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giovedì, novembre 02, 2023

Riapertura del Pavillon Jardin

La Regina Margherita di Danimarca riapre un piccolo edificio ristrutturato dietro il Palazzo Cristiano VI

31 ottobre 2023

Sua Maestà la Regina Margherita II di Danimarca ha partecipato alla inaugurazione del Jardin's Pavillon, un edificio ristrutturato che si trova nel giardino dietro il Palazzo di Cristiano VII ad Amalienborg. 

Il padiglione fu originariamente costruito intorno al 1763 in continuazione della costruzione dei quattro palazzi di Amalienborg. 

La Regina Margherita, insieme al direttore dell'Agenzia dei Palazzi e della Cultura Jesper Hermansen, ha attraversato il giardino a piedi  per raggiungere il Jardin's Pavillon.

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La elegante casetta per gli uccelli (voliera) ha la forma di un tempietto rotondo con tetto a cupola. Una volta costruita, la voliera era divisa in tre: una parte centrale dove potevano soggiornare i residenti della villa e i loro ospiti, mentre su entrambi i lati potevano ammirare la collezione di uccelli esotici in gabbie per uccelli dal pavimento al soffitto.

Reza Pahlavi compie 63 anni

Il principe dell'Iran Reza Pahlavi festeggia il suo 63° compleanno

31 ottobre 2023

Reza Pahlavi, nato a Teheran, il 31 ottobre 1960, è il principe ereditario al trono della Persia, in quanto figlio maggiore dello Scià Mohammad Reza Pahlavi e della imperatrice Farah Diba.

Il principe Reza Pahlavi ha tre sorelle ed un fratello: la Principessa Farahnaz Pahlavi (12 marzo 1963), il Principe Ali-Reza Pahlavi (28 aprile 1966 - 4 gennaio 2011), la Principessa Leila Pahlavi (27 marzo 1970 - 10 giugno 2001), e la sorellastra la Principessa Shahnaz Pahlavi.

Dopo la rivoluzione islamica che aveva imposto la repubblica Islamica, Reza Pahlavi nel 1979 ha lasciato l'Iran, e vive in esilio a Potomac, nel Maryland (USA).

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Ha conseguito un diploma di bachelor in scienze politiche dalla University of Southern California, ed è un pilota di caccia a reazione.

Nonostante sia costretto a vivere in esilio, l'impegno del principe Reza Pahlavi e il suo dovere patriottico nei confronti dell'Iran persistono, e sostiene i principi di libertà, democrazia e diritti umani per il suo Paese, mantenendosi in contatto costante con i connazionali.

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Reza ha sposato Yasmine Etemad-Amini, che si è laureata alla George Washington University School di Giurisprudenza, e che nel 1991 ha fondato la Fondazione per i bambini dell'Iran, un'associazione no-profit che fornisce servizi di assistenza sanitaria ai bambini iraniani o di origine iraniana.

La coppia ha tre figlie: Noor (nata il 3 aprile 1992), Iman (nata il 12 settembre 1993) e Farah (nata il 17 gennaio 2004).

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Il principe Reza ha spesso invitato gli iraniani ad impegnarsi in campagne di mobilitazione non violenta di disobbedienza civile, e di non votare in quanto considera le elezioni "antidemocratiche".

Comunque il principe Reza Pahlavi si è sempre opposte a qualsiasi intervento militare straniero per un cambiamento di regime in Iran, ritenendo che solo il popolo iraniano ha il potere di cambiare il sistema di governo e la società.

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Nel 2013 ha fondato, assieme al Partito Costituzionalista dell'Iran, il Consiglio Nazionale Iraniano per le Libere Elezioni. Sempre più persone chiedono il ritorno del principe Reza Pahlavi in Iran gridando :" Viva lo Shah Viva lo Shah Viva lo Shah !"

Per il compleanno di suo padre, la principessa Iman, che ad agosto ha annunciato il suo fidanzamento con Bradley Sherman. ha pubblicato la seguente foto :

mercoledì, novembre 01, 2023

Discorso del Re Carlo in Kenya

Il Discorso del Re Carlo al Banchetto di Stato in Kenya

31 ottobre 2023

Il re Carlo III e la regina Camilla sono in Kenya, la loro 3° visita di stato all'estero dopo quella in Germania e Francia,  ed è la prima in un paese del Commonwealth. Prima di andare in Kenya, il Re Carlo e la regina Camilla avevano ospitato un ricevimento a Buckingham Palace per la diaspora keniota nel Regno Unito, 

Il re Carlo III e la regina Camilla hanno concluso il primo giorno in Kenya al banchetto di stato ospitato dal presidente William Ruto, ed in questa occasione il sovrano britannico ha tenuto il suo discorso che è stato ovviamente approvato dal governo, visto anche il delicato argomento del passato coloniale :

Un Ritorno con Affetto

Il Re Carlo ha espresso la sua gioia di essere tornato in Kenya, il suo profondo apprezzamento per l'invito da parte del presidente kenyota ed ha affermato che la calorosa accoglienza ed ospitalità ricevuta lo ha toccato profondamente.

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Anniversario dell'indipendenza

Il Re Carlo ha sottolineato il significato speciale di questo ritorno in Kenya nell'anno del  60°  anniversario dell'indipendenza del paese, considerato un momento unico da essere celebrato insieme.

Legami tra la Famiglia reale britannica ed il Kenya

Il Re Carlo ha ricordato il legame speciale della Famiglia Reale britannica con il Kenya, ed in particolare della Regina Elisabetta II. Fu in Kenya che venne a conoscenza della morte di suo padre, re Giorgio VI, nel febbraio 1952, divenendo ufficialmente Regina del Regno Unito proprio mentre era in Kenya.  Per un anno, la regina Elisabetta II fu intitolata regina del Kenya fino al 12 dicembre 1964, quando il Kenya scelse di diventare una repubblica. Inoltre il Re Carlo ha ricordato il Duca di Edimburgo che partecipò alle cerimonie per l'indipendenza del Kenya nel 1963, e più recentemente,  in un viaggio in Kenya, il principe William fece la sua proposta a Kate Middleton di sposarsi.

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Onorare il Passato

Nel suo discorso il Re Carlo ha anche affronta apertamente gli errori del passato, riconoscendo le ingiustizie subite dal popolo keniota durante la lotta per l'indipendenza, ed ha sottolineato l'importanza di affrontare questa storia in modo onesto e aperto, e che solo dimostrando la forza della amicizia oggi. si potrà continuare a costruire un rapporto sempre più stretto negli anni a venire.

Relazioni tra Kenya e Regno Unito

Il Sovrano britannico ha sottolinea il rafforzamento delle relazioni tra il Kenya e il Regno Unito, lavorando insieme per affrontare sfide comuni e sfruttare opportunità, ed ha menzionato alcuni progetti di sviluppo concreti che dimostrano la solidità della partnership.

Ambiente in Kenya

Il Re Carlo ha anche elogiato il Kenya per il suo impegno nella lotta al cambiamento climatico e alla perdita di biodiversità, ed ha messo in evidenza il ruolo di leadership del Kenya nel settore ambientale, compreso l'uso di energie rinnovabili e nei programmi di riforestazione.

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Giovani e Imprenditoria kenioti

Il Sovrano britannico ha elogiato i giovani imprenditori kenioti e ha evidenziato le iniziative giovanili ed ha menzionato il ruolo del Prince's Trust nel sostenere i giovani imprenditori kenioti.

Il Commonwealth ed il Kenya

Il Commonwealth è considerato come una comunità di nazioni unite da valori comuni, ed il Re  Carlo ha riconosciuto il contributo significativo del Kenya in questa comunità.

Il Brindisi

Il discorso si è concluso con un  brindisi al Kenya ed al suo popolo, sottolineando la forza del legame tra i due paesi e l'importanza della collaborazione per un futuro di unità, pace e libertà.