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lunedì, ottobre 24, 2011

Re di Svezia a New York

Re Carlo Gustavo e la Regina Silvia di Svezia sono a New York.

21-Ottobre-2011


Re Carlo Gustavo XVI e la regina Silvia hanno incontrato il Segretario Generale dell'ONU Ban Ki-moon, e sua moglie Yoo Soon-taek, presso la sede delle Nazioni Unite di New York, che attualmente è in fase di ristrutturazione.

In seguito il re e la regina si sono incontrati con la delegazione svedese delle Nazioni Unite.

Più tardi, Re Carlo Gustavo XVI e la Regina Silvia, insieme con la principessa Maddalena (che vive a New York) hanno partecipato alla festa organizzata per l'Anniversario del Centenario della Fondazione americana-scandinava, dove il re ha tenuto un discorso.
La Fondazione americana-scandinava è un’organizzazione senza fine di lucro il cui obiettivo è intraprendere rapporti culturali ed educativi fra gli Stati Uniti e i paesi nordici d'Europa.

LINK
UN / KING CARL XVI GUSTAF

sabato, ottobre 15, 2011

Regina di Danimarca con Segretario ONU

La regina di Danimarca ha ricevuto il segretario generale delle Nazioni Unite.

11 ottobre 2011

A Palazzo Amalienborg di Copenhagen , la Regina di Danimarca ha ricevuto in udienza il Segretario generale dell'ONU Ban Ki-Moon.

Il principe ereditario Federico di Danimarca ha partecipato al Global Green Growth Forum (3GF) dove si sono incontrati più di 200 leader internazionali.

3GF è un luogo dove i leader economici di tutto il mondo sfidano il pensiero convenzionale per trovare nuove vie alla crescita della ecologia, e affrontano i settori dell'energia e dei trasporti.

In serata il principe ereditario ha ospitato a Palazzo Federico VIII (residenza del principe ereditario Frederik e della Principessa Mary) i partner che hanno partecipato al Forum.

LINK
globalgreengrowthforum

mercoledì, ottobre 12, 2011

Energia per tutti

Re Harald e la regina Sonja, con il principe ereditario Haakon e la principessa Mette-Marit di Norvegia, hanno partecipato alla Conferenza "Energia per tutti: l'accesso ai finanziamenti per i paesi poveri".

10 ottobre 2011

Alla conferenza ad alto livello sull'accesso ai finanziamenti per l'energia dei paesi poveri in via di sviluppo erano presenti anche il segretario generale dell'ONU Ban Ki Moon ed il primo ministro della Norvegia Jens Stoltenberg.

L'obiettivo è di fornire energia a prezzi accessibili a circa 1,3 miliardi di persone nel mondo che ancora non hanno l'elettricità e ai 2,7 miliardi di persone senza combustibile per cucinare.

Link
oslo energy for all 2011


venerdì, ottobre 07, 2011

Principe del Brunei a New York

Il principe ereditario del Brunei ha incontrato Hillary Clinton e ha partecipato all'Assemblea dell'ONU.

28 settembre 2011

All'Hotel Waldorf Astoria di New York, il principe ereditario del Brunei, Haji Al-Muhtadee Billah, ha avuto un colloquio con il Segretario di Stato degli Stati Uniti Hillary Clinton.

Il figlio del Sultano del Brunei si era recato a New York per partecipare alla 66° sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, ed ha parlato con il Segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon.

LINK Crown Prince meets with Hillary Clinton and Ban Ki-moon

sabato, ottobre 01, 2011

All'ONU la bandiera del Regno di Libia

La bandiera del Regno di Libia alle Nazioni Unite.

21 settembre 2011


All'Onu la bandiera della nuova Libia... di euronews-it

Si è svolta la cerimonia di cambio della bandiera del Regno di Libia alle Nazioni Unite.

La bandiera libica, rossa nera e verde, emblema della monarchia, ed utilizzata dai rivoluzionari che combattono contro la repubblica di Gheddafi, è stata piazzata dietro alla tribuna della sala dell'ONU dove si è svolta la riunione, sotto gli applausi dei partecipanti.

La bandiera della monarchia di Re Idris era stata issata per la prima volta lunedì davanti all'edificio delle Nazioni Unite a New York.


venerdì, settembre 23, 2011

Emiro del Qatar all'ONU

L'emiro del Qatar, Sheikh Hamad bin Khalifa Al Thani ha parlato alla 66° sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.

23 settembre 2011

LINK
Sheikh Hamad bin Khalifa AI-Thani


giovedì, settembre 22, 2011

Re di Giordania all'ONU

Re Abdullah all'Assemblea delle Nazioni Uniti.

21 settembre 2011


Re Abdullah ha partecipato alla 66° sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.

La conferenza ha riunito più di cento capi di governo per discutere su questioni scottanti, come le armi nucleari, conflitti civili, salute e ambiente.

Re Abdullah II di Giordania ha sollecitato una vigorosa spinta internazionale per porre fine alla crisi nel Medio Oriente, basata sulla soluzione dei due Stati, Israele e Palestina che vivono fianco a fianco per la pace.

Re Abdullah ha incontrato il Segretario Generale Ban Ki-moon.

LINK
ONU

domenica, aprile 03, 2011

Elezioni presidenziali, guerra civile in Costa d'Avorio

Nella repubblica di Costa d’Avorio c’è una guerra civile scatenata dalle elezioni presidenziali del novembre 2010.


La Costa d'Avorio è una repubblica presidenziale e già fra il 2002 e il 2004 ci fu una guerra civile in seguito ad una rivolta nel nord guidata da Guillaume Soro, che accusava il presidente Gbagbo di essere un dittatore.

Adesso gli scontri armati hanno già provocato molte vittime tra la popolazione civile, ormai si combatte strada per strada e c'è un vero e proprio esodo di massa.
Intanto l'Amnesty International ha denunciato che i civili ivoriani rischiano di subire massicce violazioni dei diritti umani e che la Costa d’Avorio si trova di fronte ad una grande crisi umanitaria.

La commissione elettorale proclamò la vittoria di Ouattara ma il giorno successivo, il Consiglio Costituzionale invalidò il risultato, proclamando vincitore il presidente in carica, Gbagbo, che ha quindi decise di rimanere al potere.

La comunità internazionale (soprattutto USA e Francia) ha riconosciuto la vittoria di Ouattara che fu protetto dai caschi blu dell’ONU.
La Francia, Stati Uniti e l’Onu hanno invitato Gbagbo a farsi da parte ma lui non solo si è rifiutato ma ha ordinato ai peacekeeper delle Nazioni Unite di lasciare il paese.

Non è la prima volta che le elezioni presidenziali causano una guerra civile, e quando la differenza di voti tra i candidati è piccola oppure le elezioni sono considerate pilotate o falsate, le fazioni politiche cercano di conquistare la vittoria con le armi e la violenza.

In una Monarchia è impossibile che il Re possa causare una guerra civile, il Re unisce il Popolo, al contrario di un presidente che invece lo divide.
Le elezioni presidenziali sono molto pericolose per uno stato perché il popolo è costretto a dividersi, votando un candidato o un altro.
Un presidente non è mai il presidente di tutti, ma solo di coloro che lo hanno votato , e le persone che hanno votato altri candidati hanno perso e sanno che il nuovo presidente dovrà favorire la fazione politica che lo ha appoggiato.

sabato, marzo 19, 2011

Re di Spagna incontra il segretario dell'ONU

Mentre la Regina Sofia era in Ecuador, il Re Juan Carlos di Spagna ha incontrato il Sottosegretario generale per gli affari politici delle Nazioni Unite, B. Lynn Pascoe, e il Segretario Generale Ban Ki-moon, al Palazzo della Zarzuela di Madrid.

18 marzo 2011

martedì, ottobre 19, 2010

Re del Marocco incontra il segretario dell'ONU

A Rabat, il re del Marocco ha ricevuto in udienza il Segretario Generale delle Nazioni Unite.

16 ottobre 2010

Prima di incontrare re Mohammed VI il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon ha partecipato a una conferenza socioeconomica giunta alla terza edizione della World Policy Conference (Wpc), organizzata dall'Istituto francese delle relazioni internazionali (Ifri-Parigi) e dedicata alla tematica "Gestione Mondiale".

Sua Maestà il Re Mohammed VI ha rivolto un messaggio ai partecipanti alla terza Conferenza Mondiale politica (WPC).
Ecco il messaggio:
Full text of HM the King's message to the third World Policy Conference

domenica, settembre 26, 2010

La Principessa Maxima all'ONU

Princess Maxima of the Netherlands shakes hands with United Nations Secretary General Ban Ki-moon after presenting him with a copy of Secretary-General's Special Advocate for Inclusive Finance for Development while meeting with him in his office at U.N. Headquarters in New York, September 23, 2010.   REUTERS/Jessica Rinaldi (UNITED STATES - Tags: POLITICS)
La principessa Maxima dei Paesi Bassi ha incontrato il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon nel suo ufficio presso la sede dell'ONU a New York City.
23 settembre 2010

Durante il vertice sugli Obiettivi di Sviluppo dell'ONU, la principessa aveva fatto un discorso sulla
Inclusive Finance, una branchia della microfinanza.
La principessa ha detto che dovrebbe essere un accesso universale, a costi ragionevoli, con una gamma di servizi finanziari per chiunque abbia bisogno di denaro, forniti da istituti bancari specializzati nelle fasce di popolazione povere e/o in operazioni di importo esiguo.

I Sovrani parlano all'ONU

Diversi sovrani hanno parlato al summit delle Nazioni Unite sugli "Obiettivi di Sviluppi del Millennium".
settembre 2010

Il 20 settembre, il re Mohammed VI del Marocco, il re Abdullah II di Giordania, il Principe Alberto II di Monaco, e lo sceicco del Qatar Hamad hanno parlato nel corso del Summit sullo sviluppo del Millennio presso la sede delle Nazioni Unite a New York.

Morocco's King Mohammed VI speaks during the Millennium Development Goals Summit at United Nations headquarters in New York September 20, 2010. REUTERS/Chip East (UNITED STATES - Tags: POLITICS ROYALS)

King Mohammed VI

King Abdullah II Bin Al Hussein, president of Jordan, speaks during the Millennium Development Goals Summit at the United Nations on September 20, 2010 in New York.   UPI /Monika Graff Photo via Newscom

King Abdullah II Bin Al Hussein of Jordan

NEW YORK - SEPTEMBER 20: Prince Albert II of Monaco speaks in the United Nations General Assembly on September 20, 2010 at the United Nations in New York, New York. Nearly 140 world leaders will attend the three-day summit on ending global poverty, hunger and disease within the next five years. (Photo by Chris Hondros/Getty Images)

Prince Albert II of Monaco

Qatar's Emir Sheikh Hamad bin Khalifa Al-Thani speaks during the Millennium Development Goals Summit at United Nations headquarters in New York September 20, 2010. REUTERS/Chip East (UNITED STATES - Tags: POLITICS)

l'emiro del Qatar Sheikh Hamad bin Khalifa Al Thani

sabato, settembre 25, 2010

Re di Giordania all'ONU

Il Re di Giordania ha parlato al podio del Vertice delle Nazioni Unite sugli "Obiettivi di Sviluppi del Millennium".
20 settembre 2010

Gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (MDG) delle Nazioni Unite sono otto obiettivi che tutti i 191 stati membri dell'ONU si sono impegnati a raggiungere per l'anno 2015.

Jordan's King Abdullah II speaks during the Millennium Development Goals Summit at the U.N. headquarters in New York September 20, 2010. REUTERS/Shannon Stapleton  (UNITED STATES - Tags: POLITICS)

sabato, luglio 10, 2010

mercoledì, luglio 07, 2010

Regina Elisabetta all'ONU 1957

Video della visita e discorso di Sua Maestà Elisabetta all'ONU nel 1957



Regina Elisabetta parla all'ONU

Parlando come Regina di 16 Stati membri dell'ONU e capo del Commonwealth di 54 paesi con una popolazione di quasi 2 miliardi di persone, Elisabetta ha tenuto un discorso alla sede dell'ONU di New York.

6 luglio 2010


Queen Elizabeth II, 84, of Britain, addresses the General Assembly at the United Nations on July 6, 2010 in New York. The speech marks her second appearance ever at the UN, the first taking place in 1957, as she makes a brief visit to the city.   UPI Photo/Monika Graff.. Photo via Newscom


Nel suo breve intervento alle Nazioni Unite, Sua Maestà Elisabetta ha parlato di temi internazionali e ha lanciato un appello per la pace e per l'armonia dei paesi.  La Regina ha toccato i temi della leadership, dell'unità tra nazioni, del clima e del ruolo dell’organizzazione internazionale.

Ai membri dell'ONU la regina ha detto : "Molti cambiamenti radicali non sono stati provocati dai governi, ma perchè milioni di persone li hanno voluti a tutti i costi. Per fortuna alcuni valori non sono cambiati, come quelli della pace internazionale, della sicurezza e della giustizia che le Nazioni Unite difendono in tutto il mondo. Dobbiamo unire le nostre forze, i nostri talenti, e lavorare insieme per la pace e la dignità di tutti gli esseri umani".


"Nella mia vita, le Nazioni Unite è passata da essere una aspirazione nobile ad essere una vera forza per il bene comune".
"Questo di per sé ha costituito un notevole segnale. Ma non siamo qui per ricordare. Nel mondo di domani, dobbiamo lavorare tutti insieme se vogliamo davvero essere Nazioni Unite". 


"La sfida è ora di continuare a mostrare questa chiara leadership ... senza perdere di vista i vostri lavori in corso per garantire la sicurezza, la prosperità e la dignità degli esseri umani nostri fratelli".


La prima volta che la sovrana si presentò all'ONU fu nel 1957 quando aveva 31 anni, appena 4 anni dopo essere stata incoronata regina, e poco più di un decennio dopo la nascita ufficiale dell'organismo.

domenica, gennaio 24, 2010

Regina Elisabetta all'ONU


Il Palazzo Buckingham ha comunicato che la Regina Elizabeth II parlerà alle Nazioni Unite di New York il 6 luglio 2010, a seguito della visita reale in Canada.

L'ultima volta che la regina affrontò l'Assemblea Generale fu nel 1957. Queen Elizabeth II's Address to the United Nations General Assembly

La regina sarà accompagnata nel viaggio da suo marito, Principe Philip.
Il palazzo non ha detto quale sarà il tema del discorso della regina. Molto probabilmente la regina si rappresenterà alle Nazioni Unite come capo di Stato del Regno Unito e degli altri Stati come l'Australia, Canada e Nuova Zelanda.

Link
British queen to address United Nations

The Queen to address UN in July

lunedì, novembre 10, 2008

ONU repubblica democratica del congo


Nella parte orientale del Congo avviene la più grande catastrofe umanitaria dei tempi moderni: un milione di persone uccise, i superstiti tenuti in ostaggio, una generazione di bambini che non ha mai sorriso.
I bambini soldato, vestiti con la divisa verde del presidente Kabila, il kalashnikov sulle spalle e l’elmetto in testa, imparano presto a uccidere e a essere uccisi.
A Goma tutti si chiedono se conviene Vivere o Morire?
È un conflitto tipicamente africano, lotte tra razze e clan dove tutte le fazioni in campo commettono gravi crimini ai danni della popolazione.

Ma la parte più sconvolgente è che l’Onu, l’Occidente, le potenze, non se ne sono accorti
I poveri africani da tempo hanno capito che l'ONU serve a nulla,
la gente viene letteralmente macellata e la Monuc (la Missione dell’ONU in Congo) non li aiuta, ormai i contingenti Onu sono accusati pesantemente dalla gente.
Mascalzoni non hanno fatto nulla per evitare la guerra - urla una giovane donna, Maoro Frassine -. La mia casa è stata saccheggiata. Ho perso tutto; non ho più niente.
corrieredellasera

D'accordo che il compito dell'Onu è molto difficile, ma mancano gli ordini, i mezzi , la volontà politica .... a già lì non c'è petrolio, gas, denari ...

Adesso le Nazioni Unite lanciano l'allarme sul pericolo che il conflitto possa estendersi
larepubblica
Non potevano svegliarsi prima ?

Cosa serve l'ONU ?

Alla fine mi sia concesso una considerazione un pò polemica e che, forse, stona con la drammaticità della situazione.
Può sembrare una beffa, ma migliaia di persone muoiono in un paese che si definisce repubblica democratica.

A nulla sono valse le elezioni presidenziali e legislative del 2006 e a nulla è servito l'intervento della Nazioni Unite.

Si rafforza sempre più l'idea che la repubblica e democrazia sono più che altro gusci vuoti o vestiti affascinanti utilizzati dai regimi (alle volte dittature) per nascondere la realtà.