentato le scuole primarie e secondarie e poi si è laureato nella Academy of Music Arts, dove ha studiato la danza classica e musica fino al 1975.
Il sovrano parla correntemente in francese e ceca, oltre ad essere un buon oratore in inglese e in russo.
Link
Klaus hosts dinner for Cambodian king
Re Sihamoni considera la Repubblica Ceca la sua seconda patria, infatti nel 1962 arrivò a Praga, dove ha frequentato le scuole primarie e secondarie e poi si è laureato nella Academy of Music Arts, dove ha studiato la danza classica e musica fino al 1975.
Il sovrano parla correntemente in francese e ceca, oltre ad essere un buon oratore in inglese e in russo.
Link
Klaus hosts dinner for Cambodian king
Principe Carlo a Budapest
Il Principe di Galles e la duchessa di Cornovaglia continuano il loro viaggio nell'Europa centrale ed hanno lasciato la Polonia per trasferirsi a Budapest.
Il Presidente ungherese Laszlo Solyom ha accolto gli ospiti reali nel palazzo presidenziale che si affaccia sul Danubio ed ha sottolineato le attrazioni principali della capitale.
Durante la cena, il principe Carlo ha ricevuto la Gran Croce della Repubblica Ungherese per "i suoi sforzi e il lavoro nel campo della protezione ambientale".
In seguito il principe e la duchessa hanno visitato l'imponente sinagoga nella via Dohany a Budapest.
Carlo e Camilla rimarranno in Ungheria fino a Venerdì.
Link
TRH visit the Dohany Street synagogue in Budapest on their tour of Central Europe
Il Presidente ungherese Laszlo Solyom ha accolto gli ospiti reali nel palazzo presidenziale che si affaccia sul Danubio ed ha sottolineato le attrazioni principali della capitale.
Durante la cena, il principe Carlo ha ricevuto la Gran Croce della Repubblica Ungherese per "i suoi sforzi e il lavoro nel campo della protezione ambientale".
In seguito il principe e la duchessa hanno visitato l'imponente sinagoga nella via Dohany a Budapest.
Carlo e Camilla rimarranno in Ungheria fino a Venerdì.
Link
TRH visit the Dohany Street synagogue in Budapest on their tour of Central Europe
giovedì, marzo 18, 2010
Juan Carlos alla F1 del Bahrain
Il sovrano spagnolo è un grande appassionato di motori e di Formula 1 e non ha voluto mancare al primo appuntamento di F1 al Gran Premio del Bahrain.
Lo stesso Re di Spagna, Juan Carlos si era presentato ai box della Ferrari per parlare con i piloti Fernando Alonso e Jenson Button ed è stato contento per la vittoria di Alonso alla F1.
Il Re del Bahrain, Sheikh Hamad bin Issa Al Khalifa, aveva ricevuto il Re di Spagna, Juan Carlos, nei pressi di Manama, Bahrain.
Il principe ereditario del Bahrain Sheikh Salman Al Khalifa ha consegnato ad Alonso il trofeo.
Lo stesso Re di Spagna, Juan Carlos si era presentato ai box della Ferrari per parlare con i piloti Fernando Alonso e Jenson Button ed è stato contento per la vittoria di Alonso alla F1.
Il Re del Bahrain, Sheikh Hamad bin Issa Al Khalifa, aveva ricevuto il Re di Spagna, Juan Carlos, nei pressi di Manama, Bahrain.
Il principe ereditario del Bahrain Sheikh Salman Al Khalifa ha consegnato ad Alonso il trofeo.
Il Congo invita il Re dei Belgi
Il Re dei Belgi è stato invitato dalla Repubblica Democratica del Congo alle celebrazioni dell'indipendenza
Come un segno di distensione tra i due paesi, la Repubblica democratica del Congo ha formalmente invitato il Re dei Belgi Alberto II alla celebrazione dei suoi 50 anni dell'indipendenza.
"La lettera di invito per il 30 giugno è stato firmato dal presidente ed è stata indirizzata al Re dei Belgi", ha dichiarato Alexis Thambwe Mwamba, che ha presentato l'invito al sovrano martedì.
Il primo ministro Yves Leterme è d'accordo al viaggio, che sarebbe la prima visita reale dopo 25 anni.
L'ultima visita di un Re del Belgio fu nel 1985, quando Re Baldovino rispose a un invito di Mobutu. Da quel momento i rapporti tra il Belgio e la sua ex colonia sono stati spesso tesi.
Le relazioni tra la Repubblica Democratica del Congo e il Belgio sono stati moderati dall'indipendenza del paese dell'Africa centrale nel 1960.
Lo scorso aprile, quei rapporti divennero tesi quando l'allora ministro degli Esteri belga Karel De Gucht fece osservazioni sulla corruzione della Repubblica Democratica del Congo.
In risposta, il paese richiamò il suo ambasciatore da Bruxelles e chiuse il suo consolato a Anversa. Il Belgio, nel frattempo, chiuse i suoi consolati.
L'ambasciatore belga lasciò la Repubblica Democratica del Congo nel mese di dicembre.
Repubblica Democratica del Congo e il Belgio hanno deciso di riaprire i consolati belgi nel paese lo scorso febbraio.
Link
DRCongo invites Belgian king to 50th independence fete
Come un segno di distensione tra i due paesi, la Repubblica democratica del Congo ha formalmente invitato il Re dei Belgi Alberto II alla celebrazione dei suoi 50 anni dell'indipendenza.
"La lettera di invito per il 30 giugno è stato firmato dal presidente ed è stata indirizzata al Re dei Belgi", ha dichiarato Alexis Thambwe Mwamba, che ha presentato l'invito al sovrano martedì.
Il primo ministro Yves Leterme è d'accordo al viaggio, che sarebbe la prima visita reale dopo 25 anni.
L'ultima visita di un Re del Belgio fu nel 1985, quando Re Baldovino rispose a un invito di Mobutu. Da quel momento i rapporti tra il Belgio e la sua ex colonia sono stati spesso tesi.
Le relazioni tra la Repubblica Democratica del Congo e il Belgio sono stati moderati dall'indipendenza del paese dell'Africa centrale nel 1960.
Lo scorso aprile, quei rapporti divennero tesi quando l'allora ministro degli Esteri belga Karel De Gucht fece osservazioni sulla corruzione della Repubblica Democratica del Congo.
In risposta, il paese richiamò il suo ambasciatore da Bruxelles e chiuse il suo consolato a Anversa. Il Belgio, nel frattempo, chiuse i suoi consolati.
L'ambasciatore belga lasciò la Repubblica Democratica del Congo nel mese di dicembre.
Repubblica Democratica del Congo e il Belgio hanno deciso di riaprire i consolati belgi nel paese lo scorso febbraio.
Link
DRCongo invites Belgian king to 50th independence fete
mercoledì, marzo 17, 2010
Re Umberto II
Il 18 marzo del 1983 si spegneva in una clinica di Ginevra, dopo una lunga malattia, Sua Maestà Umberto II di Savoia, Re d'Italia.
Aveva 78 anni di cui 37 passati in esilio.
Ricordiamo che a dare la notizia ufficiale della morte del Re fu il Ministro della Real Casa Falcone Lucifero, il quale precisò che l'ultima parola pronunciata dal Sovrano fu: "Italia".
PS.
Alla repubblica italiana rimarrà per sempre la vergogna di aver lasciato morire Sua Maestà Umberto in esilio.
martedì, marzo 16, 2010
Anniversario dell'Unità d'Italia
Il 17 marzo è la Festa dell'Unità d'Italia e l'anniversario dello Stato Italiano.
Il 17 marzo 1861 nacque il Regno d'Italia - stato indipendente ed unitario - sotto la dinastia di Casa Savoia.
La Festa dell'Italia!!
Il 17 marzo 1861, il primo atto del nuovo Parlamento Italiano fu la proclamazione del Regno d'Italia, con capitale a Torino.
In seguito alla votazione unanime del Parlamento, Re Vittorio Emanuele II assunse per sè ed i suoi discendenti il titolo di "Re d'Italia, per grazia di Dio e volontà della nazione".
Il 17 marzo 1861 nacque il Regno d'Italia - stato indipendente ed unitario - sotto la dinastia di Casa Savoia.
La Festa dell'Italia!!
Il 17 marzo 1861, il primo atto del nuovo Parlamento Italiano fu la proclamazione del Regno d'Italia, con capitale a Torino.
In seguito alla votazione unanime del Parlamento, Re Vittorio Emanuele II assunse per sè ed i suoi discendenti il titolo di "Re d'Italia, per grazia di Dio e volontà della nazione".
lunedì, marzo 15, 2010
Principe di Galles in Polonia
Il Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia sono andati in Polonia per una visita di 3 giorni.
15 marzo 2010
La coppia reale proseguirà poi con l'Ungheria e la Repubblica ceca.
Questo viaggio è stato organizzato dal ministero degli Esteri per rafforzare i legami del Regno Unito con l'Europa orientale.
Il principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia sono stati accolti dal presidente della Polonia Kaczynski e sua moglie.
Il primo giorno della loro visita a Varsavia, il principe di Galles e sua moglie hanno depositato una corona di fiori presso il monumento dedicato a padre Jerzy Popieluszko, il sacerdote cattolico che fu assassinato dalla polizia segreta polacca nel 1984.
Padre Popieluszko, beatificato dalla Chiesa cattolica, contribuì a galvanizzare il movimento di solidarietà per lottare contro il regime comunista.
Link
Prince of Wales and Duchess of Cornwall arrive in snowy Poland for start of Royal tour
15 marzo 2010
La coppia reale proseguirà poi con l'Ungheria e la Repubblica ceca.
Questo viaggio è stato organizzato dal ministero degli Esteri per rafforzare i legami del Regno Unito con l'Europa orientale.
Il principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia sono stati accolti dal presidente della Polonia Kaczynski e sua moglie.
Il primo giorno della loro visita a Varsavia, il principe di Galles e sua moglie hanno depositato una corona di fiori presso il monumento dedicato a padre Jerzy Popieluszko, il sacerdote cattolico che fu assassinato dalla polizia segreta polacca nel 1984.
Padre Popieluszko, beatificato dalla Chiesa cattolica, contribuì a galvanizzare il movimento di solidarietà per lottare contro il regime comunista.
Link
Prince of Wales and Duchess of Cornwall arrive in snowy Poland for start of Royal tour
domenica, marzo 14, 2010
Re di Cambogia membro dell'Accademia Francese
In una solenne cerimonia svoltasi a Parigi nel palazzo dell'Istituto di Francia, Sua Maestà il Re Norodom Sihamoni di Cambogia è stato ricevuto come membro associato straniero nella Accademia delle Lettere e Belle Arti.
12 marzo 2010
Prima di essere Re, Sihamoni fu ambasciatore di Cambogia all'Unesco, Grand Officiale della Legion d'Honneur, coreografo, regista e restauratore delle arti della musica e delle danze tradizionali della Cambogia.
Egli continua a svolgere un importante ruolo internazionale per la ricerca storica e archeologica nel suo paese per la tutela del patrimonio.
Link
Installation de Norodom Sihamoni, roi du Cambodge, associé étranger de l’Académie des Inscriptions et Belles-Lettres
12 marzo 2010
Prima di essere Re, Sihamoni fu ambasciatore di Cambogia all'Unesco, Grand Officiale della Legion d'Honneur, coreografo, regista e restauratore delle arti della musica e delle danze tradizionali della Cambogia.
Egli continua a svolgere un importante ruolo internazionale per la ricerca storica e archeologica nel suo paese per la tutela del patrimonio.
Link
Installation de Norodom Sihamoni, roi du Cambodge, associé étranger de l’Académie des Inscriptions et Belles-Lettres
Re Umberto I
Re Umberto I
Il 14 marzo 1844 nasceva a Torino suo figlio, Umberto di Savoia, futuro secondo Re d’Italia col nome di Umberto I.
Fu re d'Italia dal 1878 al 1900.
All'epoca venne soprannominato il Re Buono per l'impegno dimostrato nel fronteggiare sciagure nazionali, come la grave epidemia di colera a Napoli del 1884.
Il 14 marzo 1844 nasceva a Torino suo figlio, Umberto di Savoia, futuro secondo Re d’Italia col nome di Umberto I.
Fu re d'Italia dal 1878 al 1900.
All'epoca venne soprannominato il Re Buono per l'impegno dimostrato nel fronteggiare sciagure nazionali, come la grave epidemia di colera a Napoli del 1884.
Re Vittorio Emanuele II
Re Vittorio Emanuele II
Il 14 marzo 1820 nasceva a Torino Vittorio Emanuele di Savoia-Carignano, figlio primogenito di Carlo Alberto di Savoia-Carignano e di Maria Teresa d'Asburgo Lorena.
Fu principe di Piemonte, duca di Savoia e re di Sardegna dal 1849 al 1861 e Re d'Italia dal 1861 al 1878.
Il compimento dell'unificazione italiana gli procurò l'appellativo di Padre della Patria.
Il 14 marzo 1820 nasceva a Torino Vittorio Emanuele di Savoia-Carignano, figlio primogenito di Carlo Alberto di Savoia-Carignano e di Maria Teresa d'Asburgo Lorena.
Fu principe di Piemonte, duca di Savoia e re di Sardegna dal 1849 al 1861 e Re d'Italia dal 1861 al 1878.
Il compimento dell'unificazione italiana gli procurò l'appellativo di Padre della Patria.
sabato, marzo 13, 2010
Regina Beatrice incontra Merkel
La Regina Beatrice dei Paesi Bassi ha ricevuto in udienza il cancelliere tedesco Angela Merkel.
In seguito Merkel ha incontrato il Primo Ministro Olandese, Jan Peter Balkenend.
Deutsche Welle
In seguito Merkel ha incontrato il Primo Ministro Olandese, Jan Peter Balkenend.
Deutsche Welle
Re di Spagna riceve famiglie vittime di attentati
Nel Palazzo della Zarzuela, il Re di Spagna ha ricevuto una delegazione di famiglie vittime degli attentati dell'11 marzo 2004, che costò la vita a 191 persone e il ferimento di quasi 2.000.
11 marzo 2010
11 marzo 2010
Felipe di Spagna in Cile
Il Principe delle Asturie è andato in Cile per assistere al giuramento del nuovo Presidente Sebastian Pinera che succede a Michele Bachelet.
All'arrivo, il principe ha reso omaggio alle vittime del recente terremoto.
All'arrivo, il principe ha reso omaggio alle vittime del recente terremoto.
Re Abdullah a Mosca
Re Abdullah II di Giordania, dopo aver incontrato il Primo Ministro Gordon Brown a Londra, è andato a Mosca per parlare con il presidente russo Dmitri Metvedev e il primo ministro Vladimir Putin.
Link
King of Jordan to visit Moscow
Link
King of Jordan to visit Moscow
giovedì, marzo 11, 2010
Principe Alberto di Monaco a San Marino
Visita ufficiale di Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco alla Repubblica di San Marino.
Alberto è stato accolto dai Capitani Reggenti, Francesco Mussoni e Stefano Palmieri, in piazza della Libertà e ha ricevuto gli onori militari. Più tardi ha ricevuto le insegne di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Equestre di Sant'Agata.
Dopo, il principe Alberto ha deposto una corona presso il Monumento ai Caduti di tutte le guerre.
In seguito Alberto II e la Delegazione monegasca hanno avuto un colloquio a Palazzo Begni con una Delegazione di Governo durante il quale si è parlato di collaborazione internazionale e di problematiche particolarmente care al Principe, quali l’ambiente, il turismo, lo sport e la cultura.
Link
Alberto di Monaco a San Marino
Alberto è stato accolto dai Capitani Reggenti, Francesco Mussoni e Stefano Palmieri, in piazza della Libertà e ha ricevuto gli onori militari. Più tardi ha ricevuto le insegne di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Equestre di Sant'Agata.
Dopo, il principe Alberto ha deposto una corona presso il Monumento ai Caduti di tutte le guerre.
In seguito Alberto II e la Delegazione monegasca hanno avuto un colloquio a Palazzo Begni con una Delegazione di Governo durante il quale si è parlato di collaborazione internazionale e di problematiche particolarmente care al Principe, quali l’ambiente, il turismo, lo sport e la cultura.
Link
Alberto di Monaco a San Marino
Re di Giordania a Londra
A Londra, il Re di Giordania è stato ricevuto dal Primo Ministro britannico Gordon Brown al numero 10 di Downing Street.
Sua Maestà il Re Abdullah ha discusso con il primo ministro britannico Gordon Brown sugli sforzi da fare per porre fine al conflitto israelo-palestinese basata sulla soluzione dei due stati, che secondo il re è l'unico modo per ottenere la sicurezza e la stabilità nella regione.
Link
King stresses urgency of peace efforts in talks with UK’s Brown
Sua Maestà il Re Abdullah ha discusso con il primo ministro britannico Gordon Brown sugli sforzi da fare per porre fine al conflitto israelo-palestinese basata sulla soluzione dei due stati, che secondo il re è l'unico modo per ottenere la sicurezza e la stabilità nella regione.
Link
King stresses urgency of peace efforts in talks with UK’s Brown
martedì, marzo 09, 2010
Napolitano, Cavour e i Savoia
Napolitano ha confermato la sua presenza all'inaugurazione della restaurata tomba di Camillo Benso, conte di Cavour, prevista per il 6 giugno a Santena, comune in provincia di Torino.
Questa visita ufficiale testimonia l’affetto e l’attenzione dello Stato alle iniziative legate al Risorgimento.
Cavour però non fu l’unica persona essenziale nel processo dell’Unità d’Italia e quindi mi chiedo perché il Capo della Stato non possa compiere anche un passaggio importante per la riconciliazione nazionale, visitando la tomba del Padre della Patria, Re Vittorio Emanuele II di Savoia, nel Pantheon.
Infatti l’Unità d’Italia si realizzò anche grazie all’opera compiuta da Casa Savoia, non si può comprendere e celebrare compiutamente l’Unità Nazionale se non si paga il tributo dovuto alla Monarchia e a Casa Savoia.
Non si può negare che la Patria la Storia e il Risorgimento - valori essenziali per l'Italia - sono legati indissolubilmente a Casa Savoia.
Inoltre la visita di napolitano al Pantheon faciliterebbe il rientro in Italia delle salme dei Re e delle Regine d’Italia che purtroppo sono ancora sepolte all’estero.
Mi rendo conto che questo passaggio possa essere imbarazzante per la repubblica, ma visto che stiamo avvicinando al 150° anniversario dell’Unità d’Italia e che i Principi viventi di Savoia sono in Italia, non riesco a capire come mai i Sovrani d'Italia, morti anni fa, debbano rimanere sepolti in l’esilio.
Questa visita ufficiale testimonia l’affetto e l’attenzione dello Stato alle iniziative legate al Risorgimento.
Cavour però non fu l’unica persona essenziale nel processo dell’Unità d’Italia e quindi mi chiedo perché il Capo della Stato non possa compiere anche un passaggio importante per la riconciliazione nazionale, visitando la tomba del Padre della Patria, Re Vittorio Emanuele II di Savoia, nel Pantheon.
Infatti l’Unità d’Italia si realizzò anche grazie all’opera compiuta da Casa Savoia, non si può comprendere e celebrare compiutamente l’Unità Nazionale se non si paga il tributo dovuto alla Monarchia e a Casa Savoia.
Non si può negare che la Patria la Storia e il Risorgimento - valori essenziali per l'Italia - sono legati indissolubilmente a Casa Savoia.
Inoltre la visita di napolitano al Pantheon faciliterebbe il rientro in Italia delle salme dei Re e delle Regine d’Italia che purtroppo sono ancora sepolte all’estero.
Mi rendo conto che questo passaggio possa essere imbarazzante per la repubblica, ma visto che stiamo avvicinando al 150° anniversario dell’Unità d’Italia e che i Principi viventi di Savoia sono in Italia, non riesco a capire come mai i Sovrani d'Italia, morti anni fa, debbano rimanere sepolti in l’esilio.
Napolitano inaugurerà la tomba di Cavour
Sarà Giorgio Napolitano a inaugurare la tomba restaurata di Camillo Benso, conte di Cavour. Il presidente della Repubblica ha infatti confermato la sua presenza a Santena per il prossimo 6 giugno, quando il sepolcro del «Grande Tessitore» dell’unità d’Italia verrà restituito al pubblico dopo i lavori di conservazione.
La presenza di Napolitano è stata annunciata dalla presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, e dal presidente della Fondazione Cavour, Nerio Nesi, destinatario nei giorni scorsi di una comunicazione inviata dal Capo dello Stato.
«La lettera - osservano Bresso e Nesi - rappresenta l’ennesima testimonianza dell’affetto e dell’attenzione con cui il Presidente della Repubblica segue il Piemonte e le iniziative legate a persone come Cavour e a processi come il Risorgimento. Persone e processi che, nati nella nostra regione, hanno determinato il corso della storia italiana ed europea»
Link
la stampa
I principi norvegesi in Malesia
Il principe ereditario Haakon e la principessa Mette-Marit sono in visita ufficiale in Malesia da 8-10 marzo.
Il principe ereditario Haakon e la principessa Mette-Marit arrivati Kuala Lumpur sono stati salutati dal Primo Ministro Datuk Seri Najib Tun Razak e sua moglie, Datin Seri Rosmah Mansor, da una cerimonia di Stato.
I principi norvegesi hanno incontrato il re e la regina della Malaysia in una cena di gala.
La coppia principesca è accompagnata da circa 130 rappresentanti del commercio e dell'industria norvegesi per promuoverà la Norvegia in Malesia.
Molti impegni della visita si terranno a Kuala Lumpur - la capitale della Malaysia.
Link
The Norwegian Crown Prince Couple Have Arrived in Malaysia
Il principe ereditario Haakon e la principessa Mette-Marit arrivati Kuala Lumpur sono stati salutati dal Primo Ministro Datuk Seri Najib Tun Razak e sua moglie, Datin Seri Rosmah Mansor, da una cerimonia di Stato.
I principi norvegesi hanno incontrato il re e la regina della Malaysia in una cena di gala.
La coppia principesca è accompagnata da circa 130 rappresentanti del commercio e dell'industria norvegesi per promuoverà la Norvegia in Malesia.
Molti impegni della visita si terranno a Kuala Lumpur - la capitale della Malaysia.
Link
The Norwegian Crown Prince Couple Have Arrived in Malaysia
Principe Naruhito è arrivato in Ghana
Il Principe Naruhito del Giappone è arrivato ad Accra, capitale del Ghana.
Il principe ereditario Naruhito è stato accolto all'aeroporto internazionale di Kotoka dal Vice Presidente John Dramani Mahama.
Lo scopo del viaggio è di rafforzare i legami tra i due paesi.
Link
Crown Prince of Japan visits Ghana
Il principe ereditario Naruhito è stato accolto all'aeroporto internazionale di Kotoka dal Vice Presidente John Dramani Mahama.
Lo scopo del viaggio è di rafforzare i legami tra i due paesi.
Link
Crown Prince of Japan visits Ghana
domenica, marzo 07, 2010
Messaggio della principessa Katherine per Giornata delle donne
Messaggio della principessa Katherine per la giornata delle donne
8 marzo
Per la Giornata delle Donne del 8 marzo vorrei esprimere le mie congratulazioni a tutte le donne serbe.
In questi tempi difficili per il nostro paese e società, dobbiamo essere consapevoli delle nostre responsabilità come donne nella Serbia, e di continuare la nostra lotta per difendere le nostre famiglie e realizzare un futuro migliore e più felice per i nostri figli e il nostro paese.
Le donne sono sempre state fattore di coesione nella nostra società, una maggioranza silenziosa che ha sostenuto il progresso e il cambiamento. Dalla nostra esperienza possiamo dire che le donne molto spesso mostrano una migliore comprensione dei problemi sociali e delle ingiustizie, e una migliore comprensione dei problemi della vita quotidiana. Pertanto, le donne dovrebbero essere rappresentate in tutti i segmenti della società, e soprattutto nei luoghi dove si prendono le più importanti decisioni riguardanti il futuro.
La mia Fondazione si è impegnata alla prevenzione del cancro del collo dell'utero e la prevenzione del cancro al seno.
Oggi vorrei fare un appello a tutte le donne che facciano più attenzione alla salute portando sensibilizzazione a queste terribili malattie.
Ancora una volta, vorrei far giungere le mie congratulazioni a tutte le donne serbia e di esprimere la mia ammirazione per il coraggio che hanno dimostrato in tempi molto difficili.
Link
HRH CROWN PRINCESS KATHERINE MESSAGE FOR INTERNATIONAL WOMEN’S DAY 8 MARCH
8 marzo
Per la Giornata delle Donne del 8 marzo vorrei esprimere le mie congratulazioni a tutte le donne serbe.
In questi tempi difficili per il nostro paese e società, dobbiamo essere consapevoli delle nostre responsabilità come donne nella Serbia, e di continuare la nostra lotta per difendere le nostre famiglie e realizzare un futuro migliore e più felice per i nostri figli e il nostro paese.
Le donne sono sempre state fattore di coesione nella nostra società, una maggioranza silenziosa che ha sostenuto il progresso e il cambiamento. Dalla nostra esperienza possiamo dire che le donne molto spesso mostrano una migliore comprensione dei problemi sociali e delle ingiustizie, e una migliore comprensione dei problemi della vita quotidiana. Pertanto, le donne dovrebbero essere rappresentate in tutti i segmenti della società, e soprattutto nei luoghi dove si prendono le più importanti decisioni riguardanti il futuro.
La mia Fondazione si è impegnata alla prevenzione del cancro del collo dell'utero e la prevenzione del cancro al seno.
Oggi vorrei fare un appello a tutte le donne che facciano più attenzione alla salute portando sensibilizzazione a queste terribili malattie.
Ancora una volta, vorrei far giungere le mie congratulazioni a tutte le donne serbia e di esprimere la mia ammirazione per il coraggio che hanno dimostrato in tempi molto difficili.
Link
HRH CROWN PRINCESS KATHERINE MESSAGE FOR INTERNATIONAL WOMEN’S DAY 8 MARCH
giovedì, marzo 04, 2010
napolitano, PVV, olanda, politica
Il partito della Libertà (Pvv) di Gert Wilders è il grande vincitore delle elezioni amministrative in Olanda, passerebbe dal quinto al terzo partito in Olanda su base nazionale e secondo partito della capitale.
Io non conosco questo partito e non mi preoccupo se il PVV sia xenofobo e anti islam, piuttosto mi chiedo se un capo di stato può esprimere il suo disappunto sulle elezioni politiche di un altro stato.
Infatti, dopo aver incontrato il presidente del Parlamento Europeo Buzek, Napolitano ha detto : "Attenti ai partiti che vogliono tornare indietro" “La vittoria delle forze anti europeiste in Olanda rappresenta una "illusione anacronistica e pericolosissima", nonostante si tratti di "una tendenza fuori della storia e fuori della realtà", è "impossibile ignorare quello che è cambiato nella realtà europea".
Secondo me, c'è il rischio che dichiarazioni del genere possano far nascere problemi diplomatici tra stati, e poi non bisogna dimenticare che è indice di mancanza di rispetto per le scelte di un altro popolo che democraticamente ha votato i suoi rappresentanti.
I giornalisti italiani non si pongono la domanda se è opportuno che il nostro presidente possa commentare le elezioni altrui, ma sarei tanto curioso di vedere cosa direbbe il giornalismo nostrano se fosse la Regina d'Olanda a commentare in senso negativo le elezioni italiane.....
Inoltre questa dichiarazione prettamente politica conferma quanto sia fantasiosa considerare napolitano una persona al di fuori dalla Politica.
Ah già dimenticavo, in Italia al Quirinale c’è un politico che parla di politica, ma non fa politica perchè è il superpartes...
Io non conosco questo partito e non mi preoccupo se il PVV sia xenofobo e anti islam, piuttosto mi chiedo se un capo di stato può esprimere il suo disappunto sulle elezioni politiche di un altro stato.
Infatti, dopo aver incontrato il presidente del Parlamento Europeo Buzek, Napolitano ha detto : "Attenti ai partiti che vogliono tornare indietro" “La vittoria delle forze anti europeiste in Olanda rappresenta una "illusione anacronistica e pericolosissima", nonostante si tratti di "una tendenza fuori della storia e fuori della realtà", è "impossibile ignorare quello che è cambiato nella realtà europea".
Secondo me, c'è il rischio che dichiarazioni del genere possano far nascere problemi diplomatici tra stati, e poi non bisogna dimenticare che è indice di mancanza di rispetto per le scelte di un altro popolo che democraticamente ha votato i suoi rappresentanti.
I giornalisti italiani non si pongono la domanda se è opportuno che il nostro presidente possa commentare le elezioni altrui, ma sarei tanto curioso di vedere cosa direbbe il giornalismo nostrano se fosse la Regina d'Olanda a commentare in senso negativo le elezioni italiane.....
Inoltre questa dichiarazione prettamente politica conferma quanto sia fantasiosa considerare napolitano una persona al di fuori dalla Politica.
Ah già dimenticavo, in Italia al Quirinale c’è un politico che parla di politica, ma non fa politica perchè è il superpartes...
Gli svedesi vogliono la monarchia
In un recente sondaggio pubblicato nel Dagens Nyheter, Sua Maestà il Re Carl XVI Gustaf ha un ampio sostegno pubblico per rimanere sul trono e non deve abdicare.
Quasi due terzi degli svedesi vogliono che Re Carl Gustaf XVI rimanga sul trono, anche se si sta avvicinando a 65 anni di età.
La maggior parte sono favorevoli che il re rimanga al trono fino alla sua morte.
Il supporto per il Re Carl è più elevata tra gli uomini che le donne e tra coloro che sono di centro-destra della politica.
Gli elettori di sinistra probabilmente vogliamo vedere che il re abdichi in favore di sua figlia, la principessa ereditaria Victoria, l'anno prossimo.
Inoltre, gli abitanti che più sostengono il re al trono sono quelli che vivono nelle città più piccole.
Nel complesso, il 74 % del popolo svedese vuole la monarchia, mentre solo 19 per cento vorrebbe la sua abolizione.
Anche al Parlamento solo alcuni dei membri hanno detto di volere una repubblica.
Link
Swedes back pensioner king to carry on
Il principe Naruhito in Africa
Per approfondire i legami tra il Giappone e le nazioni africane così come la sua comprensione dei problemi che affliggono il continente, il principe ereditario Naruhito andrà in viaggio in Ghana e Kenya (6-15 marzo)
Naruhito, erede della più antica monarchia del mondo, non sarà accompagnato dalla principessa Masako, che da diversi anni non partecipa alla maggior parte dei suoi compiti ufficiali per colpa di una malattia nervosa attribuita alla difficoltà di adattamento alle pressioni esercitate dai compiti della linea imperiale.
In Ghana, il principe ereditario parteciperà a un simposio sull'assistenza sanitaria in onore di Hideyo Noguchi, un medico giapponese morto ad Accra, la capitale ghanese, nel 1928, mentre compiva ricerche su un vaccino contro la febbre gialla.
Dal 2004 il suo ritratto ha preso il posto di quello dello scrittore Soseki Natsume sulle banconote da 1.000 yen.
Naruhito ha inoltre detto di volere conoscere la "magnifica natura"del Kenya e le difficoltà di accesso all'acqua potabile.
Il principe ha un interesse particolare per l'acqua, perché è anche presidente onorario del Segretario generale dell'ONU sulla Advisory Board on Water and Sanitation.
Link
Japan crown prince looks ahead to Africa trip
mercoledì, marzo 03, 2010
Francobolli del matrimonio dei principi svedesi
La Principessa Victoria e Daniel Westling hanno approvato la fotografia e il design del francobollo che sarà emesso per il loro matrimonio nel giugno di quest'anno.
La coppia reale ha visitato gli uffici della Posta svedese a Kista fuori Stoccolma per vedere il risultato del lavoro dell’incisore Lars Sjööblom e il processo di stampa, attualmente in corso.
La gente normale per vedere la cartolina dovrà aspettare fino al 13 maggio, quando il timbro verrà presentato ufficialmente.
La coppia reale ha visitato gli uffici della Posta svedese a Kista fuori Stoccolma per vedere il risultato del lavoro dell’incisore Lars Sjööblom e il processo di stampa, attualmente in corso.
La gente normale per vedere la cartolina dovrà aspettare fino al 13 maggio, quando il timbro verrà presentato ufficialmente.
La Principessa Anna visita Afghanistan
La Principessa Anna, a sorpresa, ha visitato le truppe britanniche e canadesi di stanza in Afghanistan.
La sorella della regina Elizabeth II è andata in Afghanistan subito dopo il viaggio per le Olimpiadi invernali di Vancouver, accompagnata da suo marito, il vice ammiraglio Tim Lawrence.
"Questa visita è stata una grande spinta morale per le truppe", ha detto il capitano Jo Barr, della Base operativa Bastion Joint.
"La Principessa Reale è realmente interessata a ciò che facciamo qui".
Più tardi, la principessa ha visitato la vicina provincia di Kandahar per visualizzare il Joint Force Comunicazione e i Sistemi Informativi Head Quarters per parlare con i membri della RAF.
Ha anche incontrato i soldati al Canadian Forces Compound.
Link
Princess Royal visits UK troops in Afghanistan
repubblicani snob contro l'Italia
All'interno di Fare Futuro (FF) si nasconde lo zoccolo duro del repubblicanesimo snob, che vuole anche ridisegnare la destra ex-repubblichina in maniera moderna e succube della cosiddetta “politica corretta”.
Il magazine FF è un calderone dove si trovano anche articoli fantasiosi ed assurdi, come l'articoletto di Labini, il quale attacca Emanuele Filiberto con la chiara intenzione di criticare i Savoia, Vittorio Emanuele II, la Monarchia, il Risorgimento, l'Unità d'Italia, insomma la Storia italiana.
Labini comincia bene scrivendo che per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia mancano dibattiti costruttivi ma invece di criticare la nomenklatura repubblicana di non aver organizzato dibattiti interessanti per l'evento, si limita a prendersela con la RAI (tv di Stato) che, per rispolverare l’amor patrio, abbia propinato la canzone “Italia amore mio” del Principe Emanuele Filiberto di Savoia.
La canzone del Principe è solo un pretesto per screditare il Risorgimento e la Monarchia Italiana e giunge addirittura ad affermare che oggi Emanuele Filiberto prende in giro il popolo italiano come 150 anni fece la Monarchia dei Savoia, visto che, sempre secondo lui, il popolo voleva ribellarsi dal giogo delle varie monarchie.
La mente torbida dell'autore scrive che il principe “se la canta e se la balla” perchè ne approfitta dell’ingenuo popolo che si fa sempre prendere in giro, tanti anni fa leggendo le pagine di Leopardi, Foscoli e Manzoni oggi ascoltando la canzone del Principe.
L’autore lancia addirittura un urlo di disperazione quando dice che non possiamo permettere che il popolo sia lobotomizzato dalla volgarità e opportunità del Principe e che la canzone “Italia amore mio”, sempre secondo lui, sarebbe un oltraggio all’ideale della Patria.
Come uscirne si chiede Labini? Per lui i personaggi di riferimento sono Mameli, che morì per difendere la repubblica romana, e Mazzini che voleva una repubblica.
Insomma per lui i patrioti dovrebbero essere i repubblicani e non tutti gli italiani che hanno perso la vita nelle guerre d'indipendenza, nella prima e seconda guerra mondiale.
Per Labini, l’Italia unita con la "colla dalla monarchia" non fu voluta dal popolo ma solo dal Re, da Cavour, dalla sua corte, dai ministri, dai “loro intrallazzi e piccoli interessi”.
Come un folle, convinto di aver ragione, si stupisce di essere circondato da pazzi così il povero labini, davanti alla Storia diversa da quella da lui immaginata, disperato e smarrito si chiede: dov’è l’Italia sognata da Mazzini?
Per atteggiarsi da intellettuale cita l’incontro di Mazzini con la figlia di Nietzsche, durante il quale parlarono dei passi di Lord Byron, e conclude che la strada da seguire per restituire il giusto valore alla parola Risorgimento è quella di ricordare che l’Italia è la patria dell’arte e della cultura.
Dopo questo snobismo culturale.... confessa di essere ossessionato dalla canzone “Italia amore mio” e invita il principe a sparire.
Consiglio a Labini (ed anche a FF) di andare a visitare il Vittoriano, dove c'è il corpo del milite ignoto che rappresenta tutti gli italiani che hanno perso la vita per la Patria - tutti fedeli al Re - e dove tutte le massime cariche dello stato in pellegrinaggio si inginocchiano sotto il monumento del Padre della Patria, Re Vittorio Emanuele II, che riuscì a realizzare l'Unità del nostro Paese.
Non c'è modo di cancellare questa grandiosa e unificante realtà storica.
Per chi ragiona come labini questa invece sarà una eterna ossessione.
PS.
L’articoletto di Labini è un spot pubblicitario per lo spettacolo Disco-Risorgimento dove l’attore principale è Labini.Ecco chi è Labini:
Edoardo Sylos Labini è attore e regista, vestirà i panni di Giuseppe Mazzini nel suo nuovo spettacolo Disco-Risorgimento al Teatro Lo Spazio di Roma.
FF
martedì, marzo 02, 2010
Letizia al premio per la ricerca malattie rare a Berlino
Al suo arrivo a Berlino, la principessa Letizia ha incontrato il presidente tedesco Horst Koehler, la First Lady Eva Luise Koehler e il sindaco di Berlino Klaus Wowereit, prima di andare all'auditorium per la cerimonia di premiazione per la ricerca sulle malattie rare.
In apertura del suo discorso, Letizia ha detto poche parole in tedesco: "Buon giorno, sono molto felice di essere qui. Ringrazio la signora Koehler di avermi invitato!"
Ha poi proseguito in inglese.
"Coloro che hanno avuto l'opportunità di avvicinare le persone con queste malattie, sanno molto bene della lotta che hanno dovuto superare. Sappiamo bene come stanno soffrendo per una diagnosi e un trattamento adeguato. La vita quotidiana è difficile ma hanno il diritto di avere un progetto di vita.
In Spagna da parte della società, delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni c'è una preoccupazione crescente per questi pazienti.
Un anno e mezzo fa mi ero incontrato con i dirigenti e parenti della Federazione spagnola per le Malattie Rare, che riunisce oltre 150 associazioni, e pochi mesi fa sono andato con loro per la cerimonia ufficiale che il Senato spagnolo ha celebrato in occasione della Giornata internazionale dedicati a queste patologie.
"La ricerca è fondamentale. Vitale nel senso più letterale del termine. Ciò che ha detto due anni fa, la signora Köhler: "più si indaga, più cresce la speranza della vita. Questo compito richiede specializzati e spesso gruppi interdisciplinari che sono in grado di condividere informazioni ed esperienze, e quindi i benefici della cooperazione internazionale".
La Principessa si congratula con i vincitori del premio di quest'anno - Dr. Karin Jurkat-Rott e il dottor Marc-André Weber. Essi hanno scoperto un nuovo trattamento per una rara forma di distrofia muscolare - la paralisi ipokaliemica periodica (HypoPP). Con il farmaco, adesso è possibile che due giovani donne che erano sedute in una sedia a rotelle, ora possono camminare di nuovo.
Link
Prinzessin Letizia bei Preisverleihung in Berlin
In apertura del suo discorso, Letizia ha detto poche parole in tedesco: "Buon giorno, sono molto felice di essere qui. Ringrazio la signora Koehler di avermi invitato!"
Ha poi proseguito in inglese.
"Coloro che hanno avuto l'opportunità di avvicinare le persone con queste malattie, sanno molto bene della lotta che hanno dovuto superare. Sappiamo bene come stanno soffrendo per una diagnosi e un trattamento adeguato. La vita quotidiana è difficile ma hanno il diritto di avere un progetto di vita.
In Spagna da parte della società, delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni c'è una preoccupazione crescente per questi pazienti.
Un anno e mezzo fa mi ero incontrato con i dirigenti e parenti della Federazione spagnola per le Malattie Rare, che riunisce oltre 150 associazioni, e pochi mesi fa sono andato con loro per la cerimonia ufficiale che il Senato spagnolo ha celebrato in occasione della Giornata internazionale dedicati a queste patologie.
"La ricerca è fondamentale. Vitale nel senso più letterale del termine. Ciò che ha detto due anni fa, la signora Köhler: "più si indaga, più cresce la speranza della vita. Questo compito richiede specializzati e spesso gruppi interdisciplinari che sono in grado di condividere informazioni ed esperienze, e quindi i benefici della cooperazione internazionale".
La Principessa si congratula con i vincitori del premio di quest'anno - Dr. Karin Jurkat-Rott e il dottor Marc-André Weber. Essi hanno scoperto un nuovo trattamento per una rara forma di distrofia muscolare - la paralisi ipokaliemica periodica (HypoPP). Con il farmaco, adesso è possibile che due giovani donne che erano sedute in una sedia a rotelle, ora possono camminare di nuovo.
Link
Prinzessin Letizia bei Preisverleihung in Berlin
Regina Rania in Egitto
Sua Maestà la Regina Rania Al Abdullah ha tenuto un discorso/lezione all'Università americana del Cairo (AUC).
Il tema era quello di incoraggiare la gente a guardare oltre a se stessi e trovare ispirazione nei principi di impegno civico a lavorare insieme agli altri per il bene del Medio Oriente.
"Spesso, il progresso sociale non proviene dai governi. Il cambiamento proviene dalla comunità, dalle famiglie e singoli individui che alzano lo sguardo e guidano la società ad andare avanti, alimentata da un'idea o di istinto a fare del bene. Proviene da un impegno civile".
La regina Rania ha parlato a più di 1000 studenti. Ha continuato dicendo: "Sono stanca di vedere che il Medio Oriente sia conosciuto come una regione frammentata e litigiosa quando noi conosciamo la nostra devozione alle nostre famiglie ... alla nostra cultura basata sulla compassione e carità".
Più tardi, Sua Maestà ha partecipato alla Sostenibilità Araba Leadership Group [ASLG] (è anche il fondatore).
Lo scopo è quello di incoraggiare le imprese in tutta la regione a usare il profitto con la tutela dell'ambiente e delle pari opportunità.
La regina Rania ha detto ai membri del ASLG: "La sostenibilità è un'opportunità non solo per sfruttare le nuove mercati ... ma a coltivare la fedeltà ai marchi delle comunità locali e di grandi dimensioni della società. E' la possibilità di sviluppare le competenze dei vostri dipendenti e della prossima generazione di lavoratori. E' una possibilità per il settore del privato per mostrare di risolvere i problemi della società", e continuò dicendo: "Altri hanno preso la questione sul serio, mentre noi aspettiamo ancora che sia il governo a soffiare il vento del cambiamenti.
Link
Queen Rania urges more civic engagement in an address at American University in Cairo (AUC)
Il tema era quello di incoraggiare la gente a guardare oltre a se stessi e trovare ispirazione nei principi di impegno civico a lavorare insieme agli altri per il bene del Medio Oriente.
"Spesso, il progresso sociale non proviene dai governi. Il cambiamento proviene dalla comunità, dalle famiglie e singoli individui che alzano lo sguardo e guidano la società ad andare avanti, alimentata da un'idea o di istinto a fare del bene. Proviene da un impegno civile".
La regina Rania ha parlato a più di 1000 studenti. Ha continuato dicendo: "Sono stanca di vedere che il Medio Oriente sia conosciuto come una regione frammentata e litigiosa quando noi conosciamo la nostra devozione alle nostre famiglie ... alla nostra cultura basata sulla compassione e carità".
Più tardi, Sua Maestà ha partecipato alla Sostenibilità Araba Leadership Group [ASLG] (è anche il fondatore).
Lo scopo è quello di incoraggiare le imprese in tutta la regione a usare il profitto con la tutela dell'ambiente e delle pari opportunità.
La regina Rania ha detto ai membri del ASLG: "La sostenibilità è un'opportunità non solo per sfruttare le nuove mercati ... ma a coltivare la fedeltà ai marchi delle comunità locali e di grandi dimensioni della società. E' la possibilità di sviluppare le competenze dei vostri dipendenti e della prossima generazione di lavoratori. E' una possibilità per il settore del privato per mostrare di risolvere i problemi della società", e continuò dicendo: "Altri hanno preso la questione sul serio, mentre noi aspettiamo ancora che sia il governo a soffiare il vento del cambiamenti.
Link
Queen Rania urges more civic engagement in an address at American University in Cairo (AUC)
lunedì, marzo 01, 2010
re thailandese esce dall'ospedale
Il re thailandese Bhumibol Adulyadej, 82 anni, è stato dimesso dall'ospedale Siriraj di Bangkok, dopo una degenza durata 5 mesi e, seduto su una sedia a rotelle, è tornato nella sua residenza di Palazzo Chitralada.
Il sovrano, sul trono dal 1946, era stato ricoverato il 19 settembre scorso per un'infezione polmonare, comparendo poi alcune volte in pubblico.
La salute del re è una questione di enorme interesse pubblico, sia perché è ampiamente ammirato e sia perché è considerata come una figura unificante in tempi di crisi politica.
Link
Thai king returns to hospital: official
Thailand's King Bhumibol returns to hospital after short palace visit
Il sovrano, sul trono dal 1946, era stato ricoverato il 19 settembre scorso per un'infezione polmonare, comparendo poi alcune volte in pubblico.
La salute del re è una questione di enorme interesse pubblico, sia perché è ampiamente ammirato e sia perché è considerata come una figura unificante in tempi di crisi politica.
Link
Thai king returns to hospital: official
Thailand's King Bhumibol returns to hospital after short palace visit
Iscriviti a:
Post (Atom)
Fan Page
Etichette
Abu Dhabi
acqua
afghanistan
albania
algeria
alitalia
andorra
Angola
antartide
antigua
antille olandesi
arabia-saudita
arabinieri
architettura
argentina
armenia
aruba
asburgo
attualità
australia
austria
Azerbaigian
bahamas
bahrain
bambini
banane
Bangladesh
barbados
bce
befana
belgio
belize
benzina
berlino
berlusconi
bhutan
bielorussia
bilderberg
birmania
blog
boemia
bolivia
bosnia
botswana
brasile
brogli
brunei
bulgaria
burkina faso
burundi
calcio
cambogia
canada
canadà
canarie
capitalismo
capo verde
carabinieri
casta
ceca
chiesa
chirac
ciampi
cile
cina
cinema
cipro
clinton
colombia
commonwealth
computer
comuni
comunismo
congo
corea
corruzione
corsica
cossiga
costa d'avorio
costa rica
costituzione
craxi
cristianesimo
croazia
cuba
cultura
curacao
danim
danimarca
debito
donne
droga
dubai
economia
egitto
El Salvador
elena
elezioni
elisabetta
eluana
emirati arabi
energia
eolie
equador
erzegovina
esercito
esilio
estonia
eswatini
etiopia
europa
eutanasia
f1
face
facebook
Falkland
famiglia
federalismo
fiji
filippine
finanza
finlandia
firenze
FMI
foibe
francia
francobollo
G20
G7
gabon
galles
gambia
georgia
germania
ghana
giamaica
giappone
gibilterra
gioconda
giordania
giustizia
globalismo
google
governo
grecia
Grenada
Grenadine
groenlandia
guareschi
guatemala
guerra
haiti
hawaii
honduras
hong kong
imperatore
incendio
india
indonesia
indulto
insta
instagram
internet
iran
iraq
irlanda
islam
islanda
isole cayman
israele
istria
italia
josè
kazakistan
kenya
kosovo
kuwait
laos
lavoro
legale
lepanto
lesotho
lettonia
libano
liberazione
liberia
libertà
libia
liechtenstein
lirica
lituania
lottizzazione
lussemburgo
m
macedonia
madagascar
mafalda
mafia
maga
magazine
magistratura
malawi
maldive
malesia
malì
malta
maori
margherita
marocco
mauritiana
messico
messina
mezzogiorno
Miotto
mobile
moldavia
monaco
monar
monarchia
monarchici
monarchico
monarchist
monarchy
mongolia
montecarlo
montenegro
mostra
mozambico
mozart
mozzarella
musica
namibia
napoli
napolitano
natale
NATO
naziskin
nepal
nicaragua
nigeria
nobel
norvegia
nuova zelanda
obama
ocse
olanda
olimpiadi
oman
onu
ortodossia
osimo
ospedali
ottobre_2007
pakistan
palestina
panama
papa
papua nuova guinea
paraguay
parigi
pensioni
perù
politica
polizia
polonia
pompei
porto rico
portogallo
povertà
presidenziali
prodi
qatar
quirinale
RAI
rania
referendum
regina
regine
religione
repubblica
repubblica dominicana
resistenza
rifiuti
risorgimento
rivoluzione
romania
romanov
ruanda
russia
saba
Saint lucia
Saint Martin
Saint Vincent
salomone
samoa
san marino
sanremo
satira
savoia
scalfaro
schioppa
scozia
scuola
semafori
senato
senegal
serbia
Seychelles
Sierra Leone
singapore
siria
slovacchia
slovenia
società
sofri
somalia
spagna
spazio
speciale
sport
sri lanka
St Kitts e Nevis
staminali
stampa
statuto
stipendi
storia
strage
sudafrica
sudan
svezia
svizzera
Swaziland
Tagikistan
tangentopoli
tanzania
tasse
tav
telecom
telegram
televisione
terremoto
terrorismo
thailandia
tibet
tirolo
tobago
togo
Tolstoj
tonga
tradizione
treni
tricolore
trinidad
trump
tunisia
turchia
turks Caicos
Tuvalu
twi
twitter
twter
UAE
ucraina
ue
uganda
uk
umberto
ungheria
unicef
università
uruguay
usa
vacanze
vanuatu
vaticano
venezuela
vide
video
vietnam
vittorio eman
vittorio emanuele
yemen
zambia
zar
zulu
Archivio
-
▼
2010
(441)
-
▼
marzo
(44)
- In Nepal ritorna la monarchia?
- Il Marocco contro il cancro
- Perchè votare una oligarchia?
- Il principe Carlo visita a sorpresa l’Afghanistan
- La principessa d'Olanda damigella del matrimonio d...
- Re e Regina di Svezia in Brasile
- Farah Pahlavi celebra il Nawruz
- La regina olandese alla conferenza del Parlamento ...
- I principi Frederik e Mary in Ungheria
- I neozelandesi preferiscono la monarchia
- I Principi del Belgio in India
- Principe d'Olanda in Afghanistan
- Principe Naruhito a Roma
- Il Principe Harry vuole andare al Polo Nord
- Canale YouTube della Regina Beatrice
- Re della Cambogia a Praga
- Principe Carlo a Budapest
- Juan Carlos alla F1 del Bahrain
- Il Congo invita il Re dei Belgi
- Re Umberto II
- Anniversario dell'Unità d'Italia
- Principe di Galles in Polonia
- Re di Cambogia membro dell'Accademia Francese
- Re Umberto I
- Re Vittorio Emanuele II
- Regina Beatrice incontra Merkel
- Re di Spagna riceve famiglie vittime di attentati
- Felipe di Spagna in Cile
- Re Abdullah a Mosca
- Principe Alberto di Monaco a San Marino
- Re di Giordania a Londra
- Napolitano, Cavour e i Savoia
- I principi norvegesi in Malesia
- Principe Naruhito è arrivato in Ghana
- Messaggio della principessa Katherine per Giornata...
- napolitano, PVV, olanda, politica
- Gli svedesi vogliono la monarchia
- Il principe Naruhito in Africa
- Francobolli del matrimonio dei principi svedesi
- La Principessa Anna visita Afghanistan
- repubblicani snob contro l'Italia
- Letizia al premio per la ricerca malattie rare a B...
- Regina Rania in Egitto
- re thailandese esce dall'ospedale
-
▼
marzo
(44)