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lunedì, gennaio 29, 2024

Europei di Pallamano tra Danimarca e Francia

La Regina Mary assiste alla finale degli europei di pallamano tra Danimarca e Francia

28 gennaio 2024

Sua Maestà la Regina Maria di Danimarca e il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier hanno assistito alla finale del Campionato europeo di pallamano maschile, giocata tra Francia e Danimarca, che si è svolta alla Lanxess Arena di Colonia, in Germania. 

I campioni olimpici della Francia hanno sconfitto la Danimarca 33-31 ai tempi supplementari, ed hanno vinto il loro primo titolo europeo di pallamano maschile negli ultimi 10 anni.

La Regina Maria è arrivata a Colonia, nello stato del Nord Reno-Westfalia, per sostenere la nazionale danese. ma purtroppo la sua presenza non è stata sufficiente per garantire la vittoria contro la squadra francese.

Alla fine del tempo regolamentare, il punteggio si è attestato su un pareggio 27-27, portando la partita ai supplementari, durante i quali i francesi sono riusciti a battere la squadra danese, vincendo la Coppa dei Campioni con un punteggio finale di 33-31.

Nonostante la sconfitta della Danimarca, la Regina Mary ha elogiato la squadra per la sua tenacia, ed ha anche rivolto le congratulazioni alla Francia.

Dopo l'incontro, la Regina Mary ha preso parte alla cerimonia di premiazione insieme al ministro francese dell'Istruzione nazionale, della gioventù, dello sport e dei Giochi olimpici, Amélie Oudéa-Castéra, ed anche del presidente federale Franco-Walter Steinmeier

Con questa vittoria a Francia ha segnato il quarto titolo di Campione d'Europa, l'ultimo risalente al 2014. Gli Europei di pallamano si svolgono ogni due anni, e la Danimarca detiene il titolo di campione mondiale con le vittorie consecutive nel 2019, 2021 e 2023. 


Re Carlo lascia l'ospedale

Il Re Carlo lascia l'ospedale dopo l'intervento alla prostata e ringrazia i medici e coloro che  gli hanno inviato auguri.

29 gennaio 2024

La salute della famiglia reale britannica è sempre al centro dell'attenzione, e recentemente, anche per motivi di salute visto il ricovero del Re Carlo all'ospedale  per subire un intervento alla prostata, il suo  percorso di guarigione ed infine la sua dimissione.

Re Carlo III è stato dimesso dalla “London Clinic” dopo l'intervento subito venerdì scorso per una condizione "benigna" alla prostata e, dopo tre notti trascorse in ospedale, è tornato nella sua residenza, accompagnato dalla regina consorte Camilla.

La Regina Camilla era al fianco del Re Carlo mentre era ricoverato in ospedale  London Clinic , il 26 gennaio 2024,  per un intervento programmato per trattare l'ingrossamento della prostata, ed anche durante il processo di ricovero, la regina Camilla ha dimostrato il suo sostegno al marito. 

Dopo l'intervento, il Re Carlo ha trascorso tre notti in ospedale sotto controllo medico, e finalmente c'è stata la sua dimissione, anche questa volta insieme alla Regina Camilla. 

In una dichiarazione ufficiale del Buckingham Palace, il Re Carlo III ha ringraziato l'équipe medica e tutti coloro che hanno contribuito al suo sostegno durante la permanenza in ospedale, ed ha anche voluto esprimere gratitudine verso chi gli ha inviato gli auguri durante il ricovero ospedaliero : "Questo pomeriggio il Re è stato dimesso dall'ospedale dopo aver seguito il trattamento medico pianificato ed ha riprogrammato i prossimi appuntamenti pubblici che gli consenta un periodo di recupero in privato [Il Re] vorrebbe ringraziare il team medico e tutte le persone coinvolte nel supporto della sua degenza ed è grato per tutti i cordiali messaggi ricevuti negli ultimi giorni".

Adesso per il re Carlo inizia un periodo di recupero che la Corte aveva già preannunciato come "breve", durante il quale si prevede che Carlo possa esercitare le sue prerogative essenziali da capo di Stato, non avendo avuto bisogno di ricorrere formalmente ad alcun tipo di supplenza dinastico-istituzionale nemmeno nei tre giorni di ricovero.


Premi per la disabilità regina Letizia

La regina Letizia di Spagna consegna i premi  nazionali per la disabilità 

29 gennaio 2024

Sua Maestà la Regina Letizia di Spagna ha visitato diversi adattamenti in materia di accessibilità realizzati nel Palazzo Reale di Aranjuez. Successivamente, ha presieduto la 31° riunione del Consiglio Reale  della Fondazione sulla Disabilità ed ha consegnato i Premi Nazionali della Disabilità Regina Letizia 2022.

Palazzo Reale di Aranjuez per la accessibilità 

Doña Letizia, la Regina di Spagna, ha raggiunto il Palazzo Reale di Aranjuez, gestito dal Patrimonio Nazionale, per esplorare gli adattamenti in materia di accessibilità. Accolta dalla presidente del Consiglio di Amministrazione del Patrimonio Nazionale, Anna de la Cueva, la Regina Letizia ha esaminato  gli adattamenti realizzati, dimostrando un forte impegno per rendere gli spazi accessibili a tutti.

Dopo le spiegazioni dell'architetto capo del Patrimonio Nazionale, Doña Letizia ha esaminato un pannello informativo ed un plastico che illustrano i lavori compiuti, sottolineando l'importanza di tali iniziative per migliorare l'accessibilità.

Riunione del Consiglio Reale sulla Disabilità

Successivamente, nella Sala degli Ambasciatori, la Regina Letizia ha presieduto la 31° riunione del Consiglio del Consiglio Reale dei Garanti sulla Disabilità. Questo consiglio, composto da rappresentanti delle Comunità e Città Autonome, Ministeri e esperti del settore, si impegna nella pianificazione e implementazione di azioni chiave per costruire un'agenda solida e trasformativa sulla disabilità.

Accompagnata da diverse autorità, tra cui il Ministro dell'Istruzione, della Formazione Professionale e dello Sport, María del Pilar Alegría, e del Ministro della Salute, Monica García, Doña Letizia ha sottolineato l'importanza del dialogo civile e della cooperazione territoriale per promuovere l'inclusione delle persone con disabilità.

Queen Letizia National Disability Awards 2022

Il culmine dell'impegno della Regina Letizia per l'inclusione si è svolto al Teatro Carlos III, dove ha consegnato i Queen Letizia National Disability Awards 2022. Questi premi, convocati dal Royal Board of Trustees on Disability, riconoscono l'impegno straordinario nell'inclusione e nella difesa dei diritti delle persone con disabilità. Questi premi mirano a stimolare e riconoscere il contributo di persone ed enti pubblici e privati ​​nell'ambito dell'inclusione, della piena cittadinanza e del godimento effettivo dei diritti umani. In questa edizione, sono state ricevute 102 nomination.

Ecco i Vincitori dei Premi 

Accessibilità e Progettazione Universale dei Comuni: Il Comune di Saragozza è stato premiato per il progetto "Città accessibile a Saragozza". La giuria ha elogiato l'approccio globale all'accessibilità universale, sia fisica che cognitiva, inserita in un'ordinanza comunale che sfida la conservazione del patrimonio.

Sport Inclusivi: Luis Leardy Antolín ha ricevuto il premio per il suo lavoro nel promuovere gli sport inclusivi e per il coordinamento del Libro Bianco sullo sport per le persone con disabilità in Spagna.

Cultura Inclusiva: La Fondazione Collezione Thyssen-Bornemisza è stata premiata per il progetto "Linee di educazione e azione sociale dell'Area Educativa del Museo Nazionale Thyssen-Bornemisza", che pone le persone con disabilità al centro dell'esperienza culturale.

Ricerca e Innovazione: Elena García Armada è stata premiata per il progetto "Esoscheletri pediatrici per bambini con disabilità", che offre importanti benefici nella salute e nell'autonomia personale dei ragazzi con disabilità fisiche.

Educazione Inclusiva: La Scuola Pubblica El Sol ha ricevuto un riconoscimento per la sua esperienza di oltre 20 anni in un impegno educativo bilingue nella lingua dei segni spagnola, allineato con la Convenzione Internazionale sui Diritti delle Persone con Disabilità.

Inclusione Lavorativa: La Federazione spagnola delle lesioni cerebrali (FEDACE) ha ricevuto il premio per il progetto "Occupazione Fedace: aumento dell'occupabilità nelle persone con danni cerebrali", un iniziativa completa di educazione, formazione e intermediazione lavorativa.

Uguaglianza di Genere e l'eradicazione della violenza:  Il progetto "Women in ONVG Mode" della Fondazione ONCE ha ottenuto il riconoscimento per generare consapevolezza sociale sulla violenza di genere subita dalle donne con disabilità.

Diritti Umani: Luis Cayo Pérez Bueno, presidente del CERMI, ha ricevuto il premio per il suo impegno nella difesa dei diritti delle persone con disabilità in Spagna. Una menzione speciale è stata assegnata a Rafael de Lorenzo García per il suo contributo alla strutturazione dei movimenti sociali in Spagna e alla generazione della conoscenza sui diritti umani delle persone con disabilità.

Menzione Speciale: La Federazione di Salute Mentale Castilla y León ha ricevuto una menzione speciale per il progetto "JULIA: Donne e Salute Mentale. Networks that Heal in Rural Spaces", promuovendo l'autonomia e l'empowerment delle donne rurali con problemi di salute mentale e/o disabilità psicosociali.

Conclusioni

L'impegno della Regina Letizia e il riconoscimento di iniziative come i Queen Letizia National Disability Awards dimostrano un passo significativo verso la costruzione di una società inclusiva e rispettosa dei diritti di tutte le persone