Brasile : giornata di lutto nazionale

In Brasile una giornata di lutto nazionale per la morte del principe Luiz di Orléans-Braganza

17 luglio 2022

Il presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, ha ufficialmente dichiarato una giornata di lutto nazionale per  la morte del principe Luiz di Orléans-Braganza, pretendente al trono imperiale del Brasile

Il principe Luiz di Orléans-Braganza è morto il 15 luglio 2022 a San Paolo che da tempo soffriva di una malattia ed il suo funerale si è svolto lunedì 18 luglio 2022.

Suo fratello, il principe Bertrando è il nuovo capo della Casa Imperiale.

I decreti di lutto non seguono una regola rigida ma di solito la decisione spetta ai consiglieri nel palazzo presidenziale ed ai ministri ed il decreto è stato firmato dal presidente Jair Bolsonaro e dal ministro degli Affari esteri, Carlos França.

Il presidente Bolsonaro ha anche inviato le sue condoglianze alla famiglia imperiale ed il principe Luiz Philippe di Orléans-Braganza,  nipote del defunto, lo ha pubblicamente ringraziato per aver decretato una giornata di lutto ufficiale. 

Il principe Luiz di Orléans-Braganza era primo dei dodici figli del Principe Pedro Henrique di Orléans-Braganza e della Principessa Maria Elisabetta di Baviera e diretto discendente dell'ultimo imperatore, Pietro II ed era il capo del ramo di Vassouras. 

Nel 1815, un anno prima della sua morte, la regina Maria del Portogallo fu proclamata regina del Regno del Brasile e nel 1816 gli succedette il figlio Giovanni VI. Nel 1822 suo figlio Pietro I fu proclamato imperatore del Brasile nel 1822 seguito da Pietro II ma nel 1889  con un colpo di Stato venne proclamata la repubblica. Dopo la proclamazione della repubblica, in Brasile vi fu una significativa reazione filo-monarchica che però venne subito repressa nel sangue.

Pietro II morì in esilio in Francia e la figlia Isabella, capo della famiglia imperiale, già reggente del Brasile negli ultimi anni del regno del padre, sposò il principe Gaston d'Orléans, nipote del re Luigi-Filippo. I loro discendenti presero il nome di Orléans-Braganza. 

Nel 1993 i Brasile ci fu un referendum tra Monarchia e repubblica ed il 13% dei brasiliani votarono per la Monarchia. 

Obrigado Presidente pic.twitter.com/1NMMbk3blG

— Luiz P. O. Bragança (@lpbragancabr) July 15, 2022

2 giugno lutti e sciagure in Italia

Il 2 giugno non è festa per l'Italia,  porta lutti e sciagure :

• morte di Giuseppe Garibaldi (2 giugno 1882)
• Il Referendum istituzionale Monarchia - repubblica divide gli italiani ed incomincia la decadenza dell'Italia (2 giugno 1946)

Altro che festa. Con la repubblica inizia il declino dell'Italia ..... 

Morte di Garibaldi

         In Italia Giuseppe Garibaldi partecipa al Risorgimento, combatte a fianco della Monarchia per realizzare l'Unità Nazionale.

        La famosa frase di Garibaldi "Obbedisco" divenne motto del Risorgimento italiano e simbolo della disciplina e dedizione di Garibaldi alla Monarchia italiana.

        Giuseppe Garibaldi muore il 2 giugno 1882, all'età di quasi 75 anni.

Referendum Monarchia repubblica

• Molti italiani non poterono votare (i cittadini della Venezia Giulia, della Dalmazia, dell’Alto Adige ed i numerosi soldati ancora all'estero).
• Il 4 giugno il vantaggio della Monarchia appariva inattaccabile, ma improvvisamente la situazione si capovolse a favore della repubblica, con l'arrivo di una valanga di voti di dubbia provenienza....
• Senza verificare la regolarità dei voti, tra il 12 e 13 giugno 1946 il Governo "in spregio alle leggi ed al potere indipendente e sovrano della Magistratura" (come disse Re Umberto II nel suo ultimo proclama) prese il potere, nominando De Gasperi capo provvisorio dello Stato.
• Per evitare una guerra civile Re Umberto II decise di partire per l'esilio in Portogallo in quello stesso giorno.
• Il 16 giugno 1946 la Corte di Cassazione si limita a leggere i risultati del referendum trasmessi dal Ministro degli Interni Romita senza dire qual'era il numero dei votanti.
• Inoltre le schede scrutinate furono distrutte, per cui non si poté dar seguito agli accertamenti sui ricorsi per brogli e alterazioni dei verbali di seggio.
• La repubblica non è mai stata proclamata !

Vittoria di Svezia celebra il Nordic Day

La principessa Vittoria di Svezia celebra il Nordic Day in parlamento 

23 marzo 2022

Sua Altezza Reale la principessa ereditaria Vittoria di Svezia ha celebrato il 60° anniversario della "Giornata Nordica" partecipando ad un seminario al parlamento svedese (Riksdag).

Nel 23 marzo 1962 gli stati scandinavi del Consiglio nordico firmarono il Trattato di Helsinki. Con la Convenzione o Trattato di Helsinki i paesi scandinavi definirono il quadro per la cooperazione politica, economica e culturale tra i paesi membri del Consiglio nordico. 

Il Consiglio nordico, fondato nel 1952, è un'istituzione per la cooperazione dei parlamenti dei paesi nordici, composto da 87 membri provenienti dai cinque paesi e dai tre territori autonomi che lo compongono.

Per celebrare il Nordic Day, che coincide anche con il 70° anniversario del Consiglio nordico, il presidente del parlamento svedese ha organizzato un seminario al Riksdag ed i partecipanti erano la delegazione svedese del Consiglio nordico e parlamentari.

Durante il seminario, lo storico Gunnar Wetterberg ha tenuto un discorso sulla regione nordica, seguito da tavole rotonde sulla cooperazione nordica e la protezione delle aree di confine.

Nasce il Regno d'Italia

Oggi si festeggia la Proclamazione del Regno d'Italia

17 marzo 1861

Il primo atto del nuovo Parlamento Italiano fu la proclamazione del Regno d'Italia, con capitale a Torino, il 17 marzo 1861.

In seguito alla votazione unanime del Parlamento, Re Vittorio Emanuele II assunse per sè ed i suoi discendenti il titolo di "Re d'Italia, per grazia di Dio e volontà della nazione".

Da una espressione geografica l'Italia diventa una grande Nazione

161 anni fa nasceva il Regno d'Italia
W Casa Savoia !!!

Margherita di Romania col ministro della Difesa

Margherita di Romania incontra il ministro della Difesa per una collaborazione ai rifugiati ucraini

2 marzo 2022

Il ministro della Difesa rumeno, Vasile Dîncu, ha incontrato Margherita di Romania ed il principe Radu che hanno discusso sulla collaborazione per fornire aiuti all'Ucraina. 

Al termine dell'incontro il ministro della Difesa ha elogiato la famiglia reale, ed ha detto : "È una grande gioia avere Sua Maestà Margherita tra noi. Col principe Radu abbiamo celebrato il 25° anniversario delle prime iniziative intraprese da Re Michele e dalla Casa Reale riguardo alla nostra integrazione nella Nato, ed oggi possiamo vedere che è stato un elemento che ha fatto e sta facendo la nostra Storia".

Sua Maestà Margherita di Romania  ha affermato che l'incontro è stato molto piacevole e utile e, come ha detto il ministro, siamo partner da molti anni ed adesso vogliamo fare di più.

Il 28 febbraio, la principessa Margherita di Romania aveva presieduto un incontro con il consiglio di amministrazione della Società nazionale della Croce Rossa,  di cui è presidente, per aiutare i rifugiati ucraini.

Her Majesty Margareta of Romania met with the Minister of National Defense, Mr. Vasile Dîncu, at the headquarters of the Ministry. Details in the link https://t.co/6b1EfAkWyr pic.twitter.com/ITumDvI0mO

— Familia Regala Romania (@casamsregelui) March 1, 2022

Re Filippo al Ministero della Difesa a Evere

Il Re Filippo visita la sede del Ministero della Difesa a Evere

1 marzo 2022

Sua Maestà il Re Filippo del Belgio, accompagnato dal Primo Ministro belga Alessandro De Croo, dal Ministro degli Esteri belga Sofia Wilmès e dal Ministro della Difesa belga, Ludivine Dedonder, ha visitato il Ministero della Difesa belga che ha sede a Evere.

Durante la visita il Re Filippo è stata informata della situazione in corso in Ucraina.

De Koning bezoekt het hoofdkwartier van Defensie in Evere. Hij wordt er gebrieft over de laatste ontwikkelingen in 🇺🇦. @BelgiumDefence @alexanderdecroo @DedonderLudivin @Sophie_Wilmes #BelgianRoyalPalace pic.twitter.com/WMevjPhvii

— Belgian Royal Palace (@MonarchieBe) March 1, 2022

Re presiede commissione affari esteri

Il Re Carlo XVI Gustavo e la principessa Vittoria di Svezia al commissione affari esteri

25 febbraio 2022

Sua Maestà il Re Carlo XVI Gustavo e la principessa ereditaria Vittoria di Svezia hanno partecipato alla commissione affari esteri  che si è svolta al castello reale.

Questa Commissione è un organo di consultazione tra parlamento (Riksdag) ed il governo in cui il Re è presidente, composto dal presidente (Talman) e da altri nove parlamentari e da nove deputati.

Il Comitato di Stato si riunisce su invito del governo. Nella costituzione si legge che "il governo dovrà continuare a tenere informati la commissione per gli affari esteri sulle condizioni di politica estera che possono avere importanza per il regno e le discuterà con la commissione ogni volta che sarà necessario".

161 anni fa 1° Parlamento Italiano

161° anni fa Vittorio Emanuele apriva il primo Parlamento italiano

18 febbraio 2022

Il 18 febbraio 1861 a Torino, splendidamente addobbata, i parlamentari entrano a Palazzo Carignano alle ore 9. Poco prima delle 11 la banda della Guardia Nazionale intona l’inno di Mameli in piazza Castello. Si apre la porta della Reggia e annunciato da salve di cannone, compare Re Vittorio Emanuele II, preceduto dai famigliari e seguito dai suoi generali. Sfila fra una folla osannante, appena trattenuta dai cordoni della Guardia Nazionale.

A Palazzo Carignano lo ricevono le deputazioni del Senato e della Camera. I figli Umberto e Amedeo lo precedono nel Parlamento, accolti da applausi. Quando arriva il sovrano, i parlamentari si alzano in piedi e gridano: Viva il Re d’Italia!.

Vittorio Emanuele sale al trono con passo solenne. Alla sua destra s’accomodano i principi. A sinistra siedono i diplomatici di Prussia, Gran Bretagna, Francia, Turchia, Svezia e Belgio. Intorno si schierano i ministri e Cavour.

Infine il Re Vittorio Emanuele II prende parola, leggendo un discorso che Cavour e Ricasoli hanno esaminato il giorno prima: Signori Senatori, Signori Deputati, libera ed unita quasi tutta, per mirabile aiuto della Divina Provvidenza, per la concorde volontà dei popoli, e per lo splendido valore degli eserciti, l’Italia confida nella virtù e nella sapienza vostra. A voi si appartiene di darle istituti comuni e stabile assetto .

A ogni passaggio il discorso è salutato da grida di «Bravo!». FinchéRe Vittorio Emanuele conclude: Mi compiaccio di manifestare al primo Parlamento d’Italia la gioia che sente il mio animo di Re e di Soldato. Pronunciata l’ultima parola, «Parlamento e popolo giubilanti - scrive la cronaca - prorompono unanimi in schietti applausi che il Re, commosso, contraccambia col nobile gesto e col chinare della marziale sua testa».

Minghetti chiede allora nuovo silenzio e dichiara aperta la sessione legislativa. Il sovrano lascia l’aula alle 11,30.

Una giornata radiosa ed indimenticabile che anticipa la nascita del Regno d'Italia !
W il Re !

Re Bahrain e Primo Ministro israeliano

Il Re del Bahrain riceve il Primo Ministro israeliano al Palazzo Reale di Manama

15 febbraio 2022

Il re Hamed bin Issa Al Khalifa ha ricevuto al Palazzo Gudaibiya di Manama, il primo ministro israeliano Naftali Benett che è un incontro storico in quanto è la prima volta che succede e dopo 17 mesi dall'annuncio dell'instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Bahrain e Israele.

Nel settembre 2020, il Regno del Bahrain è diventato il secondo Paese del Medio Oriente a riconoscere Israele dopo gli Emirati Arabi Uniti. 

L'instaurazione delle relazioni diplomatiche è stata possibile grazie al presidente Donald Trump, che ha voluto riconciliare i suoi alleati arabi con Israele, per contrastare il loro nemico comune l'Iran.

Il primo ministro israeliano Nafatali Benett è stato ricevuto in udienza dal re Hamed del Bahrain, ed anche dal principe ereditario Salman ben Hamad ben Issa Al Khalifa, che è il Primo Ministro del regno.

Prime Minister Naftali Bennett met with King of Bahrain, Hamad bin Isa Al Khalifa:
"We discussed many ways to build new bridges, and an architecture for a stronger and more stable region. And I'm looking forward to continuing this remarkable relationship"https://t.co/X1eKbks6Tc pic.twitter.com/5w0cBsesmm

— Prime Minister of Israel (@IsraeliPM) February 15, 2022

Principessa Vittoria su questioni di politica estera

La principessa Vittoria partecipa a due incontri sulle questioni di politica estera e sicurezza.

16 febbraio 2022

Sua Altezza Reale la principessa ereditaria Vittoria di Svezia ha partecipato a due incontri sulle questioni di politica estera e di sicurezza.

Il primo incontro si è svolto in modalità digitale al quale hanno partecipato Jan Eliasson e Joakim Vaverka dello Stockholm International Peace Research Institute (SIPRI) e Peter Wallensteen dell'Università di Uppsala. per discutere sulle attuali crisi e conflitti in tutto il mondo, compresa la situazione della sicurezza regionale in Medio Oriente e la guerra civile nel Tigray, ed anche sullo sforzo di stabilizzazione delle Nazioni Unite in Mali.

Più tardi la principessa Vittoria ha ricevuto in udienza Patrik Oksanen, consigliere strategico presso il Collegio della Difesa che l'ha informato sulla situazione della politica di sicurezza nei Paesi baltici e in Russia.

Re olandese riceve alcuni ministri

Il re Guglielmo Alessandro riceve alcuni  ministri ed il segretario di Stato Uslu

10 febbraio 2022

Sua Maestà il re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi ha ricevuto il Segretario di Stato Uslu alla Cultura e Media, il Ministro Kuipers della Salute, del Welfare e dello Sport, il Ministro Ye şilgöz-Zegerio della Giustizia e della Sicurezza e il Ministro Adriansens degli Affari Economici e Affari e Clima.

Il re Guglielmo Alessandro avevo anche ricevuto il ministro Dijkgraaf per l'istruzione, la cultura e la scienza

Gli incontri si sono svolti al palazzo Huis ten Bosch nell'ambito di una serie di incontri con ministri e segretari di stato del gabinetto Rutte IV.

Sovrani di Svezia parlano con i governatori

I Sovrani di Svezia, la principessa Vittoria  il principe Daniele e il principe Carlo Filippo, parlano con i governatori.

10 febbraio 2022

Le Loro Maestà il  re Carlo XVI Gustavo e la regina Silvia di Svezia, insieme alla principessa ereditaria Vittoria, al principe Daniele ed al principe Carlo Filippo, hanno tenuto un incontro digitale con tutti i governatori svedesi.

L'incontro digitale con i governatori è stato il quinto di questo genere da quando è scoppiata la pandemia di covid-19.

In questa riunione, il governatore della contea di Stoccolma, Sven-Erik Österberg, ha fornito una panoramica generale della situazione attuale per quanto riguarda la pandemia. Successivamente, ogni governatore ha riferito sulla situazione in ciascuna contea.

Re olandese riceve il ministro Dijkgraaf

Il re Guglielmo Alessandro riceve il ministro Dijkgraaf per l'istruzione, la cultura e la scienza

10 febbraio 2022

Sua Maestà il re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi ha ricevuto il ministro Dijkgraaf per l'istruzione, la cultura e la scienza che si è svolto al palazzo Huis ten Bosch nell'ambito di una serie di incontri con ministri e segretari di stato del gabinetto Rutte IV.

Principe Filippo col presidente Republika Srpska

Il principe Filippo incontra il presidente della Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina

10 febbraio 2022

Il principe Filippo di Serbia è in viaggio ufficiale in Bosnia ed Erzegovina insieme a sua moglie, la principessa Danica ed al loro figlio, il principe Stefano, dove ha incontrato il Presidente della Republika Srpska, Milorad Dodik.

Il principe Filippo ha dichiarato che gli incontri sono stati costruttivi e per il lavoro svolto sul turismo. Jahorina è diventata un importante centro turistico invernale in cui sono felice di venire, proprio come ogni estate trascorro con la mia famiglia le nostre vacanze a Trebinje. 

Per quanto riguarda i lavori di restauro della devastata residenza estiva della famiglia reale serba, costruita da re Alessandro di Jugoslavia all'inizio degli anni '20, il principe Filippo ha ringraziato che si sia riconosciuto l'importanza della ricostruzione della residenza ad Han Pijesak, aggiungendo di essere felice che si lavori intensamente alla promozione del potenziale della Republika Srpska. Viva la Serbia.

Il principe Filippo Karadjordjevic, nipote dell'ultimo re di Jugoslavia, Pietro II, era andato a Han Pijesak per visitare l'ex residenza estiva della famiglia reale e discuterne il restauro con i rappresentanti delle autorità locali.

Negli ultimi anni, il principe Filippo si impegna a difendere gli interessi dei serbi ed aveva preso parte alla celebrazione della giornata nazionale della Repubblica Serba di Srpska, ed aveva votato al referendum costituzionale sulla magistratura, dicendo però di essere preoccupato per la scarsa affluenza alle urne. Inoltre il principe Filippo ha sostenuto il tennista Novak Djokovic, criticando le misure prese in Australia che violano le libertà individuali. 

Конструктиван разговор са српским чланом Председништва БиХ данас у Источном Сарајеву. Другу годину заредом зимски одмор провели смо на Јахорини, посетили Источно Сарајево, Пале... Приметни су озбиљан рад и изванредан посао на овим просторима и честитали смо г-дину Додику на томе. pic.twitter.com/SPgmIxSgqM

— Филип Карађорђевић (@PrincFilip1) February 10, 2022

Boris Johnson rende omaggio a Elisabetta

Il primo ministro Boris Johnson rende omaggio alla Regina Elisabetta per i suoi 70 anni di regno

6 febbraio 2022

Il primo ministro del Regno Unito, Boris Johnson, ha reso omaggio a Sua Maestà la Regina Elisabetta II nel 70° anniversario della sua ascesa al trono, e sul suo profilo Twitter ha scritto : 

"Oggi segna un momento davvero storico poiché Sua Maestà la Regina diventa il primo sovrano britannico a celebrare un Giubileo di platino.

Rendo omaggio ai suoi molti anni di servizio e non vedo l'ora di riunirmi come paese per celebrare il suo regno storico in estate".

Oggi 6 febbraio 2022 si celebra ufficialmente il suo Giubileo di Platino, ma essendo anche una data di tristezza per la morte  inaspettatamente del re Giorgio VI le celebrazioni pubbliche del lungo regno della Regina Elisabetta si svolgeranno fino all'inizio di giugno.

Anche il leader del partito laburista, Sir Keir Starmer, all'opposizione del governo, ha voluto rendere omaggio alla Regina Elisabetta  ha dichiarato:

"A nome del Partito Laburista, desidero esprimere i miei più sentiti ringraziamenti a Sua Maestà la Regina per sette decenni di servizio pubblico senza pari.”

Il Primo Ministro dell'Australia, Scott Morrison, è stato il primo a fare le congratulazioni alla Regina Elisabetta per il Giubileo di Platino

Today marks a truly historic moment as Her Majesty The Queen becomes the first British Monarch to celebrate a Platinum Jubilee.

I pay tribute to her many years of service and look forward to coming together as a country to celebrate her historic reign in the summer.

— Boris Johnson (@BorisJohnson) February 6, 2022

Consiglio Consultivo Affari Esteri

Il Re Carlo Gustavo e la principessa Vittoria al Consiglio consultivo per gli Affari Esteri

3 febbraio 2022

Sua Maestà il Re Carlo XVI  Gustavo di Svezia e la principessa ereditaria Vittoria hanno presieduto al Palazzo Reale il Consiglio consultivo per gli affari esteri. 

Il Consiglio è un gruppo di consultazione tra il Parlamento (Riksdag) ed il governo, composto dal Presidente (il Re) e da altri nove deputati del Riksdag. 

Il Comitato di Stato si riunisce su chiamata del governo. Nella costituzione si legge che " "il governo terrà costantemente informata la commissione per gli affari esteri delle condizioni di politica estera che possono essere importanti per lo stato e le discuterà con la commissione ogni volta che sarà necessario".

Regicidio in Portogallo

Il Re Carlo I del Portogallo e il principe ereditario Luigi Filippo uccisi dai repubblicani.

1 febbraio 1908

Il Giorno dell'infamia della storia del Portogallo. Il Re e suo figlio, il  principe ereditario, furono barbaramente uccisi, e la macchia di sangue ha battezzato la repubblica portoghese ....

A Lisbona (Portogallo) un gruppo di repubblicani con un agguato, uccisero a fucilate il Re Carlo I e il principe Luigi Filippo, duca di Braganza, erede al trono. 

La morte del re Carlo (figlio di Maria Pia di Savoia) e del principe causarono indignazione in tutta Europa.

La Monarchia riuscì a resistere per altri 33 mesi (Re Manuele II), poi la repubblica si impose, causando una ulteriore escalation della violenza e corruzione nella vita pubblica del paese.

Dopo la prima repubblica, violenta e sanguinaria, è arrivata la 2° repubblica (la dittatura Salazar), e quindi l'attuale 3° repubblica fallita e corrotta ...

I portoghesi, consapevoli del fallimento della repubblica, continuano ad avere amore e rispetto per la Monarchia.

Principe Alois apre Parlamento Liechtenstein

Il principe Alois apre il Parlamento del Liechtenstein

27 gennaio 2022

Il principe ereditario Alois di Liechtenstain ha presieduto la 18° apertura del Parlamento. 

Il principe Alois è anche reggente del Paese, da quando suo padre lo ha nominato nell'agosto del 2004, e come principe reggente assume l'incarico di aprire il parlamento. 

Come tradizione l'apertura ufficiale del Parlamento è stata preceduta da una funzione religiosa nella cattedrale di St Florin.  Alle ore 10 il Principe Alois si è seduto sul trono nel palazzo del Parlamento e ha pronunciato un discorso, incentrato sui temi che il legislatore dovrà affrontare nel corso dell'anno. 

Nel suo discorso il principe ereditario Alois ha accolto con favore il fatto che si debbano sviluppare le riforme necessarie e che non dovrebbero essere rimandate a lungo, ed ha anche elogiato il lavoro del governo e di tutti coloro che stanno facendo cose straordinarie durante la pandemia.

Il discorso del principe Alois è stato seguito dalle osservazioni del presidente del Parlamento, Albert Fick, e del vicepresidente e della costituzione di diverse commissioni per affrontare le questioni più urgenti nel paese.  Tra i temi più urgenti c'è la pandemia e le sue conseguenze sull'economia, di cui ha parlato a lungo il principe ereditario Alois durante il suo discorso di Natale. 

Nach seiner Thronrede bei der Landtagseröffnung hat sich Erbprinz Alois noch den Fragen der Medien gestellt. Neben der Volksinitiative zur Auflösung des Landtags stand das geschäftsführende Staatsoberhaupt auch noch zu weiteren Themen Rede und Anwort.https://t.co/gyUgp0rslx

— Volksblatt.li (@Volksblatt) January 28, 2022

Regina Maxima col ministro Carola Schouten

La regina Maxima parla col ministro Carola Schouten sul problema del debito

25 gennaio 2022

L'aumento della povertà ha spinto il governo ad una maggiore attenzione e comprensione del problema del debito in tutto il paese e Sua Maestà la regina Maxima dei Paesi Bassi ha partecipato a un incontro con il vice primo ministro dei Paesi Bassi e ministro per la politica della povertà, partecipazione e pensioni, Carola Schouten, per discutere sulla lotta ai debiti problematici. 

La Fondazione SchuldenlabNL è una joint venture tra soggetti pubblici e privati ​che ha l'obiettivo di rendere il popolo dei Paesi Bassi libero da debiti. 

L'incontro si è svolto presso il Ministero degli Affari Sociali e dell'Occupazione dell'Aia, e la regina Máxima ha parlato anche col presidente e direttore di DebtlabNL. Il ministro Schouten ha chiesto alla regina Máxima di essere il presidente onorario di DebtlabNL per il quale la regina si è sempre impegnata sin dalla costituzione. 

La regina Máxima che è membro del Comitato per l'imprenditorialità olandese, aveva parteciapto ad un seminario sui problemi del debito delle PMI .

Principessa Ingrid riceve regali dalle istituzioni

La principessa Ingrid riceve regali dalle istituzioni

21 gennaio 2022

Nel giorno del suo 18° compleanno la principessa Ingrid Alexandra  al mattino ha partecipato al Consiglio di Stato, un privilegio solitamente riservato al sovrano e al suo erede, alla presenza di suo nonno, il Re Harald V e di suo padre, il Principe Ereditario Haakon insieme ai membri del Governo.

Nel pomeriggio la principessa Ingrid ha incontrato per la prima volta i  dignitari del Paese, cioè i  rappresentanti delle varie istituzioni statali e amministrative della Norvegia, dai quali ha ricevuto dei regali, come una scultura, una foto, dipinti, costumi popolari, libri,  gioielli, tavola da surf.

Nell'incontro che si è svolto nella sala banchetti del Palazzo Reale di Oslo, il presidente del parlamento norvegese è stato il primo a congratularsi con la principessa Ingrid Alexandra. Il governo norvegese, rappresentato dal primo ministro Jonas Gahr Støre ha donato un'edizione della Costituzione del 1990 e tre libri, di cui uno che parla delle donne norvegesi che hanno fatto la storia del Paese.

Il giudice della Corte Suprema ha presentato alla principessa Ingrid la scultura Abbracciati di Kari Lena Flåten-Lindbæk. La principessa Ingrid Alessandra è molto sensibile all'arte contemporanea. e nel 2017 aveva presentato due nuove sculture nel parco Princess Ingrid Alexandra vicino al Palazzo Reale di Oslo.

La delegazione del parlamento Sami hanno offerto una borsa di pelle di renna ed anche un set di gioielli Sami.

Il governatore dello stato, che rappresenta gli interessi del governo locale in ogni contea, ha donato alla  principessa Ingrid una tavola da surf, uno sport che la principessa pratica ad alto livello. Nel 2020 è  diventata campionessa norvegese nella sua categoria.

Le Forze Armate, rappresentata dal Capo della Difesa, il generale Eirik Kristoffersen, hanno donato tre giorni di campo militare nell'esercito, uno in Marina ed un altro nell'Aeronautica. L'esercito aveva già offerto un regalo simile alla principessa Ingrid Alexandra, in occasione della sua cresima nel 2019. A fine 2021 la principessa Ingrid aveva partecipato ad uno stage delle Forze Armate in un reggimento di cacciatori (Jegertroppen), nel distretto Østerdalen ed un'altra esperienza militare è stata quando alla base di difesa aerea a Bodø, ha volato a bordo di un F-16. 

Le altre delegazioni sono state il corpo diplomatico ; la Chiesa norvegese; il Consiglio per la Cooperazione delle Società Religiose e filosofiche; l'Associazione centrale degli enti locali; Il comune di Asker, residenza ufficiale della principessa; Il sindaco di Oslo.